Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

[zuse]

Vergognosi.

[Barone Bizzio]

Per come la vedo io è chiaro che Jorit si è lasciato sedurre dalla suave propaganda del Cremlino, ma la dichiarazione della Picierno va oltre i confini del ridicolo

[Sean]

Giusto pochi giorni fa stavo leggendo un libro e mi sono imbattuto in questo passo che trascrivo:

"La tirannide poggia talmente sull'eguaglianza democratica, che essa quasi sempre ha avuto interesse a promuoverla, compensando la perdita della libertà politica con la eguaglianza personale e, in genere, facendo venire al primo piano gli strati più bassi del popolo. Nella loro fine, gli sviluppi politici rassomigliano agli inizi della vita umana. Ritorna l'eguaglianza delle origini. Così il principio materno-materiale della vita apre e chiude l'intero ciclo delle cose umane."

Da: J. J. Bachofen, "Le madri e la virilità olimpica", Ed. Mediterranee, 2010

Lungi dall'essere questa l'era "del patriarcato", come si va delirando in giro, siamo in verità pienamente entro la fase del matriarcato e della ginecocrazia: l'egualitarismo livellatore che si veicola attraverso la "tirannide democraticistica", che viene indorata con paroloni quali "libertà" e "sovranità al popolo"; la sempre più accentuata materializzazione della vita e l'atomizzazione degli individui, enumerati come merci di produzione e di consumo (per questo possono essere resi possibili, nel regno della indifferenziazione, anche gli "scambi etnici" o i "meticciati culturali"), la quantità in luogo della differenziazione qualitativa: è il regno tellurico e ctonico delle "madri" dove vige il principio femminile, cioè indifferentista, "materno-materiale" come lo definisce il Bachofen.

Questo spiega anche quella virulenza con cui le "democrazie" si scagliano contro ogni pensiero o azione o polo o "Stato" "difforme", pulsioni tirannico-irrazionali della "civiltà" giunta al suo sbocco ultimo.

[Irrlicht]

Strano che quando Korit tempo addietro prese posizione sul Donbass non lo considerò nessuno e non ci fu mezza parola.
Una foto sull'Ansa e la correlazione con la Cecchetti e scatta subito il processo alle opinioni...
Bei livelli
Mi stupisce che nessuno abbia detto niente su Ornella Muti.
Era anche lei presente per lavoro e l'artista gli ha fatto un murales
Forse è questione di tempo prima di porgergli un immaginario cilicio di pentimento?
o mi è sfuggito?

[zuse]

Ornella muti ( e soprattutto Celentano). Sono un pezzo della cultura russa popolare, perché hanno tutti visto diversi film con loro presenti.

Anche giovani generazioni di fine anni 90-inizio 00. Dopo non lo so, ma probabilmente si

Vorrei trovare un paragone italiano, ma al momento non mi viene in mente. Forse paolo villaggio? Ma un ventenne italiano magari non sa nemmeno chi sia.
Uno russo, invece, è capace di conoscere a menadito 2-3 film con Celentano. ( Io, ad esempio, non ne ho mai visto uno)

Questo la dice lunga sul rapporto d'affetto con l'Italia

[Irrlicht]

Vallo a spiegare, zuse.

Io lo sapevo, ho letto degli articoli anche recenti sul perché era presente.
Ed anni fa, in scala, certa affezione verso l'Italia la vidi pure con i miei occhi

Mi auguro che nessuno apra la bocca a sproposito, ma non ci metto la mano sul fuoco.

Poi non capisco cosa c'entri avere delle posizioni ideologiche nel contesto col negare del tutto il rapporto con un popolo.
Si sta andando verso questo
Ho visto della roba a LA7 da mani nei capelli
Potete immaginare chi c'era in mezzo
È colpa mia che accendo la TV prima di pranzo

[MarcoT]

Ornella muti ( e soprattutto Celentano). Sono un pezzo della cultura russa popolare, perché hanno tutti visto diversi film con loro presenti.

Anche giovani generazioni di fine anni 90-inizio 00. Dopo non lo so, ma probabilmente si

Vorrei trovare un paragone italiano, ma al moento non mi viene in mente. Forse paolo villaggio? Ma un ventenne italiano magari non sa nemmeno chi sia.
Uno russo, invece, è capace di conoscere a menadito 2-3 film con Celentano. ( Io, ad esempio, non ne ho mai visto uno)

Questo la dice lunga sul rapporto d'affetto con l'Italia

Meglio i film di fantozzi che ci celentano
Ma che se guardano sti russi
io ricordo giusto un paio di scene ma i suoi film non mi hanno mai fatto impazzire

[Irrlicht]

Intanto la questione del missile vicino al corteo sta assumendo toni distensivi:

