Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

[Ponno]

Ma poi, sti settori strategici dove ci sarebbe bisogno di forza lavoro, in Italia dove stanno? La maggior parte delle persone formate scappano all'estero. Qui in Italia c'è bisogno di stagionali nei campi e nelle strutture ricettive. Servi delle gleba in pratica. Come la integri sta gente? Sarebbe da andare a controllare le buste paga, dei pochi assunti regolarmente, per vedere come vengono trattati. Stipendi pagati con rimborsi spese, ferie cancellate da un mese all'altro senza essere state effettivamente godute. E questi so quelli fortunati.

Ma ovvio la gente scappi se formata, il mercato del lavoro é fermo e bloccato da aziende capitaliste e vampirismo di pochi. Il che porta a stipendi indecenti che a seguire portano alla non voglia di figliare.
io rientro probabilmente a Dicembre o Gennaio così da rientrare nel rientro (ancora aspetto info per una opportunità in Giappone che sembra promettente) con una RAL che molti si sognerebbero eppure quando mi propongo in italia non dico non ottengo gli stessi soldi, ma spesso manco una chiamata.
Inizia a controllare i contratti, smantella il body renting, martella le "consulenze e cooperative", taglia le tasse sul lavoro e alzale su altre rendite, metti un freno agli affitti, controlla a tappeto il nero e i contrattini, cancella i benefici fiscali agli stranieri che aprono negozi (ecco le migliaia di negozietti stranieri) vedi come la gente inizia a figliare. Arriveremmo a 3 figli per donna in due anni? No. Le cose inizierebbero a migliorare? Probabilmente.
però fare un lavoro del genere é gargantuesco, mentre "accoglienza, ci pagheranno le pensioni" é semplice.

[Ponno]

io mi chiedo quanto bisogna essere ciechi per non capire queste cose, semplici ma assolutamente veritiere ....
oltretutto visto i loro bassi stipendi sono quelli che più di tutti accedono ad assegni familiari, servizi sociali, ecc, questa cosa sul lungo periodo è assolutamente insostenibile...
e occhio che magari molti di questi quando andranno in pensione torneranno nel loro paese e spenderanno i soldi della pensione italiana fuori dall'italia, quindi vi lascio immaginare cosa comporterà

Non serve aspettare vadano in pensione. Le rimesse succhiano già miliardi di euro l'anno dal mercato interno.
8/9 miliardi di euro l'anno che invece che essere spesi sul territorio vanno altrove.
Rimesse in entrata che sono sui 300 milioni se non erro

[Barone Bizzio]

In realtà non conosci la situazione nemmeno in Italia
se il solito bias di chi sta in zone bene di grandi città e non si rende conto di cosa ci sia in zone meno agiate
Ripeto, ti basta fare un giro a Milano o una qualsiasi periferia di dove stai tu per capire che l'immigrazione come la abbiamo noi può portare solo svantaggi
faranno pure figli ma per lo stato è gente totalmente inutile visto che costano in termini di assistenza e fanno lavori a basso valore quindi pagano meno tasse guadagnando meno, quello che fanno è livellare a ribasso gli stipendi, grande cosa si

quello che dici un un'altro post (immigrazione di qualità) è quello che diciamo tutti da tempo, grazie al cazz0, e siamo tutti d'accordo ma non è quello che succede qui

L'immigrazione è ok, la nostra no far entrare centinaia di migliaia di persone così a caso che non portano nulla se non degrado porterà il paese a sprofondare
ma con un bel tasso di figli per donna!

Guarda, io sono una persona realista. Ma realista davvero. Io non credo che lo stato italiano potrà attuare alcun tipo di politica virtuosa, anche perchè l' UE ci impone vincoli di bilancio molto stretti.
Quindi quello che vedo io sono i seguenti scenari:

a) scenario attuale con declino demografico e immigrazione sui 50-100 mila all' anno di bassissima qualità. La situazione si mantiene stabile con i servizi sociali che vengono smantellati e i nuovi immigrati che o vengono sfruttati o si integrano nei circuiti criminali italiani, quindi che operano parallelamente (o in subappalto) alle nostre mafie.

b) scenario in cui c'è molta più immigrazione. Tra i due è il più caotico ma è quello che da anche più opportunità.

