Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

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    Ucraina, il fronte dei combattenti italiani: «In campo con Kiev, qui manca tutto»

    «Mosca cerca i nostri cari per minacciarli». Il caso del soldato britannico catturato dai russi. Si stima che siano 30mila gli stranieri in divisa

    I soldati russi ricevono premi speciali che equivalgono a migliaia di euro per i volontari stranieri catturati sul fronte ucraino. «Pagano di più per i prigionieri europei. Certamente i russi dell’unità che ha preso James avranno festeggiato», commentano tra gli italiani delle brigate che stanno nelle trincee del settore caldo di Zaporizhzhia. Il riferimento è al 22enne James Anderson: i media e siti russi stanno diffondendo il video di lui in uniforme appena catturato nella regione di Kursk, sembra illeso e con la divisa in ordine.

    Le lacrime di un padre

    Un colpo gobbo per la propaganda di Mosca, che è particolarmente incattivita per la recente decisione del governo di Londra di seguire la politica americana e permettere agli ucraini di usare i propri razzi a lunga gittata Storm Shadow per colpire nel profondo delle retrovie russe. Il ministro degli Esteri britannico, David Lammy, ha già dichiarato che «si farà di tutto per sostenere il prigioniero e ottenere la sua liberazione».

    Scott Anderson, il padre del prigioniero, è preoccupato. «Lo avevo implorato di non andare a combattere in Ucraina. Ma lui rispondeva che credeva fosse un suo dovere morale aiutare chi lotta per la libertà», dice in lacrime ai media britannici. «L’ho riconosciuto sui video, sembra molto spaventato. Spero lo utilizzino come ostaggio per gli scambi di prigionieri con Mosca. Però lui stesso mi aveva confessato che i russi torturano i loro prigionieri», aggiunge.

    Le sue parole sono confermate da un recente rapporto delle Nazioni Unite che denuncia il Cremlino di torture sistematiche contro i prigionieri di guerra, compresi gli abusi sessuali, la privazione periodica del sonno e la mancanza di cibo.

    Un mondo a parte quello della Legione internazionale che si batte a fianco delle truppe ucraine. In genere i governi cercano di minimizzare la presenza dei loro cittadini inquadrati nelle unità dell’esercito regolare. Vengono in prevalenza dal Sudamerica, ma ci sono tanti statunitensi, baltici ed europei occidentali. Il loro numero è top secret: si valuta possano sfiorare i 30.000.

    C’è anche un gruppo di italiani, si stima una trentina, tanti originari del Nordest. In genere preferiscono tenere il basso profilo, non si registrano all’ambasciata di Kiev, anche perché la legge italiana vieta ai propri cittadini di combattere da privati per uno Stato straniero.

    I russi li chiamano «mercenari», loro si definiscono «combattenti per la libertà degli ucraini e dell’Europa». Comprendono attivisti di estrema destra, militanti anti putiniani di CasaPound, ma anche simpatizzanti della sinistra e moderati.

    Le parole di «Polo»

    «La propaganda russa riporta che siamo morti in 33. Ma, che io sappia, ad oggi ci sono soltanto 3 italiani caduti combattendo dal 2022: Giorgio Galli, 27 anni di Varese, Massimo Galletti che aveva 59 anni e Angelo Costanza Bressoux, morto molto di recente», dice Polo, rivela solo il suo nome di battaglia, un trentenne originario del Nordest che si trova in Ucraina da 8 mesi.

    «In Italia ero simpatizzante della sinistra extraparlamentare. Ad un certo punto mi sono indignato contro i compagni pronti a scendere in piazza per denunciare le sofferenze del popolo palestinese e che però non dicevano una parola in difesa degli ucraini attaccati dal fascismo del regime di Putin», afferma.

    A suo dire, i servizi segreti russi stanno cercando le famiglie di quelli che combattono come lui per minacciarle. «Non riveliamo le nostre identità anche per difendere i nostri cari in Italia», spiega. Non nasconde le difficoltà al fronte. «Qui manca tutto, non abbiamo neppure le bombe a mano e i russi dimostrano di battersi bene. Una volta quasi non avevano droni, oggi dominano i cieli», dice.

