Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

[Mario12]

Faccio un repost giusto perchè sembra che qui sopra pensiate, così come per i nostri tiggì, politici e media, che equipaggiamenti e uomini abbiano spawn periodici alla CoD o Star Wars Battlefront

sono numeri clamorosi , mi chiedo che esito ci fosse stato senza rifornimenti continui da parte dell'occidente ...
è anche ciò che capita quando metti in mano armi a scappati di casa che non sanno nemmeno da che parte si spara un lanciarazzi.

[Sly83]

La terza guerra facciale

[Sean]

Come vi dicevo ieri è questo ciò che vuole l'Ucraina. La risposta alla domanda di Caracciolo.

Quello è ciò che vogliono USA e Gran Bretagna. E' tutto da vedere se corrisponde agli interessi nazionali dell'Ucraina.

Io ricordo una dichiarazione di Zelensly (qui postata) dove affermava che riprendersi il Donbass era "impossibile", perchè poi i russi sarebbero tornati il giorno dopo.

Adesso, da quando gli USA hanno posto come obiettivo la diminuzione della potenza russa e gli inglesi la riconquista dell'intera ucraina, il governo ucraino si è accodato...o,meglio, sostiene esattamente le stesse visioni di America e Gran Bretagna.

Io non voglio ora lanciarmi in discorsi sulla difficoltà di ricacciare i russi da tutta l'Ucraina, sono discorsi già fatti e d'altra parte il tempo ormai si incaricherà di parlare per noi e in maniera più precisa, senza passione, senza nebbia dettata dalla partigianeria, senza svolazzi di fantasia, nei quali l'impellenza ci fa precipitare tutti...ma quello che dico è 1) con questi obiettivi la diplomazia possiamo darla, almeno in questa fase, per morta e sepolta, poi vedremo se e come resusciterà e 2) quelli sono gli obiettivi del governo ucraino e ho tutte le riserve del mondo sul fatto che corrispondano a quelli degli interessi nazionali ucraini, perchè questa guerra la si sta combattendo sul suolo ucraino, con tutto quello che ne consegue.

[Sean]

ma gli ucraini hanno lo spawn dalla NATO, infatti se vedi le cifre hanno perso più mezzi di quelli che avevano.

La russia forse può contare su qualche rifornimento cinese

https://www.bodyweb.com/threads/467552-Cronaca-e-politica-estera-Guerra-Ucraina-Russia-Thread-unico?p=10821339#post10821339

Per usare i mezzi della Nato ti servono gli uomini. L'Ucraina sta subendo una guerra di grado distruttivo sulla sua terra, mi pare che questo fatto non lo si tenga in debito conto...e l'invasore (che non è l'orsetto panda ma il secondo esercito al mondo) non sta in Sud America ma lì un metro oltre il confine.

Ritorniamo al punto: è guerra per interposta nazione e interposto esercito. Una nazione di 37,5 milioni di abitanti contro una di 140 milioni di abitanti; una nazione che si prende mattina e sera i missili e le bombe sulla testa, e che in 2 mesi ha visto, tra profughi e sfollati, 13 milioni di suoi cittadini darsela a gambe contro una che ha il suo territorio in pace.

Una nazione che sta razionando il carburante perchè serve all'esercito contro una che il carburante lo produce. Una nazione che ha il 30% delle aziende ferme, il 30% della rete viaria e ferroviaria distrutta: https://www.bodyweb.com/showthread.p...7#post10821237

e ha coscritto tutti gli abili dai 16 ai 60 anni.

Mariupol l'ha lasciata in mano al nemico senza nemmeno tentare un contrattacco, perchè non ha la capacità di poter dislocare ovunque e dove servono le sue truppe, perchè sta conducendo una guerra di difesa, dunque devi diluire i tuoi uomini su di un fronte enorme...allora per non disperdere divisioni si preferisce lasciare al nemico città e porzioni di territorio.

