Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

[Sergio]

Vero, peccato che gli americani non sparano colpi di avvertimento.
Un giorno mostreranno la foto della testa del ragazzino che si vede solo parzialmente ora, gli hanno quasi staccato la testa.

[Arturo Bandini]

il movimento della testa vs traiettoria

https://x.com/i/status/1813329945713901774

[Sean]

Dalla Cina ai migranti, l'America di Vance

Un avvertimento alla Cina sulla guerra dei dazi, uno ai migranti, da accogliere ma «alle nostre condizioni» e la promessa di «difendere le paghe dei lavoratori americani» e di favorire la produzione interna, nel segno dell'«America First». Il discorso di investitura da vicepresidente del senatore dell'Ohio J. D. Vance, 39 anni, scelto da Donald Trump, non ha sorpreso i media ma ha entusiasmato la platea della Convention repubblicana in corso a Milwaukee, Wisconsin.

Vance si è presentato come esempio dell'American dream, capace di risorgere da una famiglia di operai bianca, con un padre che ha abbandonato la famiglia, una madre alcolizzata, lui affidato ai nonni eppure capace di studiare, lavorare e affermarsi prima come imprenditore e poi in politica. Ha ricordato la dipendenza della madre, «sobria da dieci anni», scatenando l'entusiasmo dei sostenitori, che hanno invocato il nome della donna, al grido di «J. D.' s mom», apparsa molto emozionata. Alla fine, il vero messaggio politico che dovrà fare la differenza il prossimo 5 novembre, giorno delle Presidenziali americane, è stato l'appello a «tutte le comunità dimenticate» dell'Ohio e d'America, dal Michigan al Wisconsin alla Pennsylvania. «Non dimenticherò mai - ha aggiunto - da dove vengo».

«Combatteremo per la produzione Made in Usa - ha detto ancora Vance elencando l'agenda politica di Trump e sua per la Casa Bianca -. Costruiremo nuove fabbriche, per realizzare prodotti creati dai nostri lavoratori. Insieme, tuteleremo gli stipendi dei cittadini e impediremo alla Cina di costruire la propria classe media sulle nostre spalle. Insieme, faremo in modo che i nostri alleati condividano il peso di garantire la sicurezza globale, che non deve più pesare solo sui nostri contribuenti. Manderemo i nostri ragazzi in guerra solo quando sarà necessario, e quando lo sarà, colpiremo duro».

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Vance: «Basta commercio globale, vogliamo prodotti Usa»

La politica economica, altro tema toccato da J.D. Vance nel suo primo discorso da candidato vicepresidente repubblicano alla Casa Bianca: «Basta commercio globale, vogliamo prodotti Usa», dice ribadendo la sua posizione a favore dell'«America first», in cui la produzione interna conterà più delle importazioni. «E il leader che può guidarci su questa strada - aggiunge - è Donald Trump», che seduto in tribuna, applaude.

CorSera

[Sean]

Biden positivo al Covid. E il Presidente riflette sul ritiro e su Kamala Harris

Solo poche prima aveva detto che di essere pronto a fare marcia indietro se glielo avessero chiesto i medici. Ora convoca i consiglieri per capire “se Kamala Harris può vincere”

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden è risultato positivo al Covid e ha dovuto interrompere la sua tappa elettorale a Las Vegas, in Nevada, e rientrare subito in Delaware, dove si trova la sua residenza privata. “Stamani presto - ha dichiarato la portavoce, Karine Jean-Pierre - dopo il suo primo intervento a Las Vegas, il presidente Biden è risultato positivo al Covid”.

“È vaccinato - ha aggiunto - e ha preso il booster. Sta mostrando sintomi blandi”. La Casa Bianca ha spiegato che verranno forniti aggiornamenti sulle condizioni del presidente. Quasi certamente Biden dovrà interrompere il suo tour questa settimana, per restare in autoisolamento. La portavoce ha spiegato che il presidente continuerà a lavorare dalla sua residenza.

