Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

[Virulogo.88]

I russi ricchi vengono chiamati oligarghi ( suona proprio cattivo) gli americani ricchi invece sono filantropi.

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[Bob Terwilliger]

Ma tutti vogliono essere consumisti

Appunto. Una volta i valori e lo stile di vita occidentali venivano considerati i migliori perché associati a ricchezza e felicità. Ora i cinesi hanno capito che per essere ricchi e prosperi non hanno nessun bisogno dei nostri valori, bastano la nostra tecnologia e il nostro sistema economico.

[valium]

I russi ricchi vengono chiamati oligarghi ( suona proprio cattivo) gli americani ricchi invece sono filantropi.

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e i russi ricchi nelle ville a Miami?

[Barone Bizzio]

Appunto. Una volta i valori e lo stile di vita occidentali venivano considerati i migliori perché associati a ricchezza e felicità. Ora i cinesi hanno capito che per essere ricchi e prosperi non hanno nessun bisogno dei nostri valori, bastano la nostra tecnologia e il nostro sistema economico.

Io la vedo diversamente, nel senso che i nostri "valori" in gran parte si esauriscono nel consumismo, che è facilmente propagabile in ogni civiltà tecnologicamente avanzata
Ci sono ovviamente differenze locali e regionali, ma è la natura dei rapporti economici che poi determina l'aspetto di una cultura, o, quantomeno, lo modifica

[Ospite]

Ho avuto modo di parlare con una signora russa che fa una parte della ditta di pulizia del palazzo. Lei ha parenti in Ucraina, sia a Kiev che nel Donbass. Beh, sono anni che la zia che vive a Lugansk vive segregata in casa perche' russofona. Specifico che queste persone non ha colpe se non aver chiesto di poter godere di maggiore autonomia non condividendo la svolta europea voluta dalla parte ovest del paese. Autonomia di cui godono diverse regioni nelle varie nazioni che compongono L'Europa. Di cio che accade nel Donbass, il mondo se n'e' fregato per anni, nessuno ne ha parlato come se non fosse importante. L'affermazione di uno stato non passa per la distruzione delle "minoranze" che lo compongono. E' importante tenere a mente questo punto perche' su di esso Putin ha giustificato quello che anche la signora con cui parlato menzionava come "denazzificazione" delle regioni autonome russe. Mi ha fatto piacere parlare con questa signora perche' ho avuto modo di capire cosa dice Putin in patria, senza filtri. Lui continua ad affermare che non ha nessuna intenzione di occupare l'Ucraina ed ha chiesto "semplicemente" riconoscimento di Crimea, autonomia del Donbass (lui afferma che si impegna ad aiutare Lungansk e Donetsk per 10 anni con le ricostruzioni) e soprattutto pretende che le persone coinvolte nelle stragi perpetuate verso la popolazione russofona subiscano un processo. La neutralita' della Ucraina neanche la cito. E' chiaro che questo e' cio che chiede lui, poi ai tavoli bisognera' sedersi ed e' ovvio che Zelensky dovra' mettere in discussione almeno la Crimea altrimenti non si arrivera' mai ad un accordo

Bene, ma allo stesso modo parliamo dei non russofoni/fili del donbass che hanno subito gli stessi trattamenti dai separatisti alimentati da mosca, mafie che, come scrivo da tempo, hanno occupato l'economia pubblica e privata tagliando fuori chi non era dalla loro parte (omicidi, sequestri, espulsioni, etc).

Sarei d'accordo nel seguire non solo le direttrici linguistico/identitarie, ma anche il gretto denaro.

Se non si pensa a quanto ho scritto sopra, non si riesce a capire l'ostracismo ucraino verso una crescente autonomia di questi territori, se non figurandosi il governo ucraino come un bieco difensore del centralismo o, peggio, come dei pazzi nazisti.

[Sly83]

Io la vedo diversamente, nel senso che i nostri "valori" in gran parte si esauriscono nel consumismo, che è facilmente propagabile in ogni civiltà tecnologicamente avanzata
Ci sono ovviamente differenze locali e regionali, ma è la natura dei rapporti economici che poi determina l'aspetto di una cultura, o, quantomeno, lo modifica

personalmente trovo in alcuni aspetti dei valori un vettore per il consumismo stesso, e al contempo un sistema meno dispendioso per mantenere la stabilita’.

Vedi le campagne sull’inclusivita’, vedi lo “spegnimento” di ogni velleita’ rivoluzionaria (novecentescamente intesa).


