Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

[The_machine]

Tra l'altro, la manovra d'arresto effettuata da Chauvin, giustamente stigmatizzata per carità...ma non se l'è inventata lui per il caso concreto di soffocare un nero, bensì è una manovra di immobilizzazione di soggetti ritenuti pericolosi praticata dagli agenti anche in altri Paesi del mondo...e che in rari casi può provocare la cosiddetta asfissia posturale.


Ripeto, non per difendere il poliziotto, però si tratta di tutta una serie di considerazioni che non sono state nemmeno pensate, nella corsa ai saccheggi e alle devastazioni

Sono state considerate ma non ritenute credibili perché l'uomo aveva manifestato chiare difficoltà nella respirazione e c'erano anche altri agenti se non ricordo male, era una situazione sotto controllo ma ha preferito andare avanti fino a causare la morte dell'uomo.

[Giampo93]

Piccola considerazione a latere.... Chauvin dopo un anno si è beccato una condanna a 22 anni di reclusione. Qui in Italia abbiamo dovuto aspettare 13 anni, 4678 gradi di giudizio, colpi di scena e trovate da film, per vedere finalmente condannati a 12 anni quelli che hanno pestato a sangue e torturato Stefano Cucchi.

Ricordiamocelo quando facciamo gli sboroni e consideriamo il sistema giudiziario USA antiquato o grottesco per via della pena di morte, del ruolo della giuria, ecc.

[Sean]

Il 57% del tedeschi contro l’embargo del gas russo
Secondo l’istituto demoscopico Allensbach, il 57% dei tedeschi ritiene necessario continuare a comprare il gas da Mosca per garantire la sicurezza energetica ed evitare l'aumento dei prezzi. E solo il 30% è favorevole a un embargo totale sui combustibili. Nel sondaggio si chiedeva anche di valutare l'affermazione dell'ex presidente Joachim Gauck convinto che i tedeschi potrebbero «soffrire il freddo»: il 59% ha detto di non condividerla e solo il 24% è d'accordo.

Kadyrov: “Mille marine ucraini si arrendono a Mariupol”
Oltre 1.000 marine ucraini, «centinaia» dei quali sono feriti, si sono arresi a Mariupol, scrive sul suo canale Telegram il leader ceceno Ramzan Kadyrov, fedelissimo del presidente russo Vladimir Putin. La loro decisione di arrendersi è «una scelta giusta», commenta Kadyrov.

Kiev, non ci risulta resa soldati a Mariupol

Il portavoce del ministero della Difesa ucraina non conferma la notizia data da Mosca sulla resa di oltre mille soldati a Mariupol. "Non abbiamo alcuna informazione" a riguardo, ha detto il portavoce.


Macron evita le accuse genocidio. "Non aiutano la pace" Il presidente francese, Emmanuel Macron evita di parlare di genocidio commesso dai russi in Ucraina, a differenza di quanto fatto dall'omologo americano, Joe Biden, ma insiste sul fatto che l'esercito di Mosca ha commesso «crimini di guerra». Secondo il capo dell'Eliseo, un'escalation verbale non contribuisce all'obiettivo di fermare la guerra e cercare il pace.

La Stampa-Repubblica

[Ponno]

Il 57% del tedeschi contro l’embargo del gas russo
Secondo l’istituto demoscopico Allensbach, il 57% dei tedeschi ritiene necessario continuare a comprare il gas da Mosca per garantire la sicurezza energetica ed evitare l'aumento dei prezzi. E solo il 30% è favorevole a un embargo totale sui combustibili. Nel sondaggio si chiedeva anche di valutare l'affermazione dell'ex presidente Joachim Gauck convinto che i tedeschi potrebbero «soffrire il freddo»: il 59% ha detto di non condividerla e solo il 24% è d'accordo.

Kadyrov: “Mille marine ucraini si arrendono a Mariupol”
Oltre 1.000 marine ucraini, «centinaia» dei quali sono feriti, si sono arresi a Mariupol, scrive sul suo canale Telegram il leader ceceno Ramzan Kadyrov, fedelissimo del presidente russo Vladimir Putin. La loro decisione di arrendersi è «una scelta giusta», commenta Kadyrov.

Kiev, non ci risulta resa soldati a Mariupol

Il portavoce del ministero della Difesa ucraina non conferma la notizia data da Mosca sulla resa di oltre mille soldati a Mariupol. "Non abbiamo alcuna informazione" a riguardo, ha detto il portavoce.


