Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

[Barone Bizzio]

Non e' che siano esattamente lo stesso significato eh.

Comunque non vedo perche' no. Un virus (idea) che infetta un corpo (societa') mica lo critichi. Lo elimini. Tanto al virus e chi lo apprezza non frega nulla delle tue critiche. Gli basta diffondersi, che e' tutto il contrario di cio' che vorresti tu.
Le critiche non servono mai a nulla se non seguite da azioni concrete.

il problsma è che la definizione di quello che é un virus diventa sempre più grande. Basta vedere cosa succede in posti come la Turchia in merito alla libertà di espressione, per dirne una. Le censura serve solo a intimidire: non i censurati, che anzi cresceranno più forti perché si sentono oppressi, ma i moderati, chi sta nel centro, la minoranza silenziosa. È un po l'ABC della instaurazione di ogni regime autoritarii

[Lukinosnake]

Il 73% di chi lavora in HR é donna

E 4/5 che lavorano in logistica sono uomini. Quindi?

[Barone Bizzio]

Non hai mai aperto le pagine sbagliate di 4chan o youtube dove quest'uomo e' idolatrato dall'alt right, tra un meme di pepe the from nazista e l'altro.

si ok ma 4chan non è l internet ed è più un forum di troll e di autistici che altro. Stiamo continuando a parlare di minoranze...cmq il punto non era su chi lo segue, ma sul fatto che JP è uno dei tanti intellettuali liberal che criticano la wokeness. E ci sono uomini, donne, etero, gay, bianchi, gialli e neri che pensano che wokeness, pc culture e cancel culture siano dannose

[Lukinosnake]

il problsma è che la definizione di quello che é un virus diventa sempre più grande. Basta vedere cosa succede in posti come la Turchia in merito alla libertà di espressione, per dirne una. Le censura serve solo a intimidire: non i censurati, che anzi cresceranno più forti perché si sentono oppressi, ma i moderati, chi sta nel centro, la minoranza silenziosa. È un po l'ABC della instaurazione di ogni regime autoritarii

Farla diventare sempre molto piccola, solo a casi gia' portati all'esasperazione pero' permette un escalation di idee molto malsane.

Certo che pero' prendere una dittatura per parlare di censura mentre si sta parlando di censurare gruppi potenzialmente violenti e pericolosi mi pare uno straw man eh.
Ad esempio, secondo te se il problema QAnon fosse cosi' minoritario l'FBI avrebbe fatto un rapporto indicandoli come potenziale terrorismo domestico e richiedendo la rimozione dei contenuti dai social il piu' possibile?
Forse e' meglio prevenire che curare, senza bisogno di diverntare la Cina, ma senza nemmeno aprire le gabbie a qualsiasi cosa.

[Barone Bizzio]

Quindi,ecco, non vedo perché puntare il dito sulla parte peggiore di chi muove certe critiche. Ci saranno sempre dei suprematisti bianchi che criticano la cultura PC, oltretutto facendo dog whistling. Perché focalizzarmi sulle loro argomentazioni che non hanno senso?

[Barone Bizzio]

Farla diventare sempre molto piccola, solo a casi gia' portati all'esasperazione pero' permette un escalation di idee molto malsane.

Certo che pero' prendere una dittatura per parlare di censura mentre si sta parlando di censurare gruppi potenzialmente violenti e pericolosi mi pare uno straw man eh.
Ad esempio, secondo te se il problema QAnon fosse cosi' minoritario l'FBI avrebbe fatto un rapporto indicandoli come potenziale terrorismo domestico e richiedendo la rimozione dei contenuti dai social il piu' possibile?
Forse e' meglio prevenire che curare, senza bisogno di diverntare la Cina, ma senza nemmeno aprire le gabbie a qualsiasi cosa.

si ma il problema di Qanon non è che siano ridicoli, è che sono violenti. Son due cose completamente diverse. Magari collegate tra di loro ma se si fossero limitati a dire scemenze non sarebbero stati nel mirino dell' FBI.

