Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

[Ospite]

In Russia credo abbiano premi inail piuttosto importanti.

[Françis1992]

Che le conseguenze per noi comuni cittadini fossero nefaste, era chiaro sin da subito.
Il discorso da fare e' un altro: se domani Putin si sveglia ed invade le repubbliche baltiche, glielo lasciamo fare ?
Le sanzioni servivano ad indebolire la Russia, non a far vincere la guerra alla Ucraina. La Speranza e' che ora Putin non abbia le finanze per proseguire a ungo questa invasione e che soprattutto eviti di invadere altri paesi perche l'Europa si e' mostrata compatta ed ha preso una decisione forte.

[Nemesis84]

chi vive sperando...

[zuse]

Che le conseguenze per noi comuni cittadini fossero nefaste, era chiaro sin da subito.
Il discorso da fare e' un altro: se domani Putin si sveglia ed invade le repubbliche baltiche, glielo lasciamo fare ?
Le sanzioni servivano ad indebolire la Russia, non a far vincere la guerra alla Ucraina. La Speranza e' che ora Putin non abbia le finanze per proseguire a ungo questa invasione e che soprattutto eviti di invadere altri paesi perche l'Europa si e' mostrata compatta ed ha preso una decisione forte.

C'è quel piccolo problema di fondo che a Putin, di invadere le repubbliche baltiche, interessava quanto a duckface Becky Marin uscire con un pelato di 160cm

Così come, sempre per retorica nostrana, Putin arranca nel pantano in una regione disagiata del sud dell'Ucraina, quindi con che logica ed interesse possa mai attaccare direttamente nazioni nato,, lo sanno solo quelli che pensano Putin entrerà alle porte di Berlino ( ma arrancando nel pantano ed in default economico, ovviamente)

La Russia rappresentava di tutto tranne che una minaccia militare per l'Europa.

[marcu9]

Russia, il presidente di Lukoil muore cadendo dalla finestra di una clinica a Mosca


https://www.open.online/2022/09/01/r...ukoil-maganov/

Mosca, presidente di Lukoil muore cadendo dalla finestra di un ospedale (sesto piano)

La scomparsa del manager Ravil Maganov è già un giallo. Il gruppo petrolifero, in contrasto con Interfax e Reuters, ha comunicato che il decesso del 67enne sarebbe stato causato da una grave malattia

[Françis1992]

C'è quel piccolo problema di fondo che a Putin, di invadere le repubbliche baltiche, interessava quanto a duckface Becky Marin uscire con un pelato di 160cm

Così come, sempre per retorica nostrana, Putin arranca nel pantano in una regione disagiata del sud dell'Ucraina, quindi con che logica ed interesse possa mai attaccare direttamente nazioni nato,, lo sanno solo quelli che pensano Putin entrerà alle porte di Berlino ( ma arrancando nel pantano ed in default economico, ovviamente)

La Russia rappresentava di tutto tranne che una minaccia militare per l'Europa.

Le intenzioni di Putin non le conosce nessuno. Ripeto, all'indomani di una invasione, L'Europa non puo dire: "Che ce frega, fai pure".
L'errore e' semmai a monte, ossia dipendere in tutto e per tutto dalla Russia senza aver studiato strategie diverse. Che la situazione li fosse instabile era chiaro dal 2014

[zuse]

Le intenzioni di Putin non le conosce nessuno. Ripeto, all'indomani di una invasione, L'Europa non puo dire: "Che ce frega, fai pure".
L'errore e' semmai a monte, ossia dipendere in tutto e per tutto dalla Russia senza aver studiato strategie diverse. Che la situazione li fosse instabile era chiaro dal 2014

Principali media russi ( di opposizione) , convergono su errori di calcolo sugli effetti di un'occupazione Russa in suolo ucraino. il resto è stato un adattamento a questa scelta errata.
Per farla breve, erano convinti di prendersi un territorio a loro favorevole, in tempi rapidi e con forte appoggio dei locali. Non proprio un piano di conquista militare , direi

Tant'è che pure l'amministrazione Biden inizialmente è stata attendista, perché qualora si fosse realizzato il colpo lampo, sarebbe stato deleterio prendere posizione e intervenire


La retorica dello zar pazzo con mire espansioniste addirittura contro paesi nato, è giusto per farci digerire il palo in culo che prenderemo questo inverno

Occorre mettersi d'accordo, perché se stanno finendo le risorse ed andando in default per un paio di ragioni , qualcuno mi spieghi come conquisterebbero e manterrebbero presidio in stati facenti parte dell'alleanza militare più potente della storia dell'umanità

Per quanto riguarda il discorso energetico, l'errore a monte è stata la mancata forte diversificazione. Ma non l'appoggiarsi ai russi nello specifico. Perché gli altri fornitori non sono propriamente dei santi.oltre che con forti instabilità dei propri governi. Quindi mi sfugge il perché russi no, altri si.

Poi bisogna vedere i contratti. Magari i prezzi erano stracciati rispetto ad altri fornitori. Quindi in parte avrà avuto senso mettere più uova in un paniere

Non siamo gli unici .
L'hanno fatto i tedeschi stessi. Che due calcoli in più sanno farseli.

