Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

[Barone Bizzio]

Secondo me Lebron James sta sopra a Federer per il fatto che è più longevo, gioca uno sport più complesso del tennis (che è 1 vs 1), ed atleticamente è un alieno. Soprattutto ha una capacità di sopportare la pressione mediatica e gli hater che è incredibile. E' da quando aveva 16 anni che lo paragonavano a Michael Jordan ed è riuscito ad eguagliare se non superare le aspettative di tutti

Comunque il senso del discorso non era dire che i neri primeggiano, ma che hanno prodotto personalità eccellenti in moltissimi campi. Anche a livello di intellettuali hanno Thomas Sowell, John McWhorter per citare i primi due che mi vengono in mente, ma ce ne sono tanti altri. Nel mio capo (diritto internazionale) il più grande giurista vivente è un inglese-nigeriano che è professore ad Oxford da 25 anni

[Barone Bizzio]

Gettatemi del sale negli occhi.

Ok ok, Gabri Ponte > Kendrick Lamar

Meglio?

[Barone Bizzio]

Sullo sport mi aspettavo MJ che ha cambiato il modo di concepire il basket (LBJ non è il goat oggettivamente), però lo sport è particolare perchè allora ci sarebbe anche Tom Brady sempre per stare in sport made in us. Sulla musica vedo più difficile definire il migliore di tutti i tempi indipendentemente dai gusti.
Il tema è che di personalità "black" che hanno dato contributi fondamentali in vari ambiti (ci siamo dimenticati il king ronnie?) ce ne sono a bizzeffe senza dover forzare la mano su personaggi storici che non centrano una fava.

Intendevo atleti in attività. MJ adesso è il goat ma penso che LeBron quando si ritirerà, tra 5 anni, con almeno un altro anello ed il record di punti segnati potrà scalzarlo dalla conversazione

[Barone Bizzio]

Gettatemi del sale negli occhi.

Seriamente quali artisti ci sarebbero superiori? Parlo di artisti in attività.
Ergo togliamo i Led Zeppelin, Pink Floyd e tutti quelli che hanno già dato e vivono di meritata gloria

[MarcoT]

Incredibile che nessuno tranne neme abbia nominato coleman

[Ospite]

Stiamo andando verso il nonsense.

[zuse]

Daiiii....

Guarda, il rap non è minimamente tra i miei generi preferiti. Ma il 'consensus' - vai su qualsiasi sito, sia di 'recensori professionisti' che aggregatore di voti dell' utenza' - è che i suoi album siano i migliori degli ultimi 10 anni. E a ben vedere, sono spaventosamente belli

Per il resto non capisco la tua polemica. Ho citato queste eccellenze per dire che non ha senso re-inventarsi personaggi neri per far contento non si sa chi.

A parte che un film su, che ne so, Mansa Musa o Yusuke il samurai nero me li guarderei volentieri. Ma ho il sospetto che le case di produzione scelgano il revisionismo storico anche perchè fa polemica e quindi fa più parlare rispetto ad una operazione commerciale moralmente 'pulita', diciamo cosi

Kendrick Lamar lo puoi mettere più sotto la voce poeta che musicista

George duke, Jaco pastorius, Tony williams, Charlie Parker ed infiniti altri nomi, sono musicisti..prima di scomodare i rapper (genere che apprezzo molto)

[zuse]

Tra l'altro fare tier list in ambito artistico è superficialotto.

[Bob Terwilliger]

Seriamente quali artisti ci sarebbero superiori? Parlo di artisti in attività.
Ergo togliamo i Led Zeppelin, Pink Floyd e tutti quelli che hanno già dato e vivono di meritata gloria

Tu sostieni che Kendrick Lamar sia uno degli artisti più influenti della musica pop contemporanea; forse persino il più influente in assoluto. E' un'affermazione difficile da dimostrare, ma è un'opinione sensata e rispettabile. Ma se la definizione passa da "artista più influente del pop" a "miglior musicista contemporaneo" la questione diventa molto più spinosa.
La questione è anche ricorsiva perché la cultura afroamericana è particolarmente influente sulla cultura pop, quindi non è sorprendente che l'artista più influente sia afroamericano. Ma la centralità dello hip hop nel pop non è un fenomeno spontaneo, è in gran parte dovuta a scelte degli industriali discografici bianchi che datano agli anni '80.