Quindi per me uno è liberissimo di dire che gli immigrati clandestini vadano deportati fintanto che non compie nulla di violento. E vale sia per lui che per l' Islamista che dice che la società va trasformata secondo i precetti del Corano. Ovviamente nel momento in cui dalle parole si passa all'azione il discorso cambia

[Lukinosnake]

si ok ma 4chan non è l internet ed è più un forum di troll e di autistici che altro. Stiamo continuando a parlare di minoranze...cmq il punto non era su chi lo segue, ma sul fatto che JP è uno dei tanti intellettuali liberal che criticano la wokeness. E ci sono uomini, donne, etero, gay, bianchi, gialli e neri che pensano che wokeness, pc culture e cancel culture siano dannose

Tu pero ti riferisci ad intellettuali che parlano di wokeness nei suoi estremi. Il problema e' che poi la gente prende quelle parole e le estrende ad uno spettro MOLTO piu' grande, fino al punto che fare un film come Black Panter (che faceva cagare e, personalmente, ho trovato razzista senza che se ne siano accorti) e' considerato woke.

Il problema e' che parlare di "intellettuali contro il woke" lascia il tempo che trova perche' bisogna prima capire:

• Cosa si intenda per woke e fino che punto
• Cosa si stia "cancellando"
• Cosa si intenda per pc. Tanta gente parla di pc culture quando gli viene detto che usare epipeti razziali non e' consentito.

Per criticare la linea bisogna prima vedere dove viene tracciata, perche' non tutti sono d'accordo su dove questa sia.

[Nemesis84]

E' una tua strategia argomentativa.


Non e' cosi' semplice.
Magari alcune donne si "offendono" se altre sentono la necessita' che siano protette se trovano resistenze nell'entrare in un certo ambiente, ma la loro offesa non toglie il problema percepito dalle seconde che invece sentono quella protezione come necessaria.
Le politiche di pari opportunita' ed eguglianza vanno imposte se non vengono abbracciate. Il diritto di farlo e' della politica che deve rappresentare le richieste di chi si sente limitato da quel problema.

Il problema e' che se lasci che gli esseri umani si autogestiscano non si ottiene mai nulla di buono. La legge che garantisce il salario uguale per entrambi i sessi e' "un'imposizione", ma se per assurdo nessuno si fosse arrogato il diritto di imporlo probabilmente il problema ancora esisterebbe.



Come se fossero pochi quelli che dicono tutto il contrario di tutto o che pongo come liberi pensatori senza pero' disdegnare il supporto di una specifica fazione. Jordan Peterson ne e' un esempio: apprezzo molto i suoi libri ma fin troppo spesso prende delle posizioni volutamente ambigue e facilmente fraintendibili senza mai prendere le distanze dall'alt right che prende le sue parole e le estremizza per portare avanti le sue battaglie, senza che a lui importi, perche' da quando e' diventato famoso al grande pubblico guadagna molto piu' di prima.



Come se ci fosse bisogno.

Eh niente lukino così io faccio fatica, non dico non servano dico che il limite tra regola per favorire l'inclusione e imposizione arbitraria non deve essere superato e va tenuto conto che esista.
Ho citato prima le quote rosa nei cda perché proprio i posti di soldi e potere nel 2020 non risentono del fatto che uno sia uomo o donna perché il detto pecunia non olet è sempiterno.
Quindi alle donne, per esempio, va garantita la stessa possibilità di arrivarci e lo stesso trattatamento non numeri riservati nei cda.
Sugli stipendi ti do ragione, a parità di mansione, settore etc.

[Barone Bizzio]

Si e questo è il problema fondamentale, quello di intendersi sui termini. Per cui molti, dall' alt right, etichettano come woke (o "cuck" che fa anche più ridere) qialsiasi critica. Molto altri definiscono razzismo posizioni moderate sull' immigrazione. Però per me vale sempre il principio di usare le parole col significato per cui sono state pensate. Chiaramente è un appello al buon senso che non serve a nulla e me ne rendo conto

[Lukinosnake]

si ma il problema di Qanon non è che siano ridicoli, è che sono violenti. Son due cose completamente diverse. Magari collegate tra di loro ma se si fossero limitati a dire scemenze non sarebbero stati nel mirino dell' FBI.

Quindi per me uno è liberissimo di dire che gli immigrati clandestini vadano deportati fintanto che non compie nulla di violento. E vale sia per lui che per l' Islamista che dice che la società va trasformata secondo i precetti del Corano. Ovviamente nel momento in cui dalle parole si passa all'azione il discorso cambia

Il problema e' che la quasi totalita' di questi movementi cominciano come ridicoli e pur sapendo cosa contengono li si lascia fare fino a quando poi diventano un problema da gestire.
Tutte queste cose sono scemenze che si sviluppano in cose piu' gravi. E' sempre bene evitare l'escalation incontrollata delle cose.

