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Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.
Perché tanto odio per Israele e tanta comprensione per Putin?
risponde
Luciano Fontana
Caro direttore,
ho visto in televisione le immagini della manifestazione a Roma pro Palestina, in alcuni casi purtroppo sfociata in scene di violenza. Ho visto addirittura elogiare il 7 ottobre e l’Iran, certamente non un esempio di Stato democratico. Sicuramente i palestinesi dovrebbero poter avere un loro Stato ed un loro territorio, così come ce l’ha Israele. Però, allo stesso tempo, mi chiedo perché non si vedano manifestazioni a favore dell’Ucraina. Una Nazione libera ed indipendente come l’Ucraina è stata invasa e aggredita dalla Russia di Putin, che dimostra disprezzo verso le regole dell’Onu e del Diritto Internazionale con deliberati e ripetuti massacri verso civili e ospedali. Credo che questo nessuno in buona fede lo possa negare. Perché lo stesso fervore dimostrato verso i palestinesi non lo si vede anche verso gli ucraini? Forse che ci sono Nazioni di serie A e di serie B ? Perché questi due stridenti ed evidentissimi due pesi e due misure nel giudicare situazioni molto simili fra loro ?
Alessandro Garanzini
Perché tanto odio per Israele e tanta comprensione per Putin?
Caro Garanzini,
È davvero sconcertante, e dovrebbe suscitare sdegno tra tutti gli italiani, che qualcuno possa inneggiare al 7 ottobre, un massacro deliberato e diretto a eliminare cittadini indifesi solo perché ebrei. Un orrore che è all’origine di tutto quello che è accaduto in questo anno. Anche io penso che i palestinesi abbiano diritto a un loro Stato e che le scelte di Netanyahu, con un’operazione distruttiva a Gaza e decine di migliaia di civili morti, stiano allontanando definitivamente questa possibilità. La stessa sicurezza di Israele, minacciata da organizzazioni che ne mettono in discussione l’esistenza, non credo possa essere garantita da guerre feroci e prolungate. Ha ragione, c’è una pura e semplice verità: le piazze si sono riempite contro Israele, l’unico Stato democratico di quella dilaniata regione, e non hanno mai visto un corteo in difesa degli ucraini e contro l’invasione russa. Alla fine circola una grande comprensione sotterranea verso le ragioni del dittatore russo e delle sue mire imperialiste: le colpe sono più spesso attribuite alla Nato, all’Occidente. A Zelensky e agli ucraini sono state rimproverate perfino radici neo naziste, con un capovolgimento della realtà: più comprensione per l’aggressore che per l’aggredito. A smuovere alcune coscienze non sono servite neppure immagini tremende come l’esecuzione a sangue freddo di un gruppo di soldati ucraini che si erano arresi, in spregio di tutte le convenzioni internazionali. Questo atteggiamento da «due pesi e due misure» è purtroppo diffuso, anche se non maggioritario. Ha portato all’assenza di ogni mobilitazione a favore delle decine di migliaia di civili ucraini uccisi. È un’assenza che deve farci riflettere e anche un po’ vergognare: i morti del 7 ottobre e quelli dell’Ucraina contano molto meno per tanti presunti democratici.
Le solite scemenze propagandistiche riproposte ad libitum dai pappagalli della stampa ciclostilata. L'invasione russa dell'Ucraina è una causa seconda, mentre si evitano sempre di andare a cercare e sviscerare le cause prime, che risiedono nell'aggressivo imperialismo americano che dopo la caduta dell'Unione Sovietica ha spinto ad Est la Nato fin sotto ai confini russi, evitando di aprire una conferenza generale dove dare sistemazione alle tante questioni lasciate aperte dal dissolvimento dell'URSS e dunque di rassicurare la Russia sulla sua sicurezza, tema centrale che Putin ha messo sul tavolo fin dalla fine degli anni '90.
