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Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.
l'unica cosa che mi consola del tuo essere giudeo, è il fatto che, quando arriverà la tua ora, non verrai giudicato dal NOSTRO misericordioso Dio CRISTIANO, ma dal vostro Dio del Vecchio Testamento.
Gli basterà un martedì pomeriggio a caso del tuo periodo erasmus per poterti condannare ad un'eternità di supplizi.
Skifoso depravato!
Io (in quanto FEDELE Cristiano) con qualche decennio di purgatorio sarò a posto e pronto per il paradiso! SEEEEEEEEEE
Hai fatto la scelta sbagliata, stronzo!!!! sukaaaaaaaa
Famo pure qualche secolo, però il resto direi che è condivisibile
Le forze russe hanno conquistato la città di Toretsk nella regione ucraina di Donetsk, secondo quanto riferisce il ministero della Difesa di Mosca, citato dall'agenzia Ria Novosti.
Originariamente Scritto da SPANATEMELA
parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
Originariamente Scritto da GoodBoy!
ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?
Le forze russe hanno conquistato la città di Toretsk nella regione ucraina di Donetsk, secondo quanto riferisce il ministero della Difesa di Mosca, citato dall'agenzia Ria Novosti.
Giusto per dire ...un ammasso di macerie gia a luglio....immagino che fatica a conquistarla
Drone footage captures the destruction in another Donbas city.
Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.
Nella Corte penale internazionale dell'Aia, tra Israele, accuse americane e caso Almasri: «Il momento più difficile dal ’98»
La chiamano «La fortezza» perché con le sei torri che svettano dietro le dune della spiaggia del mare del Nord dà l’idea di una massiccia rocca medioevale in versione anni duemila, con tanto di fossato d’acqua che la circonda per tutta la pianta rettangolare. È la sede della Corte penale internazionale dell’Aia. Da un po’ di tempo, qui dentro ci si sente sotto assedio e molto, molto delusi dall’Italia.
La Cpi, costituta a Roma nel 1998 da 125 stati, persegue genocidi, crimini contro l’umanità e di guerra e aggressioni commessi da individui. Ne fanno parte 18 giudici eletti per 9 anni che possono contare su 900 collaboratori. Da quando ha cominciato l’attività nel 2022, la Corte è stata spesso al centro delle polemiche di chi non era certo contento di finire sotto la lente di ingrandimento per crimini così disgustosi. «Finché si è trattato di Paesi o di personaggi che nell’opinione pubblica avevano un’immagine negativa, non si è mai andati oltre un certo limite. Ora, però, le cose sono precipitate», dice una fonte a conoscenza dell’attività interna della Corte.
Tranne che in Russia, in pochi hanno avuto da ridire quando i giudici hanno emesso il mandato di cattura internazionale per Putin dopo l’invasione dell’Ucraina, ma quando la stessa misura ha riguardato Benjamin Netanyahu (e i capi di Hamas) la situazione è decisamente cambiata in Occidente dove, a fianco di chi considerava le accuse fondate, è cresciuto un movimento solidale con il premier israeliano.
La questione che sta crescendo attorno ad Almasri, però, è tutt’altra cosa per i magistrati dell’Aia. Prima di tutto, perché l’Italia è uno dei paesi fondatori della Cpi e tra quelli che ne ha sempre supportato l'attività, e poi perché si è convinti che la magistratura ed il governo italiani abbiano commesso errori giuridici permettendo al massacratore di Mitiga di rientrare in Libia sano e salvo.
«C’è sconcerto», dice la fonte. «La questione doveva concludersi senza alcuna difficoltà visto che si tratta di un criminale comune». Nei giorni scorsi, con una nota ufficiale la Corte ha chiarito i passaggi della procedura precisando che dopo l’arresto a Torino del 19 gennaio aveva «ricordato alle autorità italiane» che in caso di problemi avrebbero potuto consultarla «senza indugio». Cosa che non è mai avvenuta.
Il 21 gennaio, «senza preavviso o consultazione con la Corte» Almasri veniva rilasciato. Tutto lo sconcerto dei giudici è nella frase in cui si ricorda «il dovere di tutti gli stati di cooperare pienamente con la Corte nelle sue indagini e nei suoi procedimenti penali».
L’azione italiana si congiunge a quelle israeliane e di Trump dando l’impressione di un attacco frontale, anche se non coordinato che diventa «il momento più difficile dal 1998».
CorSera
...ma di noi
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forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Macerie o non macerie per prendere una città devi sconfiggere chi la difende. E i russi ne stanno conquistando una al giorno
Secondo te chi la difendeva una citta distrutta ?
sono articoli e comunicati senza senso
Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.
