Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

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  • Sean
    Csar
    • Sep 2007
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    • Italy [IT]
    • In piedi tra le rovine
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    Accanto a Cristo il più importante uomo della storia è stato Cesare (Maometto troppo si deve mettere in fila).

    Cesare è colui che ha dato il via all'impero romano, ovvero all'Idea-guida che ha informato di sè tutte le civiltà per i successivi 2000 anni - e che ha ricapitolato in sè quelle dei millenni precedenti, dai Faraoni ad Alessandro Magno. E' in sostanza colui che ha eternato Roma, per cui non si possono pensare il mondo e la storia senza avere a modello l'idea e la civiltà romana, di cui l'Impero è l'acme.

    E' stato talmente grande che persino il sultano (islamico) dell'impero turco ci teneva ad accreditarsi come erede cesareo, facendosi chiamare con quel titolo...così come poi i Kaiser, gli Zar e ancora oggi quella idea imperiale abbacina una potenza come gli Stati Uniti.

    Come generale, e poi uomo di governo, un genio assoluto. La sua impronta nella storia, incarnante un archetipo (l'unità del tutto sotto ad una Idea civilizzatrice), è incancellabile e ancora muove Stati e personalità.
    Last edited by Sean; 14-05-2023, 13:38:43.
    ...ma di noi
    sopra una sola teca di cristallo
    popoli studiosi scriveranno
    forse, tra mille inverni
    «nessun vincolo univa questi morti
    nella necropoli deserta»

    C. Campo - Moriremo Lontani


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      Lo sborone.
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      • Paradiso Scampia
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      Come donna Cleopatra?
      Originariamente Scritto da BLOOD black
      per 1.80 mi mancano 4/5 cm ....

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      • LARRY SCOTT2
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        • Sep 2021
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        Questa Sean è un'ottima analisi.
        Io ci aggiungerei Alessandro Magno e Scipione l'Africano.
        Senza questi due, niente di successivo sarebbe mai nato per tutte le ben note conseguenze sociali, politiche e storiche nate dalle loro campagne e vittorie.

        Purtuttavia .... Maometto ... stiamo parlando di un uomo che a milletrecento anni dalla sua morte, ha ancora centinaia di milioni di seguaci che letteralmente si immolerebbero e/o compierebbero brutali stragi, genocidi ed omicidi anche solo per aver sbagliato a pronunciare il suo nome.
        Non è una cosa da poco
        Last edited by LARRY SCOTT2; 14-05-2023, 13:41:20.

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        • Barone Bizzio
          Bodyweb Senior
          • Dec 2008
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          Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
          Accanto a Cristo il più importante uomo della storia è stato Cesare (Maometto troppo si deve mettere in fila).

          Cesare è colui che ha dato il via all'impero romano, ovvero all'Idea-guida che ha informato di sè tutte le civiltà per i successivi 2000 anni - e che ha ricapitolato in sè quelle dei millenni precedenti, dai Faraoni ad Alessandro Magno. E' in sostanza colui che ha eternato Roma, per cui non si possono pensare il mondo e la storia senza avere a modello l'idea e la civiltà romana, di cui l'Impero è l'acme.

          E' stato talmente grande che persino il sultano (islamico) dell'impero turco ci teneva ad accreditarsi come erede cesareo, facendosi chiamare con quel titolo...così come poi i Kaiser, gli Zar e ancora oggi quella idea imperiale abbacina una potenza come gli Stati Uniti.

          Come generale, e poi uomo di governo, un genio assoluto. La sua impronta nella storia, incarnante un archetipo (l'unità del tutto sotto ad una Idea civilizzatrice), è incancellabile e ancora muove Stati e personalità.
          Cesare non ha milioni di persone sparse nel mondo pronte a decapitarti non dico per una battuta, ma per una sua raffigurazione

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          • Arturo Bandini
            million dollar boy
            • Aug 2003
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            Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
            Direi proprio di no. Maometto è stato solo un capo tribù che ha cercato (mischiando Bibbia e Vangelo e varie correnti eretiche cristiane) di portare ad unità dei nomadi e convicerli, grazie ad un Libro, di combattere per un Aldilà fatto di fiumi di latte e vergini pronte ad offrire dei piaceri.

