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Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.
è che ormai è difficile spostare gli equilibri che si sono creati con la ww2 prima e la fine della guerra fredda poi.
ci vorrebbe una ww3 che nessuno vuole
È la grande scommessa della Cina: conquistare l’egemonia mondiale per riconosciuta superiorità, ma senza colonizzazione culturale (almeno diretta).
C’è qualche esempio illustre nella storia asiatica e mediorientale, ma non recente.
È la grande scommessa della Cina: conquistare l’egemonia mondiale per riconosciuta superiorità, ma senza colonizzazione culturale (almeno diretta). C’è qualche esempio illustre nella storia asiatica e mediorientale, ma non recente.
Moooolto interessante, avresti qualche esempio? Cosi mi leggo qualcosa
Si questo è vero. C'è anche da dire che noi conosciamo l'imperialismo, e la strada verso lo status di superpotenza, solamente attraverso una prospettiva eurocentrica o occidentale. Sono curioso di vedere come opera l' imperialismo con caratteristiche cinesi.
Il punto è che qualsiasi azione della Cina deve considerare l'elefante nella stanza: gli Stati Uniti, che possono e hanno tutto l'interesse a sabotare i progetti cinesi come la Belt and Road Initiative (e intendo sabotare 'materialmente') e che useranno il loro schiacciante vantaggio militare per impedire che la Cina aspiri a un ruolo che deve essere solo loro. La Cina può, secondo me, diventare una superpotenza solamente se gli USA dovessero collassare come impero. Nella mia ignoranza, lo vedo difficile
La Cina non credo voglia che gli Stati Uniti collassino. Vuole se si facciano da parte spontaneamente, ma che continuino a foraggiare la Florida crescita cinese.
Xi ha detto più volte che i tempi sono maturi perché l’America lasci il campo a chi è indiscutibilmente superiore.
Ci vedono come un mucchio di irrecuperabili pigri viziati senza ambizione.
Credono che la tecnologia renderà inutile la diretta colonizzazione culturale, a partire dalla variabile linguistica (e difatti stanno facendo di tutto per usare l’intelligenza artificiale per non essere costretti non solo a insegnare il cinese, ma loro stessi a dover parlare inglese, cosa che considerano un’umiliazione personale e persino nazionale).
Moooolto interessante, avresti qualche esempio? Cosi mi leggo qualcosa
L’esempio storico più famoso credo sia l indiano Asoka Maurya che nella seconda metà del proprio impero, annetteva per accordi politici, senza sorvegliare i confini.
"La mia preoccupazione è l'Europa, perché non sa fare la guerra e non sa fare nemmeno la pace, e questo consegna l'Ucraina alla tragedia" - Così Il prof. Orsini, esperto di Sicurezza Internazionale, inizia la sua disamina sulla gravissima situazione in Ucraina, elencando quali siano le condizioni necessarie per fare la pace - "In primis bisogna smettere di demonizzare l'avversario politico, cioè di rappresentarlo come un animale come ha fatto Luigi Di Maio. La seconda cosa è normalizzarlo e l'ultima mossa è l'umanizzazione del nemico politico: non è un *****, una bestia, un verme schifoso, ma un essere umano come noi". - E aggiunge le colpe dell'occidente - "Posso fornire prove documentate. Quello che Putin ha fatto all'Ucraina noi lo abbiamo fatto nello stesso identico modo all'Iraq. Nel 2003 il Consiglio di sicurezza dell'Onu si componeva di 15 membri, di cui solo 4 erano favorevoli all'invasione dell'Iraq, cioè Spagna, Bulgaria, Usa e Inghilterra. Gli altri erano contrari e Chirac, che all'epoca guidava la Francia, minacciò di porre il veto. Quindi Bush scavalcò l'Onu e fece una guerra illegale in Iraq" - Ma il prof. Orsini insiste - "Il 19 novembre 2005 un gruppo di marines americani ha sfondato le case degli abitanti di Haditha in Iraq e ha massacrato 24 civili a sangue freddo, sparando in faccia a un bambino. C'è stato un processo, il governo americano ha cercato di insabbiare tutto, i marines sono stati assolti e quelli che sono stati condannati hanno avuto pene molto leggere" - Orsini conclude - "Se Putin è uno schifoso, tra schifosi possiamo intenderci e discutere di come salvare gli ucraini" - Il ragionamento del professore non è andato giù alla "zanzara" Parenzo il quale dopo aver detto che non c'è nessuna connessione tra quello che è successo in Iraq e in Afghanistan, ha continuamente interrotto il professore, incapace di fare un ragionamento logico connesso alle spiegazioni che Orsini presentava - Lei è vittima di ideologia. Gli Stati Uniti appoggiano governi violentissimi e autoritari perché hanno una linea di politica estera favorevole agli Stati Uniti. Se lei va nelle più importanti università del mondo negli Stati Uniti, dove vado io, tutti i miei colleghi le diranno quello che io le sto dicendo. E cioè che il regime change (cambio di regime) è semplicemente una strategia per rovesciare governi che non sono amici. Tanto è vero che gli Stati Uniti sostengono un sacco di governi autoritari” - Parenzo ha continuato in maniera imperterrita a fermare i ragionamenti di Orsini che alla fine lo stende - “Siccome le sto dimostrando che lei ha detto delle cose grottesche lei non mi vuol far finire” - A quel punto Parenzo ha chiesto di poter fare un’altra domanda - “Sì ma prima ha capito che lei ha sbagliato? Altrimenti non crescerà mai”.
