Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

[germanomosconi]

Travaglio numero uno...

[The_machine]

Attribuire il fallimento delle trattative di pace a USA, UK e nazionalisti ucraini è una distorsione dei fatti. Come riportato nel testo originale, le bozze di accordo mostravano chiaramente che le richieste russe (in particolare la smilitarizzazione perpetua dell'Ucraina e il potere di veto di Mosca su eventuali interventi di difesa) rendevano impossibile un accordo. Il fallimento delle trattative, quindi, non può essere imputato all'Occidente, ma piuttosto alle pretese russe irricevibili.

[Ponno]

Le sanzioni sono giuste non solo per il loro impatto economico (o addirittura sulla guerra), ma come condanna morale e politica all'invasione russa. Anche sapendo che non avrebbero fermato la guerra, rappresentano una presa di posizione necessaria.

Quando si interviene su sistemi complessi come quello di un'economia nazionale, gli effetti sono difficili da prevedere con precisione, ma quello che è chiaro è che le sanzioni stanno colpendo duramente la Russia. I dati parlano chiaro: i costi per loro sono stati significativamente più alti rispetto ai disagi che stiamo vivendo noi. Dobbiamo evitare la narrativa per cui queste misure ci danneggino più di quanto facciano a loro, perché semplicemente non corrisponde alla realtà.

I dati parlano chiaro ragazzi, la Russia é fallita o comunque nella merda. Tempo due mesi e si sbaracca perché muoiono di fame allo stesso tempo tocca aiutare o in sei settimane li troviamo a Tivoli col colbacco.

Sei un clown Machine

[The_machine]

Dalla laurea in filosofia come hai fatto a collassare drammaticamente su post che si basano unicamente su straw man argument?

[MarcoT]

I dati parlano chiaro ragazzi, la Russia é fallita o comunque nella merda. Tempo due mesi e si sbaracca perché muoiono di fame allo stesso tempo tocca aiutare o in sei settimane li troviamo a Tivoli col colbacco.

Sei un clown Machine

Firmerei per i russi a tivoli
meglio degli zingari


Vabbe che non farebbe sta gran differenza

[SimoneBW]

Firmerei per i russi a tivoli
meglio degli zingari


Vabbe che non farebbe sta gran differenza

Il problema è che prima di arrivare a Tivoli devono passare per quella fogna di città piena di effemminati, non sono ancora pronte le panic room in cui rinchiudersi al primo rumore di cingoli.

[Ponno]

Dalla laurea in filosofia come hai fatto a collassare drammaticamente su post che si basano unicamente su straw man argument?

Un attimo, controllo i dati incontrovertibili e ti dico, il report su di me credo sia un paio di pagine dopo quello su come le sanzioni stiano assolutamente funzionando (tre anni dopo, mentre volano missili ipersonici come caramelle)

[Arturo Bandini]

La realta' che alle aziende e lavoratori italiani non frega un cazz o di dannegguare la Russia ma preferiscono vendgli tutto il trash made in Italy. Così come a chi paga la bolletta del gas non frega una Madonna degli ucraini bombardati

gli vendono lo stesso tramite i confinanti

[Sean]

La pressione russa al sud, centinaia di attacchi contro le città ucraine mentre vacilla il fronte

Nel mirino Zaporizhzhia, colpita 433 volte in ventiquattro ore dal generale Teplinsky
Critica anche la situazione nel Donbass: le forze di Kiev rischiano l’accerchiamento

https://www.repubblica.it/esteri/2024/11/24/news/conflitto_ucraina_zaporizhzhia_donbass-423703987/?ref=RHLF-BG-P2-S2-T1

[Irrlicht]

[...gli ucraini hanno perso oltre il 40% del territorio nella regione russa del Kursk conquistata in un'incursione a sorpresa ad agosto.]
(Ansa)

[Barone Bizzio]

Comunque non si può fare più una discussione senza memare. È una roba pietosa.
cioè, le dichiarazioni riportare sono della direttrice della banca centrale russa, non di Gianni Riotta...

[Sean]

[...gli ucraini hanno perso oltre il 40% del territorio nella regione russa del Kursk conquistata in un'incursione a sorpresa ad agosto.]
(Ansa)

Dal Kursk verranno spazzati via: cosa ci fanno ancora in territorio russo quei soldati, invece di andare nel Donbass dove il fronte si sta sfarinando? Nel Kurks quei poveracci mandati al massacro sono in territorio ostile, circondati dai nemici, senza possibilità di ricevere rinforzi od "avanzare".