Questo tenendo bene presente che la condizione di partenza del mio ragionamento è l'assoluta incapacità dello Stato italiano di fare qualcosa di utile.

[MarcoT]

Non serve aspettare vadano in pensione. Le rimesse succhiano già miliardi di euro l'anno dal mercato interno.
8/9 miliardi di euro l'anno che invece che essere spesi sul territorio vanno altrove.
Rimesse in entrata che sono sui 300 milioni se non erro

Dove posso trovare dati su questo? Sarebbe interessante leggere qualcosa

[Barone Bizzio]

Che il problema di fondo sia il capitalismo io lo vado dicendo, predicando al vento qui dentro, da anni ma non é una situazione da tertium non datur.
L'immigrazione a 5 zeri non é sostenibile e andrebbe bloccata, e andrebbero forzosamente distrutte sacche non integrate, e allo stesso tempo esistono problemi di classe.
Consiglio il podcast di Barbero e la lezione sui longobardi. Nella prima parte racconta di cosa succeda quando lo stato smette di controllare la migrazione e permette di creino sacche.
spoiler: non finisce bene per l'impero romano.

Si ma seriamente, cosa è il capitalismo?
Perchè quello che c'era negli anni 60-70 era un sistema capitalistico con elementi keynesiani che ha funzionato alla grande. Il meccanismo si è inceppato con la caduta del muro, l'introduzione dell' Euro e il cambio di paradigma da capitalismo keynesiano a capitalismo neoliberale. La situazione potrebbe invertirsi se si facesse lotta di classe dal basso, cosa sta, peraltro, già avvenendo in diversi modi (sia organizzati che disorganizzati, tipo rivolte random).

Però rimarrebbe un sistema capitalistico. Le aziende che vanno in Africa o in Sud Est Asiatico a sfruttare lavoro a basso costo rimarrebbero, cosi come rimarrebbero gli Stati che, partecipando in quelle aziende, usano i proventi per fomentare guerre civili e instabilità. A ben vedere questo continuerebbe anche senza un sistema di tipo capitalistico.
Non so se conosci Yanis Varoufakis o hai mai letto qualcosa di lui o ascoltato sue interviste. Lui sostiene che ci stiamo avviando verso un sistema post-capitalista, un tecnofeudalesimo vero e proprio. Per come la vedo io le avvisaglie di questa transizione sono sotto gli occhi di tutti, perchè stiamo virando da una società fondata sulla proprietà privata ad una nella quale si noleggiano servizi, tra cui quello 'abitativo' - nessuno infatti della nostra generazione può permettersi una casa.

Per quanto riguarda Barbero, io lo stimo ma mi chiedo quando siano validi dei paragoni con epoche completamente diverse e in cui gli strumenti di controllo della popolazione erano infinitamente meno avanzati e capillari di quelli attuali.

[Barone Bizzio]

Ma ovvio la gente scappi se formata, il mercato del lavoro é fermo e bloccato da aziende capitaliste e vampirismo di pochi. Il che porta a stipendi indecenti che a seguire portano alla non voglia di figliare.
io rientro probabilmente a Dicembre o Gennaio così da rientrare nel rientro (ancora aspetto info per una opportunità in Giappone che sembra promettente) con una RAL che molti si sognerebbero eppure quando mi propongo in italia non dico non ottengo gli stessi soldi, ma spesso manco una chiamata.
Inizia a controllare i contratti, smantella il body renting, martella le "consulenze e cooperative", taglia le tasse sul lavoro e alzale su altre rendite, metti un freno agli affitti, controlla a tappeto il nero e i contrattini, cancella i benefici fiscali agli stranieri che aprono negozi (ecco le migliaia di negozietti stranieri) vedi come la gente inizia a figliare. Arriveremmo a 3 figli per donna in due anni? No. Le cose inizierebbero a migliorare? Probabilmente.
però fare un lavoro del genere é gargantuesco, mentre "accoglienza, ci pagheranno le pensioni" é semplice.