Non dimentichiamocele queste cose quando parliamo di questo teatro di guerra...in specie se il piano è quello di attuare poi una controffensiva tesa alla completa riconquista di tutta la nazione, cioè una vittoria totale.

[Sly83]

https://tg24.sky.it/mondo/2022/05/01/russia-missile-nucleare-sarmat

le immagini di sfondo, quelle belle

[Maverick87]

ma ucraini e russi combattono a più riprese dalla guerra civile russa.

Che l'ucraina abbia subito enormi danni e che ci sia un'enorme sproporzione di forze è ovvio, ciononostante le conquiste russe sono molto limitate.
È evidente dalla richiesta di gettare le armi e arrendersi i primi giorni che una volta aperte le ostilità l'intenzione era di prendersi tutto il paese, quantomeno la riva sinistra del dnepr, come rappresaglia per non aver accettato l'ultimatum.

Se alla fine riusciranno a prendersi crimea e donbass questo sarà a un prezzo molto alto e metterà freno a future avventure, ricordiamoci che c'è anche la georgia a breve.

[The_machine]

Sean, non so quanto abbia senso confrontare 140 milioni di abitanti vs 37.5 milioni. La popolazione ucraina è molto più coinvolta e mobilitata rispetto a quella russa, fanno appunto una guerra di resistenza.

Da quanto ho capti adesso in Ucraina ci sono circa 500K riservisti, gente che ha esperienza bellica e sa come utilizzare la strumentazione, almeno di base. Il vero problema dal loro punto di vista è stata la carenza di armamenti, per i russi l'opposto: hanno le armi ma sono a corto di uomini.

Il deficit di armamenti l'Ucraina ha modo in parte di risolverlo grazie al supporto occidentale, la Russia non so quanti uomini sia disposta a coinvolgere e perdere...

[Ospite]

https://www.bodyweb.com/threads/4675...9#post10821339

Per usare i mezzi della Nato ti servono gli uomini. L'Ucraina sta subendo una guerra di grado distruttivo sulla sua terra, mi pare che questo fatto non lo si tenga in debito conto...e l'invasore (che non è l'orsetto panda ma il secondo esercito al mondo) non sta in Sud America ma lì un metro oltre il confine.

Ritorniamo al punto: è guerra per interposta nazione e interposto esercito. Una nazione di 37,5 milioni di abitanti contro una di 140 milioni di abitanti; una nazione che si prende mattina e sera i missili e le bombe sulla testa, e che in 2 mesi ha visto, tra profughi e sfollati, 13 milioni di suoi cittadini darsela a gambe contro una che ha il suo territorio in pace.

Una nazione che sta razionando il carburante perchè serve all'esercito contro una che il carburante lo produce. Una nazione che ha il 30% delle aziende ferme, il 30% della rete viaria e ferroviaria distrutta: https://www.bodyweb.com/showthread.p...7#post10821237

e ha coscritto tutti gli abili dai 16 ai 60 anni.

Mariupol l'ha lasciata in mano al nemico senza nemmeno tentare un contrattacco, perchè non ha la capacità di poter dislocare ovunque e dove servono le sue truppe, perchè sta conducendo una guerra di difesa, dunque devi diluire i tuoi uomini su di un fronte enorme...allora per non disperdere divisioni si preferisce lasciare al nemico città e porzioni di territorio.

Non dimentichiamocele queste cose quando parliamo di questo teatro di guerra...in specie se il piano è quello di attuare poi una controffensiva tesa alla completa riconquista di tutta la nazione, cioè una vittoria totale.

(S)drammatizzo: biden e johnson in questo momento sono come greggio.

[Sean]

Sean, non so quanto abbia senso confrontare 140 milioni di abitanti vs 37.5 milioni. La popolazione ucraina è molto più coinvolta e mobilitata rispetto a quella russa, fanno appunto una guerra di resistenza.

