Che bello avere ragione
Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.
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Originariamente Scritto da The_machine Visualizza MessaggioAdesso però mi aspetto la sua zampata
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Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza MessaggioChe bello avere ragione
Sent from my Pixel 7 Pro using TapatalkOriginariamente Scritto da claudio96
sigpic
più o meno il triplo
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Originariamente Scritto da Ponno Visualizza MessaggioChe ragione avresti avuto?
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioTra tutti i personaggi e gli avversari che ha fatto fuori Putin (giornalisti, dissidenti, nemici politici ecc...) negli anni del suo potere, l'unico che in verità doveva eliminare era proprio Prigozhin, che è da settimane che non smette di parlare contro i vertici militari russi e che stava evidentemente andando ormai fuori di testa in un delirio di onnipotenza...ma lo hanno lasciato stare, lo hanno lasciato fare, lo hanno lasciato parlare: questi sono adesso i risultati.
A mia memoria, parlando almeno del periodo storico moderno, non ho contezza di una guerra condotta in maniera così catastrofica...non lo so, forse l'Italia in Albania-Grecia...o sempre l'Italia nella prima guerra mondiale, dove ha mandato o al massacro centinaia di migliaia di uomini per gravissime responsabiltià dello stato maggiore...ma in quest'ultimo caso si combatteva contro l'esercito austriaco...qua la potenza in teoria dovrebbe essere quella russa, ma sul campo è un disastro, lo stato maggiore è un disastro, la conduzione politica e militare è un disastro.
Per quanto riguarda gli uomini della Wagner sono dei mercenari pagati dallo stato russo. Non hanno nessun vantaggio a stare dietro ai deliri di Prigozhin, anzi mi aspetto che qualcuno di essi lo faccia fuori dietro offerte milionarie dei servizi russi. Il danno però è ormai fatto, lasciarlo parlare a ruota libera in queste settimane è stato un clamoroso, gravissimo errore di sottovalutazione dei vertici militari e politici di Mosca, e in ultimo di Putin.
se fosse stato così facile farlo fuori l'avrebbero fatto
stava ca4ando tremendamente fuori dal vaso
invece mi sa che date le condizioni (wagner armata fino ai denti in pieno assetto da guerra) non era possibile eliminarlo
l'escalation delle sue dichiarazioni vanno proprio in direzione del colpo di stato
perchè andare avanti per mesi a dire quelle cose altrimenti?Originariamente Scritto da SPANATEMELAparliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentusOriginariamente Scritto da GoodBoy!ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?
grazie.
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La sensazione è che si stia mettendo male per Putin.
Intanto i servizi russi non hanno informato i vertici di notizie, sussurri, intenzioni di una probabile rivolta di alcuni componenti la Wagner...per cui adesso dall'Ucraina se li ritrovano in Russia, ed è questo lo stupefacente...eppure da settimane c'erano più che validi motivi per tenere sotto stretto controllo i movimenti della Wagner, visto che le esternazioni di Prigozhin non sono novità di stamattina ma durano con gli stessi toni da giorni e giorni.
Ora a me pare improbabile che lo stato russo si consegni ad un personaggio del genere...che però può essere una pedina, la testa d'ariete di un gruppo di uomini forti interni al Cremlino e allo Stato che lo usano come grimaldello per il colpo di Stato e per rovesciare Putin.
C'è chi come Patruchev aspetta di prendere il potere, questi eredi o presunti tali designati e che anch'essi hanno una influenza ed un controllo in ciò che si definisce il potere dietro al trono. Io non credo affatto che Prigozhin faccia parte della cerchia che tiene le fila degli arcana imperii, però è quello il cuore pulsante di ogni potere e di ogni emanazione statale, e l'esercito è una delle facce visibili di quel potere, per cui da come si muoverà si capirà se Putin ha ancora il controllo della situazione e del trono oppure se è già caduto, se lo hanno buttato a mare.Last edited by Sean; 24-06-2023, 12:28:53....ma di noi
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Originariamente Scritto da zuse Visualizza MessaggioUna volta ha scritto " hai ragione!" sotto ad un mio post
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Originariamente Scritto da Ponno Visualizza MessaggioChe ragione avresti avuto?
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Originariamente Scritto da zuse Visualizza MessaggioSe la si vuole affrontare sotto questo parallelismo storico. in quel caso i militari non opposero resistenza perché con paghe da fame.
Se c'è una lezione che la storia insegna ai dittatori, è di pagare sempre bene l'apparato militare che ti sostiene.
Putin da sempre si dichiara gran appassionato di storia.
Vediamo se certi insegnamenti li ha messi in pratica.
Il parallelismo che dunque si può fare è capire se il potere statale attuale è ancora solido o se anch'esso è in verità ormai ridotto a pura forma senza contenuto, per cui c'è chi crede che seguire quel potere porterà solo in un vicolo cieco, che sia insomma una forza esaurita e dunque sia ora di dare la spallata - che è sempre un ultimo atto di un qualcosa che si agita e matura da tempo....ma di noi
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Originariamente Scritto da Mario12 Visualizza Messaggioma nessuno che commenta il fatto di come abbiano preso Rostov senza sparare neanche un pallottola , senza incontrare la minima resistenza ?
