Cremlino: “Crimea è russa, escluso discuterne”
La Crimea è un territorio della Federazione Russa e la Costituzione russa esclude qualsiasi discussone sul futuro di un territorio russo: lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. «La Crimea fa parte della Federazione Russa. E secondo la nostra costituzione, non possiamo discutere con nessuno del futuro del territorio della Federazione Russa, del futuro delle regioni russe. E' escluso. Ed è ciò che dice la nostra costituzione». A Peskov era stato chiesto esplicitamente se fossero possibili accordi sulla Crimea, considerata la posizione ucraina ai colloqui di Istanbul. Peskov ha rifiutato di commentare il dettaglio del negoziato.
Pechino: “Non ci sono limiti alla cooperazione fra Russia e Cina”
«Non ci sono limiti alla cooperazione fra Cina e Russia», ha affermato il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Wang Wenbin, precisando che «non ci sono neanche limiti al nostro desiderio di pace, alla nostro salvaguardare la sicurezza e contro l'egemonia». La relazione bilaterale non è una alleanza e non intende confrontarsi e prende di mira alcuna parte terza, ha precisato il portavoce, dopo l'incontro fra i ministri degli Esteri dei due Paesi.
Cremlino: “Possibile ampliamento lista beni da pagare in rubli”
Il Cremlino ha detto che potrebbe prendere in considerazione l'idea lanciata dal presidente della Duma, Vyacheslav Volodin, di ampliare la lista dei beni esportati dalla Russia da pagare in rubli. Secondo Volodin dovrebbe comprendere anche «fertilizzanti, grano, carbone, metalli e legname».
Cremlino: “Pagamento gas in rubli non inizierà il 31 marzo”
Il pagamento del gas russo in rubli da parte dei paesi considerati da Mosca ostili non inizierà il 31 marzo. Lo ha annunciato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. Lo riportano le agenzie di stata russ. «Il processo richiede più tempo dal punto di vista tecnologico», ha spiegato.
La Stampa
La Crimea è un territorio della Federazione Russa e la Costituzione russa esclude qualsiasi discussone sul futuro di un territorio russo: lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. «La Crimea fa parte della Federazione Russa. E secondo la nostra costituzione, non possiamo discutere con nessuno del futuro del territorio della Federazione Russa, del futuro delle regioni russe. E' escluso. Ed è ciò che dice la nostra costituzione». A Peskov era stato chiesto esplicitamente se fossero possibili accordi sulla Crimea, considerata la posizione ucraina ai colloqui di Istanbul. Peskov ha rifiutato di commentare il dettaglio del negoziato.
Pechino: “Non ci sono limiti alla cooperazione fra Russia e Cina”
«Non ci sono limiti alla cooperazione fra Cina e Russia», ha affermato il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Wang Wenbin, precisando che «non ci sono neanche limiti al nostro desiderio di pace, alla nostro salvaguardare la sicurezza e contro l'egemonia». La relazione bilaterale non è una alleanza e non intende confrontarsi e prende di mira alcuna parte terza, ha precisato il portavoce, dopo l'incontro fra i ministri degli Esteri dei due Paesi.
Cremlino: “Possibile ampliamento lista beni da pagare in rubli”
Il Cremlino ha detto che potrebbe prendere in considerazione l'idea lanciata dal presidente della Duma, Vyacheslav Volodin, di ampliare la lista dei beni esportati dalla Russia da pagare in rubli. Secondo Volodin dovrebbe comprendere anche «fertilizzanti, grano, carbone, metalli e legname».
Cremlino: “Pagamento gas in rubli non inizierà il 31 marzo”
Il pagamento del gas russo in rubli da parte dei paesi considerati da Mosca ostili non inizierà il 31 marzo. Lo ha annunciato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. Lo riportano le agenzie di stata russ. «Il processo richiede più tempo dal punto di vista tecnologico», ha spiegato.
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