If this is your first visit, be sure to
check out the FAQ by clicking the
link above. You may have to register
before you can post: click the register link above to proceed. To start viewing messages,
select the forum that you want to visit from the selection below.
Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.
A guardare quelle facce ti viene voglia di tagliarti i gioielli di famiglia...
Se soltanto ci fosse almeno Conte...
Con conte avremmo Gazprom 3 in casa, rapporti stupendi con la Russia e quell'oca del Cremlino che critica quel fenomeno di Mattarella, sarebbe completamente innamorata del nostro presidente faccinato e non solleverebbe alcuna polemica
Economist: “Trump vuole liberarsi di Zelensky, ipotesi Zaluzhny”
«La squadra di Trump vuole liberarsi di Volodymyr Zelensky». Si intitola così un articolo pubblicato oggi dalla testata britannica The Economist, in cui il giornale cita fonti dell'elite di Kiev secondo cui il presidente Usa vorrebbe ormai sbarazzarsi di Zelensky. L'Economist riporta che le sono stati rivelati dei sondaggi interni secondo cui Zelensky, pur restando l'attuale politico più popolare dell'Ucraina, in caso di future elezioni contro Valery Zaluzhny, cioè l'ex capo dell'esercito che lo stesso presidente ucraino silurò l'anno scorso sostituendolo con Oleksandr Syrskyi, perderebbe al 30% contro il 65%.
La Stampa
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Se vuoi essere un soggetto politico, Luke, la difesa te la fai da solo: non hai bisogno della Nato, strumento sorto in una epoca storica ben precisa e che avrebbe dovuto tramontare con quella, come accaduto al corrispettivo "Patto di Varsavia"
Se c'erano debiti di guerra da pagare, dopo 80 anni lo sono stati (pagati) ampiamente. L'anomalia storica è trovarsi invece ancora, dopo ormai quasi un secolo dalla fine guerra, con basi militari americane sul suolo dei paesi "sconfitti" e che però li si definisce "alleati" e "liberi" : questo è molto peggiore che andare a stringere accordi economici, commerciali o di qualunque altra natura con la Russia (che a differenza degli USA è Europa) o anche, perchè no, con la Cina (gli USA hanno appaltato ai cinesi la loro produzione industriale, non si capisce perchè noi non potremmo commerciarci, posto che poi lo si sta facendo pure troppo a scapito della nostra produzione in loco): un soggetto sovrano è libero di poter agire sul tavolo del mondo come meglio crede, esattamente come fanno tutti i soggetti sovrani (l'Arabia è culo&camicia con la Russia, tanto per dire, e gli americani muti) tranne la UE, che evidentemente sovrana non è - e non è nemmeno un soggetto politico e statale, questo è l'unico vero punto.
L'UE è una sorta di associazione commerciale vuota di idealità e di sostanza politica. 80 anni di americanismo l'hanno abituata ad essere una specie di vegetale, come una edera che non sa immaginarsi sussistere senza il sostegno dove avvinghiarsi.
Di fronte allo shock del padrone che ti insulta e ti umilia, sa reagire solo con l'isteria tipica delle (la metafora non è mia): "puttane che piangono e strepitano perchè vengono prese a schiaffi dal loro lenone".
Se, come dice Trump pensando all'Europa: "da quella ci divide un grande e meraviglioso oceano", ebbene la stessa cosa vale per noi: dagli USA ci divide un grande e meraviglioso oceano, e se ci ricordassimo che tutto è nato qui in questo continente, e che gli stessi USA sono una costola uscita male della storia d'Europa, ecco questo sarebbe un primo passo per ricominciare ad imparare a camminare da soli, dopo che lo hai fatto, e direi anche discretamente bene, per qualche millennio.
Leggere i post di Sean mi appaga quasi più di una situazione intima con la mia tipa
Penso che di persona starei ad ascoltarlo per ore con le mosche dentro la bocca aperta
Originariamente Scritto da huntermaster
tu ti sacrifichi tutta la vita mangiando mer da in bianco e bevendl acqua per.farti le seghe nella tua kasa di prigio.
Originariamente Scritto da luna80
Ma come? Non avevi mica posto sicuro al McDonald's come salatore di patatine?
comunque si. il marchetto, qusndo si tratta di Conte, perde a tratti la lucidità e lo spirito critico che lo contraddistinguono(anche se paragonato ad altri politici, c'è ben poco da criticare).
Ma se la FACCIA del giornalismo italiano ha un debole per la FACCIA della politica italiana. Chi siamo noi per giudicare?
Zele si trova nella peggiore situazione possibile, ma ha il popolo dalla sua ed il suo genio. Se andassero a votare vincerebbe a mani basse, soprattutto dopo le parole di Trump.
«Gli Usa non appoggiano risoluzione Onu sull'Ucraina»
Gli Stati Uniti si rifiutano di essere co-autori di una bozza di risoluzione dell'Onu in occasione del terzo anniversario dell'invasione russa dell'Ucraina, che sostiene l'integrità territoriale del Paese e condanna l'aggressione russa. Lo scrive Reuters online. «La situazione attuale è che gli Stati Uniti non lo firmeranno», ha detto una fonte diplomatica. La bozza, che condanna l'aggressione russa e ribadisce l'impegno per la sovranità dell'Ucraina entro i suoi confini riconosciuti a livello internazionale, è sostenuta da più di 50 Paesi. Secondo Reuters, non è chiaro quando scade il termine per sostenere la bozza di risoluzione.