Sono le grandi potenze a determinare la storia del mondo, disegnare i destini e le epoche. Esse sono il "diritto internazionale" - per cui organizzazioni quali l'Onu o la Cpi possono al più avere un significato "simbolico" (come diceva Barone, col quale su quel punto sono d'accordo) senza però mai dimenticarsi che anche quegli organismi soggiacciono alle influenze delle grandi potenze e dei loro interessi (l'Onu è in mano alle nazioni vincitrici della II GM e i giudici dell'Aja non vengono da Marte).
Stando così le cose, nella storia moderna l' "ordine" mondiale è risultato il frutto di accordi tra potenze (le famose "conferenze" messe su dopo crisi continentali o mondiali) e di equilibri discendenti da quei patti, in quanto è implicita nella natura della potenza la pulsione al dominio e questa può trovare una forma ordinatrice solo nel senso del limite, che non sarà certo l'Onu o l'Aja a dartelo ma un confronto coi tuoi pari da cui dovrà risultare una reciproca e vicendevole legittimazione dei "diritti" di ciascuno su quelli che nell'evo moderno sono denominati i "grandi spazi".
In questo tempo presente il mondo è nel caos e non c'è niente che abbia "legittimazione", e difatti i primi a cadere sono proprio i paraventi di quegli organismi "sovranazionali" inadatti, assolutamente impotenti a frenare l'anomia: nessuno guarda all'Onu o all'Aja ma a cosa vorranno fare gli USA, la Russia, la Cina, e a come si muoveranno e si sistemeranno le restanti pedine degli stati attorno a quei poli.
Se con la Russia sarà forse possibile un accomodamento, lo sarà meno con la Cina, per la ragione che essa sta in una regione del mondo che gli USA considerano da un paio di secoli fondamentale: il Pacifico. La Frontiera, esplicazione del mito americano del "destino manifesto", non si ferma ad ovest sulle coste della California ma prosegue fino ad inglobare tutto l'oceano Pacifico e il controllo su di esso. Nel frattempo è però sorta la potenza (economica e militare) cinese.
E' chiaro che ogni accomodamento porta con sè dei "sacrifici": il "diritto" di Sion a dominare (in nome e per conto degli USA) la regione si realizza a spese della autodeterminazione dei Palestinesi (la loro stessa esistenza è in pericolo), che non avranno mai uno stato e a questo punto non si sa nemmeno se avranno ancora una terra o verranno dispersi come pulviscolo.
Un accordo con la Russia avrà come oggetto lo smembramento dell'Ucraina. La potenza USA si presentò al mondo affermando che "il continente americano è cosa nostra e non ammetteremo ingerenze di altre potenze su di esso", e le potenze (al tempo quelle europee) non ebbero nulla da obiettare, in quanto riconoscevano l'implicito diritto di una potenza di governare i "grandi spazi" circostanti.
Se Polemos "è il padre di tutte le cose e di tutti i re", da esso e non certo dall'Onu o dalla Cpi discende l'ordine che scaturisce una volta sopitosi il clangore delle spade, e dunque da esso anche il "diritto" e la "giustizia".
Gli unici organismi "sovranazionali" che hanno sostanza e forma di potere (creare un ordine e dispensare una giustizia) sono infatti quegli enti "cosmici" che presiedono alla storia del mondo (e dunque alla storia delle potenze) e dell'uomo fin dalla sua origine, autentici Archè che svelano come il "progresso" (dei "diritti" e della "umanità") e le sue sovrastrutture siano solo una proiezione (che ha la consistenza) di fantasmi.
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Mah Sean, semmai le sanzioni la rafforzano la legittimita' dell Corte. Cosi come la CPI venne rafforzata dal mitico 'Hague Invasion Act' scritto dall' amministrazione Bush come ritorsione a eventuali capi d'accusa per la commissione di crimini di guerra in Iraq.
Sono gli Stati Uniti che si stanno ponendo come stati canaglia e stanno, di fatto, volontariemente rinunciando a tutto il loro soft power
A Mosca e Pechino staranno brindando, una situazione del genere dove ad una politica estera dissennata si accompagna un golpe interno ad opera di un miliardario sociopatico (mi riferisco a Musk) non capita' piu'
Non avrei MAI immaginato di vedere nella mia vita (quantomeno non nei miei Trenta) gli USA diventare una cripto-dittatura personale di un singolo/gigacorp, e non mi riferisco a Trump, stile BuyNLarge del film ''WALL-e''.
