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Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.
Alla dissoluzione dell'URSS, ne avevano parecchie di nucleari e termonucleari sul loro territorio, e avrebbero potuto legalmente tenersele in quanto de jure stato successore esattamente come la Russia.
Scelsero imprudentemente (col senno di poi) di cederle TUTTE alla Russia.
Non avrebbero dovuto nè farlo nè fidarsi di Yelçin, le cose sarebbero andate del tutto diversamente se non lo avessero fatto e le avessero tenute.
In occidente regna l'iposcrisia se con occidente si fa riferimento a questo forum.
Il 7 ottobre, Hamas ha deliberatamente ucciso centinaia di civili israeliani. Da Gaza continuano a lanciare missili su aree civili in Israele, come riportato qui:
Questa è una guerra tra due popoli, e oggi ci sono più morti palestinesi solo perché Israele è militarmente più potente. Se i rapporti di forza si invertissero si invertirebbe anche il rapporto in termini di morti.
ah vero, il famoso 7 ottobre, ricordiamo l' evento più tragico della storia moderna (cit) secondo il bignami 7 ottobre 2023-7 ottobre 2023
se i rapporti di forza tra Ucraina e Russia fossero invertiti, la Russia non esisterebbe...Eppure nessuno tira fuori sti paragoni osceni, e compatti si sostiene l'Ucraina senza colpo ferire.
Originariamente Scritto da Sean
mi attacco ai tuoi pantaloni o te lo infilo a forza in gola
Earlier today, an IDF bulldozer deliberately demolished an observation tower and perimeter fence of a UN position in Marwahin.
Yet again, we remind the IDF and all actors of their obligations to ensure the safety and security of UN personnel and property and to respect the inviolability of UN premises at all times. Yet again, we note that breaching a UN position and damaging UN assets is a flagrant violation of international law and Security Council resolution 1701. It also endangers the safety and security of our peacekeepers in violation of international humanitarian law.
The IDF has repeatedly demanded that UNIFIL vacate its positions along the Blue Line and has deliberately damaged UN positions. Despite the pressure being exerted on the mission and our troop-contributing countries, peacekeepers remain in all positions. We will continue to undertake our mandated tasks to monitor and report."
ah vero, il famoso 7 ottobre, ricordiamo l' evento più tragico della storia moderna (cit) secondo il bignami 7 ottobre 2023-7 ottobre 2023
se i rapporti di forza tra Ucraina e Russia fossero invertiti, la Russia non esisterebbe...Eppure nessuno tira fuori sti paragoni osceni, e compatti si sostiene l'Ucraina senza colpo ferire.
Non ha senso ciò che dici, l'Ucraina pur in inferiorià sul campo non sta facendo terrorismo (cosa che invece fanno i palestinesi), combatte una guerra convenzionale.
Non ha senso ciò che dici, l'Ucraina pur in inferiorià sul campo non sta facendo terrorismo (cosa che invece fanno i palestinesi), combatte una guerra convenzionale.
Ehm NS2
Originariamente Scritto da Lorenzo993
non nominare cristo che se ti avesse incontrato avrebbe mandato a mignotte la bibbia e ti avrebbe preso a calci in culo
Fuga di notizie dagli Usa, svelati documenti sulla possibile rappresaglia di Israele in Iran: l'Fbi apre un'inchiesta
È caccia al responsabile. Il materiale, a disposizione delle nazioni che compongono il gruppo «Five Eyes» e uscito dagli uffici del Pentagono, mostra foto satellitari dei preparativi israeliani
Le spie non hanno «amici», guardano e osservano anche in casa dell’alleato. È sempre stato così, sarà così. E lo conferma l’ultima fuga di notizie dagli Usa: documenti riservati sui preparativi della possibile rappresaglia israeliana in Iran messi in rete da un canale Telegram filoiraniano.
Le carte, «uscite» non si sa come dagli uffici del Pentagono, portano la data del 15 e 16 ottobre, materiale a disposizione anche dei partner più stretti di Washington, gruppo noto come «Five Eyes», ossia Australia, Canada, Nuova Zelanda e Gran Bretagna. Il report è basato sulla ricognizione satellitare statunitense che segue costantemente l’intera regione, stato ebraico incluso.
Una volta esaminati i dati gli analisti hanno redatto diverse slide fissando i seguenti sviluppi: esercitazioni dell’aviazione israeliana per missioni a lungo raggio con impiego di rifornitori e velivoli da guerra elettronica G550; preparazione di missili balistici lanciabili da aerei dalla lunga distanza; «manovre» legate sempre ai missili nelle basi di Hatzor, Ramat David e Ramon; dispersione di caccia nel caso di strike di risposta e trasferimento dei mezzi in bunker; stato di preallerta per le forze speciali; voli «coperti» di droni; nessuna attività specifica della componente nucleare o navale.
