Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

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  • zuse
    Macumbico divinatore
    • Oct 2010
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    Il criminale Netanyahu fa proprio quello che vuole ( più fronti sono aperti, più a lungo tarderà la lista di processi interni che lo attendono)

    Israele ormai ha attaccato un botto di stati sovrani...Yemen, Giordania, Libano, Iran. senza la minima reazione dell'occidente (che ancora non ha preso provvedimenti sui crimini di guerra a Gaza)

    Gli stati musulmani sono dei mimmolini cosmici.
    Non si permettano di lasciare qualche disagiato sacrificarsi in un baretto in Francia solo perché sono dei senza palle a casa loro.




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    • Mario12
      Bodyweb Advanced
      • Nov 2014
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      qualcuno prima o poi ci penserà a sti criminali

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      • Ponno
        Socialista col Rolex
        • Feb 2013
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        • Holy See (Vatican City State) [VA]
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        Bastardi, Israele con quel cancro americano a dare supporto. Spero spariscano dalla faccia della terra. 3000 anni di odio forse non così ingiustificato nei loro confronti
        Originariamente Scritto da claudio96

        sigpic
        più o meno il triplo

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        • Mario12
          Bodyweb Advanced
          • Nov 2014
          • 17539
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          ma seriamente il loro esercito è così avanzato solo grazie agli USA , ci sono sempre dietro sti stronzi ad ogni massacro e bomba tirata in giro per il pianeta

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          • Sean
            Csar
            • Sep 2007
            • 123040
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            • In piedi tra le rovine
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            Israele ha fatto le prove generali in questi mesi sul quanto e dove avrebbe potuto spingersi: massacro di Gaza quello è scontato, nel senso che dall'occidente nessuna reazione.

            Libano, con tanto di smitragliate alle basi ONU, e tutti fermi. Iran, con i precedenti attacchi, con quelli hanno avuto la prova che la tenuta difensiva e di intelligence iraniana è a zero, e che praticamente nessuno del mondo arabo è disposto a muovere un dito per loro...per cui alla fine Sion si è deciso per l'obiettivo che aveva nelle mire da anni: distruggere i siti nucleari iraniani, affondando come coltello nel burro...il che sta benissimo anche agli USA, che lasciano fare il lavoro sporco al loro avamposto in Medio Oriente.

            Ricordiamoci poi che i paesi arabi che contano qualcosa (cioè quelli della penisola arabica, in specie l'Arabia Saudita) sono strettissimi alleati degli americani...e pure i russi, per non scontentare Trump (visto che sulla guerra in Ucraina vanno avanti nonostante i tentativi americani per la tregua), lasciano fare...e la Turchia è nella Nato.

            Se però l'Iran fosse stato un paese militarmente forte e aggiornato, Israele non si sarebbe spinto a tanto: questo è il punto fondamentale. Avendo già saggiato, con le precedenti operazioni, che il regime è incapace di qualunque risposta apprezzabile (che cioè possa produrre danni pesanti in Israele), e considerando tutto lo scenario internazionale nel suo insieme, l'occasione era ghiottissima: per dire, nessuno si sognerebbe di fare una cosa simile alla Corea del Nord.
            ...ma di noi
            sopra una sola teca di cristallo
            popoli studiosi scriveranno
            forse, tra mille inverni
            «nessun vincolo univa questi morti
            nella necropoli deserta»

            C. Campo - Moriremo Lontani


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            • zuse
              Macumbico divinatore
              • Oct 2010
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              • White House
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              Potessero sciiti e sunniti di farebbero la guerra domani. Quindi probabilmente gioisce di più l'Arabia che non gli Usa per l'attacco all'Iran.

              Le uniche nazioni dove la popolazione musulmana prospera..sono le nostre.

              Meditate




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              • SimoneBW
                Bodyweb Advanced
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                • Roma
                • Send PM

                Dopo tutto quanto successo negli ultimi mesi credo che, per il bene del forum, sia il caso di espellere Kurt e richiamare Drop, con tanto di scuse da parte della moderazione.

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                • Sean
                  Csar
                  • Sep 2007
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                  • In piedi tra le rovine
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                  Israele: “Siamo in guerra con l'Iran, non è un'operazione”
                  "L'aeronautica ha lanciato un attacco preventivo storico per eliminare questa minaccia esistenziale contro lo Stato di Israele. L'operazione è stata pianificata nel corso di una difficile guerra multi-frontale. Non si tratta di un'operazione: è una guerra, pianificata e condotta a 1.500 chilometri da casa". Così alti ufficiali Idf hanno commentato gli attacchi in Iran con Ynet. "Per primi abbiamo eliminato i comandanti e gli scienziati, è un’ azione in evoluzione. Abbiamo scelto il miglior momento per noi e colpito il sito di Natanz, non l'avremmo fatto senza la certezza di poter portare a termine la missione", hanno aggiunto.

