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Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.
e poi la sporcizia, il disordine... pensavo fosse in parte un luogo comune, mi sto ricredendo dal momento che sto acquistando una casa in cui vivevano degli inglesi, le condizioni dentro sono inimmaginabili a tutti i livelli, letterarmente sommersi dall'immondizia e mobili costruiti fai da te alla buona. Quindi non gli importa della propria igiene e dell'aspetto fisico, non gli importa neanche di avere una bella casa o una bella automobile... mi chiedo quali siano i loro status simbol
In genere è così.
Come ***** fanno non lo so.
Ma in genere questo l'ho notato non solo in Inghilterra, ma anche nel Nord Europa ad esempio. (Per quanto riguarda la sporcizia)
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Originariamente Scritto da Sean
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Non è vero. Sono ogni forma di cambiamento ma tu ti riferisco solo ad una porzione molto piccola di tempo dagli anni '80 ad oggi, che è una frazione infinitesima del tempo trascorso nella storia del nostro territorio e del mondo.
non è vero e la dimostrazione è che in classe mia eravamo 36, gli unci estranei erano una bambina di milano e una di roma, tutti gli altri portavano cognomi non solo toscani, ma con la desinenza "ini" tipica della mia zona o con riferimenti alla toponomastica locale, come il mio... vuol dire che la popolazione era stanziale fin dall'epoca medievale quando si erano inventati i cognomi
non è vero e la dimostrazione è che in classe mia eravamo 36, gli unci estranei erano una bambina di milano e una di roma, tutti gli altri portavano cognomi non solo toscani, ma con la desinenza "ini" tipica della mia zona o con riferimenti alla toponomastica locale, come il mio... vuol dire che la popolazione era stanziale fin dall'epoca medievale quando si erano inventati i cognomi
Artù, ma che razza di discorsi demenziali son questi?
In genere è così.
Come ***** fanno non lo so.
Ma in genere questo l'ho notato non solo in Inghilterra, ma anche nel Nord Europa ad esempio. (Per quanto riguarda la sporcizia)
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Quale nord Europa? L'UK è un'eccezione negativa rispetto al resto d'Europa per intero
Quale nord Europa? L'UK è un'eccezione negativa rispetto al resto d'Europa per intero
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Hai ragione, non ho specificato.
Parlavo della Finlandia.
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Originariamente Scritto da Sean
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Le persone vanno in UK o in nord Europa SOLAMENTE per i soldi, prendessero gli stessi soldi o poco meno in ita tornerebbero qui di corsa
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Ti dirò, all'inizio la pensavo così, sia prima di andare, sia dopo essere stato a Londra, sia poco dopo essere arrivato a Berlino e aver iniziato a lavorare.
Oggi però non sono così sicuro. Mi stufa vedere cose banali come cestini in giro, mezzi pubblici decenti, strade in ordine quali impossibili nella mia città, la Capitale d'Italia nonché città che a Storia se la gioca forse si e no con Bisanzio. Mi fa strano pensare di crescere un bimbo in Italia, mentre qui ti tirano aiuti per farti una famiglia (per dire quando mi sposerò, Madonna manca troppo poco, solo con il fatto che sono quello che guadagna di più a casa ho diritto a pagare meno tasse avendo una moglie "a carico") da tutti i pizzi. Mi fa rabbia vedere il mondo del lavoro in queste condizioni, la gente in queste condizioni, la politica in queste condizioni. Mi fa vomitare pensare che la carriera che la mia ragazza si sta costruendo, in Italia sarebbe impossibile, assolutamente. Magari è così ovunque ma vederlo a casa propria fa male.
Il tempo fa cagare, la gente non è la tua gente e resti uno straniero, mi mancano un botto quei quattro stronz1 con cui sono cresciuto e la mia famiglia e i miei luoghi, ma tutto ciò non vale la sensazione di essere stabile.
Se vedessi un tentativo di rimettersi in carreggiata, di provarci davvero, a livello politico/sociale, allora si, tornerei di corsa.