Non ci trovo nulla di male, così come comprendo che un approccio cinese sia piu’ sintetico bypassando ad esempio il secondo elemento.


Probabilmente, quando i cinesi (popolo) saranno meno suscettibili alle censure, chiederanno l’apertura a valori piu’ civili.
Ma non tanto per la liberta’..quanto per l’aumento dei costi della repressione.

Gia’ ci sono dei prodromi, ma e’ acerba per il momento.

[The_machine]

• Media, «Mosca a soldati, fine guerra entro 9 maggio»
  
  
  Nonostante i diffusi resoconti sui problemi che le forze armate di Vladimir Putin stanno riscontrando sul terreno in Ucraina, i soldati russi stanno ricevendo dai loro superiori l’indicazione che la guerra debba finire entro il nove maggio. Lo riporta Sky News. I soldati ucraini riferiscono di un “costante lavoro di propaganda in corso nel personale delle forze armate russe” che fa riferimento al nove maggio, data in cui la Russia celebra - con una parata a Mosca - la ’giornata della vittoria’ in memoria della capitolazione della Germania nazista durante la seconda guerra mondiale.

https://www.ilsole24ore.com/art/ucraina-ultime-notizie-johnson-altri-6000-missili-e-25-milioni-euro-all-ucraina-AEsnWlMB#U401102354030khD

[zuse]

Bene, ma allo stesso modo parliamo dei non russofoni/fili del donbass che hanno subito gli stessi trattamenti dai separatisti alimentati da mosca, mafie che, come scrivo da tempo, hanno occupato l'economia pubblica e privata tagliando fuori chi non era dalla loro parte (omicidi, sequestri, espulsioni, etc).

Sarei d'accordo nel seguire non solo le direttrici linguistico/identitarie, ma anche il gretto denaro.

Se non si pensa a quanto ho scritto sopra, non si riesce a capire l'ostracismo ucraino verso una crescente autonomia di questi territori, se non figurandosi il governo ucraino come un bieco difensore del centralismo o, peggio, come dei pazzi nazisti.

C'è anche un discorso produttivo legato alle risorse di quei territori, oltre alla posizione geografica.

Comunque venir capo ad una sola verità e ragione, non è possibile

[Françis1992]

• Media, «Mosca a soldati, fine guerra entro 9 maggio»
  
  
  Nonostante i diffusi resoconti sui problemi che le forze armate di Vladimir Putin stanno riscontrando sul terreno in Ucraina, i soldati russi stanno ricevendo dai loro superiori l’indicazione che la guerra debba finire entro il nove maggio. Lo riporta Sky News. I soldati ucraini riferiscono di un “costante lavoro di propaganda in corso nel personale delle forze armate russe” che fa riferimento al nove maggio, data in cui la Russia celebra - con una parata a Mosca - la ’giornata della vittoria’ in memoria della capitolazione della Germania nazista durante la seconda guerra mondiale.

https://www.ilsole24ore.com/art/ucra...01102354030khD

come spiegavo qualche pagina fa, l'emergenza ONU finira' a fine maggio.

[Sean]

Ucraina, "la Russia ha creato corridoio tra Crimea e Donbass"

La Russia è riuscita in parte a creare un passaggio terrestre fra la penisola di Crimea, occupata nel 2014, e i territori dell'Ucraina orientale del Donbass. Lo ha scritto sul suo aggiornamento quotidiano online il ministero della Difesa di Kiev. "Il nemico - si legge sul profilo Facebook del ministero - è riuscito parzialmente a creare un corridoio terrestre fra la Repubblica autonoma di Crimea temporaneamente occupata e una parte della regione di Donetsk".


Erdogan: "Problema negoziati sono Donbass e Crimea. Potrei incontrare Putin"