                  Idf: “L’operazione in Iran è all'inizio, saremo attaccati”
                  "L'operazione è ancora all'inizio. L'Iran ha intenzioni e capacità, e Teheran si sta preparando a una risposta, a un attacco contro di noi. La popolazione deve agire con sangue freddo, la difesa non è ermetica". Lo ha dichiarato il portavoce dell'esercito israeliano Effie Defrin, aggiungendo che l'Idf sta continuando ad attaccare obiettivi in Iran. "Abbiamo danneggiato in modo significativo il sito nucleare di Natanz. Non abbiamo altra scelta che agire contro questa minaccia, dobbiamo prepararci a un'operazione prolungata poiché l'azione militare è ancora nelle sue fasi iniziali".

                  Fonti israeliane: «Le operazioni in Iran andranno avanti per due settimane»

                  L'operazione israeliana contro l'Iran è tutt'altro che conclusa, con Israele che ha pianificato 14 giorni di operazioni, ha affermato un alto funzionario israeliano. La probabile durata della campagna è in linea con le aspettative degli analisti, secondo cui una singola ondata di attacchi non sarebbe in grado di arrecare danni sufficienti al programma nucleare iraniano, e con l'approccio globale di Israele di attaccare contemporaneamente le strutture, la leadership e l'arsenale iraniani, limitando la possibilità di un attacco di ritorsione.

                  ​Repubblica-CorSera
                  ...ma di noi
                  sopra una sola teca di cristallo
                  popoli studiosi scriveranno
                  forse, tra mille inverni
                  «nessun vincolo univa questi morti
                  nella necropoli deserta»

                  C. Campo - Moriremo Lontani


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                  • zuse
                    Macumbico divinatore
                    • Oct 2010
                    • 14403
                    • 2,571
                    • 1,582
                    • White House
                    • Send PM

                    Originariamente Scritto da SimoneBW Visualizza Messaggio
                    Dopo tutto quanto successo negli ultimi mesi credo che, per il bene del forum, sia il caso di espellere Kurt e richiamare Drop, con tanto di scuse da parte della moderazione.
                    Sono d' accordo




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                    • X3me
                      Ex-Bodyweb Senior
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                      • Nord Italia
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                      Si spegne l’ultima luce su Gaza: i raid di Israele fanno crollare Internet e linea fissa nella Striscia


                      Su Gaza è calato definitivamente il buio: bombardata l'ultima linea di comunicazione con il mondo esterno


                      Di seguito la dichiarazione di Jose Mas, Responsabile dei programmi di emergenza di MSF.

                      “Le nostre équipe a Gaza hanno assistito a un’altra giornata caotica, con massacri senza fine nei centri di distribuzione della Gaza Humanitarian Foundation (GHF), la connessione internet interrotta su larga scala dopo un attacco che ha colpito le linee di comunicazione e nuovi ordini di sfollamento ordinati dagli israeliani per quartieri che comprendono l’ospedale Nasser a Khan Younis, nel sud della Striscia.

                      L’11 giugno, la clinica per cure di base di Al Mawasi, supportata da MSF, ha accolto 32 feriti, di cui 3 morti all’arrivo. L’ospedale da campo del Comitato Internazionale della Croce Rossa ha accolto 160 feriti, di cui 5 morti all’arrivo e 3 con ferite gravi che sono stati dichiarati morti poco dopo.

                      Oggi sempre il loro ospedale da campo ha accolto 125 feriti, di cui 3 dichiarati morti all’arrivo. La maggior parte delle persone uccise e ferite sono palestinesi che cercavano assistenza urgente nei centri di distribuzione della GHF.

                      Il fragile ordine sociale di Gaza è sull’orlo del collasso a causa della consegna di forniture da parte di società private di logistica e sicurezza, nonché di attori armati locali, in spregio ai principi umanitari, mentre alle organizzazioni vengono imposte restrizioni nei movimenti e nei rifornimenti. A tutto ciò vanno anche aggiunti i costanti spostamenti della popolazione e 20 mesi di intensi bombardamenti quotidiani.

