Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

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    Nato, Sánchez mantiene le spese per la difesa al 2% del Pil, nonostante l'impegno «firmato» di aumentarle al 5%

    Secondo un calcolo della rivista Le Grand Continent, sulla base dei parametri del 2024, per raggiungere il 5% del Pil gli europei dovrebbero spendere 510 miliardi di euro in più all’anno per la difesa

    Il premier spagnolo Pedro Sánchez ha intenzione di mantenere le spese per la difesa al 2% del Pil: ha tenuto il punto al summit Nato di ieri, anche se ha firmato la dichiarazione finale in cui i membri dell’Alleanza si impegnano ad aumentarla al 5% del Pil entro il 2035. Volutamente la dichiarazione parla di «Alleati» generico e non di «noi», che avrebbe implicato tutti, come in una prima versione bloccata giovedì scorso da Madrid.

    Sánchez non ha sollevato questioni durante la sessione con i capi di Stato e di governo e con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump perché per Madrid fa fede l’intesa raggiunta domenica scorsa con il segretario generale della Nato Mark Rutte, con tanto di scambio di lettere interpretative della frase incriminata e poi emendata. E così al termine del summit il premier Sánchez ha ribadito che la Spagna rispetterà i nuovi obiettivi in termini di capacità concordati dai membri della Nato al summit, ma ritiene che l’attuale spesa per la difesa, pari al 2% del Pil, sia «sufficiente, realistica e compatibile con lo stato sociale». Madrid ritiene di poter raggiungere i target di capacità militari concordate spendendo il 2,1% del Pil. «Nel vertice di oggi (ieri, ndr), la Nato vince e la Spagna vince qualcosa di molto importante per la nostra società, ovvero la sicurezza e lo stato sociale», ha detto Sánchez ringraziando gli Alleati per aver dimostrato «rispetto per la sovranità della Spagna».

    Il presidente Trump non l’ha presa bene: «La Spagna è l’unico Paese della Nato che si rifiuta di pagare», ha detto in conferenza stampa. E poi ha attaccato: «Quando negozieremo con la Spagna per accordi commerciali le faremo pagare il doppio». Una minaccia pesante perché Washington può colpire Madrid, ma la risposta spagnola non potrà essere individuale perché la politica commerciale è di competenza europea e dunque è la Commissione che negozia e concorda a Ventisette le contromisure.

    Gli investimenti che saranno richiesti ai Paesi Ue per raggiungere i nuovi target sono ingenti. Secondo un calcolo della rivista Le Grand Continent, sulla base dei parametri del 2024, per raggiungere il 5% del Pil gli europei dovrebbero spendere 510 miliardi di euro in più all’anno per la difesa: la Spagna dovrebbe spendere 65,3 miliardi in più, ovvero un aumento medio di 9,32 miliardi in più all’anno e l’Italia 82,9 miliardi in più cioè 11,84 miliardi all’anno. Per la Francia la cifra ammonterebbe a 92,7 miliardi di euro in più, ovvero un aumento annuale medio di 13,24 miliardi. Per la Germania lo sforzo aggiuntivo sarebbe di 136,1 miliardi di euro, pari a 19,44 miliardi in più all’anno.

    ​CorSera
    ...ma di noi
    sopra una sola teca di cristallo
    popoli studiosi scriveranno
    forse, tra mille inverni
    «nessun vincolo univa questi morti
    nella necropoli deserta»

    C. Campo - Moriremo Lontani


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      Quanto costerà il 5% delle spese militari? «All’Italia 6-7 miliardi in più all’anno»

      I calcoli dell’Osservatorio Milex. L’accordo dell’Aia prevede di arrivare all’obiettivo nel 2035: per l’Italia significa portare l’attuale budget da 35 a 100 miliardi

      Ora che l’Italia ha sottoscritto l’impegno con la Nato a portare le spese militari al 5% del pil, quale cifra dovrà essere messa a bilancio? E quanto vale, in termini netti, il 5% del pil? A regime saranno 100 miliardi a fronte dei 35 attuali. Il che significa 6-7 miliardi aggiuntivi l’anno. La risposta l’ha fornita pochi minuti dopo le conclusioni del summit all’Aia, l’Osservatorio Milex, che monitora proprio i budget per le forze armate.