            Quel suo ancorarsi ad un Libro ha piuttosto bloccato lo sviluppo di una "civiltà islamica", che vediamo, nelle sue forme più irriducibili, ferma ad almeno il Medioevo.

            Militarmente cosa ha preso? L'Arabia, una scatola di deserto. Quindi nemmeno come condottiero possiamo metterlo ai primi posti.

            Chi ha invece dato il via ad una civiltà che ha plasmato l'occidente per almeno 2 millenni è stato Cristo. Se dividiamo la storia in prima e dopo (Cristo) ci sarà un motivo. Gli stessi Stati Uniti altro non sono che una democrazia "religiosa" fondata sul cristianesimo (la predestinazione; l'idea che il nuovo mondo sia un paradiso terrestre da edificare secondo i principi vetero e neo testamentarri e una Gerusalemme celeste inverata in terra, da esportare oltre la Frontiera; il manicheismo, per cui oltre questa Frontiera altro non c'è che tenebra da illuminare e civilizzare ecc...).
            non conosco quasi niente di religione, ma mi sono fatto l'idea che il cristianesimo sia stato molto più di ciò che è stata la figura di cristo. Non sono neanche sicuro che cristo sia esistito, potrebbe essere tutta un'invenzione, oppure può essere esistito come capo di una piccola setta che professava l'amore, restando relegato a un piccolo stuolo di seguaci, e la rivoluzione che ha seguito è andata ben oltre il fenomeno iniziale. Un po' come i ristoranti mcdonald, che ne conservano il nome anche se quando erano posseduti da mcdonald erano in tutto un paio e poi sono cresciuti esponenzialmente nelle mani di un'altra persona

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            • Barone Bizzio
              Bodyweb Senior
              • Dec 2008
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              Porca p.uttana Larry

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              • Barone Bizzio
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                • Dec 2008
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                Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                Direi proprio di no. Maometto è stato solo un capo tribù che ha cercato (mischiando Bibbia e Vangelo e varie correnti eretiche cristiane) di portare ad unità dei nomadi e convicerli, grazie ad un Libro, di combattere per un Aldilà fatto di fiumi di latte e vergini pronte ad offrire dei piaceri.

                Quel suo ancorarsi ad un Libro ha piuttosto bloccato lo sviluppo di una "civiltà islamica", che vediamo, nelle sue forme più irriducibili, ferma ad almeno il Medioevo.

                Militarmente cosa ha preso? L'Arabia, una scatola di deserto. Quindi nemmeno come condottiero possiamo metterlo ai primi posti.

                Chi ha invece dato il via ad una civiltà che ha plasmato l'occidente per almeno 2 millenni è stato Cristo. Se dividiamo la storia in prima e dopo (Cristo) ci sarà un motivo. Gli stessi Stati Uniti altro non sono che una democrazia "religiosa" fondata sul cristianesimo (la predestinazione; l'idea che il nuovo mondo sia un paradiso terrestre da edificare secondo i principi vetero e neo testamentarri e una Gerusalemme celeste inverata in terra, da esportare oltre la Frontiera; il manicheismo, per cui oltre questa Frontiera altro non c'è che tenebra da illuminare e civilizzare ecc...).
                Dai, è una interpretazione tremendamente di parte. Quando ti arrocchi su posizioni riduzioniste si fa fatica a seguirti

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                • Arturo Bandini
                  million dollar boy
                  • Aug 2003
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                  diciamo che maometto è stato colui che più ha inciso in negativo dando il via a una progenie di sottosviluppati

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                  • Sean
                    Csar
                    • Sep 2007
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                    • In piedi tra le rovine
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                    Originariamente Scritto da LARRY SCOTT2 Visualizza Messaggio
                    Questa Sean è un'ottima analisi.
                    Io ci aggiungerei Alessandro Magno e Scipione l'Africano.
                    Senza questi due, niente di successivo sarebbe mai nato.