Meno male che negli anni '90 e '00 ci martellavano le balle a scuola su come fosse ''impossibile una cosa del genere perchè gli USA sono la guida della Libertà Mondiale e hanno anticorpi stessi nella Costituzione contro queste svolte''
Vorrei ricordare che vado dicendo che gli USA sono il cancro del mondo da anni, mentre altri ci ricordavano che sono il faro del mondo nonché paese natale del piú grande autore della storia, Mr Kendrick Lamar
Non avrei MAI immaginato di vedere nella mia vita (quantomeno non nei miei Trenta) gli USA diventare una cripto-dittatura personale di un singolo/gigacorp, e non mi riferisco a Trump, stile BuyNLarge del film ''WALL-e''.
Meno male che negli anni '90 e '00 ci martellavano le balle a scuola su come fosse ''impossibile una cosa del genere perchè gli USA sono la guida della Libertà Mondiale e hanno anticorpi stessi nella Costituzione contro queste svolte''
Certi insegnanti sono un pò troppo idealisti forse, magari erano dello stampo dei Severgnini, dei Riotta, ma pure dei Veltroni (un altro rimasto agli anni '60 e che lucida il ritrattino di Kennedy, facendo finta di ignorare che Kennedy precipitò l'America nel disastro vietnamita...per la solita pulsione di potenza di cui dicevo, e per mettere quante più bandierine USA possibili nella regione asiatica e attorno alla Cina), quelli per cui l'America è cambiata il 20 gennaio corrente anno...sì buongiorno...
Nel disordine mondiale e nella perdita di presa dell'America come influenza globale, essa sta solo agendo senza maschera, perchè segue quella teoria (americana) che ritiene che non solo gli USA siano aggrediti da germi di decadenza ma il mondo tutto, per cui all'interno di un degrado globale (senza cioè potenze ascendenti), i degradanti USA possono comunque conservare un loro potere: ecco il motivo per cui percepiamo quel potere come mostrato a denti digrignanti e non con la maschera del sorriso, e personalmente preferisco la versione senza vernice, quella della sua nuda e cruda manifestazione: le immaginette floreali lasciamole ai Severgnini.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Vorrei ricordare che vado dicendo che gli USA sono il cancro del mondo da anni, mentre altri ci ricordavano che sono il faro del mondo nonché paese natale del piú grande autore della storia, Mr Kendrick Lamar
Ponno stai diventando noioso, anche se mi stai fraintendo a prescindere
Ho solo detto due cose peraltro oggettive:
- gli USA sono l' unica superpotenza principalmente per enormi vantaggi geografici. Manterranno questo ruolo a meno che non implodano. Un giudizio di valore sugli USA da parte mia lo hai letto solo tu e mi stupisco di doverlo chiarire
- Kendrick e' senza dubbio il cantante piu' influente al mondo insieme a Taylor Swift. Anche questo non implica un giudizio di valore. Adoro Kendrick Lamar ma non e' il mio artista preferito (direi che tutto sommato sono i Mastodon) mentre Taylor Swift non mi piace.
Vorrei ricordare che vado dicendo che gli USA sono il cancro del mondo da anni, mentre altri ci ricordavano che sono il faro del mondo nonché paese natale del piú grande autore della storia, Mr Kendrick Lamar
Ahahaah Kendrick Lamar
Se ricordo bene era stato definito dal nostro più grande personaggio della musica. Quindi altri livelli proprio!
Barone vieni a farti un tour in Russia con me e Ponno appena ci ripristinano volo diretto Mosca da Malpensa! Ti facciamo dimenticare quella nazione degenerata di cibo ultraprocessato e twerking per strada in 2 ore!
Ponno stai diventando noioso, anche se mi stai fraintendo a prescindere
Ho solo detto due cose peraltro oggettive:
- gli USA sono l' unica superpotenza principalmente per enormi vantaggi geografici. Manterranno questo ruolo a meno che non implodano. Un giudizio di valore sugli USA da parte mia lo hai letto solo tu e mi stupisco di doverlo chiarire
- Kendrick e' senza dubbio il cantante piu' influente al mondo insieme a Taylor Swift. Anche questo non implica un giudizio di valore. Adoro Kendrick Lamar ma non e' il mio artista preferito (direi che tutto sommato sono i Mastodon) mentre Taylor Swift non mi piace.
Oh ma son cose basilari eh!
Rispondo punto per punto:
- forse un tempo erano la superpotenza principale per gli enormi vantaggi geografici.
- i latini dicevano de gustibus non est disputandum, però che gusti demmerda: per Dio Lamar e Swift mi tocca leggere, per Dio!
sigpic Free at last, they took your life
They could not take your PRIDE
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