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Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.
Finché ci baseremo sulla crescita perpetua avremo sti problemi
Ma allo stesso tempo è insostenibile
È un sistema che non va più bene essendo insostenibile in entrambe le direzioni
Originariamente Scritto da Lorenzo993
non nominare cristo che se ti avesse incontrato avrebbe mandato a mignotte la bibbia e ti avrebbe preso a calci in culo
Scusa Marco, ma a 1.28 nascite per donna succede quello che succede in Italia: non c'è abbastanza gente che lavora e il sistema lentamente collassa.
Poi non sto dicendo che devono fare 5 figli a donna...basterebbe farne 2
Finché ci baseremo sulla crescita perpetua avremo sti problemi
Ma allo stesso tempo è insostenibile
È un sistema che non va più bene essendo insostenibile in entrambe le direzioni
È insostenibile finché avremo 30 enni che ancora non lavorano e stanno in cameretta
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Originariamente Scritto da Pesca
lei ti parla però, ti saluta, è gentile, sei tu la merda hunt
Ma l'Europa come continente non esiste, esistono solo i singoli stati o gruppi di Stati. Per quanto riguarda la Cina, non è mai stata una superpotenza in tutta la sua Storia, perché dovrebbe diventarlo adesso quando, oltretutto, è in un periodo di declino? Ad esempio si è scoperto che u dagi sulla sua demografia sono stati gonfiati ed è almeno dal 2018 che è in declino demografico, segno di un sistema non in salute.
Poi culturalmente il soft power cinese è decisamente inferiore a quello americano.
Infine, la Cina stessa è circondata da imperi o aspiranti tali: India, Russia e in misura minore Giappone. Per quale motivo India e Giappone dovrebbero consentire alla Cina di dominare l'Asia.
Gli USA, invece, hanno come vicini Messico e Canada...se non è un vantaggio questo.
Ripeto, se gli USA non implodono (e non vedo perché dovrebbe accadere) il ruolo da superpotenza non glielo toglie nessuno
Mi pare difficile non riconoscere alla Cina un ruolo di potenza regionale. E' la maggiore economia asiatica (e la seconda al mondo dopo gli USA), è dotata di arsenale nucleare, ha un ruolo centrale nelle economie di tanti paesi (occidentali compresi).
Che non possa ambire al ruolo di superpotenza globalista è più che ovvio, ma alla Cina nemmeno gli interessa: quello che vogliono è avere il loro spazio e il loro peso nella regione asiatica e in una certa porzione del Pacifico...ma gli Stati Uniti non sono disposti a concedere nemmeno quello...per questo si arriverà prima o poi ad un qualche tipo di scontro.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
È il sistema in se che causerà problemi, la decrescita demografica non è una cosa male cit
Un sistema basato sulla continua e infinita crescita ha delle falle invece proprio perché non si può crescere per sempre è insostenibile
Mi pare difficile non riconoscere alla Cina un ruolo di potenza regionale. E' la maggiore economia asiatica (e la seconda al mondo dopo gli USA), è dotata di arsenale nucleare, ha un ruolo centrale nelle economie di tanti paesi (occidentali compresi).
Che non possa ambire al ruolo di superpotenza globalista è più che ovvio, ma alla Cina nemmeno gli interessa: quello che vogliono è avere il loro spazio e il loro peso nella regione asiatica e in una certa porzione del Pacifico...ma gli Stati Uniti non sono disposti a concedere nemmeno quello...per questo si arriverà prima o poi ad un qualche tipo di scontro.
Beh ma di quello si stava discutendo ??
Non del fatto che non sia una potenza regionale. Quello lo è oltre ogni ragionevole dubbio, anche se si deve contendere l'Asia con Russia, India e gia che ci siamo anche Australia (per le rispettive zone di competenza)
Beh ma di quello si stava discutendo ??
