Aver conquistato Mariupol, con contestuale resa del ridotto Azovstal, permette ai russi di dirottare forze presso il fronte del Donbass, dove agiscono notte e dì le artiglierie per fiaccare le difese avversarie.
I russi mirano all'accerchiamento dell'esercito ucraino presente in loco. L'armata russa ha mutato radicalmente strategia: ora si concentrano su piccole porzioni di territorio per volta, facendo prima intevenire l'artiglieria (potendo sfruttare la rete ferroviaria che collega il confine con la Russia) e solo poi muovendo i carri armati, sfruttando il solido terreno dei mesi estivi.
Credo che la presa di Mariupol abbia avuto un effetto rinvigorente sullo stato d'animo dell'esercito russo. Una vittoria che potrebbe andare oltre il mero dato strategico, cioè avere riflessi sul morale e sullo slancio.
I russi mirano all'accerchiamento dell'esercito ucraino presente in loco. L'armata russa ha mutato radicalmente strategia: ora si concentrano su piccole porzioni di territorio per volta, facendo prima intevenire l'artiglieria (potendo sfruttare la rete ferroviaria che collega il confine con la Russia) e solo poi muovendo i carri armati, sfruttando il solido terreno dei mesi estivi.
Credo che la presa di Mariupol abbia avuto un effetto rinvigorente sullo stato d'animo dell'esercito russo. Una vittoria che potrebbe andare oltre il mero dato strategico, cioè avere riflessi sul morale e sullo slancio.
Commenta