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Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.
Bene Macron su Ucraina-Nato, meno bene sull'invio di armi da parte di alcuni paesi alla Russia. Se questo spedire droni e missili è "un multilateralismo del terrorismo", allora, da parte dell'occidente, il rifornire l'Ucraina di ogni ben di Dio sottoforma di armamenti cos'è?
L'Iran è un paese sovrano che può stringere accordi con chi vuole. La Russia i droni li paga, non sono regali. In fondo non sono regali nemmeno le armi e gli aiuti in denaro di USA ed UE: sono "prestiti" per i quali un domani l'Ucraina sarà in debito verso i creditori. Un debito a scadenza mai.
Cos'è? Legittima difesa
L'invio delle armi da parte dell'Iran alla Russia è sullo stesso piano dell'invio delle armi da parte di americani ed europei ai sauditi per aiutarli a bombardare i civili yemeniti
Macron: Kiev nella Nato non è lo scenario più "verosimile"
L'ingresso dell'Ucraina nella Nato non è lo scenario più "verosimile". Lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron ai quotidiani "Le Monde", "Wall Street Journal" e "An Nahar". Bisognerà comunque dare a Kiev "delle garanzie di sicurezza ancora più robuste visto che è stata aggredita dalla Russia", ha spiegato il capo dello Stato francese, prima di commentare gli obiettivi di Mosca. "Quello che i russi chiedono fin dall'inizio è la resa, non la pace", ha spiegato Macron. "La priorità oggi è difendere l'Ucraina, è quello che facciamo dal primo giorno", ha continuato il presidente francese, aggiungendo anche l'importanza di "stoppare i bombardamenti" sulle infrastrutture ucraine. A tal proposito Macron ha criticato la fornitura di droni alla Russia da parte dell'Iran: "Si sta creando una specie di multilateralismo del terrorismo", ha detto il presidente.
Repubblica
Non ha tutti i torti, non puoi unirti alla NATO, solo quando ti fa comodo, DOPO e durante un conflitto. Poi quando è risolto che fanno, escono di nuovo? Inoltra alla nato devi anche essere in grado di dare, non solo chiedere.
Due fidanzati italiani uccisi in Germania: lei 20 anni, lui 23. Nuovo giallo dopo quello dello Yorkshire
Sandra Quarta e Christian Zoda originari di Messina trovati morti nel giro di poche ore, lei era sparita. La polizia ha fermato un 52enne anch'egli di origini italiane. Ma il movente è un mistero
Una nuova tragedia colpisce due giovanissimi italiani all'estero: dopo l'uccisione di Francesca Di Dio e del fidanzato Nino Calabrò nello Yorkshire, in Inghilterra; si apprende ora della morte violenta di altri due ragazzi, questa volta in Germania, ad Albstadt. Le vittime sono Christian Zoda, 25 anni, figlio di titolari di un ristorante e Sandra Quadra, 20 anni. Ad infittire il mistero, il fatto che la ragazza fosse scomparsa da qualche giorno. La polizia ha fermato un 52enne italiano. Indagini in corso.
(articolo in aggiornamento)
CorSera
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Dopo il caso inglese (con indagini ancora in corso) una replica in Germania. Sempre una giovane coppia, sempre con indiziati italiani.
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sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Wsj: Zelensky pronto a presentare piano di pace nell'anniversario dell'invasione
Intorno al 24 febbraio 2023, la squadra del presidente ucraino Volodymyr Zelensky intende presentare un piano di pace. Lo scrive il Wall Street Journal, secondo cui diplomatici europei e ucraini starebbero attualmente riempiendo il piano di pace di contenuti concreti che proporrebbero nel primo anniversario dell'invasione russa.
Allo stesso tempo, scrive la pubblicazione, i rappresentanti ufficiali di Usa, Ucraina e Nato hanno affermato che l'Ucraina in un eventuale negoziato, in cui probabilmente chiederà concessioni significative a Mosca, farà pesare la situazione della guerra e quindi Kiev vuole prepararsi a possibili negoziati di pace, avendo ottenuto vittorie militari.
Spari in un centro culturale curdo a Parigi, tre morti: fermato un uomo con precedenti contro i migranti
L'aggressione nel X arrondissement, a rue d'Enghien, è avvenuta contro il centro culturale curdo e contro un ristorante e un parrucchiere curdi. Arrestato un francese noto alla polizia per un attacco con sciabola a un centro migranti
Tre morti e almeno tre feriti, di cui uno in maniera gravissima, a causa di colpi d'arma da fuoco sparati nel centro di Parigi, nel decimo arrondissement, a rue d'Enghien. Gli spari sono stati esplosi contro tre obiettivi, tutti curdi e tutti nella stessa via: il centro culturale Ahmet-Kaya, un ristorante e un parrucchiere.
Un indagato, "un uomo tra i 60 ei 70 anni è stato arrestato", comunica la procura francese. Sarebbe noto alla giustizia francese per l'attacco con una sciabola in un centro migranti di Parigi avvenuto nel 2021 per il quale era stato arrestato e liberato lo scorso 12 dicembre. Il fermato, che sarebbe ferito, secondo il quotidiano Le Parisien è un ferroviere 69enne francese in pensione.
La procuratrice di Parigi, Laure Beccuau, ha confermato che l'autore della sparatoria di oggi a Parigi aveva precedenti per "violenze armate di carattere razzista" e si riserva di indagare la possibilità di un movente razziale dietro la sparatoria.
Per l'aggressione nel X arrondissement, a rue d'Enghien, arrestato un francese uscito di carcere lo scorso 12 dicembre per un attacco con sciabola di n…
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I curdi la hanno presa bene, ancora in atto scontri tra curdi e Polizia, la comunità si lamenta di mancanza di protezione.
Con la probabile vittoria di Erdogan in Turchia a breve vedo la situazione piccante
I curdi, un pò come i palestinesi, sono una di quelle minoranze che non fanno presa sui pagliacci occidentali. Popoli senza stato, vessati, perseguitati, ammazzati...ma non se li fila nessuno, con loro non ci si balocca nessun peloso umanitarismo.
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25K likes, 661 comments - marcocasario on October 3, 2022: "TRUMP lo aveva detto nel 2018. La Germania rideva allora. E adesso chi ride? #donaldtrump #crisie..."
Originariamente Scritto da Marco pl
i 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.
I curdi, un pò come i palestinesi, sono una di quelle minoranze che non fanno presa sui pagliacci occidentali. Popoli senza stato, vessati, perseguitati, ammazzati...ma non se li fila nessuno, con loro non ci si balocca nessun peloso umanitarismo.
Popoli disgraziati....
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Originariamente Scritto da SPANATEMELA
parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
Originariamente Scritto da GoodBoy!
ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?
I curdi, un pò come i palestinesi, sono una di quelle minoranze che non fanno presa sui pagliacci occidentali. Popoli senza stato, vessati, perseguitati, ammazzati...ma non se li fila nessuno, con loro non ci si balocca nessun peloso umanitarismo.
Anche gli armeni hanno avuto le loro disgrazie, tuttavia riescono ad esprimere eccellenze in ogni ambito. Non vuole in nessun modo essere una critica a curdi e palestinesi. Credo che il discrimine sia il legame con il proprio territorio e il farne una questione esistenziale. Viceversa, nella diaspora armena, pur nella sua drammaticità, questo popolo ha saputo tirar fuori tutte le potenzialità che magari, rimanendo confinato entro i suoi territori, non avrebbe manifestato al meglio.
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