Waltz, Kiev abbassi i toni e firmi l'accordo sui minerali
L'Ucraina deve «abbassare i toni» delle sue critiche a Donald Trump: è il monito lanciato dal consigliere per la sicurezza nazionale Usa Mike Waltz, poco prima dell'incontro a Kiev tra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e l'inviato speciale americano per il conflitto russo-ucraino Keith Kellogg. Interrogato dalla Fox News sulla «relazione incrinata» tra Zelensky e Trump, Waltz ha invitato Kiev a «esaminare attentamente la situazione» e a «firmare l'accordo» sui minerali strategici proposto dagli Stati Uniti.
Kellogg annulla conferenza stampa dopo incontro Zelensky
L'inviato Usa per la Russia e l'Ucraina, Keith Kellogg, ha annullato la sua conferenza stampa dopo l'incontro con il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy a Kiev. Lo hanno detto i funzionari ucraini secondo diversi media. Kellogg si è limitato a una photo-opportunity e una stretta di mano. L'inviato Usa avrebbe dovuto tenere l'incontro con la stampa assieme a Zelensky. L'annullamento della conferenza stampa è avvenuto su richiesta degli Stati Uniti, riportano i media.
Vance: «Trump permissivo verso Putin? Spazzatura moralistica»
«Questa è spazzatura moralistica, che purtroppo è la moneta retorica dei globalisti perché non hanno altro da dire». Inizia così la dura risposta del vicepresidente americano, Jd Vance, a chi suoi social ne criticava la strategia troppo permissiva nei confronti della Russia di Vladimir Putin. «Per tre anni, il presidente Trump e io abbiamo sostenuto due semplici argomentazioni: primo, la guerra non sarebbe iniziata se il presidente Trump fosse stato in carica; secondo, né l'Europa, né l'amministrazione Biden, né gli ucraini avevano alcuna possibilità di vittoria. Questo era vero tre anni fa, era vero due anni fa, era vero l'anno scorso ed è vero oggi - ha scritto Vance su Truth - E per tre anni sono state ignorate le preoccupazioni di chi aveva ovviamente ragione».
CorSera
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Rutte: “I leader Ue si organizzino e smettano di lamentarsi”
«Mi ha un po' irritato il fatto che la reazione di molti europei, quando è stata annunciata l'iniziativa di pace negli Stati Uniti, sia stata quella di dire: non siamo coinvolti e non possiamo partecipare a un tavolo. Ho detto: organizzatevi. Trovatevi a un tavolo, qualunque cosa questo tavolo comporti esattamente». Lo dichiarato il segretario generale della Nato, Mark Rutte, in una conferenza stampa assieme al presidente slovacco, Peter Pellegrini, a Bratislava. «Ecco perché è stato così importante che il generale Kellogg abbia visitato il quartier generale della Nato e abbia informato gli ambasciatori lunedì scorso. Credo che anche l'incontro organizzato dal presidente Macron debba essere visto in quest'ottica, e ci saranno molti altri incontri», ha aggiunto. Secondo Rutte, non è importante che tutti i leader europei siano presenti a ogni incontro. «L'importante è che in qualche modo in Europa si discuta di come organizzare le garanzie di sicurezza in Ucraina. Come sempre, in Europa non si arriva mai immediatamente a una conclusione finale comune, il che non è un problema, perché c'é ancora un po' di tempo. Ma sono felice che almeno si sia smesso di piagnucolare e si sia iniziato ad agire, a mettersi d'accordo», ha concluso.
La Stampa
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Zele si trova nella peggiore situazione possibile, ma ha il popolo dalla sua ed il suo genio. Se andassero a votare vincerebbe a mani basse, soprattutto dopo le parole di Trump.
Se andassero a votare, ma il dittatore ucraino ha deciso di no: fossi in te dormirei tranquillo.
sigpic Free at last, they took your life
They could not take your PRIDE
Ecco, anche la cara Nato distribuisce bacchettate sulle nocche ai tamburelli (fatti con pelle d'asino) europei...Non stupisce, la Nato è estensione del potere militare americano...anche qui responsabilità dell'Europa di pensare di avere questa copertura militare, di delegare sempre tutto alla Nato, dimenticandosi di chi è la Nato...e al momento giusto la Nato parla con la voce del suo proprietario.
Kellogg intanto annulla la conferenza stampa post incontro con Zelensky: letta così non mi pare un buon segno, ma forse aveva solo fretta di andare via. Vediamo se usciranno altre notizie in merito.
Nel frattempo il segretario al Tesoro USA ha affermato che al prossimo tavolo USA-Russia potrebbero esserci "degli alleggerimenti" delle sanzioni americane contro la Russia.
Non voglio spingermi troppo oltre ma qua si inizia a sentire nell'aria una specie di introduzione musicale ad un assolutamente imprevisto ed imprevedibile gran ballo Usa-Russia, che è quello che avrebbe dovuto ballare (con la Russia) l'Europa: gli americani mi sa che ci hanno fregato pure stavolta.
Fossi la Cina inizierei a controllare bene la situazione.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
We process personal data about users of our site, through the use of cookies and other technologies, to deliver our services, personalize advertising, and to analyze site activity. We may share certain information about our users with our advertising and analytics partners. For additional details, refer to our Privacy Policy.
By clicking "I AGREE" below, you agree to our Privacy Policy and our personal data processing and cookie practices as described therein. You also acknowledge that this forum may be hosted outside your country and you consent to the collection, storage, and processing of your data in the country where this forum is hosted.
Commenta