Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

[MarcoT]

Minchia ho perso qualche giorno di sto 3d è una settimana che mi sto rimettendo a paro
Ero rimasto a larry che parlava di vichinghi

[KURTANGLE]

E' però interessante leggere le motivazioni:

https://rsf.org/en/country/italy

In sostanza le principali ragioni che hanno fatto diminuire la libertà di stampa in Italia (secondo loro) sono la minaccia della criminalità organizzata (per cui alcuni giornalisti, come Saviano, necessitano di scorta) ed i gruppi complottisti del covid

Se queste sono le motivazioni fanno ridere

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[M K K]

Saviano sarebbe un giornalista ?

[Testa]

Saviano sarebbe un giornalista ?

io a condurre studio aperto non l'ho mai visto

[zuse]

Quoto Nemesis
A meno che non vengano analizzate le varie testate locali di cui poco sappiamo, radio Corleone , il gazzettino del picciotto... di base sarei curioso di sapere, lato organizzazioni mafiose, quanto si sia alzato il livello di censura forzata rispetto all 'anno scorso. O di pressione nei confronti dei giornalisti

Perché 17 posizioni per i complottisti , che in TV da noi vengono trattati come ritardati, mi sembra alquanto strano.

Magari sono le altre 17 nazioni ad essere migliorate..

[Sean]

Shoigu: «Mariupol è sotto il controllo dell'esercito russo»

«Mariupol è sotto il controllo dell'esercito russo», ha detto il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu, aggiungendo «in città inizia la pace».

Per le forze armate ucraine è impossibile in questo momento condurre un'operazione militare per liberare la città di Mariupol in quanto non dispongono di armi pesanti e veicoli corazzati sufficienti, aveva sottolineato in precedenza il segretario del Consiglio per la sicurezza e la difesa nazionale dell'Ucraina, Oleksiy Danilov, citato dai media locali. «Tutti loro (i difensori di Mariupol, ndr) sono degli eroi, tutti quelli che stanno lì. Se ci fosse stata la più piccola opportunità di liberarli con una campagna militare, questo sarebbe successo. Purtroppo oggi non abbiamo abbastanza armi pesanti e veicoli corazzati. Se li avessimo, state tranquilli, il presidente avrebbe dato l'ordine e sarebbe stata eseguita un'operazione speciale».


Capo Consiglio sicurezza di Kiev: «Sarà una guerra lunga»

Quella tra Russia e Ucraina «sarà una lunga guerra» e non si concluderà entro maggio. È questa la previsione del segretario del Consiglio di sicurezza nazionale di Kiev, Alexei Danilov, citato dall'agenzia Unian. «Se parliamo di questa parte della fase calda della guerra, non sono ottimista sul fatto che finirà a maggio, sarà una lunga guerra e continuerà nel nostro territorio», ha aggiunto. «Quanto tempo? Dipende da molti fattori. Innanzitutto, dal nostro esercito. E dipende dai nostri partner, dobbiamo riconoscerlo e dobbiamo parlarne. Perché senza il sostegno dei partner, sarebbe, sarà molto difficile fermare questa armata russa, che ha iniziato a muoversi verso di noi il 24 febbraio».


Bruxelles propone di sanzionare Kirill, il capo della Chiesa russa

Secondo un documento a cui ha avuto accesso la France Press, la Commissione europea ha proposto di sanzionare Kirill, il capo della Chiesa ortodossa russa nell'ambito di un sesto pacchetto di misure per la guerra in Ucraina. La nuova lista, che dovrà essere approvata dagli Stati membri, comprende 58 personalità, tra cui la moglie, la figlia e il figlio del portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov.

CorSera

[Sean]

IL PUNTO: L'esercito russo bombarda otto regioni in un giorno

Dalle 6 di ieri mattina otto regioni dell'Ucraina sono sotto i bombardamenti dell'esercito russo: Dnipropetrovsk, Kirovohrad, Leopoli, Vinnytsia, Kiev, Zakarpattia, Odessa e Donetsk.

