Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

[KURTANGLE]

Che poi, questi sono discorsi campati in aria sul sentito dire.
Io non ho mai lavorato nella ristorazione, ma in oltre un decennio di lavapiatti italiani non ne ho incontrati. Magari camerieri in ristoranti o hotel di alto livello (gente che 2-3k se li mette in tasca), ma più che altro in altri settori.

La storia del lavapiatti italiano a londra è piu che altro una diceria con scopo denigratorio dei detrattori di cho va all'estero.

normalmente gli italiani che vanno all'estero e provano ad iniziare dalla "ristorazione" partono come camerieri e non come lavapiatti (se sanno spiccicare due parole in inglese però). Altrimenti direi starbucks o mcdonald dove il livello d'inglese richiesto è ancora più basso.
poi da cameriere lo step successivo è caposala ecc.

[Lukinosnake]

Ora mi hanno revocato il permesso perché lo dici tu... Ok grande!

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Non te lo hanno mai dato.

[The_machine]

Che poi, questi sono discorsi campati in aria sul sentito dire.
Io non ho mai lavorato nella ristorazione, ma in oltre un decennio di lavapiatti italiani non ne ho incontrati. Magari camerieri in ristoranti o hotel di alto livello (gente che 2-3k se li mette in tasca), ma più che altro in altri settori.

La storia del lavapiatti italiano a londra è piu che altro una diceria con scopo denigratorio dei detrattori di cho va all'estero.

Non mi stupirebbe la cosa, a volte c'è questo meccanismo psicologico che porta a svalutare alcune scelte che non abbiamo fatto, come quella di andare all'estero.

Le persone che conosco io hanno ottenuto più di quanto avrebbero potuto fare in Italia, poi magari si lamentano per altri aspetti (clima, cibo, distanza dai parenti)

[Arturo Bandini]

a Lukino non la si fa AK, lui sa tutto, capisce tutto e scrive tutto, come il bimbo rompicoglioni di amici miei

[KURTANGLE]

Si e no. Di camerieri in UK ne ho conosciuti che prendono 2-3k al mese con contratto a tempo indeterminato. Gli stessi per anni hanno fatto lo stesso in italia con contratti di pochi mesi rinnovabili e prendendo 800 euro al mese. A volte avendo pure una busta paga più alta e un datore di lavoro che chiedeva parte dei soldi in contanti in dietro.

Con oltre 2k ci vivi in modo indipendente, specialmente se non sei single.
In italia se prendi 800 o in due prendete il doppio ci vivi una merda.

ma infatti il bello degli UK (ma direi di tutti i paesi del primo mondo ) è che anche chi fa un lavoro manuale di livello non specialistico guadagna il sufficiente per campare in modo decoroso e se si da da fare e ha qualche capacità sa che può migliorare la sua condizione lavorativa......si sprecano le storie (verissime) di chi inizia semplice cameriere e finisce a gestire la parte organizzativa di un grande ristorante o di chi inizia a lavorare piegando magliette in un negozietto poi dopo qualche anno finisce per gestirlo ecc.

I miei amici tecnici di radiologia, infermieri, chef ecc. vanno tutti in UK

[topscorer]

Secondo me andare all’estero per qualche mese, anche a fare il lavapiatti, ha la sua valenza formativa

Ovvio, io finito il servizio di leva feci una estate il barista/ cameriere a Malta, avevo un appoggio, parlavo quel po' di inglese che si parla dopo 5 anni di superiori della disastrosa istruzione pubblica degli anni 80, non mi sembra che la situazione sia comunque migliorata, dopo 5 mesi circa, tornai con tanti soldi in più in tasca e con un inglese decisamente migliore.
Fra le altre cose, ma non è male eh, un po' di soldi ed una lingua in più.

[AK_47]

Non te lo hanno mai dato.

Qualcuno appena arrivato ti ha fatto qualcosa di personale, non vado oltre, sennò non si spiega questo astio. Luke tranquillo ti ripeto se ti incontro cambio strada.

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[AK_47]

a Lukino non la si fa AK, lui sa tutto, capisce tutto e scrive tutto, come il bimbo rompicoglioni di amici miei

È pure stupido, gli ho messo screen del mio stato ed insiste.

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[topscorer]

Qualcuno appena arrivato ti ha fatto qualcosa di personale, non vado oltre, sennò non si spiega questo astio. Luke tranquillo ti ripeto se ti incontro cambio strada.

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Perché?
Ha lo sguardo schiacciascarafaggi?

[Lukinosnake]

normalmente gli italiani che vanno all'estero e provano ad iniziare dalla "ristorazione" partono come camerieri e non come lavapiatti (se sanno spiccicare due parole in inglese però). Altrimenti direi starbucks o mcdonald dove il livello d'inglese richiesto è ancora più basso.
poi da cameriere lo step successivo è caposala ecc.

Infatti ol cameriere è proprio il minimo che ho visto, ma parlare della ristorazione ha poco senso imho. La maggior parte degli italiani fanno altro: finanza, ingegneria, legge, software development, grafica ecc ecc. In generale molti settori che nel resto del mondo fanno guadagnare anche parecchio e che in italia sono poco sviluppati e valorizzati.
Basti vedere i concept designer: in Italia quelli che laborano e guadagnano sono davvero pochi. Il reato fanno lavoretti su richiesta.
Qui un concept designer si porta a casa 300-500 al giorno lordi.
In Italia quando mai sento gente che sviluppa professioni del genere? Mai, non essendoci mercato.

[AK_47]

Perché?
Ha lo sguardo schiacciascarafaggi?

Mi fa schifo, casomai ci passo vicino per osmosi perdo 1pt di faccia

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[topscorer]

Mi fa schifo, casomai ci passo vicino per osmosi perdo 1pt di faccia

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Si contenga AK, siamo in un forum pubblico in un periodo difficile.

[Ponno]

Ma infatti quello che molta gente non capisce è che all'estero non è che parti da cameriere in Italia e li diventi astronauta ma che da cameriere in Italia fai fatica a mantenerti da solo spesso, mentre altrove no. Non sei certo ricco, ma 6 euro a fine mese e le spese le copri. Distanza che si amplia con i lavori "medi" e si restringe in alto. Un dipendente tranquillo fa i 2k netti e vive una vita moderata e tranquilla. Un dipendente a Roma e Milano con 1500 sta sul filo del rasoio, altrove se la gode ovviamente.

Altra differenza sta nelle possibilità lavorative. Se sei sveglio e un minimo ambizioso puoi salire molto più velocemente, e se non sali come devi/vuoi il mercato è frizzante e cambi. In Italia la questione ê molto meno semplice, tranne poche eccezioni

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[Ponno]

normalmente gli italiani che vanno all'estero e provano ad iniziare dalla "ristorazione" partono come camerieri e non come lavapiatti (se sanno spiccicare due parole in inglese però). Altrimenti direi starbucks o mcdonald dove il livello d'inglese richiesto è ancora più basso.
poi da cameriere lo step successivo è caposala ecc.

Mi hai anticipato

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[germanomosconi]

Con la differenza che non sono pagati dai genitori ma dai fessi che lavorano

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bravo