Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

[Sean]

Patrick Armstrong, esperto canadese di cose russe

Patrick Armstrong was an analyst in the Canadian Department of National Defence specialising in the USSR/Russia from 1984 and a Counsellor in the Canadian Embassy in Moscow in 1993-1996. He retired in 2008 and has been writing on Russia and related subjects on the Net ever since.

https://katehon.com/en/person/patrick-armstrong

offre una lettura interessante dei possibili obiettivi di Putin. Qua: https://patrickarmstrong.ca/2022/03/...wrong-and-why/

Succintamente: ritiene che Putin possa volere la parte di Ucraina che ai tempi degli Zar era Russia e che fu poi, sotto i sovietici, regalata all'Ucraina. Ai tempi di Caterina la Grande quei territori si chiamavano, non a caso, Novorossiya e sono quelli dove è più marcata ancora oggi la presenza delle genti russe/russofone.

In buona sostanza i territori in rosa, quelli donati nel '22 dai comunisti ai "compagni" ucraini...e sono quelli che comprendono Odessa, la Crimea, gli sbocchi al mare e, verso il Donbass, ricchi di metalli preziosi od utili, di materie prime. Il resto lo darebbe all'occidente:

[Gary]

effettivamente anche io avevo pensato a un ordigno nucleare di piccoli dimensioni in una zona disabitata come minaccia e pressione psicologica verso l'occidente.

[Sean]

Perchè Putin ne parlò della Novorossiya nel '14 in una trasmissione tv fatta di domande-risposte: https://www.washingtonpost.com/world...aeb_story.html

Era prima del cambio di governo, quando ancora il governo ucraino era filorusso. Putin si espresse così (17 aprile 2014):

La questione essenziale è come garantire i diritti e gli interessi legittimi dei russi etnici e di lingua russa nel sud-est dell’Ucraina. Vorrei ricordarvi che quella che ai tempi dello zarismo veniva chiamata Novorossiya (Nuova Russia) – Kharkov, Lugansk, Donetsk, Kherson, Nikolayev e Odessa – non faceva parte dell’Ucraina all’epoca. Questi territori furono ceduti all’Ucraina negli anni ’20 dal governo sovietico. Come mai? Chissà. Furono vinti da Potyomkin e Caterina la Grande in una serie di famose guerre. Il centro di quel territorio era Novorossiysk, quindi la regione è chiamata Novorossiya. La Russia ha perso questi territori per vari motivi, ma il popolo è rimasto.

[Sean]

In buona sostanza sto vedendo che se si scava nel passato più o meno recente, si scopre che Putin aveva già detto tutto: nel pezzo d'archivio dell'Unità che, quando ancora non presidente ma strettissimo collaboratore di Eltins (1999) aveva licenziato una relazione sulla "sicurezza della Russia" rispetto all'allargamento Nato ad est minacciando anche l'uso della "deterrenza nucleare" se tutte le altre soluzioni (politiche, diplomatiche) fossero fallite.

Adesso si scopre che nel '14 parlava dei diritti e della sicurezza da garantire alle genti russe in Ucraina e parlava della terra ad est, l'antica Novorossiya, come di originaria appartenenza russa e citava le città, esattamente le città che oggi tutti, ahinoi, abbiamo imparato a conoscere.

Però questo lavoro archelogico lo trovi dove? Non sui CorSera dei Fubini. Devi fare l'Indiana Jones.

[marcu9]

In buona sostanza sto vedendo che se si scava nel passato più o meno recente, si scopre che Putin aveva già detto tutto: nel pezzo d'archivio dell'Unità che, quando ancora non presidente ma strettissimo collaboratore di Eltins (1999) aveva licenziato una relazione sulla "sicurezza della Russia" rispetto all'allargamento Nato ad est minacciando anche l'uso della "deterrenza nucleare" se tutte le altre soluzioni (politiche, diplomatiche) fossero fallite.

Adesso si scopre che nel '14 parlava dei diritti e della sicurezza da garantire alle genti russe in Ucraina e parlava della terra ad est, l'antica Novorossiya, come di originaria appartenenza russa e citava le città, esattamente le città che oggi tutti, ahinoi, abbiamo imparato a conoscere.

Però questo lavoro archelogico lo trovi dove? Non sui CorSera dei Fubini. Devi fare l'Indiana Jones.

Ciò non mi stupisce affatto.

[Sean]

Peskov: "Operazione procede secondo piani"

L'operazione militare speciale in Ucraina sta procedendo chiaramente secondo piani e compiti prestabiliti. Lo ha affermato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov citato da Tass. Secondo Peskov, l'occupazione del Paese non è l'obiettivo di Mosca. Peskov, intervistato dalla Cnn, ha insistito che gli obiettivi sono la smilitarizzazione dell'Ucraina, la neutralità, l'eliminazione dei battaglioni nazionalisti" e il riconoscimento della Crimea, Donetsk e Luhansk. E che fin dall'inizio, a Mosca nessuno pensava che un'operazione militare speciale in Ucraina avrebbe richiesto un paio di giorni.


Peskov (Cremlino). Nucleare? "Solo se minaccia esistenziale"

In Russia, "abbiamo un concetto molto chiaro di sicurezza nazionale" che prevede l'uso di armi nucleari "solo in caso di minaccia alla sua stessa esistenza": lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, rispondendo alla Cnn, in una lunga intervista alla giornalista-star dell'emittente, Christiane Amanpour. Di nucleare ha parlato anche il consigliere Usa per la sicurezza nazionale, Jake Sullivan, dicendo che gli Usa continuano ad essere "preoccupati" riguardo allo "spettro" di un attacco nucleare, evocato dal presidente russo Vladimir Putin nei primi giorni dell'invasione dell'Ucraina, ma in base alle "analisi attuali" non intendono "modificare" la propria posizione sulla deterrenza nucleare. "Ci consulteremo con i nostri alleati sula questione" e sull'eventuale "risposta", ha aggiunto Sullivan, in riferimento agli incontri che il presidente Joe Biden avrà in Europa con gli alleati della Nato e dell'Unione europea.