Mosca, ‘incolumità a chi lascia Mariupol’. Kiev rifiuta
La Russia è pronta a consentire alle forze ucraine di lasciare Mariupol. Lo ha affermato il ministero della Difesa di Mosca, citato da Interfax. “Garantiremo l’incolumità a chi depone le armi forniremo corridoi umanitari per il loro trasferimento nelle aree controllate da Kiev”, ha detto. Kiev ha rifiutato.
Ilfattoquotidiano.
se così fosse è chiaro come i civili e non abbiano lo scopo di rallentare la presa della città, non dando spazio ad azioni più intense, al prezzo delle loro vite, ovviamente.
Originariamente Scritto da Sean
mi attacco ai tuoi pantaloni o te lo infilo a forza in gola
"La mia preoccupazione è l'Europa, perché non sa fare la guerra e non sa fare nemmeno la pace, e questo consegna l'Ucraina alla tragedia" - Così Il prof. Orsini, esperto di Sicurezza Internazionale, inizia la sua disamina sulla gravissima situazione in Ucraina, elencando quali siano le condizioni necessarie per fare la pace - "In primis bisogna smettere di demonizzare l'avversario politico, cioè di rappresentarlo come un animale come ha fatto Luigi Di Maio. La seconda cosa è normalizzarlo e l'ultima mossa è l'umanizzazione del nemico politico: non è un *****, una bestia, un verme schifoso, ma un essere umano come noi". - E aggiunge le colpe dell'occidente - "Posso fornire prove documentate. Quello che Putin ha fatto all'Ucraina noi lo abbiamo fatto nello stesso identico modo all'Iraq. Nel 2003 il Consiglio di sicurezza dell'Onu si componeva di 15 membri, di cui solo 4 erano favorevoli all'invasione dell'Iraq, cioè Spagna, Bulgaria, Usa e Inghilterra. Gli altri erano contrari e Chirac, che all'epoca guidava la Francia, minacciò di porre il veto. Quindi Bush scavalcò l'Onu e fece una guerra illegale in Iraq" - Ma il prof. Orsini insiste - "Il 19 novembre 2005 un gruppo di marines americani ha sfondato le case degli abitanti di Haditha in Iraq e ha massacrato 24 civili a sangue freddo, sparando in faccia a un bambino. C'è stato un processo, il governo americano ha cercato di insabbiare tutto, i marines sono stati assolti e quelli che sono stati condannati hanno avuto pene molto leggere" - Orsini conclude - "Se Putin è uno schifoso, tra schifosi possiamo intenderci e discutere di come salvare gli ucraini" - Il ragionamento del professore non è andato giù alla "zanzara" Parenzo il quale dopo aver detto che non c'è nessuna connessione tra quello che è successo in Iraq e in Afghanistan, ha continuamente interrotto il professore, incapace di fare un ragionamento logico connesso alle spiegazioni che Orsini presentava - Lei è vittima di ideologia. Gli Stati Uniti appoggiano governi violentissimi e autoritari perché hanno una linea di politica estera favorevole agli Stati Uniti. Se lei va nelle più importanti università del mondo negli Stati Uniti, dove vado io, tutti i miei colleghi le diranno quello che io le sto dicendo. E cioè che il regime change (cambio di regime) è semplicemente una strategia per rovesciare governi che non sono amici. Tanto è vero che gli Stati Uniti sostengono un sacco di governi autoritari” - Parenzo ha continuato in maniera imperterrita a fermare i ragionamenti di Orsini che alla fine lo stende - “Siccome le sto dimostrando che lei ha detto delle cose grottesche lei non mi vuol far finire” - A quel punto Parenzo ha chiesto di poter fare un’altra domanda - “Sì ma prima ha capito che lei ha sbagliato? Altrimenti non crescerà mai”.
Ascoltando con un po' di attenzione si capisce che erano in parte d'accordo ma non si sono capiti.
Parenzo voleva dire che le guerre di esportazione di democrazia erano discutibili e quindi li probabilmente l'occidente ha sbagliato (in passato abbiamo fatto anche autocritica aggiunge), ma allo stesso tempo che in questo caso l'occidente è nel giusto perché si tratta di una guerra di difesa. Ho semplificato al massimo.
Orsini invece ha inteso qualcosa di diverso, ossia che secondo Parenzo l'occidente in quelle guerre si trovava in una posizione diversa rispetto a quella della Russia oggi, che era nel giusto.
Per eccesso di testosterone hanno fatto entrambi confusione non chiarendosi.
Tu che idea ti sei fatto Sly? E' da un pò che giri link di un certo tipo...prima Canfora, poi Orsini che "blasta" l'ingenua vittima di propaganda...si scherza eh
Fortuna che in Italia si possono esprimere e vengono ascoltate tutte le campane.
bè certo, noi abbiamo ancora amatrice rasa al suolo, ma ricostruiamo i teatri ucraini. Che tra l'altro con tutto quel che gli può servire adesso, i teatri sono l'ultima cosa.
Proprio vero che quelli del pd sono slegati dalla realtà
Stai tranquillo e stacca tutto, Fanceschini parla di “approvazione di una proposta per quando sara’ possibile”, niente di concreto oggi niente di concreto mai.
Stai tranquillo e stacca tutto, Fanceschini parla di “approvazione di una proposta per quando sara’ possibile”, niente di concreto oggi niente di concreto mai.
Non ti ci accanire e stacca tutto.
ah tipo quelli del g7 che promisero a berlusconi di ricostruire l'aquila?
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