La questione dell'olocausto non può venire perennemente trascinata in mezzo, non può essere il tappeto sotto al quale far sparire o mascherare o silenziare i crimini di uno stato, perchè di questo si parla oggi, anno domini 2023.
Non è perchè tu hai subito un programma di genocidio che puoi impunemente provare a replicarlo su altri, che con quella intenzione genocidiaria non avevano e non hanno nulla a che fare tra l'altro.
Non è perchè su di te è stata applicata una concenzione di "colpa collettiva" che puoi anche tu rovesciarla su di un intero popolo, massacrando indiscriminatamente chi ti capita a tiro, radendo al suolo una intera città, affamando ed assetando i suoi abitanti, compiendo ogni sorta di crimine di guerra ed umanitario.
No, non hai questi "diritti".
Se oggi sei un carnefice, ti comporti, ragioni ed agisci come tale, questo va detto, denunciato e sarebbe auspicabile anche che tu venga fermato.
Non è perchè tu hai subito un programma di genocidio che puoi impunemente provare a replicarlo su altri, che con quella intenzione genocidiaria non avevano e non hanno nulla a che fare tra l'altro.
Non è perchè su di te è stata applicata una concenzione di "colpa collettiva" che puoi anche tu rovesciarla su di un intero popolo, massacrando indiscriminatamente chi ti capita a tiro, radendo al suolo una intera città, affamando ed assetando i suoi abitanti, compiendo ogni sorta di crimine di guerra ed umanitario.
No, non hai questi "diritti".
Se oggi sei un carnefice, ti comporti, ragioni ed agisci come tale, questo va detto, denunciato e sarebbe auspicabile anche che tu venga fermato.
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