                    Purtuttavia .... Maometto ... stiamo parlando di un uomo che a milletrecento anni dalla sua morte, ha ancora centinaia di milioni di seguaci che letteralmente si immolerebbero e/o compierebbero brutali stragi, genocidi ed omicidi anche solo per aver sbagliato a pronunciare il suo nome.
                    Non è una cosa da poco
                    Certamente Maometto lo si mette tra i primi 10 ma non tra i primi 3 (perchè Alessandro Magno è un altro che sul podio ce lo devi mettere, riuscendo ad armonizzare l'occidente e l'oriente, altra visione ipnotica di chi sogna di modellare il mondo attraverso la potenza che incide nella storia). Da vedere se tra i primi 5 - forse sì visto che appunto la sua vicenda terrena ha certamente influenzato, e ancora influenza, una parte di mondo che poi oggi ci troviamo anche nel nostro di mondo.
                    ...ma di noi
                    sopra una sola teca di cristallo
                    popoli studiosi scriveranno
                    forse, tra mille inverni
                    «nessun vincolo univa questi morti
                    nella necropoli deserta»

                    C. Campo - Moriremo Lontani


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                    • Sean
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                      Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza Messaggio
                      Cesare non ha milioni di persone sparse nel mondo pronte a decapitarti non dico per una battuta, ma per una sua raffigurazione
                      Cosa c'entra? E' una idea civilizzatrice quella? Ha con sè un portato qualitativo?
                      ...ma di noi
                      sopra una sola teca di cristallo
                      popoli studiosi scriveranno
                      forse, tra mille inverni
                      «nessun vincolo univa questi morti
                      nella necropoli deserta»

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                      • LARRY SCOTT2
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                        Originariamente Scritto da Arturo Bandini Visualizza Messaggio
                        diciamo che maometto è stato colui che più ha inciso in negativo dando il via a una progenie di sottosviluppati
                        Beh insomma, è stato politicamente un genio.
                        Gli arabi sono vissuti letteralmente svariati millenni nell'ombra degli altri popoli semiti a loro affini. Mentre loro vagavano nel deserto, gli accadici conquistavano il mondo antico. Mentre loro continuavano a vagare nel deserto, gli assiri lo stesso, e poi i babilonesi, e poi gli egizi, gli ebrei antichi e così via.
                        Lui li ha uniti e gli ha dato un collante fortissimo, li ha portati a conquistare un territorio vasto dall'Atlantico alla Cina interna, ha creato un sistema religioso che ha superato il test dei secoli e che è ancora saldo e forte come non mai, in espansione, e che continuerà ad esserlo.

                        Forse aveva ragione Frank Herbert a descrivere la sua società spaziale nei romanzi di Dune come a base arabo-asiatica di fanatici con un'impronta culturale anglosassone potentissima. Sarà probabilmente davvero così.

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                        • Ponno
                          Socialista col Rolex
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                          • Holy See (Vatican City State) [VA]
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                          Originariamente Scritto da fede79 Visualizza Messaggio
                          CITTÀ DEL VATICANO - No, grazie. Volodomyr Zelensky chiude la porta ad una mediazione vaticana e lascia al Papa, che ha incontrato a Roma, il margine dell’impegno umanitario.
                          Pur dietro i toni cordiali, la distanza è percepibile fin dai regali che i due si scambiano. Il presidente ucraino porta a Francesco una moderna icona della Madonna dipinta su una piastra antiproiettile ed un quadro intitolato “Perdita” che raffigura Maria con in braccio una silhouette vuota di un bambino: uno dei tanti bambini ucraini morti o rapiti dai russi.
                          Mitomane
                          Originariamente Scritto da claudio96

                          sigpic
                          più o meno il triplo

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                          • LARRY SCOTT2
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                            • Sep 2021
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                            Originariamente Scritto da LARRY SCOTT2 Visualizza Messaggio
                            Beh insomma, è stato politicamente un genio.
                            Gli arabi sono vissuti letteralmente svariati millenni nell'ombra degli altri popoli semiti a loro affini. Mentre loro vagavano nel deserto, gli accadici conquistavano il mondo antico. Mentre loro continuavano a vagare nel deserto, gli assiri lo stesso, e poi i babilonesi, e poi gli egizi, gli ebrei antichi e così via.
                            Lui li ha uniti e gli ha dato un collante fortissimo, li ha portati a conquistare un territorio vasto dall'Atlantico alla Cina interna, ha creato un sistema religioso che ha superato il test dei secoli e che è ancora saldo e forte come non mai, in espansione, e che continuerà ad esserlo.

