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Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.
Se ci sono aggravanti bisogna darle. Il problema della discriminazione da parte di alcuni membri della polizia in USA e' qualcosa di cui parlano in diverse occasioni anche i capi della polizia. Un motivo ci sara', non credi?
Quindi visto che c'è un problema di razzismo nella polizia, allora anche questo agente è sicuramente razzista. Però, quando si afferma che la gran parte degli africani clandestini in Italia sono spacciatori, si sta facendo di tutta l'erba un fascio. Geniale. Va bene, hai ragione tu.
Io mi domando che cosa stiamo qui a discutere, il giudice ha deliberato: il poliziotto é razzista ed é autoevidente. Abbiamo anche detto che in fondo le razzie sono giustificate perché hanno tanta rabbia dentro e anzi, potremmo quasi dire che chi sta manifestando pacificamente é un po' un coglion3, potevano farsi il guardaroba nuovo alla Nike a gratis. La seduta é sciolta.
Perdiamo tempo infatti. Abbiamo l'unico sopra la media che dispensa saggezza, sbagliamo noi a non approfittarne.
Cosa significa ci mettono del loro ?! Appena nascono gli mettono un UZI in mano e la 2rag sulla testa !? O forse quando cresci in uno dei 14 miles di Detroit a prevalenza nera in un sistema dove se ti ammali non puoi permetterti di pagarti le cure e con un sistema di istruzione che se ti va bene ti porta a girare pezzi di pane nel fornetto da Subway !? O cresci a Flint dove dal 2014 non hai manco l'acqua potabile ?! o a Gary che per quasi l'85% è composto da afro americani in un economia lasciata a se stessa ?! E potrei andare avanti all'infinito.
Qui c'è un intero sistema che va riformato da zero, a partire dalla sanità privata.
Gary perdona non ricordo, tu hai vissuto un periodo negli States? Non è ironico. Da come ne parli sembra che hai visto un po' più della tv, perchè è esattamente così.
Nel frattempo che decidete se sono i bianchi o i neri i cattivi, riporto la palla al centro con alcune pubbliche dichiarazioni delle polizia in merito a quanto accaduto a Floyd.
Gary perdona non ricordo, tu hai vissuto un periodo negli States? Non è ironico. Da come ne parli sembra che hai visto un po' più della tv, perchè è esattamente così.
Nel frattempo che decidete se sono i bianchi o i neri i cattivi, riporto la palla al centro con alcune pubbliche dichiarazioni delle polizia in merito a quanto accaduto a Floyd.
Si vengo da una famiglia italo-americana e parte di essa vive li. Essendo una famiglia per lo più conservatrice, patriottica etc.. etc.. è una cosa che anche in Italia sentiamo tutti e quindi l'attenzione è sempre stata molto alta nei confronti di certe tematiche. Il mio essere ateo e che non ha interesse a sparare alla gente a caso mi pone come " liberal " lol.
Originariamente Scritto da modgallagher
gandhi invece di giocarsi il libretto della macchina si gioca la cartella clinica
" tra noi sarebbe come abbinare un vino pregiato a un ottimo cibo " ..
Gary perdona non ricordo, tu hai vissuto un periodo negli States? Non è ironico. Da come ne parli sembra che hai visto un po' più della tv, perchè è esattamente così.
Nel frattempo che decidete se sono i bianchi o i neri i cattivi, riporto la palla al centro con alcune pubbliche dichiarazioni delle polizia in merito a quanto accaduto a Floyd.
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Assolutamente, però sono i violenti che vengono giustificati in nome delle proteste e questo é assurdo. La narrativa dell'insuccesso solo esogeno é onestamente stucchevole. I neri hanno problemi in America? Assolutamente si! É sempre e solo colpa esterna? Assolutamente no. Quello che mi manca, di nuovo, é una narrativa morigerata e "grigia", di mezzo. Tutti queste "prese di posizione" non fanno altro che esacerbare i toni rendendo controproducente ogni occasione di cambiamento. Che sia lotta di classe e non di razza, credo tu abbia ragione, ma il buttarlo sui binari etnici (ripeto, il "all lives matter" vs "black lives matter" lo trovo davvero stucchevole e vomitevole) é in realtà quello che sta facendo un certo tipo di informazione.
Ma si, sono d'accordissimo. Il problema è come al solito quello della polarizzazione del dibattito politico.