Riflessione sul ritiro

Ma si aprono nuovi scenari. La Cnn ha rivelato che una fonte ha definito il presidente “ricettivo” riguardo le discussioni aperte sul suo futuro, e ai suoi più stretti consiglieri Biden ha chiesto se “Kamala Harris può vincere”. Il giorno prima, a un evento elettorale, lo stesso Biden aveva definito la sua vice “in grado benissimo di fare la presidente”.

Repubblica

[Sean]

La combo Trump-Vance manderà in archivio la guerra in Ucraina, taglierà i fili a quel pupazzo di Zelensky, ridurrà in necrosi i fegati dei servi europei, dei guerrafondai alla Stoltenberg, le isteriche come la von der Leyen, gli zero come Micron, le teste vuote alla Scholz ed i chihuahua come la Meloni.

Il bello è che quei muppet dovranno pure fare buon viso a cattivo gioco, perchè gli USA in occidente restano i padroni, ed i vassalli dovranno continuare a baciare le chiappe a stelle e strisce. E' il destino che tocca ai parassiti e ai sottomessi.

Senza più possibilità di commercio con la Russia, e con gli USA che inizieranno un conflitto commerciale con la Cina, la UE dovrà restare attaccata al respiratore artificiale degli Stati Uniti, baciare la mano e le pantofole di Trump, che toserà tutte quelle pecore e asini a dovere.

[Sean]

Il Dipartimento di sicurezza apre un'indagine sul Secret Service

L'ispettore generale del Dipartimento per la sicurezza nazionale ha annunciato di aver aperto un'indagine sulla gestione della sicurezza durante l'attentato a Donald Trump. Lo riporta l'Associated Press. Si tratta quindi di un'inchiesta diversa rispetto quella indipendente ordinata da Joe Biden.

Mandato di comparizione per il capo del Secret Service, lunedì alla Camera

Il presidente della commissione di controllo della Camera, il deputato repubblicano James Comer, ha emesso un mandato di comparizione per la direttrice del Secret Service Kimberly Cheatle, nell'occhio del ciclone dopo l'attentato all'ex presidente Donald Trump. Cheatle dovrà quindi presentarsi a testimoniare lunedì 22 luglio a Washington. Comer ha motivato la sua decisione spiegando che la «mancanza di trasparenza e la mancata cooperazione» con la comissione hanno messo in discussione la capacità di Cheatle di guidare il Secret Service e hanno reso necessaria la citazione.

CorSera

[Barone Bizzio]

La combo Trump-Vance manderà in archivio la guerra in Ucraina, taglierà i fili a quel pupazzo di Zelensky, ridurrà in necrosi i fegati dei servi europei, dei guerrafondai alla Stoltenberg, le isteriche come la von der Leyen, gli zero come Micron, le teste vuote alla Scholz ed i chihuahua come la Meloni.

Il bello è che quei muppet dovranno pure fare buon viso a cattivo gioco, perchè gli USA in occidente restano i padroni, ed i vassalli dovranno continuare a baciare le chiappe a stelle e strisce. E' il destino che tocca ai parassiti e ai sottomessi.

Senza più possibilità di commercio con la Russia, e con gli USA che inizieranno un conflitto commerciale con la Cina, la UE dovrà restare attaccata al respiratore artificiale degli Stati Uniti, baciare la mano e le pantofole di Trump, che toserà tutte quelle pecore e asini a dovere.

Non ci spererei troppo ad una fine del conflitto in Ucraina

[Virulogo.88]

La combo Trump-Vance manderà in archivio la guerra in Ucraina, taglierà i fili a quel pupazzo di Zelensky, ridurrà in necrosi i fegati dei servi europei, dei guerrafondai alla Stoltenberg, le isteriche come la von der Leyen, gli zero come Micron, le teste vuote alla Scholz ed i chihuahua come la Meloni.

