Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

[MarcoT]

Gli svedesi controllano il mondo?

[LARRY SCOTT2]

Gli svedesi controllano il mondo?

Ci sei andato vicino

https://en.wikipedia.org/wiki/Danelaw

https://en.wikipedia.org/wiki/Anglo-Saxon_settlement_of_Britain

[Sean]

Ciurmaglia e gentaglia, che l'Occidente sia in totale decadenza e scomposizione totale non l'ha inventato Putin (e nemmeno Khomeini o Al Sisi o Fidel Castro o Maduro) eh, è sotto gli occhi e sotto studio accademico e sociale da anni, oltre che peraltro visibilissimo da chiunque su macroscala (basta uscire dal proprio spazio individuale e peraltro piantarla di misurare tutto in ''soldi ed economia'' sul medio termine, i processi storici durano secoli). Abbiamo vissuto un momentum dal 91 al 2008 da lì in poi il crollo a picco e la disgregazione (anche demografica, altro che ''la Russia si svuota'').
Scordatevi la favoletta con cui noi che eravamo ragazzi negli anni novanta e primi duemila siamo cresciuti, ovvero che ben presto tutto il mondo sarebbe stato occidentale, incluso il pigmeo del Kalahari. Si va verso un nuovo multipolarismo dove al massimo la robbba occidentale viene adattata e innestata sul locale, come appunto in Cina, senza il tanto auspicato ''rimpiazzo e trionfo del consumismo''.

Agli antioccidentali basterebbe solo aspettare qualche decennio (cosa che Xi, nell'ottica della misurazione temporale della cultura Han dove ''cent'anni solo un mero battito di ciglia'', sta già facendo) invece che fare i *****ni alla Putin.

Il problema sovviene quando dato che i ''nostri valori'' (ancora mi sfuggono quali sarebbero così ben fissi) e la nostra civiltà è al tramonto e quelle orientali vengono date non si sa come mai per morte dai vari media, ci si chiede chi riempirà questi vuoti valoriali e di potere.
L'Islam con un suo Rinascimento? Potrebbe. Alcuni, negli ambiti accademici seri in cui si visualizzano le proiezioni della storia futura (ambienti accademici seri, non quelli dei vari ''-shaming'' e dei ''maschi bianchi etero'' etc etc) hanno considerato la possibilità.

Nel 400 d.c. nessuno avrebbe dato due centesimi a quei biondoni barbuti che adorano un Dio del Tuono e combattono seminudi con un ascia premendo sui limes, eppure i discendenti di quelli controllano (non si sa ancora per quanto) il mondo.

Sì hai ragione sulla posizione attendista che potrebbero assumere gli "antioccidentali", in fondo anche in Europa potrebbero sorgere visioni in frizione (non mi spingo adesso a dire in "contrasto") all'unipolarismo americano - la Germania o la Francia sono grandi nazioni che potrebbero ad un tratto (ri)scoprire la preminenza degli interessi sovrani e nazionali rispetto a quelli dettati dagli USA...ma la Russia, a differenza della Cina, non aveva più tempo, perchè attendere per essa avrebbe significato l'Ucraina nella Nato e la chiusura di ogni spazio vitale...quindi ha rovesciato il tavolo sperando di accelerare un processo di aggregazione terzo rispetto a quello unipolare di marca occidentale.

[Nemesis84]

Diciamo che i sassoni, di per se, non erano così brillanti. Sicuramente non con le armi in mano

[Merdablu]

Mi sono perso il momento nel quale gli USA o l'occidente in generale " soffocano " e " minacciano " la cultura Russa, le loro tradizioni etc etc etc.
Non era poi un problema di nazisti prima, di Nato ai confini dopo, e ora è cambiato ancora con l'ennesima farsa delle radici storiche Russe ?!
Il fatto che possano comprare un Iphone è minaccia della cultura Russa !? Il poter comprare prodotti made in Italy si configura come minaccia alla cultura Russa !?
Quando c'è da comprare però le armi occidentali per il proprio esercito, è libero mercato immagino.
Di che ***** stiamo parlando !?
Ah si, l'attacco frontale dell'occidente. Occidente nel quale la Russia interviene e interferisce nelle elezioni per garantirsi la migliore configurazione geo-politica.