Quindi chi è l'aggressore? Quando l'URSS spostò dei missili a Cuba, per gli USA l'aggressore era l'Unione Sovietica. Era talmente evidente che, pressando la Russia e volendole sottrarre il suo spazio vitale, che si sarebbe arrivati ad una guerra che innumerevoli analisti avevano previsto con anni di anticipo (persino un Prodi, quindi non serviva essere dei geni) la reazione russa (cercata e provocata) perchè così ragionano le potenze: diversamente non sarebbero tali.
Per quanto riguarda Sion, è uno stato criminale, illegale, che da decenni ruba terre e proprietà non sue, commette spaventevoli crimini, tiene in stato di cattività milioni di persone, sulle quali si arroga il diritto di vita e di morte (può concedere o no cibo e medicinali ai prigionieri del campo concentrazionista di Gaza).
Ci si stupisce che l'opione pubblica mondiale parteggi in larga misura per la Palestina? Vuol dire che almeno resta una scintilla di umanità nell'abisso nebuloso e oscuro in cui sono ormai precipitati il mondo e la storia.
...ma di noi
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forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Il dispositivo obbligava a premere due bottoni con entrambe le mani per leggere i messaggi e così il miliziano nell'esplosione avrebbe perso l'uso di entrambi gli arti, diventando così - se non fosse morto - inabile al combattimento (ANSA)
Spesso vado più d'accordo con persone che la pensano in maniera diametralmente opposta alla mia.
"Un acceso silenziobrucerà la campagna come i falò la sera."
Bentornato machine! Mi mancavano ste stronzate che postavi!
Il 7 Ottobre non lo inneggia proprio nessuno se non qualche cammellaro arabo col Tamagotchi al posto del cellulare, il governo sionista di Netanyahu con il suo presidente, che grazie a questo attacco è ancora politicamente vivo e può continuare i suoi piani criminali, e, ovviamente, gli Stati Uniti.
Ma il vittimismo, per i sionisti, è il principale sistema difensivo, più di iron dome. Quindi va bene così.
Originariamente Scritto da Sean
mi attacco ai tuoi pantaloni o te lo infilo a forza in gola
Che non ci siano state manifestazioni pro Ucraina è semplicemente una menzogna.
Oltre al fatto ci sono state eccome.Ma poi come fai a paragonare una nazione che dopo qualche giorno dall'attacco, è stata sostenuta con pacchetti di decine di miliardi, sanzioni su sanzioni allo stato che l'ha attaccata, condanna totale sui tavoli internazionali (da parte del blocco Occidente), sostegno militare...
...Con un popolo massacrato a botte di crimini di guerra, con lo stesso Occidente che finanzia e sostiene il carnefice in un loop contraddittorio ipocrita mai visto...
E invece no, tutto il mondo è antisemita...lol
E poi per cosa ancora dobbiamo manifestare in piazza Pro Ucraina?Per inviare 100 miliardi il prossimo pacchetto anziché 50? O chiedere di mandarci direttamente al fronte?
Originariamente Scritto da Sean
mi attacco ai tuoi pantaloni o te lo infilo a forza in gola
Israele viene lisciato a pelo da governi e media occidentali in maniera continuativa da quando esiste...Quali e quanti 7 ottobre dei Palestinesi sono invece accaduti e che nessuno si degna di rammentare?
In un anno quasi 40mila morti (ma Lancet arriva a stimare la spaventevole cifra di 186mila, a causa di fame e malattie). La Striscia ridotta ad un cumulo di macerie. 11mila bambini ammazzati https://alleyoop.ilsole24ore.com/202...1/gaza-uccisi/
Innumerevoli gli operatori umanitari ammazzati dai sionisti: non si vuole che alcuno porti aiuto in quella landa ridotta ad un inferno.
Tutto in soli 12 mesi. Numeri di fronte ai quali l'invasione in Ucraina è una gita fuori porta.