[marcu9]

La Spagna taglia l’Iva sul gas dal 21 al 5% fino alla fine dell’anno


Il governo della Spagna abbasserà l’Iva sul gas per tre mesi. Lo ha annunciato il primo ministro Pedro Sanchez, spiegando che il taglio sarà dal 21 al 5% e partirà da ottobre per concludersi a dicembre. Il premier ha spiegato che l’inflazione superiore al 10% su base annua lo ha spinto alla decisione: «Dato che stiamo per entrare in autunno e inverno, ci sembra ragionevole cercare di abbassare la bolletta del riscaldamento» degli spagnoli, ha dichiarato alla radio Cadena Ser.

[KURTANGLE]

Adesso i più invasati dei tifosi pro Ucraina stanno dicendo che l'Ucraina ha moltissimi uomini in addestramento per imparare ad usare i fantastici mezzi forniti dagli Usa, quando saranno pronti interverranno e a quel punto la Russia sarà ricacciata indietro

beh i fantastici mezzi nato per il momento hanno completamente stoppato l'invasione russa che a un certo punto sembrava inarrestabile....

[Bob Terwilliger]

Le repubbliche baltiche sono paesi NATO ed EU, quindi se Putin le invadesse entreremmo in guerra e andremmo a combattere con i nostri mezzi e uomini. E' un'ipotesi che non c'entra nulla con la guerra in Ucraina, che al massimo può essere paragonata a un'invasione della Georgia o del Kazakhistan.

[Nemesis84]

il problema da cominciare a considerare è fino a che punto e fino a quando i cittadini delle nazioni pro ucraina e propinatori di sanzioni sopporteranno i danni e i costi di questo atteggiamento da parte dei loro politici?
Questo non è un ragionamento morale di giusto o sbagliato, ma di fare i conti con la realtà: la gente quando per inflazione, recessione etc rischierà il lavoro, il potere di acquisto etc perdendo non solo il benessere, ma il proprio futuro o non potrà dare ai propri figli cibo o caldo cosa pensate farà?
Qui il rischio è il cambio politico in occidente, poi non lamentiamoci se avremo i populisti al governo...

[The_machine]

beh i fantastici mezzi nato per il momento hanno completamente stoppato l'invasione russa che a un certo punto sembrava inarrestabile....

Gli oracoli del forum davano l'Ucraina conquistata dopo una settimana con USA che dopo aver ammiccato per anni se ne sarebbero completamente sbattuti.

[Nemesis84]

Le repubbliche baltiche sono paesi NATO ed EU, quindi se Putin le invadesse entreremmo in guerra e andremmo a combattere con i nostri mezzi e uomini. E' un'ipotesi che non c'entra nulla con la guerra in Ucraina, che al massimo può essere paragonata a un'invasione della Georgia o del Kazakhistan.

Scusate mi aggancio, io non sopporto nemmeno il paragone tra il rischio dovuto ai bombardamenti a zaporizhia e chernobyl vista la differenza di cause effetti e dell'eventuale fatto stesso.
Ma evocare certi spettri aiuta sempre in termini di click e audience

[Nemesis84]

Gli oracoli del forum davano l'Ucraina conquistata dopo una settimana con USA che dopo aver ammiccato per anni se ne sarebbero completamente sbattuti.

In realtà qui si parlava di una lunga guerra sul terreno già dopo le prime due settimane di guerra

[zuse]

Le repubbliche baltiche sono paesi NATO ed EU, quindi se Putin le invadesse entreremmo in guerra e andremmo a combattere con i nostri mezzi e uomini. E' un'ipotesi che non c'entra nulla con la guerra in Ucraina, che al massimo può essere paragonata a un'invasione della Georgia o del Kazakhistan.

appunto.

Era fuori da ogni logica un attacco diretto ad una nazione NATO.

Il fatto che la retorica si stia spostanso dal difendere l'Ucraina al difendere noi dai russi. significa due cose: la prima è che l'Ucraina sta inalberata con la m fino al collo, la seconda è che non si sa più che pesci pigliare per giustificare le scelte nei nostri politicanti.

il problema da cominciare a considerare è fino a che punto e fino a quando i cittadini delle nazioni pro ucraina e propinatori di sanzioni sopporteranno i danni e i costi di questo atteggiamento da parte dei loro politici?
Questo non è un ragionamento morale di giusto o sbagliato, ma di fare i conti con la realtà: la gente quando per inflazione, recessione etc rischierà il lavoro, il potere di acquisto etc perdendo non solo il benessere, ma il proprio futuro o non potrà dare ai propri figli cibo o caldo cosa pensate farà?
Qui il rischio è il cambio politico in occidente, poi non lamentiamoci se avremo i populisti al governo...

è così.
Non sto seguendo molto la campagna elettorale nostrana. Ma la questione russa non mi pare al centro. E neanche al margine. è tabù.
Al centro c'è il rincaro prezzi (sua diretta conseguenza), ma nulla che voglia andare alla fonte del problema.