Follia totale. In un qualsiasi tribunale, una persona fornisce queste motivazioni scollegate tra di loro, e finisce dietro le sbarre nell'immediato. Neanche Saul Goodman lo salva.

Studiati il conflitto in Georgia, Siria, Iraq

https://it.m.wikipedia.org/wiki/Strage_di_Haditha

[MarcoT]

Ci sei andato vicino

https://en.wikipedia.org/wiki/Danelaw

https://en.wikipedia.org/wiki/Anglo-...ent_of_Britain

Mi hai incuriosito dammi altri spunti

[LARRY SCOTT2]

Io onestamente, e qui mi attirerò iettature dai pro Putin, vedo la Russia come un cetaceo gigante moribondo senza aria, che sta tirando un ultimo colpo di coda che spera potrebbe rimetterlo sulla rotta giusta, verso l'ossigeno. Se poi ci riuscirà o no, si vedrà (io propendo per il ''no'').

Io credo invece che questa balena bianca (rossa?) finirà dritta dritta nell'acquario di Xi Jinping e suoi successori.

[The_machine]

Cosa intendi Larry con "decadenza dell'occidente"?

Intendo proprio a livello pratico, come lo misuri?

[LARRY SCOTT2]

Diciamo che i sassoni, di per se, non erano così brillanti. Sicuramente non con le armi in mano

Non solo i sassoni, intendevo praticamente tutte le popolazioni germaniche. I sassoni peraltro stavano anche in Sassonia.
Alcuni, e quasi nessuno lo sa, seguirono anche i Longobardi nella loro conquista dell'Italia e fondarono piccoli villaggi soprattutto in meridione, Campania in primis.
Ma questa è un'altra Storia.

Mi hai incuriosito dammi altri spunti

Rimando a sopra, al massimo ne discutiamo nel thread Storico (esiste ancora?).
Qua c'è troppa gente che seppur molto acculturata e con spunti interessanti, dal pdv storico ha una visione molto ingenua e influenzata dagli scempi mediatici.

Sono pesantemente OT, scusate.

[zuse]

Io onestamente, e qui mi attirerò iettature dai pro Putin, vedo la Russia come un cetaceo gigante moribondo senza aria, che sta tirando un ultimo colpo di coda che spera potrebbe rimetterlo sulla rotta giusta, verso l'ossigeno. Se poi ci riuscirà o no, si vedrà (io propendo per il ''no'').

Io credo invece che questa balena bianca (rossa?) finirà dritta dritta nell'acquario di Xi Jinping e suoi successori.

Si, è un peccato. Perché noto si ha un'idea molto strampalata di Russia. Ma a dire il vero a tratti, attualmente e nelle grandi città, ricorda un noi fine anni 90/inizio 2000. Soprattutto per quanto concerne la gioventù. Vederli piombare in questa chiusura totale dritti verso una trappola ad Est, è triste.

[LARRY SCOTT2]

Cosa intendi Larry con "decadenza dell'occidente"?

Intendo proprio a livello pratico, come lo misuri?

Non ''io'', Larry Scott, ma l'intero mondo accademico, anche appunto anglosassone (quello vero).

Perdonami ma siamo pesantemente OT, però se cerchi nel thread storico anni fa ne parlammo abbondantemente anche con Manuel (R.I.P.) e gli altri che ormai non navigano più qui sopra, se lo riesumi possiamo parlarne appena ho due min (sempre se esiste ancora quel topic bellissimo)

Era un argomento decisamente complesso ma dannatamente interessante, di cui però va da se che servono basi solide per parlarne (non mi riferisco a te, parlo in generale).

[Sean]

Io onestamente, e qui mi attirerò iettature dai pro Putin, vedo la Russia come un cetaceo gigante moribondo senza aria, che sta tirando un ultimo colpo di coda che spera potrebbe rimetterlo sulla rotta giusta, verso l'ossigeno. Se poi ci riuscirà o no, si vedrà (io propendo per il ''no'').

Io credo invece che questa balena bianca (rossa?) finirà dritta dritta nell'acquario di Xi Jinping e suoi successori.

Lo sanno anche loro, e ne hanno dato contezza (qua riportammo varie interviste a vari pensatori russi in tal senso) che finiranno nell'acquario cinese, ma d'altro canto la Cina ha tutto l'interesse a fare in modo che la Russia non diminuisca entro una certa misura, in quanto per la Cina la Russia a sua volta rappresenta quell'enorme "spazio vitale" tra sè e l'occidente.