Il punto vero che sta sopra a tutto è uno: se chi siede sul trono non preavverte i pericoli, se dunque ha perso il polso delle situazioni, se non ha più la prontezza o il fiuto di giocare di anticipo o di neutralizzare ancor prima che diventino embrione le minacce; se insomma non è più lucido, e tale appare alla cerchia su cui poggia il trono, allora per lui è finita, perchè chi gli sta attorno (ma per estensione anche il popolo e lo stato tutto) percepisce che l'uomo al comando non trasmette più la forza, non è più capace di vedere oltre il proprio naso, non emana più quel particolare carisma che lo legittima nella posizione che occupa....ma di noi
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioLì non fu solo questione di paghe da fame ma di un intero ciclo storico (la Russia zarista) che ormai era svuotato dall'interno, guscio vuoto e con la fortissima presa sulla popolazione di una figura come Lenin e della sua ideologia "escatologica", di completo rinnovamento (in senso socialista e comunista) della storia russa.
Il parallelismo che dunque si può fare è capire se il potere statale attuale è ancora solido o se anch'esso è in verità ormai ridotto a pura forma senza contenuto, per cui c'è chi crede che seguire quel potere porterà solo in un vicolo cieco, che sia insomma una forza esaurita e dunque sia ora di dare la spallata - che è sempre un ultimo atto di un qualcosa che si agita e matura da tempo.
C'è un libro molto interessante, "the dictator's book". che riassume , sulla base di fatti storici passati e presenti, le "regole" per prendere il potere e mantenerlo in diversi contesti e sfumature di governo (dalla mera dittatura ai governi così detti democratici).
L'importanze dei ruoli chiave e dei gruppi che bisogna più o meno mantenere con la pancia piena (poichè la coperta è sempre corta)
Motivo per il quale, ad esempio, l'isolamento della Russia non è affatto un malus per Putin se gestito in modo intelligente.
mi pare questo video ne riassuma alcuni dei concetti base:
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioE' per quello che la sensazione è che si stia mettendo male per Putin, oltre al fatto appunto che i servizi non l'abbiano avvertito che la Wagner avrebbe potuto tentare questa rivolta.
Il punto vero che sta sopra a tutto è uno: se chi siede sul trono non preavverte i pericoli, se dunque ha perso il polso delle situazioni, se non ha più la prontezza o il fiuto di giocare di anticipo o di neutralizzare ancor prima che diventino embrione le minacce; se insomma non è più lucido, e tale appare alla cerchia su cui poggia il trono, allora per lui è finita, perchè chi gli sta attorno (ma per estensione anche il popolo e lo stato tutto) percepisce che l'uomo al comando non trasmette più la forza, non è più capace di vedere oltre il proprio naso, non emana più quel particolare carisma che lo legittima nella posizione che occupa.
si che la wagner fosse una potenziale minaccia al potere di putin l'avevamo capito anche noi di bodyweb
probabilmente non era semplice controllarlaOriginariamente Scritto da SPANATEMELAparliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentusOriginariamente Scritto da GoodBoy!ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?
grazie.
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Da un punto di vista comunicativo prigozin parla all'esercito.
A come gli abbiano mentito e mandati a crepare. Mentre lui i suoi li tutela
A come gli forniscano armi obsolete rendendoli carne da macello...Mentre lui i suoi li equipaggia e si rifiuta di farli combattere con armi scrause
A come i soldati russi che disertano non siano affatto vigliacchi, ma abbiano tutte le ragione del mondo per i punti di cui sopra. Quindi li comprende e giustifica.
E sicuro la paga di un soldato russo ed un mercenario wagner è anch'essa diversa.
Tra i due gruppi, doveste andare forzatamente a combattere, sotto qualche comando lo fareste?
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E' chiaro che il controllo sull'esercito riveste nella storia delle nazioni un ruolo decisivo. Mi pare sia stato Augusto, se non vado errato, a dare all'erede Tiberio un solo consiglio su come governare: "paga bene i soldati".
Le ideologie, se non in questo, hanno avuto un fortissimo impatto negli eventi del Novecento a partire dalla rivoluzione russa però, quindi lì ci fu tanto altro oltre alla fame che facevano i soldati (come anche il popolo) e da anni ormai.
Qui non sono in questione le ideologie o, meglio, lo è l'unica ideologia che sta a fondamento di ogni trono, di ogni stato, di ogni storia: il potere. Se Putin, a differenza di Nicola II, ha ancora il potere e il favore di chi con lui regge quel potere, allora è un discorso; se come Nicola II invece gli restano solo i segni visibili di quel potere, come regalia museali, allora per lui è finita, perchè non regge più che una apparenza e il potere si è voltato altrove....ma di noi
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