Sulla stessa linea del tuo esempio: uno e' libero di dire gli immigrati clandestini vadano deportati pero' tanti in USA si sono sentiti autorizzati dal presidente a parlare di deportazione verso qualcuno che semplicemente e' nero, mentre un McCain avrebbe stroncato sul nascere certi slogan. Vedi dove voglio andare a parare? Che senso ha lasciare che la casa prende fuoco sempre piu' per poi agire quando l'intero palazzo e' coperto dalle fiamme. Se qualcosa potenzialmente ha ideologie pericolose queste vanno stroncate.

[Barone Bizzio]

Tu pero ti riferisci ad intellettuali che parlano di wokeness nei suoi estremi. Il problema e' che poi la gente prende quelle parole e le estrende ad uno spettro MOLTO piu' grande, fino al punto che fare un film come Black Panter (che faceva cagare e, personalmente, ho trovato razzista senza che se ne siano accorti) e' considerato woke.

Il problema e' che parlare di "intellettuali contro il woke" lascia il tempo che trova perche' bisogna prima capire:

• Cosa si intenda per woke e fino che punto
• Cosa si stia "cancellando"
• Cosa si intenda per pc. Tanta gente parla di pc culture quando gli viene detto che usare epipeti razziali non e' consentito.

Per criticare la linea bisogna prima vedere dove viene tracciata, perche' non tutti sono d'accordo su dove questa sia.

tu faccio un esempio pratico di PC culture. Mi sembra che a Berkley (se non è Berkley è un college californiano) non si possa dire where are you from perché è una microaggressione che in realtà significa "you don't belong here". Ora...se mi dici che è un epiteto razziale sclero

[Lukinosnake]

Eh niente lukino così io faccio fatica, non dico non servano dico che il limite tra regola per favorire l'inclusione e imposizione arbitraria non deve essere superato e va tenuto conto che esista.
Ho citato prima le quote rosa nei cda perché proprio i posti di soldi e potere nel 2020 non risentono del fatto che uno sia uomo o donna perché il detto pecunia non olet è sempiterno.
Quindi alle donne, per esempio, va garantita la stessa possibilità di arrivarci e lo stesso trattatamento non numeri riservati nei cda.
Sugli stipendi ti do ragione, a parità di mansione, settore etc.

Non dico che le soluzioni siano ottimali, ma non saprei proprio che cosa altro si possa fare perche' non puoi legiferare e monitorare fattori a volte culturali.
Ad esempio: tu puoi dire "entrambi i sessi devono avere le stesse opportunita' di arrivare ad X". Nella pratica come ti assicuri che questo avvenga? Materialmente intendo.

[Giampo93]

Su quali temi Peterson resta ambiguo? Vorrei un'indicazione precisa però, non post di 46 righe di circumnavigazione dell'ovvio

[Barone Bizzio]

Magari ci accorgeremo che anche quello delle pari opportunità è un concetto ingannevole. Chiaramente però introdurre le quote rosa non è una soluzione elegantissima, ecco

[Lukinosnake]

tu faccio un esempio pratico di PC culture. Mi sembra che a Berkley (se non è Berkley è un college californiano) non si possa dire where are you from perché è una microaggressione che in realtà significa "you don't belong here". Ora...se mi dici che è un epiteto razziale sclero

Certo che non lo e' ma gli USA sono un pessimo esempio per qualsiasi cosa Qualsiasi cosa facciano e' portata sempre all'esasperazione. Infatti, per me, indipendentemente da che valori abbiano o cosa votino, sono un paese di esaltati megalomani.

Abbiamo una risposta esagerata ad un problema esagerato poiche' hanno una societa' allo sbando quindi come unica soluzione prendo decisione che sono bianche o nere.
Detto questo, ritengo improbabile che se tu dica where are you from tu venga denunciato in automatico da tutti. Dipende dal contesto e tono.
A me lo hanno chiesto innumerevoli volte, ma 3-4 volte mi e' capitato che sia stato detto con intenzione specificatamente dispregiativa.