    La conversazione al cellulare è continuamente disturbata, promette di richiamare, ma oggi non riesce più.

    ​CorSera
    ...ma di noi
    sopra una sola teca di cristallo
    popoli studiosi scriveranno
    forse, tra mille inverni
    «nessun vincolo univa questi morti
    nella necropoli deserta»

    C. Campo - Moriremo Lontani


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    • Sean
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      Circa 30mila mercenari stranieri, immagino la crème de la crème delle interiora delle masse occidentali (basta leggersi la dichiarazione dell'italiano: sinistra extraparlamentare, combatte "per la libertà degli ucraini e dell'Europa"........) e ci si sturba per i 10mila nordcoreani nel Kurks: stiamo ancora a giocare, in questo mondo che è un calderone di putrido ribollore, a fare le distinzioni, a cercare le "sfumature" sulle quali appendere con lo sputo una auto assoluzione, il pulviscolo delle ragioni per cui questa dovrebbe essere la parte "buona&giusta", un nauseabondo cadavere pieno di vermi che repelle solo a guardarlo.

      Comunque la parte più interessante è la conferma che l'esercito ucraino ormai combatte con le famose pale che la propaganda occidentale aveva messo in mano ai russi ad inizio guerra...se si vuol vedere cosa sia davvero la "carne da cannone" (altro must dei pappagalloidi della carta stampata) eccola lì.
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      • zuse
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        Tra i morti italiani in Ucraina, per il signor "Polo", Andrea Ronchelli come lo dobbiamo conteggiare?


        Originariamente Scritto da Sean
        mi attacco ai tuoi pantaloni o te lo infilo a forza in gola




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        • M K K
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          In Russia rubano il burro nei supermercati, sono chiaramente prossimi al collasso economico e sociale
          Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
          Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
          Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.

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          • Virulogo.88
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            dei nord coreani nel kursk non se ne è mai visto uno, credo sia l'ennesima balla di propaganda, invece su telegram ho scritto giusto ieri ad un italiano che combatte per i russi
            Originariamente Scritto da Pesca
            lei ti parla però, ti saluta, è gentile, sei tu la merda hunt

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            • Sean
              Csar
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              Originariamente Scritto da zuse Visualizza Messaggio
              Tra i morti italiani in Ucraina, per il signor "Polo", Andrea Ronchelli come lo dobbiamo conteggiare?
              Che poi vorrei domandargli (ma anche no) come puoi definirti appartenente alla sinistra extraparlamentare (dunque l'area "dura e pura", un tempo si sarebbe detta "comunista estrema") sostenere la "causa palestinese" e andare a combattere tra le fila occidentaloidi e americanoidi, ovverosia dell' "imperialismo" capitalista (sempre pescando dal vocabolario ideologico della sinistra estrema), degli "oppressori dei popoli" e di chi finanzia ed arma il "nazismo sionista"...è tutto un cortocircuito logico ormai, nel quale è inutile districarsi...è come se in Spagna, durante l'ultima guerra civile, avessero combattuto per Franco invece che per il fronte popolare.

              Sono solo disperati o disadattati o avventurieri o uomini senza causa che vanno alla ricerca di un qualcosa che non è chiaro nemmeno a loro. Ci sono sempre stati, ci saranno sempre...certo che restare stesi nelle lande del Donbass, a libro paga degli USA, di Biden e del servo Zelensky, tra le fila di un esercito che ha anche gli ultranazionalisti e neonazisti Azov come "compagni", non la definirei proprio una bella morte.
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              • Sean
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                Originariamente Scritto da Virulogo.88 Visualizza Messaggio
                dei nord coreani nel kursk non se ne è mai visto uno, credo sia l'ennesima balla di propaganda, invece su telegram ho scritto giusto ieri ad un italiano che combatte per i russi
                Che dice? Com'è la situazione sul campo?
                ...ma di noi
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