Nei due file trapelati – non sappiamo però se altri seguiranno – sono citati due sistemi specifici: i missili Rocks della Rafael e i Golden Horizon, un modello sconosciuto quest’ultimo ma che potrebbe essere il Blue Sparrow, con raggio di 2 mila chilometri. Equipaggiamenti con i quali i velivoli dell’Idf possono ingaggiare target in Iran senza esporsi a rischi della contraerea dei pasdaran, peraltro non troppo efficace e con buchi nella rete.
La diffusione delle pagine top secret ha creato imbarazzo – sono già partite le scuse - e innescato un’inchiesta da parte dell’FBI affiancata da quella della Difesa. Una breccia che segue altre, sempre gravi, che hanno dimostrato come informazioni importanti fossero gestite da militari senza che vi fossero controlli stretti.
La caccia al responsabile è accompagnata dalla domanda: perché sono uscite le carte?
1) Qualcuno contrario a Israele: non è un mistero che in ambienti diplomatici e militari statunitensi c’è una componente critica per le migliaia di morti provocati dall’offensiva su Gaza.
2) Un tentativo di «disturbare» i piani di Netanyahu e mettere sull’avviso Teheran che comunque è in allarme da tempo.
3) Un’azione per creare altre frizioni tra Washington e Tel Aviv.
4) Ma siccome siamo nel mondo delle ombre e vale tutto la storia può diventare un elemento di «confusione», con i pasdaran costretti a considerare qualsiasi ipotesi. Gli ayatollah hanno spesso usato la parola «sorpresa» per le loro ritorsioni, stessa cosa ha fatto di recente il ministro della Difesa israeliano Gallant.
5) C’è una lunghissima serie di «incidenti», colpi bassi e sospetti nella storia delle relazioni Stati Uniti-Israele. Alcuni esempi. Il raid israeliano contro una nave della Sesta Flotta durante la guerra dei sei giorni nel 1967 (stava ascoltando le comunicazioni?), la presenza di una presunta talpa alla Casa Bianca, il caso Pollard (funzionario che passava a Tel Aviv dettagli sugli armamenti a livello globale), i timori di Netanyahu di essere sorvegliato e di sicuro altri dossier mai emersi.
I commentatori sottolineano che i documenti rappresentano solo un segmento di quello che gli Usa possono sapere, infatti si riferiscono solo a dettagli raccolti dai satelliti. Molto è rimasto «fuori», dalle incursioni cyber ai sabotaggi oppure manovre sfuggite agli «occhi elettronici».
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Israele ha consegnato agli Usa un documento per una soluzione diplomatica che metta fine alla guerra con Hezbollah, in Libano. Lo riporta Axios, citando funzionari statunitensi e israeliani. Tel Aviv chiede che l'Idf possa essere "forza attiva" per evitare riarmo e ricostituzione dell'infrastruttura militare di Hezbollah. Si chiede inoltre che l'aeronautica militare possa operare nello spazio aereo libanese.
Secondo un funzionario Usa è molto improbabile che Libano e comunità internazionale accettino simili condizioni.
_________
Non accetteranno mai
Eppure l'unico modo per rendere nuovamente abitabile il nord di Israele è che Hezbollah si allontani dal confine nord.
Forse se Hezbollah impegnasse per iscritto a ritirarsi oltre il Litani gli israeliani accetterebbero di non operare nello spazio aereo libanese
ma dubito che gli iraniani permetteranno mai a hezbollah di firmare un simile accordo
Originariamente Scritto da SPANATEMELA
parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
Originariamente Scritto da GoodBoy!
ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?
La presidente pro-Ue della Moldavia Maia Sandu denuncia brogli elettorali, accusando Mosca di propaganda e disinformazione. Per WatchDog la Russia avrebbe speso circa cento milioni di dollari per influenzare il voto
nel frattempo una buona notizia per la UE
pare che stia vincendo il NO al referendum in Moldova sull'ingresso della stessa nella UE
Originariamente Scritto da SPANATEMELA
parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
Originariamente Scritto da GoodBoy!
ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?
La leader uscente: lotta impari contro la disinformazione e le elargizioni agli elettori. L’ombra delle squadracce addestrate in Russia
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Sebbene nel referendum per l’ingresso nell’Unione europea abbiamo vinto i “sì”, il margine è talmente esiguo (50,25% contro 49,76%) da non poter essere festeggiato, soprattutto perché, se non fosse stato per il voto della diaspora moldava (oltre l’88% di “sì”, su 220 mila voti), l’aspirazione europea sarebbe stata fermata. Lo scarto di voti nei conteggi finali, sotto i diecimila, è talmente esiguo che l’opposizione filorussa avrà ampio spazio per accusa Sandu di aver vinto con i voti dall’estero, soprattutto dopo l’attacco della presidente alle “forze straniere” che avrebbero lavorato per manipolare il voto.
La presidente Sandu costretta al secondo turno promette prove delle frodi elettorali: «Comprati 300 mila elettori»
C'è da aspettarsi un colpo di stato o comunque qualche disordine? Non è escluso...
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