Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

[germanomosconi]

Alla sua età nell'arco di 4 anni una persona "normale" ha una probabilità di morire pari a circa il 23%, che non è poco. Poi immagino che lui sarà seguito molto meglio.

Comunque Trump non è tanto più giovane e sembra pure molto in sovrappeso, quindi non sarebbe cambiato molto da questo punto di vista.

Trump però al primo mandato ne aveva 70, 8 anni in più a quell'età sono un'enormità

[Liam & Me]

Trump però al primo mandato ne aveva 70, 8 anni in più a quell'età sono un'enormità

E' vero, ma dubito che Biden a 81 anni si ricandidera'.

Alla fine tra Trump (74) e Biden (77) non e' che ci sia una gran differenza di eta', l'unica cosa e' che Tump si tinge i capelli e Biden no.

A livello di forma fisica, non so se Trump dia cosi' tante garanzie in piu'

[Simo6]

Certo ma è una cosa temporanea o resta in carica fino alla fine di quello che sarebbe stato il mandato?

Alla morte del presidente il vice presidente prende il suo posto fino alla fine del mandato, e di norma succede anche che si candidi alle nuove elezioni

[germanomosconi]

Alla morte del presidente il vice presidente prende il suo posto fino alla fine del mandato, e di norma succede anche che si candidi alle nuove elezioni

Azz...

[Barone Bizzio]

Alla morte del presidente il vice presidente prende il suo posto fino alla fine del mandato, e di norma succede anche che si candidi alle nuove elezioni

esatto, è quello che successe alla morte di Kennedy, quando Lyndon Johnson gli succedette

[The_machine]

Comunque trovo surreale leggere su Facebook, e ancora più su Twitter, i commenti di Trump tutti a loro volta commentati dalle piattaforme con spiegazione del perché sta dicendo una cazzat4.

Mi ha ricordato quando qui arriva il giallo con spiegazione "intervento mongolo".

Devo ancora capire se sia una cosa sensata o meno, però è davvero strana.

[Luke91]

È abbastanza chiaro il piano

La vicepresidente che non si sente bianca, assassina Biden e prende il suo posto, attuando una politica anti bianco.

Preparatevi ad essere discriminati

[Barone Bizzio]

Comunque trovo surreale leggere su Facebook, e ancora più su Twitter, i commenti di Trump tutti a loro volta commentati dalle piattaforme con spiegazione del perché sta dicendo una cazzat4.

Mi ha ricordato quando qui arriva il giallo con spiegazione "intervento mongolo".

Devo ancora capire se sia una cosa sensata o meno, però è davvero strana.

Se ci pensi è normalissimo - anche se deplorevole. È quello che succede ad ogni troll che si rispetti: accentra su di sé la discussione e ne abbassa il livello

[Sergio]

Il 90x100 dei ragazzi universitari e appena post laureati sono anti trump, sicuramente in maniera autonoma e non perché sono stati manipolati dato che le scuole e le università sono libere e assolutamente non politicizzate

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Per l'esperienza che ho io, non mi pare proprio che oggi le universita' americane manipolino le idee politiche dei loro studenti. Anche perche' tecnicamente non possono, e bastano complaints di pochi studenti per mettere sotto inchiesta un professore. E li' a licenziare ci mettono un attimo.

Se tu sai di esperienze diverse le ascolto volentieri, ma questo e' quello che ho visto io.

Un'altra cosa molto interessante, la gente che ha studiato è più "manipolata", ma anche la gente di città è più "manipolata" rispetto a quella d campagna. Un vero complotto!
Date un occhiata alla distribuzione dei voti in qualsiasi stato Americano, la Florida è rossa ad esempio.
In Città le percentuali di voti per Biden sono esageratamente sproporzionate a suo favore.

Contadini e gente poco colta, tutti terribilmente illuminati

[Liam & Me]

Un'altra cosa molto interessante, la gente che ha studiato è più "manipolata", ma anche la gente di città è più manipolata "rispetto" a quella d campagna. Un vero complotto!
Date un occhiata alla distribuzione dei voti in qualsiasi stato Americano, la Florida è rossa ad esempio.
In Città le percentuali di voti per Biden sono esageratamente sproporzionate a suo favore.

Contadini e gente poco colta, tutti terribilmente illuminati

Lo avevo notato anch'io, le differenze geografiche all'interno di ogni stato sono impressionanti. In prima battuta viene da chiedersi come hanno fatto i democratici a vincere stati che a prima vista sembrano tutti rossi. La spiegazione, molto semplice in realta', e' che nelle picole aree blu ci vive molta piu' gente.

[Simo6]

Io penso semplicemente che, in generale, chi compie studi universitari (ma in generale chi vive in grandi città e a contatto con etnie e idee diverse) sia più attento a tematiche ambientali, al problema della sanità pubblica, alla giustizia sociale, ai diritti e possibilità delle minoranze

[Ponno]

Nessuno si domanda tuttavia come mai siamo arrivati al vero flip dove i pochi rimasugli di proletariato che sopravvivono nelle zone agricole si siano ormai 100% convertite ad una ideologia che prima significava finanza, industria, alta borghesia e nobiltà mentre i ricchi cittadini capitalisti siano pienamente a favore del Demos e della redistribuzione sociale.
Cosa non fa la necessità di sentirsi speciali.

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[Giampo93]

Oppure sono dei supponenti moralisti che, appena alfabetizzati e con mammà che ancora paga le bollette dal paese, scrivono post lunghissimi su Facebook su quanto siano migliori degli altri.

Sono entrambi due punti di vista estremi e semplicistici, ma mettili in una gaussiana e hai una buona descrizione della realtà.

[Ponno]

Io penso semplicemente che, in generale, chi compie studi universitari (ma in generale chi vive in grandi città e a contatto con etnie e idee diverse) sia più attento a tematiche ambientali, al problema della sanità pubblica, alla giustizia sociale, ai diritti e possibilità delle minoranze

Pensi male. Chi compie studi universitari e vive/lavora in città necessità di riconoscimento sociale molto più del redneck con la fattoria e deve pertanto adeguarsi prima e meglio alla narrativa comune.
Se ci aggiungi la ricerca spasmodica di appartenenza per contrastare la gentrificazione urbana, hai fatto scopa.

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[Sergio]

Nessuno si domanda tuttavia come mai siamo arrivati al vero flip dove i pochi rimasugli di proletariato che sopravvivono nelle zone agricole si siano ormai 100% convertite ad una ideologia che prima significava finanza, industria, alta borghesia e nobiltà mentre i ricchi cittadini capitalisti siano pienamente a favore del Demos e della redistribuzione sociale.
Cosa non fa la necessità di sentirsi speciali.

Perdona, spesso sono d'accordo con te, ma qui no, se la metti sul piano economico non ci siamo.
Chi lo dice che in campagna ci sia il proletariato ed in città le persone ricche? La gente che lavora ed ha un lavoro, sia decente che meno decente è dappertutto, un cameriere che fa la fame e va avanti a mance non è certo un cittadino ricco, uno che fa l'aiuto meccanico non è certo un capitalista.

Il punto lo vedo più sull'alienazione della società americana. Sono troppo spesso isolati, vivono in un mondo fatto di lavoro, casa, tv e dormire, i contatti con gli altri sono sempre scarsi.
In città l'interazione con le altre persone è maggiore, il cervello ha maggiori stimoli.
Chi abita in campagna interagisce solamente con la TV, assorbe e si forma passivamente.
IMHO.