Comunque per i russi la cecenia è un posto bellissimo: la persona con cui ho parlato mi ha detto che mai e poi mai i ceceni potrebbero commettere atrocità.
Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.
Collapse
X
-
Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha dichiarato che "l'operazione speciale" della Russia in Ucraina potrebbe concludersi nei "tempi previsti" poiché gli obiettivi sono stati raggiunti e il lavoro è stato svolto sia dall'esercito russo che dai negoziatori di Mosca. Lo riferisce l'agenzia Reuters.
Tessera N° 7
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Françis1992 Visualizza Messaggiohttps://www.google.it/amp/s/amp.tgco...ticle/48478829
Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha dichiarato che "l'operazione speciale" della Russia in Ucraina potrebbe concludersi nei "tempi previsti" poiché gli obiettivi sono stati raggiunti e il lavoro è stato svolto sia dall'esercito russo che dai negoziatori di Mosca. Lo riferisce l'agenzia Reuters.
Commenta
-
-
vabbe' almeno ho limonato , citOgni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.Originariamente Scritto da Bob TerwilligerDi solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.
Commenta
-
-
I piani saltati. Parla Markov, uomo di fiducia di Putin: "È un casino, contavamo sul sostegno dei militari ucraini"
Direttore dell'Istituto di Ricerche politiche di Mosca, già deputato di Russia Unita: "Bucha? L'esercito russo si è ritirato il 30 marzo. È chiaro che son…
Direttore dell'Istituto di Ricerche politiche di Mosca, già deputato di Russia Unita: "Bucha? L'esercito russo si è ritirato il 30 marzo. È chiaro che sono stati gli ucraini"
"È un casino", dice senza mezzi termini a Repubblica Serghej Markov, direttore dell'Istituto di Ricerche politiche di Mosca, già deputato e uomo di fiducia di Vladimir Putin dal 2011 al 2018. La Russia contava sul fatto che i soldati ucraini si sarebbero uniti ai russi e non è successo. Tutti i piani iniziali sono stati abbandonati e modificati. E non c'è coordinamento delle nuove amministrazioni nei territori ucraini occupati.
"La domanda da farsi è perché Putin ha aspettato così tanto. Per molti russi è stato un terribile errore. Primo: con la diplomazia non si riusciva a ottenere nulla. Non a caso Putin ha definito Usa ed Europa "Impero delle menzogne". Ogni primo gennaio i nazionalisti ucraini organizzano una marcia in memoria di Stepan Bandera che collaborò con Hitler. Kiev approvava leggi contro la lingua russa e mandava in galera e torturava migliaia di attivisti filorussi. Ma l'Occidente tutto questo non lo vedeva. Secondo: un anno fa è diventato chiaro che il piano degli Usa era armare gli ucraini così da lanciare un'offensiva prima nel Donbass e poi in Crimea con l'obiettivo di provocare un bagno di sangue e darne la colpa a Putin".
Capitolo obiettivi militari e politici. Solo il Donbass? Tutta l'Ucraina?
"Non è più possibile dirlo. Militarmente l'operazione non sta procedendo secondo i piani. Ci si aspettava che finisse prima. Adesso si punta ad accerchiare il raggruppamento delle forze ucraine nel Donbass. In base al successo di questa manovra, si decideranno le prossime mosse. Ma l'esercito si era spinto fino a Kiev perché si pensava che il governo sarebbe scappato, si sarebbe creato un vuoto di potere e si sarebbe potuto insediare un esecutivo filo-russo. Nel 2014 il 78% dei militari ucraini in Crimea si associò all'esercito russo. Si presupponeva che almeno il 20% dell'esercito ucraino si sarebbe schierato con i russi e che almeno il 30% si sarebbe arreso, ma non è successo"... "Il piano iniziale era creare uno Stato neutrale nella forma di una Repubblica ucraina federale che avrebbe inglobato varie Repubbliche popolari come Donetsk, Lugansk, Kharkiv, etc... E che si sarebbe unita all'Unione Russia-Bielorussia. Ma la strategia sta cambiando. Slusarenko mi ha appena scritto su WhatsApp: "Nei territori occupati dal regime banderista dell'Ucraina di ieri, dopo l'introduzione del rublo, sarà creato lo Stato russo, è sempre meno credibile il piano di creare una Repubblica ucraina federale. C'è motivo di credere che, in seguito alla guerra liberatoria, la Russia recupererà la propria giurisdizione sui territori sequestrati alla giunta di Kiev e all'Occidente collettivo". Credo che adesso il piano sia annettere le regioni più russofone sul modello Crimea. Resterà un territorio ucraino, ma molto ridimensionato e accerchiato".
Commenta
-
-
Che i piani fossero altri è ormai una verità assodata. Ne abbiamo detto: una guerra lampo, con crollo/consegna dell'esercito, con un rovesciamento politico a Kiev e tutte queste cose.
Sono altamente credibili le voci di intelligence o analisi giornalistiche e simili che hanno parlato di un errore, un gravissimo errore dei servizi russi che non hanno preparato l'invasione sul campo (ad esempio ammaestrando quinte colonne sia nel centro governativo che in quello militare) e non hanno analizzato bene il polso della situazione (politica, militare, popolare).