Oggi però non sono così sicuro. Mi stufa vedere cose banali come cestini in giro, mezzi pubblici decenti, strade in ordine quali impossibili nella mia città
Milano da questo punto di vista è a posto. Infatti quando mi capita di andare a Roma provo quel fastidio che descrivi.
Oggi però non sono così sicuro. Mi stufa vedere cose banali come cestini in giro, mezzi pubblici decenti, strade in ordine quali impossibili nella mia città
Anche a Palermo ciò è impossibile, ma Palermo è amministrata da cani da decenni e non mi stupisco.
Ma per avere solo ciò che scrivi, basta molto poco in realtà.
Ed in genere il molto poco significa anche il vivere in comuni più piccoli ed organizzati meglio, con piccole cittadine del Nord ovviamente vinci facile, ma anche al Sud trovi situazioni gradevoli.
Ad ogni modo, a meno che all'estero non si guadagnino cifre astronomiche che in Italia uno si potrebbe solo sognare, o si possa fare una carriera fantastica che in Italia sarebbe impossibile, Imho il gioco non vale la candela e se in Italia si dovesse riuscire ad avere
uno stipendio tale da vivere decentemente (dunque non parliamo di 1/10 di stipendio che si può avere all'estero) , Italia tutta la vita, per un miliardo di motivi.
Originariamente Scritto da Sean
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Ti dirò, all'inizio la pensavo così, sia prima di andare, sia dopo essere stato a Londra, sia poco dopo essere arrivato a Berlino e aver iniziato a lavorare.
Oggi però non sono così sicuro. Mi stufa vedere cose banali come cestini in giro, mezzi pubblici decenti, strade in ordine quali impossibili nella mia città, la Capitale d'Italia nonché città che a Storia se la gioca forse si e no con Bisanzio. Mi fa strano pensare di crescere un bimbo in Italia, mentre qui ti tirano aiuti per farti una famiglia (per dire quando mi sposerò, Madonna manca troppo poco, solo con il fatto che sono quello che guadagna di più a casa ho diritto a pagare meno tasse avendo una moglie "a carico") da tutti i pizzi. Mi fa rabbia vedere il mondo del lavoro in queste condizioni, la gente in queste condizioni, la politica in queste condizioni. Mi fa vomitare pensare che la carriera che la mia ragazza si sta costruendo, in Italia sarebbe impossibile, assolutamente. Magari è così ovunque ma vederlo a casa propria fa male.
Il tempo fa cagare, la gente non è la tua gente e resti uno straniero, mi mancano un botto quei quattro stronz1 con cui sono cresciuto e la mia famiglia e i miei luoghi, ma tutto ciò non vale la sensazione di essere stabile.
Se vedessi un tentativo di rimettersi in carreggiata, di provarci davvero, a livello politico/sociale, allora si, tornerei di corsa.
Anche a Palermo ciò è impossibile, ma Palermo è amministrata da cani da decenni e non mi stupisco.
Ma per avere solo ciò che scrivi, basta molto poco in realtà.
Ed in genere il molto poco significa anche il vivere in comuni più piccoli ed organizzati meglio, con piccole cittadine del Nord ovviamente vinci facile, ma anche al Sud trovi situazioni gradevoli.
Ad ogni modo, a meno che all'estero non si guadagnino cifre astronomiche che in Italia uno si potrebbe solo sognare, o si possa fare una carriera fantastica che in Italia sarebbe impossibile, Imho il gioco non vale la candela e se in Italia si dovesse riuscire ad avere
uno stipendio tale da vivere decentemente (dunque non parliamo di 1/10 di stipendio che si può avere all'estero) , Italia tutta la vita, per un miliardo di motivi.
Temo che spesso i cittadini siano tanto responsabili quanto "la politica".
Esempio, vengono messe 50 biciclette ad uso pubblico, due settimane dopo ne sono sparite 2/3, 10 nuove aiuole con i fiori e la gente ci fa cagare il cane, 100 cestini nuovi e la gente se li porta a casa o non li usa continuando a gettare merda in terra.... E' solo un impressione eh...
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