Macron evita le accuse genocidio. "Non aiutano la pace" Il presidente francese, Emmanuel Macron evita di parlare di genocidio commesso dai russi in Ucraina, a differenza di quanto fatto dall'omologo americano, Joe Biden, ma insiste sul fatto che l'esercito di Mosca ha commesso «crimini di guerra». Secondo il capo dell'Eliseo, un'escalation verbale non contribuisce all'obiettivo di fermare la guerra e cercare il pace.

La Stampa-Repubblica

che si dia del mongolo pubblicamente a Biden é cosa buona e giusta

[Ospite]

Il terrorismo è una forma di pubblicità, per estremizzare il concetto. E' naturale non voler spartire il palcoscenico con altri fenomeni.
Poi pure le forze dell'ordine e soprattutto i servizi segreti beneficiano dell'attenzione focalizzata altrove. A fare un attentato nel periodo sbagliato si rischia uno di non venire cagati dall'opinione pubblica e due di finire silenziosamente a Guantanamo con gli elettrodi attaccati allo scroto.

Secondo me è come dice Bob, il terrorismo deve fare scalpore e andare in prima pagina.
Adesso come adesso fra covid, guerra e conseguente crisi economica ed energetica per avere visibilità, visto che le torri gemelle non sono più li, dovresti abbattere la tour Eiffel all'ora di punta come minimo per avere visibilità.

"I terroristi sono come una mosca che cerca di distruggere un negozio di articoli in porcellana. La mosca è così debole che non riesce a spostare neppure una singola tazza da tè. Così trova un toro, si infila all'interno di un orecchio dell'animale e inizia a ronzare. Il toro, impaurito e arrabbiato, monta su tutte le furie e devasta il negozio di articoli in porcellana." - Y.N. Harari

[Sean]

che si dia del mongolo pubblicamente a Biden é cosa buona e giusta

I crimini di guerra sono una cosa, il genocidio ben altra. I primi hanno certamente a che fare con la realtà su campo e vanno indagati e provati con le varie attribuzioni alle parti belligeranti - il problema è chi dovrebbe indagare, chi dovrebbe giudicare.

Le sparate di Biden invece indicano una cosa sola: che per adesso gli USA di trovare vie alternative alla guerra non ci pensano minimamente. Vediamo dove ci porterà questa strada e quanto si dovrà andare avanti e cosa resterà dopo, che situazione dovrà produrre questa guerra condotta fino in fondo.

[Merdablu]

Ma tutto quel plotone di 60km che fine ha fatto?
Mariupol è caduta? Vogliono annettersi lo sbocco sul mare a che pro?

[Sean]

Mariupol resiste nella parte delle acciaierie e del porto. I filorussi dicono che è caduta, che i difensori si stanno arrendendo e Kiev smentisce.

Sul resto è semplice: conquistare la costa vuol dire avere il controllo e gli sbocchi sul mare...e oltre a questo unire la Crimea al Donbass con un corridoio che farebbe di quelle due regioni una diretta provincia russa. Il mare è un fattore strategico importantissimo anche per l'economia ed il commercio. Il Donbass è terra ricca di risorse naturali. Non stanno (i russi) mirando ad una scatola di sabbia.

[fede79]

Macron evita le accuse genocidio. "Non aiutano la pace" Il presidente francese, Emmanuel Macron evita di parlare di genocidio commesso dai russi in Ucraina, a differenza di quanto fatto dall'omologo americano, Joe Biden, ma insiste sul fatto che l'esercito di Mosca ha commesso «crimini di guerra». Secondo il capo dell'Eliseo, un'escalation verbale non contribuisce all'obiettivo di fermare la guerra e cercare il pace.

La Stampa-Repubblica

Se non sbaglio, c'è proprio una delegazione di ispettori francesi in Ucraina che sta indagando sui presunti genocidi di Bucha e zone limitrofe.

[marcu9]

[Ospite]

Con tutto il rispetto, un US President non può proporsi al mondo con forme e contenuti che hanno la consistenza di una frase spiattellata tra una birra e l'altra durante la grigliata domenicale.

[Nemesis84]

In generale tutta l'amministrazione US sta vivendo periodo drammatico a livello di comunicazione

[Giampo93]

Ah ma non era tutta una strategia? Scoregge incluse?

[Virulogo.88]

Negli ultimi anni ormai quasi tutti hanno aperto gli occhi sull America

Inviato dal mio SM-G970F utilizzando Tapatalk

[The_machine]

Con tutto il rispetto, un US President non può proporsi al mondo con forme e contenuti che hanno la consistenza di una frase spiattellata tra una birra e l'altra durante la grigliata domenicale.

Dipende a chi hai deciso di parlare.