Non del fatto che non sia una potenza regionale. Quello lo è oltre ogni ragionevole dubbio, anche se si deve contendere l'Asia con Russia, India e gia che ci siamo anche Australia (per le rispettive zone di competenza)
Il punto è capire se la Cina (con la Russia) riuscirà a spezzare l'indirizzo unipolare imposto dagli USA e creare un polo alternativo e un mondo multipolare. Per arrivare a questo si passa necessariamente da un dominio della Cina nella sua regione e in una porzione del Pacifico, quella dove la Cina ha o vuole sviluppare i suoi interessi.
Tu mi citi l'India...che è certamente una nazione pesante in quel continente asiatico...ma l'India avrebbe tutto da guadagnare da un mondo multipolare, e difatti non mi pare che abbia preso posizioni filo-americane nella guerra in Ucraina.
Tutte le grandi nazioni che hanno mire regionalistiche non possono che vedere nell'ideologia unipolare americana il Male...che prima o poi le soffocherà. Prima queste nazioni devono risolvere quel problema, per cui solo successivamente si porrà la questione di chi dovrà essere il dominus all'interno del multipolo.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Il punto è capire se la Cina (con la Russia) riuscirà a spezzare l'indirizzo unipolare imposto dagli USA e creare un polo alternativo e un mondo multipolare. Per arrivare a questo si passa necessariamente da un dominio della Cina nella sua regione e in una porzione del Pacifico, quella dove la Cina ha o vuole sviluppare i suoi interessi.
Tu mi citi l'India...che è certamente una nazione pesante in quel continente asiatico...ma l'India avrebbe tutto da guadagnare da un mondo multipolare, e difatti non mi pare che abbia preso posizioni filo-americane nella guerra in Ucraina.
Tutte le grandi nazioni che hanno mire regionalistiche non possono che vedere nell'ideologia unipolare americana il Male...che prima o poi le soffocherà. Prima queste nazioni devono risolvere quel problema, per cui solo successivamente si porrà la questione di chi dovrà essere il dominus all'interno del multipolo.
Leggi l'articolo Russia-India: triangolazioni pericolose sul sito dell'ISPI.
La situazione dell'india è peculiare, come scrive l'ispi solo pochi giorni fa.
Da un lato, in quest'anno di guerra ha beneficiato dell'importazione a prezzi di favore del petrolio russo; dall'altro è il primo esportatore di beni prodotti dal petrolio.
In qualche modo, della sua posizione "equivoca" ne beneficiano tutti.
La situazione dell'india è peculiare, come scrive l'ispi solo pochi giorni fa.
Da un lato, in quest'anno di guerra ha beneficiato dell'importazione a prezzi di favore del petrolio russo; dall'altro è il primo esportatore di beni prodotti dal petrolio.
In qualche modo, della sua posizione "equivoca" ne beneficiano tutti.
Quindi invece che comprare dalla Russia a X, compriamo dall'India a X+Y dove Y>0, ma l'India sempre dalla Russia compra.
Tagliarsi le palle per fare dispetto alla moglie, per il Donbass questo e altro
Quindi invece che comprare dalla Russia a X, compriamo dall'India a X+Y dove Y>0, ma l'India sempre dalla Russia compra.
Tagliarsi le palle per fare dispetto alla moglie, per il Donbass questo e altro
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Certo. E' cmq un quadro transitorio. Non ultimo, come recita l'articolo, le dipendenze commerciali (sopratutto energetiche) non sono sinonimo di sicurezza. Motivo per cui l'india sta accelerando sull'esplorazione interna di fonti fossili non sfruttate, e ne ha parecchie.
Finché ci baseremo sulla crescita perpetua avremo sti problemi
Ma allo stesso tempo è insostenibile
È un sistema che non va più bene essendo insostenibile in entrambe le direzioni
Quindi invece che comprare dalla Russia a X, compriamo dall'India a X+Y dove Y>0, ma l'India sempre dalla Russia compra.
Tagliarsi le palle per fare dispetto alla moglie, per il Donbass questo e altro
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dire che lo facciamo per il donbass è estremamente riduttivo e viceversa, pensare che putin si sia imbarcato in quest'impresa solo per aggiungere un fazzoletto di terra al proprio sterminato territorio
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