In direzione Lyman, Ucraina orientale, le truppe di Mosca stanno avanzando in direzione del villaggio di Shandrygolove mentre i combattimenti continuano.

A Mariupol proseguono senza sosta attacchi aerei, da terra e dal mare contro le postazioni nell'area dell'Azovstal.

Nella direzione di Zaporizhzhia è stato attaccato l'insediamento di Orikhiv, mentre in quella di South Bug i bombardamenti hanno colpito l'intera linea del fronte per distruggere l'equipaggiamento e le fortificazioni delle posizioni ucraine.

Intensificate le ostilità nell'area dell'insediamento di Tomin Balka.

Nella direzione di Slobozhansky, sono stati sparati colpi di artiglieria e mortai a Kharkiv e sull'insediamento di Protopopivka.

CorSera

[Sean]

Si vorrebbe sanzionare Kirill per quale motivo? Perchè benedice l'esercito del suo paese? E perchè la chiesa ortodossa ucraina che sta facendo? Da che mondo è mondo i sacerdoti benedicono le proprie truppe. In Italia ci sono pure i cappellani militari, anzi esiste proprio un ordinariato militare con tanto di vescovo a capo e con i gradi. L'ordinario militare (il vescovo) ha quelli di generale di corpo di armata: https://it.wikipedia.org/wiki/Ordina...Gradi_militari

e Kirill, che è il patriarca della Russia, non può appoggiare o parteggiare per la sua nazione in guerra? Si mettono a sanzionare pure i preti, come se questo cambiasse qualcosa.

[Ospite]

IL PUNTO: L'esercito russo bombarda otto regioni in un giorno

Dalle 6 di ieri mattina otto regioni dell'Ucraina sono sotto i bombardamenti dell'esercito russo: Dnipropetrovsk, Kirovohrad, Leopoli, Vinnytsia, Kiev, Zakarpattia, Odessa e Donetsk.

In direzione Lyman, Ucraina orientale, le truppe di Mosca stanno avanzando in direzione del villaggio di Shandrygolove mentre i combattimenti continuano.

A Mariupol proseguono senza sosta attacchi aerei, da terra e dal mare contro le postazioni nell'area dell'Azovstal.

Nella direzione di Zaporizhzhia è stato attaccato l'insediamento di Orikhiv, mentre in quella di South Bug i bombardamenti hanno colpito l'intera linea del fronte per distruggere l'equipaggiamento e le fortificazioni delle posizioni ucraine.

Intensificate le ostilità nell'area dell'insediamento di Tomin Balka.

Nella direzione di Slobozhansky, sono stati sparati colpi di artiglieria e mortai a Kharkiv e sull'insediamento di Protopopivka.

CorSera

Devono denazificare il donbass però bombardano 8 regioni...

[M K K]

Stanno facendo tutto al contrario , prima avrebbero dovuto bombardate , distruggere infrastrutture, depositi e raffinerie , reti ferroviarie aereoporti ecc, in modo da rendere difficili gli spostamenti e rifornimenti, poi invadere via terra.
Davvero incomprensibile , salvo clamoroso fallimento dell.ibtelligence , perché hanno mandato allo sbaraglio uomini e mezzi

[Ospite]

Stanno facendo tutto al contrario , prima avrebbero dovuto bombardate , distruggere infrastrutture, depositi e raffinerie , reti ferroviarie aereoporti ecc, in modo da rendere difficili gli spostamenti e rifornimenti, poi invadere via terra.
Davvero incomprensibile , salvo clamoroso fallimento dell.ibtelligence , perché hanno mandato allo sbaraglio uomini e mezzi

Dalla falce e martello a 2 banane incrociate...vediamo chi risolve il rebus...