[Dmitry Medvedev ha confermato la linea di Mosca: "E' ovvio a tutti" che l'attacco non fosse diretto contro il corteo, perché "altrimenti sarebbe stato colpito", ha sostenuto il super falco di Putin, aggiungendo provocatoriamente che tuttavia "è un peccato" che non abbia centrato il presidente ucraino.]
(Ansa)

[Sean]

La Muti era là con figlia, e anzi ha dichiarato che "(qui siamo) libere di dire tutto": https://video.corriere.it/esteri/orn...9-ae75d527b8c3

L'Italia non è in guerra con la Russia. Gli italiani sono liberi, a proprio piacimento, e senza che nessuno possa aprire bocca, di prendere e andare e tornare dalla Russia; di manifestare il loro pensiero (con scritti e parole) circa la Russia; di fare quello che vogliono e pensare quello che vogliono sulla Russia - e le von der Leyen del ciufolo, e gli Zelensky del doppio ciufolo, possono al più schiumare bava acida dai loro canini cariati, o farcisi il bidet con le loro liste di "proscrizione".

Più quelle ienette mostreranno l'altro lato del regime democraticista (quello interno, assolutistico tirannico) e più i popoli, per percezione istintuale, non ne potranno più. Solo pochi ossessionati ormai sono disposti a decantare le laudi di questo occidente che fa orrore solo a guardarlo, fa ribrezzo a sfiorarlo, nausea ad ascoltarlo.

[Irrlicht]

La Svezia entra nella Nato, il benvenuto di Blinken

https://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2024/03/07/la-svezia-entra-nella-nato-il-benvenuto-di-blinken_7e801b44-b89f-4a5f-a449-ea035df2151e.html

[fede79]

Meglio i film di fantozzi che ci celentano
Ma che se guardano sti russi
io ricordo giusto un paio di scene ma i suoi film non mi hanno mai fatto impazzire

Se non hai mai visto il suo Rugantino (e l’imitazione di Max Tortora), meriti di finire come cibo per lontre nei Navigli.

[MarcoT]

Visto ma proprio non mi piace quando parla romano

[Zbigniew]

Fantozzi è/era alquanto apprezzato in Russia.
Evtuschenko riteneva ci fossero delle corrispondenze tra Villaggio e Gogol'.

[zuse]

Ricordiamo I vari ciao 2020 e 2021 (fantastici)..giusto per farvi capire quanto ci stimano

Un intero spettacolo di fine anno (festività più importante) in uno dei canali principali (come fosse in Rai), prima serata, con russi che parlano interamente in Italiano ed imitano costumi e stereotipi degli anni 80 nostrani.

Nessuno ci ha mai amato tanto
Ingrati che non siete altro.

[Sean]

E' vero, ma è noto: i russi amano l'Italia. D'altro canto, quelli che potevano permetterselo, venivano spesso e volentieri in vacanza qua, acquistavano delle case, per non parlare della moda, un grande giro di affari che le sanzioni hanno ridotto.

L'Ucraina, per dire, prima di oggi ma chi se l'è filata mai? Che ci dovrebbe rappresentare a noi l'Ucraina? Quel guazzabuglio storico-geografico, un pezzo preso da qua, un pezzo preso da là, e con un nazionalismo fanatico e sanguinario, tanto da non concedere il minimo, dicasi il minimo di autonomia alle regioni di confine necessariamente, fatalmente russofone e russofile.

Ancora oggi in quella nazione dimenticata da Dio (e dagli uomini, prima che l'occidente adottasse il suo ennesimo pupazzo a manovella) si esalta un passato che ha visto i "volenterosi" ucraini andare volontari a fare da guardie e carcerieri (le più feroci, si leggano i racconti al riguardo) nei campi di sterminio: in questi due anni di guerra, ci fosse stato mezzo giornale a ricordarlo...gli esaltati dell'Azov anzi sono diventati gli "eroi", i "cocchi" della stampa occidentale, la stessa che però se qua fai il "saluto romano" ad una manifestazione o ad una ricorrenza riversano addosso ai malcapitati fiumi di acido.

Quelli i personaggi che si sono adottati i capoccia e gli scriba occidentali...senza vergogna arrivando a giustificare gli aiuti all'Ucraina, e le sanzioni alla Russia, col fatto che l'Ucraina è "baluardo dei nostri valori"! con le minoranze soffocate e senza diritti e/o autonomie, un passato sterminazionista che non si vuol mettere in soffitta ma anzi lo si mostra, lo si rivendica, una libertà di stampa inesistente, un governo autocrate che ha eliminato ogni partito di opposizione, le elezioni presidenziali cancellate senza indicare una futura data, dei governi che avevano pensato bene di farsi infiltrare di agenti e basi segrete e soldati americani, esponendo il proprio popolo alla ovvia reazione russa.

Come fai a non augurarti la completa sconfitta politico-economico-strategica dell'occidente? Bisognerebbe pur avere no? un limite anche alla propria indecenza.