                            Forse aveva ragione Frank Herbert a descrivere la sua società spaziale nei romanzi di Dune come a base arabo-asiatica di fanatici con un'impronta culturale anglosassone potentissima. Sarà probabilmente davvero così.
                            E aggiungo: gli arabi erano nomadi del deserto, gli ebrei pastori.
                            Gli altri grandi imperi semiti da me citati hanno controllato il Mondo antico per millenni. Innalzato Torri verso il Cielo e statue d'oro in riva a fiumi.

                            Ora dove sono, quei popoli vanagloriosi? Dove sono gli ori dei Faraoni e le schiere di Akkad? Rovine nel deserto, polvere. Tutto inghiottito dai Secoli.

                            I ''pastori'' e i ''nomadi'' sopracitati, invece, esistono ancora e sono più prosperi che mai.

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                            • Barone Bizzio
                              Bodyweb Senior
                              • Dec 2008
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                              Cosa c'entra? E' una idea civilizzatrice quella? Ha con sè un portato qualitativo?
                              Io ho scritto che Maometto è la persona piu influente della Storia. Se per te non è segno di influenza avere milioni di fanatici a 14 secoli dalla sua morte non so che dirti

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                              • Arturo Bandini
                                million dollar boy
                                • Aug 2003
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                                Beh insomma, è stato politicamente un genio.
                                Gli arabi sono vissuti letteralmente svariati millenni nell'ombra degli altri popoli semiti a loro affini. Mentre loro vagavano nel deserto, gli accadici conquistavano il mondo antico. Mentre loro continuavano a vagare nel deserto, gli assiri lo stesso, e poi i babilonesi, e poi gli egizi, gli ebrei antichi e così via.
                                Lui li ha uniti e gli ha dato un collante fortissimo, li ha portati a conquistare un territorio vasto dall'Atlantico alla Cina interna, ha creato un sistema religioso che ha superato il test dei secoli e che è ancora saldo e forte come non mai, in espansione, e che continuerà ad esserlo.

                                Forse aveva ragione Frank Herbert a descrivere la sua società spaziale nei romanzi di Dune come a base arabo-asiatica di fanatici con un'impronta culturale anglosassone potentissima. Sarà probabilmente davvero così.
                                io mi domando quanto la religione possa considerarsi causa dell'arretratezza sociale e economica dei popoli. Se i popoli a religione islamica fossero stati cristiani o buddisti, il loro percorso storico sarebbe stato migliore? vediamo che le religioni moralmente più evolute, il buddismo e il cristianesimo, sono diffuse nei paesi più evoluti e ricchi. Poi a scendere l'indusimo, e poi l'unica religione che veramente diffonda idee immorali e propugni azioni abiette, avendo come ricompensa ultraceleste delle scopate (e già questo basterebbe...). L'africa è il continente più arretrato, a religione soprattutto islamica o cristiana, ma di recenti diffusioni, essendo stato per millenni a religione animista, che se non immorale è ben poca articolata, specchio dell'arretratezza di quei popoli.
                                Certo vale anche e soprattutto il discorso inverso: quanto più i popoli sono evoluti e dotati di senso morale, tanto più le religioni che si inventano ne saranno specchio.
                                Infatti quando l'europa piombò nel medioevo, il cristianesimo pure divenne immorale, fucina di fanatismi e persecuzioni
                                Adesso lo status più evoluto è a mio parere l'ateismo, per cui i paesi più evoluto lo dovranno adottare, passando dal laicismo.
                                Ma l'immigrazione sta portando nei paesi evoluti la religione più immorale
                                Last edited by Arturo Bandini; 14-05-2023, 14:08:12.

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