Nessuno nega che la Russia non avrà ripercussioni e sofferenze da quanto si è mossa a fare, ma nell'ottica del raffrenamento alle politiche americane, e della (almeno per me auspicabile) rottura della direzione unipolare l'importante è l'aver agito, l'atto in sè.

Qualche effetto è già apprezzabile, se l'ambasciatore cinese a Mosca ha detto apertamente a quello italiano: "noi non accettiamo più il monopolio politico USA": https://www.bodyweb.com/threads/467552-Cronaca-e-politica-estera-Guerra-Ucraina-Russia-Thread-unico?p=10811117&highlight=ambasciatore+cinese+mosca#post10811117

quindi un sommovimento tellurico è già in atto, le placche tettoniche si scomporranno e si riposizioneranno, e vedremo cosa produrrà per l'avvenire.

[Ospite]

Io onestamente, e qui mi attirerò iettature dai pro Putin, vedo la Russia come un cetaceo gigante moribondo senza aria, che sta tirando un ultimo colpo di coda che spera potrebbe rimetterlo sulla rotta giusta, verso l'ossigeno. Se poi ci riuscirà o no, si vedrà (io propendo per il ''no'').

Io credo invece che questa balena bianca (rossa?) finirà dritta dritta nell'acquario di Xi Jinping e suoi successori.

Io da mesi propendo per 2 esiti:

1) "Cartagine 2.0" (annichilimento russo)
2) "Spiaggiamento" sulle coste cinesi

[Nemesis84]

Non va dimenticato che in molti settori Russia e Cina sono complementari, nel senso che l'una ha quello che manca all'altra ed entrambe hanno una percezione del tempo con time frame molto più ampio dei nostri.

[Sean]

Qui le risposte che Karaganov (già consigliere per la politica estera prima con Eltisin e poi con Putin) dette al CorSera sulle questioni che stiamo discutendo. Ho preso quelle circa la Cina, dove appunto non manca la consapevolezza di necessariamente finire tra le braccia della scomoda, ma adesso necessaria, potenza asiatica.

L'intera intervista era qua: https://www.bodyweb.com/threads/4675...e#post10810894


Le sanzioni si stanno inasprendo. La Russia diventerà più dipendente dalla Cina?
«Saremo più integrati e più dipendenti dalla Cina. Ciò ha elementi positivi, ma nel complesso saremo molto più dipendenti. Non ho molta paura di diventare una pedina della Cina, perché la Russia ha uno spirito di sovranità e siamo culturalmente diversi dai cinesi. Non credo che la Cina possa o voglia superarci. Tuttavia non siamo contenti, perché in realtà avrei preferito avere migliori relazioni con l’Europa».

Perché lei dice che la Cina, non la Russia, sarà vincente in questa guerra?
«Vinceremo noi, perché i russi vincono sempre. Ma nel frattempo perderemo molto. Perderemo persone. Perderemo risorse e diventeremo poveri, per il momento. Ma siamo pronti a sacrificare tutto ciò per costruire un sistema internazionale più vitale. Vogliamo costruire un sistema internazionale più giusto e sostenibile. Diverso da quello emerso dopo il crollo dell’Unione Sovietica e che, a sua volta, ora sta crollando. Ora ci stiamo tutti fondendo nel caos. Vorremmo costruire la Fortezza Russia per difenderci da questo caos, anche se per questo diventeremo più poveri. Purtroppo il caos potrebbe investire l’Europa se l’Europa non agisce in base ai suoi interessi: quel che sta facendo ora è suicida».


L’Europa va verso il divorzio dall’energia russa: prima il carbone, poi il petrolio e infine il gas. Ve lo aspettavate?
«Spero che non vi suicidiate. Naturalmente ciò danneggerebbe anche la Russia, ma l’Europa minerebbe la propria economia e la sua situazione sociale. Se non volete il nostro carbone, lo venderemo altrove. Se non volete il nostro petrolio, dopo un po’ di tempo e qualche sofferenza, lo venderemo altrove. E se non volete il gas, be’, be’, dopo qualche sofferenza alla fine potremo ridirigerlo altrove. I russi sostengono Putin all’81%, la gente è pronta per un periodo duro».