Quando alle cause, sarebbe interessante approfondire quanto le cause esogene influenzino quelle endogene e viceversa. Sicuramente il razzismo sistemico esiste, non nel senso di razzismo scientifico (morto e sepolto) ma nel senso di sistema economico che da luogo a discriminazioni su base etnica. Quindi diciamo che il termine 'razzismo' è usato un po' a sproposito, ecco. Dall' altro lato della medaglia c'è sia chi, tra i black intellectuals, nega che la discriminazione sistemica esista (c'è un bel post sul sito di Quillette che si chiama 'the Racism Treadmill', te lo consiglio), sia chi si dedica al culto della glorificazione della violenza, al gang-banging, alla criminalità e allo spaccio di droga.
Come minimo, penso che le cause esogene siano molto difficili da affrontare per la comunità afroamericana a livello collettivo. A livello individuale è pieno di afroamericani in ruoli apicali a qualsiasi livello. Ma a livello comunitario è molto difficile costruire una identità che non parta dallo schiavismo del 18esimo secolo...e questo imposta tutta la dialettica con i bianchi e con l'establishment in maniera antagonistica.
E' troppo semplice, meglio fare un milione di pagine di discussione di ginnastica mentale inutile e fallita.
Tra 50 anni ripeteranno le stesse cose con gli stessi risultati, non ce la fanno proprio a vedere le cose per come stanno ed agire di conseguenza.
Ma le cose son sempre più complesse di 'è colpa dei neri e della sinistra' o 'è colpa dell' uomo bianco cattivo'. E specialmente una persona che conosce il problema, come te, non si può permettere di semplificare un problema cosi vasto
Punto uno, convivenza significa semplicemente condividere lo stesso luogo. Se, in 300 anni, nonostante tutte le evoluzioni sociali, non hanno trovato una quadra, forse il concetto di società multirazziale a tutti i costi, va rivisto. La polizia violenta c'è anche da noi. Ti dirò, spesso anche peggio, perché ogni volta si cerca di nascondere la realtà dei fatti. Io però, Ilaria Cucchi, non l'ho ancora vista assaltare un Apple Store, come una scimmia, in nome del fratello.
Inviato dal mio SM-G950F utilizzando Tapatalk
Comunque più che 300 anni sono 50 anni di convivenza 'libera', parola che metto tra virgolette perchè è stata condizionata dai 250 anni precedenti. E in ogni caso 300 anni per questi processi storici non sono un *****. Gli ebrei sono trenta secoli che non sono benvoluti, diciamo cosi
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Ma si, sono d'accordissimo. Il problema è come al solito quello della polarizzazione del dibattito politico.
Quando alle cause, sarebbe interessante approfondire quanto le cause esogene influenzino quelle endogene e viceversa. Sicuramente il razzismo sistemico esiste, non nel senso di razzismo scientifico (morto e sepolto) ma nel senso di sistema economico che da luogo a discriminazioni su base etnica. Quindi diciamo che il termine 'razzismo' è usato un po' a sproposito, ecco. Dall' altro lato della medaglia c'è sia chi, tra i black intellectuals, nega che la discriminazione sistemica esista (c'è un bel post sul sito di Quillette che si chiama 'the Racism Treadmill', te lo consiglio), sia chi si dedica al culto della glorificazione della violenza, al gang-banging, alla criminalità e allo spaccio di droga.
Come minimo, penso che le cause esogene siano molto difficili da affrontare per la comunità afroamericana a livello collettivo. A livello individuale è pieno di afroamericani in ruoli apicali a qualsiasi livello. Ma a livello comunitario è molto difficile costruire una identità che non parta dallo schiavismo del 18esimo secolo...e questo imposta tutta la dialettica con i bianchi e con l'establishment in maniera antagonistica.
Lo ho appena aperto, ne ho letto un paio di paragrafi e giá ha la mia totale attenzione, poi ti dico. In proposito: ho linkato un po' di tempo fa un altro articolo di Quillette sullo Slack del lavoro e un collega americano mi ha scritto di stare attento con Quillette perché se postato su Reddit, o posti con americani si rischia il de-platforming. I lukini sono molti.
Per coerenza, un afroamericano per quanto incazzato per la schiavitù, dovrebbe anche essere grato di trovarsi negli Stati utili e non in un villaggio africano con capanne di fango a morire per la malaria o colpi di machete .ripeto gli usa faranno anche cagare ma suppongo che di opportunità ne offrano , e più dell'Italia .
Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.
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Originariamente Scritto da BLOOD black 
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