Originariamente Scritto da Sean
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C'è da capire come e dove vogliamo posizionarci noi.
In quanto italiano ed europeo, la prima cosa che ci riguarda è la risoluzione del conflitto. come e per vittoria di chi, è secondario (escludendo ipocrisie varie).
La seconda è l'aspetto energetico e commerciale. Qualora firmassero pure una pace con benestare dei russi, non mi vedo gli USA fare marcia indietro dopo aver bloccato il terribile NS2 che da anni gli dava reflusso dopo i pasti.
Quindi a che condizione torniamo a scaldare casa a prezzi decenti ad esportare e fare impresa in Russia?
O la vittoria passa tutta in mano USA con un presidente alla Gorbaciov. E tutto è dimenticato, nuovo capitolo e via. Oppure se capita un falco sarà comunque problematico. Perché si, non ci sarà la guerra, ma la situazione sanzioni rimarrà stabile (e per ora noi solo quella stiamo accusando)
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