Originariamente Scritto da Sean
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comunque, per quanto questa guerra sia molto personificata dal leader che l'ha cominciata, da quei 2-3 podcast che ho sentito (russi e non pro Putin), e da pareri di conoscenti sia russi che ucraini:
a- sono tutti convinti che alla caduta di Putin, seguirebbe un altro top gun della cerchia dei potenti. E, salvo forti interessi personali, la linea (con convenienti attenuanti del caso) rimarrebbe quella attuale.
b- Quando, per curiosità, nomino Navalny, mi rispondono sorridendo " ma figurati.." come contasse quanto il 2 di picche a UNO.
Realisticamente, dalla caduta di Putin e suo sucessore, mi aspetterei una politica chiamaramente distensiva per annullare le sanzioni, cancellare l'immagine di Russia reietta e risedersi al tavolo con i grandi. Ma lo scheletro su cui si reggerebbe questa nuova creatura, sarebbe lo stesso. è sempre un gioco dei potenti, anche nelle politica interna. Il popolo sarà sempre irrilevante.
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