      Il report sottolinea innanzitutto che l’accordo raggiunto prevede di portare le spese militari vere e proprie al 3,5%; la restante «fetta» dell’1,5% riguarda «spese per la sicurezza nazionale in senso lato, costi per la cybersicurezza, infrastrutture critiche, centrali elettriche e reti di telecomunicazione terrestri e satellitari, infrastrutture per la mobilità miliare» come strade o ferrovie.

      Milex calcola che nel 2025 l’Italia ha a bilancio 35,3 miliardi di euro, pari a circa l’1,57% del pil (il governo ritiene tuttavia che l’attuale impegno finanziario sia già vicino al 2%, includendo alcune voci co0mplementari). Ci vorranno dunque due punti di pil per arrivare all’obiettivo del 3,5%. «In valore assoluto - ecco un passaggio dell’analisi - questo significa che l’Italia per portare la spesa militare annua dagli attuali 35 a 100 miliardi, cioè triplicarla, dovrà reperire in manovra 6-7 miliardi di euro ogni anno per dieci anni». La cifra è superiore a quanto lo Stato stanzia per la pubblica istruzione, alla quale nel 2024 il bilancio pubblico riservava circa 79 miliardi.

      L’accordo Nato non indica come raggiungere il traguardo finale, ogni Stato potrà adottare una strategia autonoma. In ogni caso si tratta per l’Italia di un impegno finanziario notevole. Giorgia Meloni, in accordo con il ministro dell’economia Giorgetti, ha ribadito anche nella capitale olandese che l’Italia non farà scattare la clausola di salvaguardia per le spese militari nel 2026. Vale a dire che questa voce non potrà essere estrapolata dal bilancio nel calcolo del deficit. In più l’Italia, per rispettare il patto di stabilità Ue, non potrà aumentare ulteriormente il suo debito pubblico. Dunque occorrerà fare ricoprso a tagli di altre spese. O all’introduzione di nuove tasse.

      ​CorSera
      ...ma di noi
      sopra una sola teca di cristallo
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      C. Campo - Moriremo Lontani


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      • Virulogo.88
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        • Big City
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        Ci deve essere sempre qualche scusa, il clima, le guerra , bla bla bla per giustificare la distruzione completa del popolo, ridotto alla schiavitù ed alla miseria dai burattinai del mondo
        Originariamente Scritto da Pesca
        lei ti parla però, ti saluta, è gentile, sei tu la merda hunt

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        • Sean
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          La Meloni, a forza di tinte e permanenti, ha completamente mandato in pappa il cervello: ogni anno, per i prossimi 10, 6/7 miliardi in più di spesa militare, senza possibilità di allargare il debito pubblico, quindi avendo come via obbligata o il taglio delle spese o le nuove tasse...e senza considerare che in sostanza butti addosso ai prossimo governi (e generazioni) la croce di questo esborso, perchè tra 2 anni il mandato di Meloni scade, mentre la firma per la Nato no e ti sei impegnato a destinare alla "difesa" un bilancio che dagli attuali 33-35 miliardi dovrà passare a 60/70 per il 2035: https://www.adnkronos.com/internazio...WHoh42oIdpkNz9 e da lì inchiodarsi su quelle cifre: ma come si può pensare a riformare e sostenere il fisco, il lavoro, le famiglie, la sanità, l'istruzione, i giovani, andando in giro a firmare impegni decennali cavando sangue dalle rape?

          Soprattutto, per cosa e per chi? Ma come, non ci si doveva "sganciare" dall'America per fare finalmente "la difesa comune europea", in quanto gli USA erano diventati "inaffidabili/imprevedibili", insultavano gli europei definendoli parassiti e non erano più disposti a preoccuparsi della loro "difesa"?...per cui la soluzione non era il "rearm Europe" di quell'altra gallina strozzata della von del Leyen? Hanno invece deciso di ingrassare il tacchino americano: Trump diceva il vero quando dichiarava che: "c'è la fila per baciarmi le chiappe": i leccaculi europei (con la sola eccezione della Spagna) hanno nomi e cognomi.