Per rispondere alla domanda specifica, i Muse musicalmente sono superiori a Lamar e sono in attività.

[Barone Bizzio]

Kendrick Lamar lo puoi mettere più sotto la voce poeta che musicista

George duke, Jaco pastorius, Tony williams, Charlie Parker ed infiniti altri nomi, sono musicisti..prima di scomodare i rapper (genere che apprezzo molto)

Sono anche morti

Eppure mi sembra che fossi stato chiaro, parlavo di musicisti viventi. Altrimenti uno dice Mozart e la si chiude li - chiaramente, con buona pace di tutti

[Barone Bizzio]

Tra l'altro fare tier list in ambito artistico è superficialotto.

Divertentissimo secondo me

[Ospite]

Vuoi più bene al papà o alla mamma?

[zuse]

Seriamente quali artisti ci sarebbero superiori? Parlo di artisti in attività.
Ergo togliamo i Led Zeppelin, Pink Floyd e tutti quelli che hanno già dato e vivono di meritata gloria

In attività ce ne sono tanti . Andando a pescarne uno simile perché nero e più o meno coetaneo di Lamar, il primo che mi viene in mente, musicista (vero) è Corey Henry.
Un Henry è meno musicista di Kendrick Lamar?
Non artista eh, musicista.

[Barone Bizzio]

Tu sostieni che Kendrick Lamar sia uno degli artisti più influenti della musica pop contemporanea; forse persino il più influente in assoluto. E' un'affermazione difficile da dimostrare, ma è un'opinione sensata e rispettabile. Ma se la definizione passa da "artista più influente del pop" a "miglior musicista contemporaneo" la questione diventa molto più spinosa.
La questione è anche ricorsiva perché la cultura afroamericana è particolarmente influente sulla cultura pop, quindi non è sorprendente che l'artista più influente sia afroamericano. Ma la centralità dello hip hop nel pop non è un fenomeno spontaneo, è in gran parte dovuta a scelte degli industriali discografici bianchi che datano agli anni '80.

Per rispondere alla domanda specifica, i Muse musicalmente sono superiori a Lamar e sono in attività.

Diciamo che il mio punto di vista su cosa sia 'migliore' si basa su una combinazione di qualità della produzione discografica ed influenza/impatto. L'influenza in questo senso è misurabile attraverso dei proxies (passami il termine, non saprei come dire in italiano) relativi al numero di dischi venduti, quantità di dibattito generato dagli stessi, ricezione da parte della critica e del pubblico e tanti altri. Tra l'altro, mi sembra che Kendrick Lamar sia stato l' unico musicista a vincere un premio pulitzer. Questi sono indicatori che vanno oltre la soggettività che nei gusti musicali è sempre da rispettare.

Per quanto riguarda i Muse li conosco poco, però sono un gruppo, non un singolo cantante o musicista. Non escludo che tecnicamente siano più competenti di Kendrick Lamar in quello che fa (per quanto sia difficile fare paragoni tra generi diversi, non penso sia il miglior rapper al mondo a livello 'tecnico'). Il mio è un discorso d'insieme, come dicevo. Per lo stesso motivo per cui un rapper come Drake è molto influente ma fa album tutto sommato mediocri, e non è quindi a livello di Kendrick Lamar.
Che a parte Beyonce è una delle poche superstar rimaste; la cosa curiosa è che è diventato mainstream facendo un tipo di hip hop che del mainstream non ha molto, nel senso che non parla di macchine, soldi e **** - se non in senso satirico o critico

[Barone Bizzio]

In attività ce ne sono tanti . Andando a pescarne uno simile perché nero e più o meno coetaneo di Lamar, il primo che mi viene in mente, musicista (vero) è Corey Henry.
Un Henry è meno musicista di Kendrick Lamar?
Non artista eh, musicista.

Non è questo il senso del mio discorso Pensavo fosse chiaro. Come ho detto è una questione di influenza. A me piace moltissimo Michael Kiwanuka, o Kamasi Washington, ma non sono sullo stesso livello. Non vuol dire che siano più scarsi, vuol dire solo che non hanno colto lo zeitgeist. A cavallo a Jena c'è qualcun altro e non loro