Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

[zuse]

ragazzi questa è la vostra ricostruzione, e se mi permettete è tutt'altro che scienza applicata

per me la decisione di zelenski di difendersi ad ad oltranza non è una scelta in alcun modo criticabile (ovviamente dal suo punto di vista)
è criticabile piuttosto la decisione degli USA di appoggiarlo con denaro ed armi a tonnellate.....anche se dal loro punto di vista hanno ricavato solo vantaggi da questa decisione.

Ma soprattutto è criticabile la scelta della UE di andare dietro agli USA facendo i loro interessi e non i nostri

non è una mia ricostruzione, ma di uno dei principali media russi contro putin , fatta intervistando ex personaggi di rilievo dei servizi segreti russi.

chiaramente essendo io d'accordo, poi diventa verità assoluta. Barone può confermare.


Comunque sono d'accordo con te

Non colpevolizzo Zelensky, quello può spettare agli ucraini
Non colpevolizzo gli USA, che hanno, nel medio breve termine, stravinto geopoliticamente staccando l'Eu dalla Russia. Nel medio lungo, non lo so visto che hanno spedito la russia nelle grinfie cinesi

Colpevolizzo i servi europei, cani degli americani, che ci stanno mandando in rovina. Quando gli Usa smetteranno di fornire zelensky, noi ancora staremo lì a farlo per diverso tempo, perché Biden si è dimenticato di dirci di smettere... Patetici.

[Sean]

Inverno critico per l'Ucraina, senza aiuti e sulla difensiva: i russi guadagnano posizioni a est e sud

Il Pentagono suggerisce a Kiev una riorganizzazione dell’esercito: nell’anno che viene gli ucraini dovrebbero ruotare gli uomini, farli riposare, per poi andare all’attacco alla fine del 2024

L’inverno è cupo per gli ucraini, costretti sulla difensiva su quasi tutti i fronti e con gli aiuti occidentali precari. L’offensiva dell’estate non solo non ha portato i risultati sperati ma ha contribuito a indebolire lo schieramento, con perdite pesanti in uomini e mezzi, con un alto numero di feriti, compresi molti mutilati.

Le ultime informazioni segnalano una progressione dei russi nella regione est e a sud nel settore di Zaporizhzhia. Secondo alcune fonti, inoltre, sono a rischio le posizioni attorno alla località di Marinka, nell’oblast orientale di Donetsk. Se dovesse cadere, gli invasori potrebbero sfruttare il successo per migliorare la logistica e poi spingersi più avanti. Le criticità sono note. Kiev non ha scorte sufficienti di munizioni per l’artiglieria pesante, «pezzi» indispensabili sia per coprire gli assalti che respingere le manovre del nemico. In qualche area scarseggiano anche i colpi per i mortai. Le quote di proiettili previste dalla coalizione non sono state rispettate, frenate dai ritardi delle industrie europee e da ostacoli cronici nella catena di approvvigionamento. Mentre gli Usa, che pure hanno lanciato un programma per accelerare i ritmi, hanno bisogno comunque di tempo e hanno dovuto dirottare qualche carico verso Israele, impegnato nella Striscia di Gaza.

Migliore il bilancio per Mosca. Ha maggiori riserve (anche di soldati), ha ottenuto il contributo di Iran e soprattutto Nord Corea, ha dato fondo ai suoi depositi ancora pieni di cannoni, blindati e corazzati. Poco importa se sono modelli sorpassati: fanno massa, creano quantità.

Gli assalti però non sono stati agevoli neppure per i militari del neo-zar: i racconti descrivono dozzine di tank distrutti dagli ucraini, di plotoni falciati a ripetizione. Dall’inizio della crisi il Cremlino — secondo valutazioni dell’intelligence statunitense — ha avuto 315 mila tra morti e feriti. Questo non è bastato a fermare l’iniziativa bellica. Come nella battaglia di Bakhmut, i russi hanno cambiato tattica affidandosi maggiormente alla fanteria, ai battaglioni composti da ex galeotti, a truppe scelte e i risultati sono arrivati. Molto efficace il ricorso ai droni, specie quelli dotati di telecamere «termiche»: gli invasori se ne sono serviti per bersagliare i reparti che tentavano di aprire delle brecce nei vasti campi minati.

È evidente che c’è stata una sottovalutazione da parte dell’Ucraina e degli stessi occidentali dei bastioni creati dagli occupanti, l’ormai nota «linea Surovikin» eretta dal generale poi caduto in disgrazia. I russi hanno avuto mesi di tempo per prepararli, hanno piazzato migliaia di ordigni attorno alle fortificazioni, hanno usato al meglio la supremazia aerea, con incursioni di elicotteri d’attacco e caccia armati di bombe «plananti», strumenti dall’alto potere distruttivo.

Ora si guarda al futuro. Il Pentagono — secondo il New York Times — ha suggerito a Kiev di riorganizzare i ranghi e potenziare le difese per non concedere altro territorio: nell’anno che viene gli ucraini dovrebbero ruotare gli uomini, farli riposare, ricostituire l’esercito, per poi andare all’attacco alla fine del 2024 o nel 2025. Il presidente Zelensky sarebbe invece propenso a una strategia più dinamica, «creativa». Però non basta la tenace volontà degli ucraini: molto dipenderà se vi saranno fondi consistenti e materiale da parte di un Ovest titubante.