          Come se non bastasse, se Trump andrà avanti con la fissa dei dazi, quei servi osceni non eviteranno nemmeno quella mannaia, nonostante si siano appena inchinati al diktat del 5% per gli USA/Nato...e sono talmente degeneri e schiavi nell'anima, da star pure giubilando perchè "il 10% di dazi non è male, è sostenibile": in tutta la storia umana non è mai apparsa una tale abominevole classe servile, di insetti coprofagi:

          "Se tu permetti agli scaragaggi di moltiplicarsi, è evidente che nascano i diritti degli scarafaggi, e nasceranno dei cantori per celebrarli [...] Perchè dovrei ascoltarlo colui che viene a parlarmi in nome della pestilenza?" (A. de Saint-Exupéry: Cittadella, 1948)
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          C. Campo - Moriremo Lontani


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          • KURTANGLE
            Inculamelo: l'ottavo nano...quello gay
            • Jun 2005
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            • Borgo D'io
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            io spero davvero che aldilà delle chiacchiere e delle firme poi nella sostanza ci si astenga dallo spendere quelle folli somme
            Originariamente Scritto da SPANATEMELA
            parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
            Originariamente Scritto da GoodBoy!
            ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?


            grazie.




            PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

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            • fede79
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              • Oct 2002
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              Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
              La Meloni, a forza di tinte e permanenti, ha completamente mandato in pappa il cervello: ogni anno, per i prossimi 10, 6/7 miliardi in più di spesa militare...

              "Se tu permetti agli scaragaggi di moltiplicarsi, è evidente che nascano i diritti degli scarafaggi, e nasceranno dei cantori per celebrarli [...] Perchè dovrei ascoltarlo colui che viene a parlarmi in nome della pestilenza?" (A. de Saint-Exupéry: Cittadella, 1948)
              Se non sbaglio l'IMU sulla prima casa erano qualcosa come 4-5 miliardi, per dire cosa siano 6 miliardi nel nostro contesto.

              Bellissima la citazione di Saint-Exupéry preso da Cittadella.
              sigpic
              Free at last, they took your life
              They could not take your PRIDE

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              • SimoneBW
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                Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                La Meloni, a forza di tinte e permanenti, ha completamente mandato in pappa il cervello: ogni anno, per i prossimi 10, 6/7 miliardi in più di spesa militare, senza possibilità di allargare il debito pubblico, quindi avendo come via obbligata o il taglio delle spese o le nuove tasse...e senza considerare che in sostanza butti addosso ai prossimo governi (e generazioni) la croce di questo esborso, perchè tra 2 anni il mandato di Meloni scade, mentre la firma per la Nato no e ti sei impegnato a destinare alla "difesa" un bilancio che dagli attuali 33-35 miliardi dovrà passare a 60/70 per il 2035: https://www.adnkronos.com/internazio...WHoh42oIdpkNz9 e da lì inchiodarsi su quelle cifre: ma come si può pensare a riformare e sostenere il fisco, il lavoro, le famiglie, la sanità, l'istruzione, i giovani, andando in giro a firmare impegni decennali cavando sangue dalle rape?

                Soprattutto, per cosa e per chi? Ma come, non ci si doveva "sganciare" dall'America per fare finalmente "la difesa comune europea", in quanto gli USA erano diventati "inaffidabili/imprevedibili", insultavano gli europei definendoli parassiti e non erano più disposti a preoccuparsi della loro "difesa"?...per cui la soluzione non era il "rearm Europe" di quell'altra gallina strozzata della von del Leyen? Hanno invece deciso di ingrassare il tacchino americano: Trump diceva il vero quando dichiarava che: "c'è la fila per baciarmi le chiappe": i leccaculi europei (con la sola eccezione della Spagna) hanno nomi e cognomi.

                Come se non bastasse, se Trump andrà avanti con la fissa dei dazi, quei servi osceni non eviteranno nemmeno quella mannaia, nonostante si siano appena inchinati al diktat del 5% per gli USA/Nato...e sono talmente degeneri e schiavi nell'anima, da star pure giubilando perchè "il 10% di dazi non è male, è sostenibile": in tutta la storia umana non è mai apparsa una tale abominevole classe servile, di insetti coprofagi:

                "Se tu permetti agli scaragaggi di moltiplicarsi, è evidente che nascano i diritti degli scarafaggi, e nasceranno dei cantori per celebrarli [...] Perchè dovrei ascoltarlo colui che viene a parlarmi in nome della pestilenza?" (A. de Saint-Exupéry: Cittadella, 1948)
                Sean, ma pensi davvero che c'erano alternative alle firme di ieri? L'Europa è, nei fatti, un possedimento americano con limitata autonomia. Non si esce a costo 0 da questa situazione. Lo spauracchio della Russia serve solo a giustificare la macelleria sociale a cui si dovrà ricorrere per coprire le spese. Purtroppo qualcuno ancora ci crede. Qui si ride e si scherza, ma da questo sistema non ci si può uscire. Abbiamo perso la guerra e questo è il costo da pagare.

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