Il punto è questo. Il lavoro che proponi tu è semplicemente infattibile per una questione di veti incrociati di migliaia di rappresentanti di questa o quella corporazione.
Già riformare l' Università è stato impossibile - ed è un settore che da solo porterebbe decine di miliardi di euro - figurati ad esempio mettere un tetto agli affitti o alzarne la tassazione.

[Ponno]

Si ma seriamente, cosa è il capitalismo?
Perchè quello che c'era negli anni 60-70 era un sistema capitalistico con elementi keynesiani che ha funzionato alla grande. Il meccanismo si è inceppato con la caduta del muro, l'introduzione dell' Euro e il cambio di paradigma da capitalismo keynesiano a capitalismo neoliberale. La situazione potrebbe invertirsi se si facesse lotta di classe dal basso, cosa sta, peraltro, già avvenendo in diversi modi (sia organizzati che disorganizzati, tipo rivolte random).

Però rimarrebbe un sistema capitalistico. Le aziende che vanno in Africa o in Sud Est Asiatico a sfruttare lavoro a basso costo rimarrebbero, cosi come rimarrebbero gli Stati che, partecipando in quelle aziende, usano i proventi per fomentare guerre civili e instabilità. A ben vedere questo continuerebbe anche senza un sistema di tipo capitalistico.
Non so se conosci Yanis Varoufakis o hai mai letto qualcosa di lui o ascoltato sue interviste. Lui sostiene che ci stiamo avviando verso un sistema post-capitalista, un tecnofeudalesimo vero e proprio. Per come la vedo io le avvisaglie di questa transizione sono sotto gli occhi di tutti, perchè stiamo virando da una società fondata sulla proprietà privata ad una nella quale si noleggiano servizi, tra cui quello 'abitativo' - nessuno infatti della nostra generazione può permettersi una casa.

Per quanto riguarda Barbero, io lo stimo ma mi chiedo quando siano validi dei paragoni con epoche completamente diverse e in cui gli strumenti di controllo della popolazione erano infinitamente meno avanzati e capillari di quelli attuali.

Se conosci Varoufakis e hai letto Tecno feudalesimo, capisci anche da solo che l'immigrazione e lo smantellamento sociale sono una feature non un bug. Quindi se non si vuole, ancora di più, finire in questa situazione, sarebbe meglio mettere dei paletti ora.

[Barone Bizzio]

Si ma "chi" dovrebbe mettere i paletti? L'Italia? L'UE?

Io non penso che dal capitalismo si possa uscire. L'unica strada sarebbe quella di una lotta di classe transnazionale. La quale è stata già attuata a partite dagli anni 70 ma dall'alto verso il basso (vedasi "The Crisis of Democracy" di cui si è tanto parlato), ora bisognerebbe attuarla dal basso verso l'altro, includendo anche il fattore migratorio.
Viceversa accade ciò che sta già accadendo: l'elemento migratorio viene usato come metodo per fare guerra tra poveri

[MarcoT]

Guarda, io sono una persona realista. Ma realista davvero. Io non credo che lo stato italiano potrà attuare alcun tipo di politica virtuosa, anche perchè l' UE ci impone vincoli di bilancio molto stretti.
Quindi quello che vedo io sono i seguenti scenari:

a) scenario attuale con declino demografico e immigrazione sui 50-100 mila all' anno di bassissima qualità. La situazione si mantiene stabile con i servizi sociali che vengono smantellati e i nuovi immigrati che o vengono sfruttati o si integrano nei circuiti criminali italiani, quindi che operano parallelamente (o in subappalto) alle nostre mafie.

b) scenario in cui c'è molta più immigrazione. Tra i due è il più caotico ma è quello che da anche più opportunità.

Questo tenendo bene presente che la condizione di partenza del mio ragionamento è l'assoluta incapacità dello Stato italiano di fare qualcosa di utile.