CorSera

[zuse]

Nel 2025...ahahaha

Del tipo: "non rompeteci il cazzо che ci sono le elezioni e voi ci fate perdere voti. State buoni e dateci tempo di vincerle che poi possiamo abbandonarvi definitivamente senza ripercussioni elettorali..o comunque lo potrà fare il nuovo presidente "

[Virulogo.88]

Vincerete, ma nel duemilacredici

[zuse]

"Fate riposare i vostri, poi nel 2025 li rimandate a farsi massacrare "

Se non sono sensibili loro..

[Ponno]

Certo che Kurt per difendere la "strategia" USA in Ucraina e i sionisti serve una faccia da cul0 non indifferente.

[zuse]

Kurt l'abbiamo perso temo...

[KURTANGLE]

Certo che Kurt per difendere la "strategia" USA in Ucraina e i sionisti serve una faccia da cul0 non indifferente.

difendere gli USA?
ma sai leggere?

[Irrlicht]

[Israele ha annullato il viaggio programmato in Qatar del suo capo dei servizi segreti stranieri per riavviare i colloqui su un possibile secondo accordo per il rilascio degli ostaggi tenuti da Hamas, ha confermato alla Cnn una fonte vicina ai negoziati. Il direttore del Mossad, David Barnea, non si recherà nella capitale qatariota Doha, dove si sono svolti i precedenti colloqui sullo scambio di prigionieri, ha detto la fonte all'emittente americana]
(Ansa)

[Irrlicht]

["La rapida adesione dell'Ucraina all'Unione Europea avrebbe conseguenze devastanti per gli agricoltori europei, il bilancio dell'Ue e la sicurezza europea.
Non è nell'interesse né dell'Ungheria né dell'Unione Europea, quindi non possiamo sostenerla!".
Lo scrive su X-Twitter il premier ungherese Viktor Orban alla vigilia del Consiglio Europeo.]
(Ansa)

[zuse]

Te guarda se l'ultimo baluardo di Europa lo deve difendere uno di sti slavi, sciaguratamente entrati nell'UE, che ne è la causa della sua inesorabile rovina...mo tocca essere d'accordo con Orban

[Sean]

L'Ucraina non entrerà a prescindere nella UE, almeno finchè ci sarà uno stato di guerra e non si saprà di quale Ucraina si andrà a parlare, questo lo sanno tutti ma non lo dicono, è meglio dare nel frattempo la colpa agli Orban di turno...

Quale nazione faresti aderire? Quella col mare o senza? Quella con la Crimea o senza? Quella col Donbass o senza? Quella a sovranità ridotta sulle regioni che restano o quella a sovranità intera ma su carta?...E soprattutto con quali parametri? Che PIL, che economica, che popolazione, che industria, quali indici prendere?

E' tutta una buffonata, lo si capisce benissimo. L'Ucraina attualmente ha un territorio occupato, anzi espropriato e che è diventato parte della federazione russa; ha una popolazione che una parte è nella federazione russa; ha una industria distrutta ed è retrocesso ad una economia agricola e dipende dai prestiti occidentali per tutto: ma di quale UE parlano?

[Sean]

Che poi un bel servizio su tutti gli ex ucraini che sono tranquillamente rimasti nelle città costiere occupate dai russi, ma non lo fanno mai? Per esempio gli abitanti di Mariupol, importantissima città che si affaccia sul mare di Azov, sede di grandi acciaierie, il porto, l'università ecc...certo alcuni avranno scelto di andarsene per restare in territorio ucraino...ma altri, forse la maggioranza, sono rimasti lì, pur avendo avuto la possibilità di lasciare ai russi la città deserta...ma hanno scelto di restare coi russi: ecco, perchè non vanno a chiedere a quegli ex ucraini perchè hanno preferito la federazione russa?

Io non leggo di sos da Mariupol, di "popolazione prigioniera": vadano i nostri bravi giornalisti a fare una inchiesta una buona volta come si deve, invece di stare a raccontare fregnacce dalla mattina alla sera e ore notturne comprese.

PS: possono chiedere anche agli abitanti della Crimea, vadano in Crimea, questa famosa Crimea "ucraina" a chiedere se chi sta lì vuol davvero trovarsi gli ucraini di Zelensky tra i piedi o se si sentono ucraini...

[Irrlicht]

'sta cosa di Orban sta scendendo nel patetismo, oggettivamente.
Gli hanno pure sbloccato 10 miliardi dal fondo di coesione per il suo Paese.
Mahhhh

[Virulogo.88]

Che poi un bel servizio su tutti gli ex ucraini che sono tranquillamente rimasti nelle città costiere occupate dai russi, ma non lo fanno mai? Per esempio gli abitanti di Mariupol, importantissima città che si affaccia sul mare di Azov, sede di grandi acciaierie, il porto, l'università ecc...certo alcuni avranno scelto di andarsene per restare in territorio ucraino...ma altri, forse la maggioranza, sono rimasti lì, pur avendo avuto la possibilità di lasciare ai russi la città deserta...ma hanno scelto di restare coi russi: ecco, perchè non vanno a chiedere a quegli ex ucraini perchè hanno preferito la federazione russa?

Io non leggo di sos da Mariupol, di "popolazione prigioniera": vadano i nostri bravi giornalisti a fare una inchiesta una buona volta come si deve, invece di stare a raccontare fregnacce dalla mattina alla sera e ore notturne comprese.

PS: possono chiedere anche agli abitanti della Crimea, vadano in Crimea, questa famosa Crimea "ucraina" a chiedere se chi sta lì vuol davvero trovarsi gli ucraini di Zelensky tra i piedi o se si sentono ucraini...

A Backmut l'80% dei civili rimasti duranti i combattimenti era russonofo, dichiarazioni ucraine eh...