Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

[The_machine]

non credo che il problema reale per i trans siano gli omicidi

ma piuttosto l'inserimento nella comunità, in primis da un punto di vista lavorativo

ora immagino che in alcune multinazionali magari ci sia pure qualche incentivo, ma nella maggior parte dei contesti la vedo dura

[Lukinosnake]

ahahahahah lukino ti rendi conto che tu, invece, non metti mai in discussione i tuoi punti di vista/partenza?
Magari, oltre al solo orientamento sessuale, bisognerebbe prendere in considerazione altri fattori che possono aver generato il movente: dall'attività svolta, alla zona in cui si vive o agli ambienti che si frequentano.
Hai sta fissa sula discriminazione che è davvero incomprensibile, qui Bob ha portato un esempio e dei dati oggettivi, ha fatto una considerazione sul continuo rilancio delle richieste che è un altro dato di fatto (non tutti e non su tutti, ma in tanti casi sì).

Mi pare un pregiudizio un po' spinto Nem.

La critica di Bob mi sembra quella di chi dice "eh, ma perche' chiamarli femminicidi?", che a me fa tanto ridere, ma almeno mi permette di inquadrare bene in soggetto in anticipo.

[Barone Bizzio]

Appunto, ti sembra. Sforzati di vederci dell'altro

[Barone Bizzio]

non credo che il problema reale per i trans siano gli omicidi

ma piuttosto l'inserimento nella comunità, in primis da un punto di vista lavorativo

ora immagino che in alcune multinazionali magari ci sia pure qualche incentivo, ma nella maggior parte dei contesti la vedo dura

su questo non posso che essere d' accordo

[Lukinosnake]

non credo che il problema reale per i trans siano gli omicidi

ma piuttosto l'inserimento nella comunità, in primis da un punto di vista lavorativo

ora immagino che in alcune multinazionali magari ci sia pure qualche incentivo, ma nella maggior parte dei contesti la vedo dura

No, ma che dici..... E' tutta un invenzione dei poteri forti gay per... non so bene perche' ma e' sicuramente cosi'.

[Lukinosnake]

Appunto, ti sembra. Sforzati di vederci dell'altro

Tu cosa ci vedi?

[Barone Bizzio]

Comunque sto controllando i dati, si parla di 40 omicidi avvenuti in US e a Porto Rico (?!?!?!?) specialmente in comunità nere e latine. In alcuni di questi casi il movente è chiarissimo, in altri meno.

Come nel caso dei femminicidi, mi sembra il classico esempio di fabbricazione del consenso ben illustrato da quel fascioleghista, filotrumpiano, razzista e omofobo di Noam Chomsky

[Nemesis84]

Mi pare un pregiudizio un po' spinto Nem.

La critica di Bob mi sembra quella di chi dice "eh, ma perche' chiamarli femminicidi?", che a me fa tanto ridere, ma almeno mi permette di inquadrare bene in soggetto in anticipo.

La critica di Bob è sull'incoerenza e sul rilancio, se vuoi lamentarti che la tua categoria è vittima di omicidi per l'orientamento sessuale non lamenti che tanti siano vittima di omicidi, ma sottolinei che una % sensibilmente maggiore delle vittime di omicidio appartenenti a quella categoria lo è a causa del suo orientamento sessuale.
Far parte di una minoranza non vuol dire poter dire fare e pretendere più degli altri, vuol dire poter pretendere di poter dire fare e pretendere al pari degli altri (al massimo)

[Barone Bizzio]

Tu cosa ci vedi?

un esagerazione del problema ai fini di fare appeal to emotion

[Nemesis84]

non credo che il problema reale per i trans siano gli omicidi

ma piuttosto l'inserimento nella comunità, in primis da un punto di vista lavorativo

ora immagino che in alcune multinazionali magari ci sia pure qualche incentivo, ma nella maggior parte dei contesti la vedo dura

su questo posso convenire.
Va anche detto che spesso da una parte e dall'altra si fa poco venirsi incontro

[Barone Bizzio]

e aggiungo: sono convinto che Elliott Page lo faccia in perfetta buona fede. Il problema della nostra generazione è che siamo affascinati dal vedere fantasmi ovunque contro cui lottare. Femminicidi, omicidi di trans, invasione di africani o islamici...sono tutti fenomeni ingigantiti e a cui reagiamo di pancia

[Bob Terwilliger]

Comunque sto controllando i dati, si parla di 40 omicidi avvenuti in US e a Porto Rico (?!?!?!?) specialmente in comunità nere e latine. In alcuni di questi casi il movente è chiarissimo, in altri meno.

Come nel caso dei femminicidi, mi sembra il classico esempio di fabbricazione del consenso ben illustrato da quel fascioleghista, filotrumpiano, razzista e omofobo di Noam Chomsky

Esatto, è il numero totale di morti violente, non il numero di omicidi con movente transfobico. Può darsi che la Page stesse citando Biden, oppure direttamente la fonte citata da Biden.

[Lukinosnake]

Qui c'e' la lista.

Se apri in ordine i vari casi possiamo leggere i risvolti delle investigazioni e, nella maggior parte dei casi, il movente e' il fatto che siano transgender

https://www.hrc.org/resources/violence-against-the-trans-and-gender-non-conforming-community-in-2020

Qui c'e' un esempio riguardante una delle vittime in cima alla lista, che ho pescato a caso.

https://www.washingtonblade.com/2020/02/24/homeless-transgender-woman-brutally-murdered-in-puerto-rico/

[Barone Bizzio]

Si lo stavo per postare anche io il link. In alcuni casi non è per nulla chiaro il movente. Inoltre tolte le vittime portoricana il numero scende a 30 o poco più. Non sono numeri da emergenza, così come non lo sono quelli dei femminicidi.

Lo diventano se si ha una visione utopica o idealizzata della società

[Barone Bizzio]

Ecco il caso della homeless transgender sembra inequivocabilmente violenza transfobica. Ma è avvenuto a Puerto Rico