Il bello è che quei muppet dovranno pure fare buon viso a cattivo gioco, perchè gli USA in occidente restano i padroni, ed i vassalli dovranno continuare a baciare le chiappe a stelle e strisce. E' il destino che tocca ai parassiti e ai sottomessi.

Senza più possibilità di commercio con la Russia, e con gli USA che inizieranno un conflitto commerciale con la Cina, la UE dovrà restare attaccata al respiratore artificiale degli Stati Uniti, baciare la mano e le pantofole di Trump, che toserà tutte quelle pecore e asini a dovere.

Sarebbe un sogno, ma la vedo dura

[zuse]

La combo Trump-Vance manderà in archivio la guerra in Ucraina, taglierà i fili a quel pupazzo di Zelensky, ridurrà in necrosi i fegati dei servi europei, dei guerrafondai alla Stoltenberg, le isteriche come la von der Leyen, gli zero come Micron, le teste vuote alla Scholz ed i chihuahua come la Meloni.

Il bello è che quei muppet dovranno pure fare buon viso a cattivo gioco, perchè gli USA in occidente restano i padroni, ed i vassalli dovranno continuare a baciare le chiappe a stelle e strisce. E' il destino che tocca ai parassiti e ai sottomessi.

Senza più possibilità di commercio con la Russia, e con gli USA che inizieranno un conflitto commerciale con la Cina, la UE dovrà restare attaccata al respiratore artificiale degli Stati Uniti, baciare la mano e le pantofole di Trump, che toserà tutte quelle pecore e asini a dovere.

Dipenderà dalle condizioni di pace.
Forse sul piano energetico. Per il resto molte aziende fremono per poter riaprire alla Russia, dai grandi gruppi del lusso, a quelle delle componentistiche industriali etc.

Se si mantenesse la situazione attuale , seppur con una cessazione del conflitto in Ucraina, allora tanto vale far saltare il parlamento UE perché veramente conta un cazzо

[Sean]

Non ci spererei troppo ad una fine del conflitto in Ucraina

Hai ragione, ho usato una formulazione infelice e precipitosa. Diciamo che l'amministrazione Trump-Vance manderà in archivio gli assegni in bianco per Zelensky e formulerà delle proposte di pace a Russia e Ucraina...ma se l'Ucraina dovesse insistere con la guerra, dovrà fare da sola, perchè le botte di aiuti di 60 miliardi per volta se le dovrà dimenticare.

Cambierà molto nella politica estera americana, il discorso di Vance di ieri è stato cristallino.

Se l'Ucraina non si sposterà dalla sua fissazione di non voler cedere nemmeno un centimetro di terra ai russi, dovrà fare da sola o con quei quattro gatti rognosi e spelacchiati della UE...che figuriamoci, al massimo gli possono mandare i colori a pastello, i gessetti per la lavagna.

Gira un pò ovunque una citazione della Arendt: "la guerra non restaura i diritti, ridefinisce i poteri". Prima o poi dovrà entrare in testa anche a Zelensky...in specie quando sei costretto a dipendere dagli altri in tutto e per tutto, la più scomoda delle posizioni per gli uomini e figuriamoci per le nazioni.

[Sean]

Il partito repubblicano è di Trump: anche gli ex nemici lodano il tycoon, Vance corteggia «i dimenticati»


Introdotto da Don Jr, il figlio di Trump con cui ha stretto una forte amicizia, e dalla moglie Usha, figlia di immigrati indiani, J.D. Vance si è presentato ieri sera all’America dal palco della convention repubblicana. Il nuovo vice di Trump ha raccontato la sua storia di trentanovenne cresciuto nella cittadina industriale di Middletown, in Ohio, senza una figura paterna stabile e con la mamma alcolizzata, diventato con le sue sole forze senatore del suo Stato (e marine, scrittore, finanziere).