L'obiettivo di quella incursione è fallito nel momento esatto in cui lo stato maggiore russo non ha abboccato e non ha distratto forze dal Donbass per mandarle a respingere quella sortita ucraina nel Kurks: hanno lasciato fare, continuando a restare concentrati nel Donbass, dove gli ucraini, invece di concentrarvi le forze, le distraggono e disperdono a caccia di mosche.

[KURTANGLE]

Comunque non si può fare più una discussione senza memare. È una roba pietosa.
cioè, le dichiarazioni riportare sono della direttrice della banca centrale russa, non di Gianni Riotta...

Mi pare che la risposta di Sean sia molto chiara.
Nessuno nega l impatto delle sanzioni. Semplicemente non serviranno a mettere fien alla guerra quindi sono inutili

[Ponno]

Mi pare che la risposta di Sean sia molto chiara.
Nessuno nega l impatto delle sanzioni. Semplicemente non serviranno a mettere fien alla guerra quindi sono inutili

Anzi, aggiungo: hanno dimostrato che l'importanza economica occidentale é molto meno di quello che si diceva e che l'economia russa é molto più resistente di quello che si pensasse quindi non sono inutili, sono dannose

[Sean]

Il discorso sulle sanzioni è molto semplice: sono state applicate con lo scopo di far mancare ossigeno all'apparato militare russo e così esaurire il "carburante" utile alla invasione: è questo il principale motivo per cui l'occidente ha applicato le sanzioni.

Se quello era l'obiettivo è stato fallito. Le ragioni del fallimento hanno spiegazioni storiche, geografiche, geopolitiche:

- Storiche: nessuna guerra, in specie se di grado "esistenziale", si è mai esaurita per mancanza di risorse belliche: si può fare la fame ma le armi verranno sempre nutrite, cioè a dire che potrà mancare il pane ma mai i proiettili.

- Geografiche: la Russia non è un'isola dove puoi applicare un blocco navale stringente e che impedisce i rifornimenti: è la più estesa nazione al mondo, che inizia in Europa e finisce in Asia e che ha sotto di sè tutta l'Asia, avendo poi dentro di sè immense ricchezze naturali quali petrolio, gas, metalli preziosi e anche il grano (che dà da mangiare): in ottica bellica sei "autosufficiente", rendendo poi impossibile un "assedio" commerciale, perchè le rotte commerciali puoi interrompere quelle verso occidente ma non quelle dirette all'Asia e da lì al mondo

- Geopolitiche: la Russia non è stata "isolata": lo è nei confronti dell'occidente, non per il resto del mondo: la Cina la sostiene, gli arabi idem, continua a vendere il suo gas e il suo petrolio, continua a ricevere i componenti tecnologici per alimentare la macchina bellica, perchè c'è tutta una serie di potenze che non vogliono che la Russia perda, cioè che l'occidente vinca, volendo indirizzare la storia verso un quadro multipolare in ottica anti USA

Le sanzioni hanno dunque avuto un effetto e ricadute sulla bilancia commerciale, sulla economia interna ma non sulla guerra, non sull' "isolamento" e nemmeno sulla popolazione, nel senso di sperare che arrivassero a prendere i forconi per assaltare il Cremlino: i russi mangiano e tanto basta...oltre al fatto che nella Russia europea non manca niente, perchè quello che deve arrivare, arriva per vie traverse da altre rotte.

Ma se anche la Russia fosse "fallita", la guerra sarebbe finita? Ma chi può pensare che una nazione che dette fuoco alla sua capitale per fare terra bruciata a Napoleone, si sarebbe arresa perchè non avrebbe potuto onorare le rate del debito con l'estero?

Ci si dimentica che ogni guerra che ha combattuto la Russia negli ultimi due secoli è stata di grado esistenziale: quella contro Napoleone lo fu, quella contro Hitler ancora di più...e questa ucraina a suo modo non fa eccezione per i russi, perchè hanno messo in gioco il loro futuro come potenza e come nazione: bene, di quelle già trascorse, quando si è trattato di vita o di "morte", anche a costo di sacrifici annichilenti, e ad occhi comuni "spaventosi", non ne hanno mai persa una.