Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

[The_machine]

Ma non è cosi...di pareri dei migliori scienziati (Johannidis o Bhattacharya) contro il lockdown era pieno gia all'inizio della pandemia: e si basavano sia su dati scientifici che su modelli predittivi poi rivelatisi esatti
Si è scelta la strada del lockdown per mere questioni di autoconservazione del potere

Il fatto che ci fossero esperti che si esprimevano contro il lockdown non significa che fosse l'opzione migliore a quei tempi dato che vi erano altrettanti esperti (immagino molti di più) favorevoli al lockdown.
Anche restando in topic troverai storici, o comunque intellettuali, che giustificano (da tanti punti di vista) l'invasione della Russia in Ucraina, altri che sono contrari, dipende dalle assunzioni fatte, da quali elementi vengono pesati di più, quali di meno, bias etc.

[Barone Bizzio]

Il fatto che ci fossero esperti che si esprimevano contro il lockdown non significa che fosse l'opzione migliore a quei tempi dato che vi erano altrettanti esperti (immagino molti di più) favorevoli al lockdown.
Anche restando in topic troverai storici, o comunque intellettuali, che giustificano (da tanti punti di vista) l'invasione della Russia in Ucraina, altri che sono contrari, dipende dalle assunzioni fatte, da quali elementi vengono pesati di più, quali di meno, bias etc.

Non tirarmi in mezzo la guerra in Ucraina che non c'entra nulla
La differenza tra chi era contro i lockdown e chi era favorevole erano dati Scientifici e interessi economici e industriali
I primi avevano i dati scientifici e sono stati silenziati. I secondi avevano gli interessi economici (lockdown e vaccinazioni sono legati a doppio filo, uno è condizione necessaria dell'altro).
Senza contare che molti decisori sono stati beccati in chat private a dire che non c'era alcuna evidenza che giustificasse i lockdown e che serviva tutto a spaventsre la popolazione. Ma di che parliamo?

[The_machine]

C'entra la guerra in Ucraina come modello concettuale.

[SimoneBW]

Non tirarmi in mezzo la guerra in Ucraina che non c'entra nulla
La differenza tra chi era contro i lockdown e chi era favorevole erano dati Scientifici e interessi economici e industriali
I primi avevano i dati scientifici e sono stati silenziati. I secondi avevano gli interessi economici (lockdown e vaccinazioni sono legati a doppio filo, uno è condizione necessaria dell'altro).
Senza contare che molti decisori sono stati beccati in chat private a dire che non c'era alcuna evidenza che giustificasse i lockdown e che serviva tutto a spaventsre la popolazione. Ma di che parliamo?

Ma infatti l'aspetto rilevante è che a proposito di una questione che poteva anche essere incerta, il dibattito non c'è praticamente mai stato. Chi era contro vaccini e lockdown era considerato un complottista e il tutto veniva spento sul nascere.

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[The_machine]

Ma infatti l'aspetto rilevante è che a proposito di una questione che poteva anche essere incerta, il dibattito non c'è praticamente mai stato. Chi era contro vaccini e lockdown era considerato un complottista e il tutto veniva spento sul nascere.

Il dibattito c'era eccome, così come adesso c'è dibattito sulla convenienza o meno di supportare l'Ucraina.

[SimoneBW]

Il dibattito c'era eccome, così come adesso c'è dibattito sulla convenienza o meno di supportare l'Ucraina.

Machine, il dibattito esiste ed ha senso se le due parti sono aperte a recepire le posizioni dell'altro. Non mi pare fosse così, soprattutto in Italia. Chi era contro vaccini e lockdown, ripeto, veniva trattato alla stregua di un terrapiattista. E forse era meglio andare un po' più con i piedi di piombo.

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[The_machine]

Machine, il dibattito esiste ed ha senso se le due parti sono aperte a recepire le posizioni dell'altro. Non mi pare fosse così, soprattutto in Italia. Chi era contro vaccini e lockdown, ripeto, veniva trattato alla stregua di un terrapiattista. E forse era meglio andare un po' più con i piedi di piombo.