Cosa ha a che fare tutto questo con una operazione di polizia tesa a combattere Hamas? Niente. Quello è il pretesto per ammazzare quanti più palestinesi possibile e con ogni mezzo: fuoco, fame, pestilenza, i fanatici sionisti rovesciano le piaghe bibliche addosso ai loro prigionieri che in fondo considerano niente più che "animali parlanti".
Gli Stati Uniti invasero l'Iraq sulla base di false prove di "crimini": qua si compie uno sterminio a cielo aperto e gli americani finanziano e foraggiano il carnefice...e Fontana si chiede perchè le simpatie della opinione pubblica vanno ai palestinesi?
L'occidente è abominevole e sanguinario nella sua disgustosa ipocrisia e nella sua abnorme e criminale volontà di potenza e di caos. Considero quella russa, che si difende da questo occidente orrorifico, una guerra santa.
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Bentornato machine! Mi mancavano ste stronzate che postavi!
Il 7 Ottobre non lo inneggia proprio nessuno se non qualche cammellaro arabo col Tamagotchi al posto del cellulare, il governo sionista di Netanyahu con il suo presidente, che grazie a questo attacco è ancora politicamente vivo e può continuare i suoi piani criminali, e, ovviamente, gli Stati Uniti.
Ma il vittimismo, per i sionisti, è il principale sistema difensivo, più di iron dome. Quindi va bene così.
Ora attendiamo fiduciosi il ritorno di lukino, come Zelensky attende armi e soldi.
Forza lukinooo
Le solite scemenze propagandistiche riproposte ad libitum dai pappagalli della stampa ciclostilata.
Si potrebbe rispondere allo stesso modo dicendo che la tua è la solita retorica anti-occidentale che riporti permutando 2-3 parole ogni giorno da almeno 3 anni. Che poi la Russia, uno stato grande due volte il continete europeo abbia bisogno di invadere un'altra nazione sovrana per sentirsi sicura è abbastanza risibile.
Purtroppo le mie osservazioni sulla strumentalizzazione politica delle morti in Palestina appaiono drammaticamente vere.
Non da 3 anni ma qui da 17, fuori da qui da sempre...Ma questo non rende meno vero il fatto che i pappagalli evitano di affrontare di petto la grande questione che sta al centro della guerra in Ucraina, ovvero la sicurezza della Russia e l'espansionismo imperialista americano.
C'è l'America dietro all'Ucraina, come c'è dietro ad Israele e come ci sarà quando toccherà ad assistere alla invasione di Taiwan...anche se i pappagalli ci verranno a dire che i cinesi sono i cattivi e gli americani i difensori delle libertà dell'isola.
In Palestina invece di drammaticamente vero ci sono solo i morti, le migliaia, centinaia di migliaia di vittime ad ogni titolo sacrificate alle logiche di potenza americana e alla sete di sangue sionista, che viene foraggiata dalle armi americane...oltre al fatto che Israele è uno stato criminale, che tiene in cattività un intero popolo, lo affama, quando va bene, lo bombarda quando va male, con nelle mire pulsioni di vero e proprio sterminio.
Possono stare poco simpatici gli israeliani (la "strumentalizzazione" delle tragedie) ma questo non cambia la realtà dei fatti: i morti, il popolo ridotto alla mercè dei carcerieri, la terra depredata, i crimini sionisti, le stragi e l'implacabile sete di sangue dei cocchi occidentali.
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Ha poco senso in se questa discussione. Qui il punto di partenza è che la Russia deve invadere uno stato Sovrano per sentirsi sicura, ripeto risibile. Inoltre si glissa sulla strage del 7 ottobre (il punto più basso della storia moderna) compiuta non da degli alieni ma dal popolo palestinese.
La strage del 7 ottobre è "il punto più basso della storia moderna"? Allora se va tutto in burla hai ragione, non ha senso continuare a perdere tempo in due.
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