Peskov: "Ci sono ucraini che stanno collaborando con noi"

"Non è vero" che c'è la resistenza in Ucraina, "ci sono molti ucraini che stanno collaborando con la Russia". Lo sostiene il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov in un'intervista esclusiva a Christiane Amanpour che negli Stati Uniti andrà in onda nella tarda serata e di cui la giornalista ha diffuso delle anticipazioni sul suo account Twitter. Il colloquio è invece stato già trasmesso dalla Cnn in Europa e largamente ripreso dai media russi.

Repubblica

[Barone Bizzio]

Patrick Armstrong, esperto canadese di cose russe



offre una lettura interessante dei possibili obiettivi di Putin. Qua: https://patrickarmstrong.ca/2022/03/...wrong-and-why/

Succintamente: ritiene che Putin possa volere la parte di Ucraina che ai tempi degli Zar era Russia e che fu poi, sotto i sovietici, regalata all'Ucraina. Ai tempi di Caterina la Grande quei territori si chiamavano, non a caso, Novorossiya e sono quelli dove è più marcata ancora oggi la presenza delle genti russe/russofone.

In buona sostanza i territori in rosa, quelli donati nel '22 dai comunisti ai "compagni" ucraini...e sono quelli che comprendono Odessa, la Crimea, gli sbocchi al mare e, verso il Donbass, ricchi di metalli preziosi od utili, di materie prime. Il resto lo darebbe all'occidente:

Ne parlavano anche Fabbri e Caracciolo

[Sean]

Ne parlavano anche Fabbri e Caracciolo

Io la tv non ce l'ho e quindi me li vado cercando altrove

Qualche volta recupero qualcosa sul Tubo, ci sono le sintesi di La7, le pillole, così non sono costretto a sorbirmi una intera trasmissione. Mi pare poi che La7 stia tutto sommato maneggiando bene questa guerra, anche con ospiti non allineati...è una impressione magari sbagliata, non lo so, ho visto che i Cardini e gli Orsini li invitano loro, e anche Fabbri è uno che su come ragionano le potenze l'ha detta chiara spesso e volentieri.

Per tornare alla cartina sì, è da un pò che sta formandosi anche in occidente questa idea sul forse reale piano strategico di Putin. In questo caso però, prima o poi, dovrai volgerti verso Odessa...eh, non è una passeggiata. Vedremo.

Kiev, se si segue quella lettura, è un falso bersaglio utile solo ad impegnare le truppe ucraine.

[Nemesis84]

In buona sostanza, dalle dichiarazioni dagli states oggi emerge che: del piano di putin non si hanno certezze degli obiettivi ma se si guarda con attenzione a come si espresso in passato qualche indizio c'è. Secondo gli americani zelensky tutta sta voglia della pace non c'è l'ha e nemmeno gli ucraini che sono convinti di sfangarsela a breve con una sonora vittoria.
In sostanza, fino adesso, nonché capito una fava nessuno ma tutti parlano con certezze granitiche.
Unica cosa che pare certa è che questa cosa non finirà entro il weekend.

[Sean]

No non finirà a breve, questa è una delle poche certezze che possiamo avere.

[Jolly_Roger]

L'Ungheria dovrebbe insegnare qualcosa all'Italia in relazione all'argomento:

https://www.ilprimatonazionale.it/approfondimenti/ungheria-noi-contrari-a-sanzioni-energetiche-contro-la-russia-227814/

[Nemesis84]

No non finirà a breve, questa è una delle poche certezze che possiamo avere.

E il quadro generale è complesso e criptico con poche certezze anche tra chi decide, sembra che in molti stiano navigando a vista

[Sean]

L'Ungheria dovrebbe insegnare qualcosa all'Italia in relazione all'argomento:

https://www.ilprimatonazionale.it/ap...russia-227814/

L'Ungheria fa bene a pensare ai propri interessi nazionali.

Leggo che giovedì, in concomitanza con l'arrivo di Biden e la riunione Nato (alla quale forse parteciperà in video anche Zelensky) verranno annunciate altre sanzioni...ma sull'energia credo di no, perchè ora non c'è l'autosufficienza dalla Russia, la Germania lo ha detto in tutte le lingue e stasera lo ha (ri)detto ancora il ministro Cingolani: https://www.agi.it/economia/news/202...usso-16095040/

inoltre ci sarebbe anche la questione alimentare, del grano, del frumento, del mangime per gli allevamenti...per cui o Biden ci manda la pappa e le coperte per scaldarci o credo le sanzioni tutto toccheranno tranne che il nocciolo critico per tanti in Europa, l'energia (e i rifornimenti alimentari, perchè se l'Ucraina collassa sono 'azzi da quel punto di vista, con la Russia che già controlla il mare davanti l'Ucraina).

[Sean]

E il quadro generale è complesso e criptico con poche certezze anche tra chi decide, sembra che in molti stiano navigando a vista

Io mi auguro solo che dal vertice Nato non partoriscano puttaniate.

[Testa]

Comunque più va avanti e più la questione si incasina
E non è bene, perché la proliferazione di eventi negativi e/o accidentali aumenta vertiginosamente.
Ormai si è rotto il taboo del nucleare, se ne parla come di una possibilità, seppur remota, come qualcosa di attuabile se...
Sembra si sia persa la consapevolezza, il senno, di cosa questo potrebbe significare
E zelensky che parteciperà in collegamento, al vertice NATO.
Finora non gli hanno concesso la no fly zone, finora....