Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

[zuse]

Vedo che i nostri patetici media continuano con sta retorica, peraltro già in atto dal secondo giorno di guerra, della ''Russia che perde''.
''Perdere'' ha un significato ben preciso, (esattamente come il ''vincere'' spinto da parte opposta, anche li ''vincere'' sarebbe ben altro che la Novorossiya ), non mi pare di vedere i resti dell'esercito ucraino vittoriosi a Mosca ma nemmeno a Sebastopoli.

Sarei curioso di leggere una traduzione reale delle parole di Lavrov, delle traduzioni Rai c'è poco da fidarsi dopo che tradussero il ''dobre'' (''bene'' in ogni lingua slava)di una moglie ucraina sulla salute del marito prigioniero dei russi con ''è morto''. Bisogna vedere se sono traduzioni di prima mano dei nostri o, come credo, ritraduzioni da articoli anglosassoni.

Questa guerra per molti versi mi ricorda le prime fasi della Guerra di Corea. Lì Kim fu sconfitto (ma lasciato al suo posto su pressione di Mao e russa) per intervento diretto della Nato. Qui si vedrà.

Anch'io opto per la seconda ipotesi. Che ha comunque senso. Se un Draghi e Dimaio ripetono a pappagallo le posiizoni di Biden, dopo che si è espresso qualche ora prima, non ha senso che la linea dei media faccia tanta fatica a tradurre l'originale per poi limarlo, quando può avere già il prodotto confezionato per il pubblico

Altra cosa che ho notato, per quanto riguarda gli inviati Rai, sembra nessuno parli russo (che è la lingua parlata da tutti gli abitanti intervistati nelle aree dove c'è il conflitto). Inoltre , in alcuno casi, il loro inglese è intermedio.


Quindi, con un inglese intermedio, pongono domande ad un traduttore (delle volte un locale improvvistato a sua volta con un livello intermedio) che domanda al tizio che risponde in russo. Poi il locale /traduttore traduce in inglese, e l'inviato italiano traduce quell'inglese. Quindi qualora volessero pure offrire un servizio senza alcuna forma di indirizzamento delle risposte...Già così non sarebbe molto semplice.


hai mica link del video di quella moglie ucraina e la traduzione rai?

[Sean]

Io sto ancora aspettando i barili di antrace araba di Colin Powell, veda un po' lei.

A proposito, ricordate (io non personalmente, avevo pochi anni) all'epoca il famoso discorso straziante della ''bambina profuga orfana del Qwaith'' al Congresso USA sugli stupri di massa dell'armata Baath di Saddam, discorso che convinse il Congresso a votare la Desert Storm ... bambina che poi si rivelò essere la figlia dell'ambasciatore qwati in USA?
Vabbè sono pesantemente OT

https://www.bodyweb.com/threads/467552-Cronaca-e-politica-estera-Guerra-Ucraina-Russia-Thread-unico?p=10807257&viewfull=1#post10807257

Io me lo ricordavo a cagione dell'annite che troppe me n'ha fatte vedere

Sul resto ormai si è capito che le guerre promosse dagli Stati Uniti so' quelle belle, perchè buone, e quelle su cui si imbarcano altri (per le medesime ragioni degli USA, di squisito imperialismo, volontà di potenza, controllo o acquisizione di "colonie" vicine o lontane) scatenano l'ira di chi vuole l'esclusiva mondiale sull'interventismo.

Quando la Cina prenderà di punta Taiwan ci sarà da ridere (per modo di dire). Lì nemmeno vale la scusa della "sovranità" visto che l'isola è cinese...e ricominceremo da capo.

[Sean]

Padre del fighter italiano scomparso: “E’ vivo, è in ospedale”Ivan Luca Vavassori, l'ex calciatore che combatte al fianco dell'esercito ucraino, «è vivo, è in ospedale», dove è ricoverato con la febbre alta. L'imprenditore Pietro Vavassori non ha potuto parlare col figlio ma si è scambiato alcuni messaggi. Ieri si è temuto che il 30enne, figlio adottivo di Alessandra Sgarella, sequestrata dalla 'ndrangheta, fosse morto in uno degli attacchi russi sferrati sulla città di Mariupol.

Esplosione al centro di trasmissione delle radio in Transnistria
Nuove esplosioni in Transnistria, dove ieri era già stato attaccato il ministero della Sicurezza dello Stato. Secondo il ministero dell'Interno di Tiraspol, ci sarebbe stata un'esplosione al centro di trasmissione della radio russa e due antenne sarebbero state messe fuori uso. Non si registrano feriti.