L'opzione b probabilmente è solo un moltiplicatore dell'opzione a

Su quello che dici sull'italia hai purtroppo ragione
Sto paese si sta autodistruggendo

[Barone Bizzio]

L'opzione b probabilmente è solo un moltiplicatore dell'opzione a

Su quello che dici sull'italia hai purtroppo ragione
Sto paese si sta autodistruggendo

E' un molitiplicatore nel senso che ci sarà moltapiù gente e, per la legge dei grandi numeri, ci sarà più possibilità che si formino istanze politiche volte al miglioramento della situazione. Il punto è che con la situazione attuale ci sono solo vecchi, e i vecchi sono notoriamente poco propensi al rischio e si fanno mettere i piedi in testa. Per come la vedo io è scegliere tra il meno peggio, mica si parla di scenari ideali.
Quello su cui metto la mano sul fuoco è la portata universalistica della cultura italiana

[MarcoT]

E' un molitiplicatore nel senso che ci sarà moltapiù gente e, per la legge dei grandi numeri, ci sarà più possibilità che si formino istanze politiche volte al miglioramento della situazione. Il punto è che con la situazione attuale ci sono solo vecchi, e i vecchi sono notoriamente poco propensi al rischio e si fanno mettere i piedi in testa. Per come la vedo io è scegliere tra il meno peggio, mica si parla di scenari ideali.
Quello su cui metto la mano sul fuoco è la portata universalistica della cultura italiana

No intendevo che renderebbe n volte peggiore l'opzione a
ci sarà molta più gente si ma non faranno i nostri interessi anzi ci sarà ancora più divisione dove loro si guarderanno i cazz1 loro e basta (giustamente eh) vedo più probabile vedere sacche su sacche di immigrati chiuse tra di loro che diventeranno sempre più chiusi e integralisti alimentati dall'odio verso di noi vista la vita di merda che fanno e faranno
proprio come le città a maggioranza non bianca in america che sono le città a criminalità più alta dove si odiano di più i bianchi
o come qua vicino a noi Malmo

[Luke91]

Ultimamente Putin strizza l'occhio all'Italia con queste frasi.

Perché non legge bodyweb

Altrimenti al posto di Russia e Italia leggeresti Russia e bodyweb

[germanomosconi]

Non serve aspettare vadano in pensione. Le rimesse succhiano già miliardi di euro l'anno dal mercato interno.
8/9 miliardi di euro l'anno che invece che essere spesi sul territorio vanno altrove.
Rimesse in entrata che sono sui 300 milioni se non erro

vero anche questo...
alla fine tutto per ribadire che al nostro paese non portano certo ricchezza, anzi..

[Sean]

La mia simpatia e la mia ideale solidarietà vanno dunque a questo Jorit, visto che adesso si accorgerà di quanto è "tollerante e pluralista" la "democrazia" e si vedrà crocifisso su tutti i media italioti: sappia che ogni titolo e articolo a lui dedicato sarà una medaglia all'onore, .

Iniziano con la tolleranza, la pluralità di pensiero e di parola, e la concreta dimostrazione di cosa intendono con "nostri valori". E uno:

Sul caso è intervenuta la vicepresidente del Parlamento Europeo Pina Picierno. "Ho scritto stamane alla Commissione Europea e al Consiglio dell'Unione europea chiedendo l'inserimento di Ciro Cerullo, in arte Jorit, tra gli individui sottoposti a sanzione da parte dell'Unione europea", ha spiegato in una nota. E ha poi aggiunto: “Già col murale di Mariupol aveva manifestato la sua adesione al disegno criminale e genocidario del popolo ucraino da parte di Vladimir Putin e ieri ha dimostrato di essere uno strumento della propaganda russa".

Repubblica

[Sean]

Entro domani ne seguiranno altre di simpatiche manifestazioni del pensiero "democratico". Me le vorrò appuntare tutte qua stavolta.

La Picierno è eurodeputata italiana, del PD.

Ritrattino della Picierno:https://www.dagospia.com/rubrica-3/p...daco-88597.htm