Una storia che vuole creare un legame con gli elettori dell’Ohio, del Michigan, del Wisconsin, la cui economia è stata stravolta dalla globalizzazione. Poco prima di Vance ha parlato il sindaco di East Palestine, Trent Conaway: il 3 febbraio 2023 un treno merci che trasportava sostanze chimiche pericolose deragliò, causando un incendio che durò diversi giorni. Trump, con Vance al suo fianco, visitò la cittadina il 22 febbraio, mentre Biden lo fece solo un anno dopo.

[...] «Provvidenza, fiducia in sé e drink gratis», scrive il Wall Street Journal, sono il pane di questa convention, in cui si respira la certezza di avere il candidato giusto al momento giusto. Anche la guerra a Gaza porta acqua al mulino di Trump, che ospita tra gli altri i genitori di un ostaggio rapito da Hamas e una studentessa che lamenta l’antisemitismo nei college. Ma Trump era già sicuro di sé in un’intervista a Bloomberg fatta a giugno e pubblicata l’altro ieri: «Adesso conosco tutti. Adesso ho una vera esperienza».

Le sue parole su Taiwan però proiettano incertezza sulla sua politica nei confronti della Cina, che pure il suo vice Vance ha definito la minaccia numero uno. Trump è freddo all’idea di proteggere l’isola dall’aggressione cinese: «Taiwan si è presa i nostri affari legati ai chip ed è diventata immensamente ricca. Voglio dire, quanto siamo stupidi?». E suggerisce che Taipei paghi gli Usa per la protezione: «Non penso che siamo molto diversi da una assicurazione». Si dichiara inoltre pronto a nuovi dazi anche nei confronti di alleati europei. «L’Unione europea suona come una cosa così meravigliosa. Amiamo la Scozia e la Germania, posti come questi, ma al di là di questo ci trattano in modo violento», afferma, citando la riluttanza europea a importare auto e prodotti agricoli americani.

CorSera

[Sean]

Mentre forze si agitano e si azionano dinamo che produrranno sommovimenti di placche continentali, l'UE pensa a queste cose qua:

Von der Leyen: “Manterremo la rotta sul Green deal”
"Abbiamo ottenuto molto insieme negli ultimi cinque anni, a partire dal Green Deal europeo al Next Generation Eu, al Patto sulla migrazione e l'asilo e all'attuazione del Pilastro europeo dei diritti sociali. Dobbiamo e manterremo la rotta su tutti i nostri obiettivi, compresi quelli stabiliti nel Green Deal europeo". Lo scrive la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo documento programmatico per un secondo mandato.

Quel vaso di coccio che contiene ogni impurità, astrazioni, irrealtà, verrà stritolato, è il destino che spetta a chi si irretisce nelle utopie: trasformarsi in un fossile.

[Arturo Bandini]

una squatter al parlamento europeo

[germanomosconi]

La combo Trump-Vance manderà in archivio la guerra in Ucraina, taglierà i fili a quel pupazzo di Zelensky, ridurrà in necrosi i fegati dei servi europei, dei guerrafondai alla Stoltenberg, le isteriche come la von der Leyen, gli zero come Micron, le teste vuote alla Scholz ed i chihuahua come la Meloni.

Il bello è che quei muppet dovranno pure fare buon viso a cattivo gioco, perchè gli USA in occidente restano i padroni, ed i vassalli dovranno continuare a baciare le chiappe a stelle e strisce. E' il destino che tocca ai parassiti e ai sottomessi.

Senza più possibilità di commercio con la Russia, e con gli USA che inizieranno un conflitto commerciale con la Cina, la UE dovrà restare attaccata al respiratore artificiale degli Stati Uniti, baciare la mano e le pantofole di Trump, che toserà tutte quelle pecore e asini a dovere.

calma a dare certe sentenze

[Sean]

calma a dare certe sentenze

Intanto devono vincere, è vero...da qui a novembre i Dem e tutta la grancassa mediatico-giornalistica che si portano appresso agiteranno lo spauracchio del conservatorismo "protofascista"...ma il vento è quello del cambiamento, servirà solo alimentarlo fino al 4 novembre.