Sono due i capitoli su cui s'incaglia il negoziato per la tregua tra Russia e Ucraina, dice il presidente turco Recep Tayyip Erdogan che sta mediando: riguardano lo status di Crimea e Donbass. "Il primo capitolo riguarda l'adesione dell'Ucraina alla Nato, un punto su cui il presidente ucraino Zelensky ha già compiuto un passo indetro. Il secondo riguarda il riconoscimento del russo come una lingua ufficiale del Paese e anche su questo Zelensky ha accettato. Maggiori criticità presenta il disarmo. Kiev non accetterà di rimanere completamente disarmata, ma è pronta a fare concessioni. Il quarto capitolo riguarda la sicurezza collettiva e anche qui Zelensky ha mostrato un atteggiamento collaborativo", ha detto Erdogan. Non ci sono avvicinamenti invece su Donbass e Crimea. "L'Ucraina vede minacciata la propria integrità territoriale e per questo non è disposta a trattare sullo status di Crimea e Donbass. Tuttavia Zelensky ha compiuto una mossa molto intelligente a indire un referendum sul Donbass", ha detto Erdogan. Sulla posizione di Ankara: "Al presidente russo Vladimir Putin lo dico sempre, in ogni incontro dal 2014, che la Turchia non accetta quest'invasione", ha ribadito Erdogan. Che ha poi aggiunto: "Potrei incontrare Putin nei prossimi giorni e fare un punto sul vertice Nato. Gli chiederò di essere l'architetto delle prossime mosse verso la pace. Dovremo lavorare per un uscita onorevole da questa situazione".

Repubblica

[Ospite]

C'è anche un discorso produttivo legato alle risorse di quei territori, oltre alla posizione geografica.

Comunque venir capo ad una sola verità e ragione, non è possibile

Infatti, come dico sempre, la ragione non sta da una sola parte, e non è corretto generalizzare.

[Sean]

E' importante la notizia del corridoio tra Crimea e Donbass: intanto perchè è una conferma di quelle mappe che girano dove vengono ipotizzati i piani di conquista territoriale di Putin e poi perchè trovano un punto di unione fisica, di collegamento le due zone dell'Ucraina dove più marcata è la presenza dei russi.

Ancora: lo sbocca al mare via terra: dalla Russia puoi passare in Donbass e da lì nella penisola di Crimea.

[Sean]

Circa la notizia del 9 maggio credo sia propaganda tesa a tenere su il morale delle truppe. Qua in verità si va a rilento: adesso non ho ben chiaro quale sarebbe il punto raggiunto il quale i russi potrebbero dichiarare le cessate ostilità, ma qua non è ancora stata occupata nessuna grossa città, nemmeno al Sud (che è forse il vero territorio che i russi vorrebbero occupare)...e Odessa non è nemmeno alle viste...e da qui al 9 maggio ci sono 5 settimane...dovresti in sostanza dare una clamorosa accelerata sul terreno, il che per ora non è alle viste (non si vedono movimenti di armate fresche dalla Russia).

[MarcoT]

Il numero dei morti in occasione del bombardamento sul teatro di Mariupol del 16 marzo è ancora da definire

Mariupol, si temono 300 vittime sotto le macerie del teatro

Potrebbero essere 300 le vittime sotto il teatro di arte drammatica di Mariupol, quello centrato da un bombardamento russo il 16 marzo, nel quale si rifugiava un gran numero di persone. Inizialmente si era parlato di oltre mille sfollati e quindi si temeva una strage. Poi nelle ore successive erano arrivate notizie di speranza, con alcuni gruppi di sfollati che erano usciti pratiamente indenni dalla struttura: sembravano essersi salvati grazie alla tenuta del basamento dell'edificio. Ora arrivano altre notizie fresche e, secondo quanto riporta l'Afp, sono nuovamente drammatiche: il municipio della città, citando testimoni, parla della possibilità di 300 vittime. "I testimoni hanno informazioni che circa 300 persone sono morte nel teatro di Mariupol a seguito di un bombardamento da parte di un aereo russo", dice la municipalità. "Fino alla fine, non vogliamo credere a questo orrore. Fino alla fine, vogliamo credere che tutti sono al sicuro. Ma le testimonianze di coloro che si trovavano all'interno dell'edificio al momento di questo atto terroristico dicono il contrario", scrive il municipio di Mariupol sul suo account Telegram.

Sta roba non ha senso
Sono giorni che si specula su sto teatro
O si vanno a contare i morti o sono tutte stronzate
Dire "penso siano morti in 300" "penso siano morti in 1000" "penso non sia morto nessuno" non ha il minimo senso e sto articolo è merda

[Gary]

Male che vada possono pur sempre far finire questa follia annunciando in patria ( e al mondo ) che hanno eliminato i nazi malvagi, ripulito l'Ucraina e reso il mondo un posto migliore. Tanto dicono tutto e il contrario di tutto ogni 20 minuti, possono raccontarsela e raccontarla ai propri in patria senza che sappiano quale sia la realtà dei fatti. Questi mentre bombardano ponti, case e civili rilasciano dichiarazione dicendo che operano in modo chirurgico e non colpiscono proprio ponti, case e civili. Sono spudorati nel mentire da far schifo