Tutto il piano iniziale è di conseguenza andato in vacca. I russi sono stati costretti ad una correzione in corsa - vedremo ora di che tipo, se cioè come pare si dedicheranno al Donbass e alla fascia costiera di collegamento con la Crimea.
Improbabile un attacco ad Odessa.
Per questi motivi parlare però di tempi e previsioni è come disquisire del sesso degli angeli. I tempi di una guerra li detta la guerra, non è che fai da solo: dipende da te, dagli avversari, da quanto accade sul campo, dalle strategie, dalle scelte, dalle difficoltà, da una infintà di situazioni....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioVorrei capire da dove esce fuori questa data del 9 maggio...perchè i russi non ne hanno mai parlato. Questo è un collegamento che fanno in occidente agganciandosi alla giornata della celebrazione per la vittoria nella II GM ma di concreto non ci sta niente.
Inviato dal mio SM-G986B utilizzando TapatalkOriginariamente Scritto da SPANATEMELAparliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentusOriginariamente Scritto da GoodBoy!ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?
grazie.
PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioE nemmeno di pensare di poter essere legati ad una data, quando si tratta di guerra.
Inviato dal mio SM-G986B utilizzando TapatalkOriginariamente Scritto da SPANATEMELAparliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentusOriginariamente Scritto da GoodBoy!ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?
grazie.
PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
Commenta
-
-
La preparazione di questa invasione mi ricorda molto da vicino quella dell'Italia in Grecia nell'autunno del '40. Si pensava ad una passeggiata e invece fu un disastro che solo l'intervento successivo dei tedeschi riuscì a rovesciare in un successo (non per noi ma per loro).
Anche lì si stilarono piani di attacco sulla convinzione che i soldati greci non avrebbero combattuto o quasi e che la popolazione si sarebbe consegnata e che il governo greco sarebbe caduto...e invece fu tutto il contrario.
C'è da fissare un punto: una invasione è il nemico che arriva sulla tua terra. Questo fa cadere ogni differenza o contrapposizione interna, viene tutto mandato in soffitta per unirsi nella difesa del suolo patrio. Questo accadde in Grecia (dove il popolo era contrario al regime simil fascista di Metaxas ma l'invasione ricompattò tutti) e questo è accaduto in Ucraina, dove poi c'è anche un fortissimo nazionalismo di base, e la memoria slava, come hanno detto alcuni, è una memoria lunghissima, per cui fatti accaduti decenni e decenni fa è come fossero occorsi ieri.
L'Ucraina non russofona, quella ovest, è l'Ucraina che vede nei russi i discendenti dei sovietici, di coloro cioè dai quali tentarono di liberarsi approfittando della invasione tedesca. Da quella parte è connaturato un forte sentimento antirusso, di ordine storico, radicato nella memoria comune ucraina...e quindi è stato fortemente sottovalutato questo aspetto dai russi e invece questo è uno dei collanti della resistenza, per cui si sarebbe dovuto prevedere che il fronte popolare-politico-militare non si sarebbe disgregato in seguito alla invasione ma semmai vieppiù unito....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da The_machine Visualizza MessaggioSean, non voglio mettere il dito nella piaga, ma visto che all'inizio si parlava di guerra lampo, poi di "tenaglia" e via via sempre riducendo gli obiettivi realistici...non consideri che anche una debacle della Russia e/o di Putin sia possibile a questo punto?
Sì è possibile. Non ce lo possiamo nascondere. Il campo racconta questo, le vittime sono molte, il morale forse basso, probabimente alle stesse truppe sfugge l'obiettivo, il perchè cioè si combatta...e sfugge anche noi. A me resta difficile, per esempio, mettere a fuoco quali siano questi obiettivi sul campo, è tutto un pò ondivago.Last edited by Sean; 09-04-2022, 13:11:11....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Françis1992 Visualizza Messaggiohttps://www.google.it/amp/s/amp.tgco...ticle/48478829
Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha dichiarato che "l'operazione speciale" della Russia in Ucraina potrebbe concludersi nei "tempi previsti" poiché gli obiettivi sono stati raggiunti e il lavoro è stato svolto sia dall'esercito russo che dai negoziatori di Mosca. Lo riferisce l'agenzia Reuters.Originariamente Scritto da modgallaghergandhi invece di giocarsi il libretto della macchina si gioca la cartella clinica
Commenta
-
-
Possono ancora raggiungere l'obiettivo di occupare tutto il Donbass e collegarlo alla Crimea attraverso Mariupol, ormai quasi presa. A quel punto andare ai colloqui. Questa potrebbe essere una scappatoia tramontato l'obiettivo "Ucraina intera" e anche quello "mezza Ucraina"....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioPossono ancora raggiungere l'obiettivo di occupare tutto il Donbass e collegarlo alla Crimea attraverso Mariupol, ormai quasi presa. A quel punto andare ai colloqui. Questa potrebbe essere una scappatoia tramontato l'obiettivo "Ucraina intera" e anche quello "mezza Ucraina".
I presunti "pacifisti" da un mese e mezzo parlano di un ritardare l'inevitabile, che l'Ucraina è già sconfitta e bisogna concedere tutto ai russi...forse si sbagliano.
Commenta
-
Commenta