Mariupol, le truppe in acciaieria chiedono evacuazione in Turchia

I soldati ucraini rimasti bloccati nell'acciaieria Azovstal di Mariupol chiedono di essere evacuati in Turchia invece che nelle zone dell'Ucraina sotto il controllo di Kiev: lo ha reso noto il leader dell'autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk (DPR), Denis Pushilin, secondo quanto riporta la Tass. «Stanno contattando le nostre forze e l'esercito russo, stanno cercando di negoziare le migliori condizioni per la loro resa. Non si fidano molto di Kiev. Hanno detto che vogliono andare in Turchia piuttosto che essere evacuati nelle aree controllate dall'Ucraina. È una delle opzioni. Hanno intenzione di deporre le armi là», ha detto Pushilin.

La Stampa-CorSera

[Ospite]

Io sto ancora aspettando i barili di antrace araba di Colin Powell, veda un po' lei.

A proposito, ricordate (io non personalmente, avevo pochi anni) all'epoca il famoso discorso straziante della ''bambina profuga orfana del Qwaith'' al Congresso USA sugli stupri di massa dell'armata Baath di Saddam, discorso che convinse il Congresso a votare la Desert Storm ... bambina che poi si rivelò essere la figlia dell'ambasciatore qwati in USA?
Vabbè sono pesantemente OT

Noi italiani potremmo assurgere al ruolo di grandi mediatori: "Un bel condono e chi s'è visto s'è visto? Che dite?"

[Testa]

Comunque butta malino eh

[Ospite]

Butta male, si. Che in transnistria gli incidenti siano stati cercati dai russi o dagli ucraina, cmq saranno un appiglio per l'escalation. Non parliamo delle dichiarazioni GB secondo cui risultano pienamente legittimi i bombardamenti ucraini su suolo russo. Altro che benzina sul fuoco...

[Sean]

E' tornata una fase acuta della situazione. Completamente sparita, anzi disintegrata, la diplomazia. In questo momento parlano solo le armi. Speriamo dicano qualcosa almeno loro, cioè che si arrivi a dei punti del conflitto dove a quel punto tornare a trattare lo si riterrà maturo od utile.

[M K K]

Dal momento che l'ucraina attacca sul suolo russo con armi di paesi nato la situazione cambia per forza.
Però anche in caso di escalation non vedo quale sia lo step successivo della Russia , tre a chiudere ei gasdotti o l'atomica di certo non apre un altro fronte visto che a malapena fine quello parziale dell'Ucraina....

[M K K]

Un paio di bombe a basso potenziale nell'ovest dell ucraina farebbe finite tutto e segnerebbe una naturale zona demilitarizzata e disabitata sa qui a molti decenni.
Imho non è del tutto fantascienza

[Sean]

Più la guerra si prolunga e più ogni opzione può diventare possibile.

Siccome l'occidente rifornisce continuamente di armi l'Ucraina, anzi considerando legittimi gli attacchi in suolo russo, la Russia potrebbe anche ricorrere all'uso di qualche mini atomica...magari nel Donbass, dove sono raccolte le truppe di resistenza all'invasione.

La parte occidentale la escludo, non è teatro di guerra, non avrebbe senso usarla là. Il grosso delle truppe ucraine è in Donbass attualmente.

[M K K]

Le mini atomiche non hanno un potenziale molto diverso di un bombardamento a tappeto massiccio..., Ma hanno un valore immenso a livello di dichiarazione di intenti vs la.nato

[Barone Bizzio]

Comunque le dichiarazioni di Lavrov sono state tradotte coi piedi. Lui ha detto che una terza guerra mondiale non la vogliono. I giornali italiani hanno riportato il contrario...mah.

Ad ogni modo dagli ultimi aggiornamenti che sto leggendo non ci sono progressi nel Donbas

[Testa]

Le mini atomiche non hanno un potenziale molto diverso di un bombardamento a tappeto massiccio..., Ma hanno un valore immenso a livello di dichiarazione di intenti vs la.nato

Secondo me l'uso di armi nucleari "tattiche" sarebbe il cambio di passo
Ma non in senso buono
Già così alcuni paesi Nato hanno già messo un piede nel conflitto, e non vedono l'ora di buttarcisi a pieno

[Sean]

Comunque le dichiarazioni di Lavrov sono state tradotte coi piedi. Lui ha detto che una terza guerra mondiale non la vogliono. I giornali italiani hanno riportato il contrario...mah.

Ad ogni modo dagli ultimi aggiornamenti che sto leggendo non ci sono progressi nel Donbas

Qui la questione è quanto tempo hanno i russi. Se, come si diceva l'altra volta (Caracciolo e altri), nella loro (dei russi) idea si dovrà andare avanti a fasi, inframezzate da "pause" anche lunghe, e metterci mesi/anni per raggiungere gli obiettivi, allora anche il Donbass, per dire, ci vorranno mesi...se invece tempo non ce n'è allora le truppe sul campo non bastano. Servono almeno altri 100mila uomini per una offensiva in grande stile.

[Virulogo.88]

La mia consulente finanziaria mi ha chiesto quando vengo in banca a parlare... solitamente quando vengono a proporre investimenti crolla subito tutto dopo poco... la vedo molto grigia.