Questa però è la classica visione del "complottista", ossia ovviamente non considerarsi complottista perché convinto di avere ragione (e questo è legittimo) ma poi credere di venire "silenziato", ostracizzato etc. In realtà quelli contro lockdown e vaccino erano liberi di parlare ovunque e, a parte notevoli eccezioni che sicuramente sciorinerete, senza conseguenze. Allo stesso tempo però gli "altri" (quelli che la pensano diversamente) sono creduloni se va bene oppure dei corrotti della peggior specie.
Per questo mi piace il paragone con la guerra in Ucraina perché sta accadendo esattamente la stessa cosa dove chi esprime certe opinioni (gli orsini vari) pensa di essere censurato ma così non è, semmai l'opposto (esiste esclusivamente in quella veste).

[Irrlicht]

"L'ex presidente russo Dmitry Medvedev scrive su Telegram: "La Gran Bretagna era, è e sarà il nostro eterno nemico. In ogni caso, fino a quando la loro sfacciata e disgustosamente umida isola non si inabisserà nelle profondità del mare dall'onda creata dagli ultimi sistemi d'arma russi". "
(Ansa)

[Virulogo.88]

ahahaha è un bravo e simpatico chiaccherone

[Barone Bizzio]

C'entra la guerra in Ucraina come modello concettuale.

Non molto

[Barone Bizzio]

Questa però è la classica visione del "complottista", ossia ovviamente non considerarsi complottista perché convinto di avere ragione (e questo è legittimo) ma poi credere di venire "silenziato", ostracizzato etc. In realtà quelli contro lockdown e vaccino erano liberi di parlare ovunque e, a parte notevoli eccezioni che sicuramente sciorinerete, senza conseguenze. Allo stesso tempo però gli "altri" (quelli che la pensano diversamente) sono creduloni se va bene oppure dei corrotti della peggior specie.
Per questo mi piace il paragone con la guerra in Ucraina perché sta accadendo esattamente la stessa cosa dove chi esprime certe opinioni (gli orsini vari) pensa di essere censurato ma così non è, semmai l'opposto (esiste esclusivamente in quella veste).

Ma non è vero. È pieno di gente che è stata dimostrabilmente silenziata e shadowbannata da twitter. È tutto nero su bianco.
Kulldorff, Bhattacharya, Berenson e tanti altri sono stati bannati da piattaforme con funzioni pubbliche per avere detto cose che non si conformavano a certi dogmi
Ormai questa è una cosa riconosciuta anche a livello di stampa generalista. Quella anglosassone ovviamente

[Barone Bizzio]

Questa però è la classica visione del "complottista", ossia ovviamente non considerarsi complottista perché convinto di avere ragione (e questo è legittimo) ma poi credere di venire "silenziato", ostracizzato etc. In realtà quelli contro lockdown e vaccino erano liberi di parlare ovunque e, a parte notevoli eccezioni che sicuramente sciorinerete, senza conseguenze. Allo stesso tempo però gli "altri" (quelli che la pensano diversamente) sono creduloni se va bene oppure dei corrotti della peggior specie.
Per questo mi piace il paragone con la guerra in Ucraina perché sta accadendo esattamente la stessa cosa dove chi esprime certe opinioni (gli orsini vari) pensa di essere censurato ma così non è, semmai l'opposto (esiste esclusivamente in quella veste).

Sono due situazioni diverse. Ai tempi della pandemia c'era uno stato di emergenza dal quale si producono conseguenze giuridiche significative
Nel caso della guerra in Ucraina ci sono due schieramenti che memano ed in mezzo qualcuno che prova a fare analisi sensate

[LARRY SCOTT2]

"L'ex presidente russo Dmitry Medvedev scrive su Telegram: "La Gran Bretagna era, è e sarà il nostro eterno nemico. In ogni caso, fino a quando la loro sfacciata e disgustosamente umida isola non si inabisserà nelle profondità del mare dall'onda creata dagli ultimi sistemi d'arma russi". "
(Ansa)

Sean ha avuto un orgasmo

[LARRY SCOTT2]

(come dargli torto sulla parte del ''disgustosamente umida'', NDR)

[LARRY SCOTT2]

Ahahahaha sempre ChatGpt