Da quanto ho capti adesso in Ucraina ci sono circa 500K riservisti, gente che ha esperienza bellica e sa come utilizzare la strumentazione, almeno di base. Il vero problema dal loro punto di vista è stata la carenza di armamenti, per i russi l'opposto: hanno le armi ma sono a corto di uomini.

Il deficit di armamenti l'Ucraina ha modo in parte di risolverlo grazie al supporto occidentale, la Russia non so quanti uomini sia disposta a coinvolgere e perdere...

Hanno carenza di uomini sul teatro di guerra, ma in patria hanno un esercito di 900mila uomini più un milione di riservisti: sono due milioni di mobilitabili, in caso di guerra totale. Attualmente sul teatro operativo i russi sono 120mila (dovremmo togliere le perdite) e con i ceceni e i separatisti si raggiunge i 200mila...che, ho già detto da tempo, per l'invasione completa o di mezza Ucraina a me paiono pochi. Per il Donbass e il corridoio terrestre forse bastano, non lo so.

[Maverick87]

l'invasione dell'iraq fu condotta con circa 300 mila uomini, di cui circa 70 mila curdi. Contava credo poco più di 20 milioni di abitanti 20 anni fa

[The_machine]

Hanno carenza di uomini sul teatro di guerra, ma in patria hanno un esercito di 900mila uomini più un milione di riservisti: sono due milioni di mobilitabili, in caso di guerra totale. Attualmente sul teatro operativo i russi sono 120mila (dovremmo togliere le perdite) e con i ceceni e i separatisti si raggiunge i 200mila...che, ho già detto da tempo, per l'invasione completa o di mezza Ucraina a me paiono pochi. Per il Donbass e il corridoio terrestre forse bastano, non lo so.

Si ma sarebbe completamente un altro scenario utilizzare tutte le risorse disponibili per prendere questo benedetto Dombass. Non credo nemmeno che ci siano precedenti del genere.

[The_machine]

Dati al 27 marzo.
Poco preoccupati i paesi limitrofi.

[Bob Terwilliger]

Da quanto ho capti adesso in Ucraina ci sono circa 500K riservisti, gente che ha esperienza bellica e sa come utilizzare la strumentazione

In quali guerre hanno fatto esperienza questi 500.000 ucraini?

[The_machine]

In quali guerre hanno fatto esperienza questi 500.000 ucraini?

Immagino in Dombass.

[Sean]

Riappare sui social il combattente italiano Vavassori

Torna a farsi vivo su Instagram con una storia scritta in spagnolo Ivan Luca Vavassori, il fighter italiano arruolatosi volontario nella guerra in Ucraina con le brigate internazionali, che nei giorni scorsi aveva fatto sapere di essere rimasto ferito negli scontri. "Ho lasciato molte cose a metà nella mia vita - dice - è tempo per me di andare fino in fondo in qualcosa. La mia decisione non piacerà a molta gente, ma è la migliore per me. Resto con la coscienza pulita di aver fatto tutto il possibile. Ora sto bene, con alcuni dolori ma di nuovo in forze e sono pronto per tutto. Dio è al mio fianco e si occuperà di me".


Kherson strategica, da oggi entra in circolazione il rublo

L'amministrazione filorussa di Kherson, unico capoluogo ucraino conquistato da Mosca, ha definito "impossibile" un ritorno della città sotto il controllo di Kiev. Lo sottolinea l'ultimo bollettino dell'intelligence militare britannica, secondo la quale da oggi entrerà in circolazione il rublo nella regione, dove da alcune ore è saltata la connessione a internet e ai servizi di telefonia mobile. La transizione valutaria si stima possa diventare effettiva in quattro mesi. "Queste dichiarazioni sono probabilmente indicative dell'intento russo di esercitare una forte influenza politica ed economica a Kherson nel lungo periodo", sostengono gli 007 di Londra che aggiungono: "Un controllo duraturo di Kherson e della sue rete di trasporti aumenterà la capacità russa di sostenere la sua avanzata a Nord e a Ovest e migliorerà la sicurezza del controllo russo sulla Crimea".

Repubblica