[The_machine]

Vista l'intervista a Lavrov probabilmente si aspettava pure lei di non poter essere interrotta

https://video.repubblica.it/dossier/crisi_in_ucraina_la_russia_il_donbass_i_video/giornalista-russa-a-floris-se-non-mi-fa-parlare-e-censura-e-in-studio-scoppiano-a-ridere/414816/415750?ref=RHTP-BS-I339021822-P8-S2-T1

Giornalista russa a Floris: "Se non mi fa parlare è censura" . E in studio scoppiano a ridere

La giornalista russa Nadana Fridrikhson, durante l'intervista con Giovanni Floris a "Dimartedì" su LA7 al conduttore, che le chiedeva di non portare il discorso su altro, ma di rispondere alla domanda, ha risposto seccata: "Se non mi permette di parlare, la considero una censura". E in studio scoppiano a ridere, mentre Floris replica "Bè questa se l'era preparata".

[Sean]

Stanno facendo tutto al contrario , prima avrebbero dovuto bombardate , distruggere infrastrutture, depositi e raffinerie , reti ferroviarie aereoporti ecc, in modo da rendere difficili gli spostamenti e rifornimenti, poi invadere via terra.
Davvero incomprensibile , salvo clamoroso fallimento dell.ibtelligence , perché hanno mandato allo sbaraglio uomini e mezzi

Ma perchè all'inizio pensavano che sarebbe bastato penetrare coi carri armati per far crollare il sistema politico-militare...quasi una consegna spontanea della nazione.

Non essendo accaduto questo, anzi tutto il contrario, hanno dovuto rivedere tutti i piani, perchè è diventata una guerra vera...e i russi hanno dovuto ricominciare da capo.

Intanto via le armate da Kiev, per accorciare il fronte e concentrarlo nella zona est e sud. Questo permette di non disperdere le forze e facilita la logistica, altro punto dove era naufragata la prima fase.

Nel frattempo bombardano qua e là per l'Ucraina: ponti, industrie, magazzini, raffinerie ecc...perchè a lungo andare, pensano, la capacità di mantenere in essere una difesa viene deperita.

Qui dipende da quanto tempo ci vuole. Però questi bombardamenti qualche effetto lo ottengono se è vero che a sud inizia a mancare il carburante.

[Sean]

Cremlino: Nessuna dichiarazione di guerra il 9 maggio». E nega assalto all'acciaieria Azovstal

La Russia non ha alcuna intenzione di dichiarare ufficialmente guerra all'Ucraina e quindi la mobilitazione generale in occasione della ricorrenza del 9 maggio, anniversario della vittoria sui nazisti nella Seconda guerra mondiale. Così il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. «Non vediamo alcun progresso nei colloqui con l'Ucraina», ha aggiunto.

Il Cremlino non rileva cambiamenti nella situazione alla Azovstal a Mariupol, ma registra tentativi periodici da parte dei combattenti ucraini asserragliati nell'impianto di aprire il fuoco, ha chiarito Peskov, ricordando che lo stesso presidente Putin «ha pubblicamente emesso un ordine di annullare l'assalto».


Ue, le sanzioni non faranno finire la guerra, ma aiutano
«Le sanzioni da sole non faranno finire il conflitto ma giocheranno un ruolo molto importante. Sono in linea con le decisioni che l'Ue è nella posizione di prendere, siamo un'organizzazione con certe responsabilità, prima di tutto nella sfera economica. Pensiamo che le sanzioni abbiano raggiunto molti risultati». Così il portavoce della Commissione europea, Eric Mamer, nel briefing quotidiano con la stampa.

CorSera-La Stampa

[Sean]

L'UE finalmente confessa che le sanzioni non faranno finire la guerra...un dato noto e stranoto visto che nessuna guerra è finita a causa di sanzioni...così come non finisce se l'estate tieni i condizionatori spenti.

Le guerre finiscono solo quando uno dei due capitola. Mi pare che pure questa andrà così, visto che si vuol andare avanti fino all'ultimo colpo.