                      La parziale interruzione delle comunicazioni ha inferto un altro duro colpo alla risposta umanitaria e medica già decimata, mettendo a rischio la vita dei nostri pazienti e del nostro personale. Da oltre 12 ore non abbiamo quasi nessuna notizia dai nostri team a Gaza. La mancanza di internet e le limitate connessioni telefoniche rendono ancora più difficile per le équipe umanitarie e mediche coordinare i movimenti del personale e delle forniture, chiamare le ambulanze e garantire la sicurezza del personale in una delle zone di guerra più letali al mondo.

                      Inoltre, la possibilità che l’ospedale Nasser sia sottoposto a bombardamenti o danneggiato da attacchi nella zona o che diventi difficilmente accessibile, è straziante. L’ospedale Nasser ha reparti che non possono essere trasferiti senza mettere in grave pericolo la vita dei pazienti, poiché le attrezzature specialistiche non si trovano in nessun altro luogo nel sud di Gaza, comprese le incubatrici per i 17 neonati attualmente in terapia intensiva. L’ospedale sta già funzionando oltre la sua capacità, così come gli altri ospedali di Gaza”.

                      https://www.medicisenzafrontiere.it/...ta-umanitaria/
                      - Climber
                      - ex Istruttore
                      - ex P.Trainer AFFWA

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                      • fede79
                        Bass Player
                        • Oct 2002
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                        A proposito di internet, Israele sta schierando un'orda di falsi account, bot, su vari social subito pronti a censurarti se pubblichi qualcosa anti-israele e superi le 10 interazioni, ora hanno speso soldi per pubblicità che su youtube (e altrove) ti dicono che non è vero che a gaza si muoia di fame.
                        sigpic
                        Free at last, they took your life
                        They could not take your PRIDE

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                        • Arturo Bandini
                          million dollar boy
                          • Aug 2003
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                          io nonostante tutto continuo a sentirmi pro israele per motivi storici (la shoah e la necessità di diventare "duri", perchè non si ripeta) e personali, per le mie amicizie.
                          Buffo poi come l'essere di sinistra ora significhi essere antisemiti. Non lo so se drop ha mantenuto le sue antipatie, dev'essere un problema per lui.
                          A parte questo io mi chiedo: questa politica potrà essere utile all'occidente? annientare l'iran e gli altri stati canaglia cioè

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                          • Ponno
                            Socialista col Rolex
                            • Feb 2013
                            • 13216
                            • 740
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                            • Holy See (Vatican City State) [VA]
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                            Originariamente Scritto da Arturo Bandini Visualizza Messaggio
                            io nonostante tutto continuo a sentirmi pro israele per motivi storici (la shoah e la necessità di diventare "duri", perchè non si ripeta) e personali, per le mie amicizie.
                            Buffo poi come l'essere di sinistra ora significhi essere antisemiti. Non lo so se drop ha mantenuto le sue antipatie, dev'essere un problema per lui.
                            A parte questo io mi chiedo: questa politica potrà essere utile all'occidente? annientare l'iran e gli altri stati canaglia cioè
                            Bandini: vattere a fare in cul0 te e i motivi storici. Quello che Sion fa oggi non é meglio della Shoah in nessun modo, proprio loro dovrebbero aver avuto una altra sensibilitá ma come al solito i detti popolari non mentono.
                            É il vecchio in autostrada
                            Originariamente Scritto da claudio96

                            sigpic
                            più o meno il triplo

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                            • SimoneBW
                              Bodyweb Advanced
                              • Oct 2018
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                              Originariamente Scritto da Ponno Visualizza Messaggio

                              Bandini: vattere a fare in cul0 te e i motivi storici. Quello che Sion fa oggi non é meglio della Shoah in nessun modo, proprio loro dovrebbero aver avuto una altra sensibilitá ma come al solito i detti popolari non mentono.
                              É il vecchio in autostrada
                              È il caso che tu, oltre a lamentarti qui sopra, ti dia da fare. Metti in cantiere 3 o 4 Werner, Wolfgang, possibilmente biondi e con gli occhi chiari. Il futuro ci sarà bisogno di loro.

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                              • zuse
                                Macumbico divinatore
                                • Oct 2010
                                • 14403
                                • 2,571
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                                • Send PM

                                Originariamente Scritto da Arturo Bandini Visualizza Messaggio
                                io nonostante tutto continuo a sentirmi pro israele per motivi storici (la shoah e la necessità di diventare "duri", perchè non si ripeta) e personali, per le mie amicizie.
                                Buffo poi come l'essere di sinistra ora significhi essere antisemiti. Non lo so se drop ha mantenuto le sue antipatie, dev'essere un problema per lui.
                                A parte questo io mi chiedo: questa politica potrà essere utile all'occidente? annientare l'iran e gli altri stati canaglia cioè
                                l'Iran e meno canaglia di te.





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