Emergenza Coronavirus: thread unico.

[Barone Bizzio]

eh ma la prima variante era coperta e pure contro la delta la protezione nei primi mesi di malattia era attorno al 80%. Il discorso e' che
1) la protezione contro delta (contagio) cala dopo pochi mesi
2) e' uscita ora una variante che buca di piu i vaccini

sul punto 1) la speranza era che la protezione durasse almeno 12 mesi e che contestualmente si pottessero vaccinare i paesi poveri. Entrambe le speranze sono state disattese

Piuttosto entrambe le speranze di basano su dichiarazioni dei produttori

[Lukinosnake]

Attenzione, nell'articolo dicono che il vaccino "protegge dal contagio" e se si legge il contenuto parlano chiaramente di studi con delle percentuali, tra l'altro percentuali diverse che vanno dal 60% al 90%.

Questi studi sono stati fatti agli inizi, cioè quando le persone erano vaccinate da poche settimane/mesi e in effetti sono coerenti con i dati attuali dell'ISS:

https://www.epicentro.iss.it/coronavirus/bollettino/Bollettino-sorveglianza-integrata-COVID-19_5-gennaio-2022.pdf

Date un'occhiata alla Tabella 7, colonne "vaccino completo entro 90 giorni" e anche "entro 91-120 giorni". I valori sono assolutamente coerenti con quelli degli studi di marzo 2021.

I dati erano facilmente accessibili a chiunque e sono stati comunicati in modo chiaro. I vaccini hanno avuto, e hanno tutt'ora, un ruolo fondamentale nel contenere gli effetti della pandemia in un paese che non ha più conosciuto lockdown veri e propri da credo un annetto.
Siamo completamente in disaccordo su questo, ma si sa.

Leggono i titoli delle cose, non approfondiscono e poi si lamentano di aver capito male.

Anche io sinceramente non ho mai sentito dire che il vaccino garantisse il 100% di protezione a tempo indeterminato e/o che fosse resistente a varianti.
Forse perche' da tempo ho lasciato perdere le polemichette in TV e titoli trash dei giornali che 9/10 suono "si dice che", "forse e'", "si sopsetta che" perche' ci si possono fare 100 articoli anziche' solo uno che dia le info in modo diretto ma anche noioso e difficile da comprendere.
Preferisco leggere le info accopagnate da data rispetto a sentire il tutto gia' semplificato e masticato per ovvie ragioni televisive.

Miocardite più frequenti con il covid che con il vaccino
https://m.tio.ch/svizzera/attualita/...o-vaccinazione

Sento gia' la delusione di Barone.

[SimoneBW]

Io ho parlato in generale, dando del ritardato a chi legge e prende sul serio questi articoli.

Come ho gia' detto, voglio credere che tu abbia letto solo il titolo e condiviso a caso, quindi in quel caso direi che pecchi di superficialita'.
Voglio pensare (e sperare) sperare che tu non abbia letto sta roba e pensato "hmmmm, questa sembra proprio un ottima e lucida analisi".


Un consiglio spassionato e' di lasciar perdere questo finto pluralismo e contraddittorio che spinge molti ad ascoltare qualsiasi sciroccato per amore di sentire "piu' campane". Bisonga ascolte piu' campane, ma che "suonino" con cognizione di causa. Porro e Byoblu non sono fonti da considerarsi.

Dietrofront carpiato con coda tra le gambe e ninjata finale. Patetico.

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[Lukinosnake]

Per diana, ma come fai a dire che sono stati comunicati i modo chiaro. IN MODO CHIARO

Manco ti pagassero...

Secondo me il problema sono le tue aspettative riguardo la comunicazione.

Tempo fa discutevamo che la politica e' pessima proprio perche', per ovvie necessita' comunicative con la plebe, i concetti vadano semplificati e resi digeribili, facendo sembrare le questioni bianche o nere.
In un mondo dove la gente legge a stento i titoli e se si usano parole complesse sentono di essere presi in giro da un "professorone", come fai a comunicare in modo efficace contenuti noiosi, lunghissimi ed estremamente complessi ed allo stesso tempo convincerli a fare quella cosa che, di per se', deve essere fatta per il bene di tutti?

Ritengo che sia legittima le critica che alcuno concetti siano stati semplificati, ma chiediti anche il perche'? Io, ad esempio, non ascolto dichiarazioni da primavera 2020, limitandomi a leggere quello che e' accertato (perche' e' quello che conta davvero), quindi l'idea che il vaccino fosse perfetto ed infallibile non mi e' mai passata per la testa.

Davvero tu vuoi convincere la gente parlando di percentuali, variabili, statistiche e pubblicazioni peer reviewd? Ti ritrovi i buzzurri che diranno "ehi, ma X% e' proprio poco! Io se non mi garantiscono il 100% di efficacia non faccio un *****", eppure rimane il problema che devi vaccinare anche loro, indipendentemente se capiscano o meno i dati.


Come dicevo tempo fa la politica e la scienza devono essere competenza di tecnici (quindi per pochi), noiose e super tecniche. Il renderle aperte a tutti e' un danno

[Lukinosnake]

Dietrofront carpiato con coda tra le gambe e ninjata finale. Patetico.

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Nessun dietrofront, ho ripetuto le stesse cose che ho scritto nel messaggio originale.

Poiche' non voglio credere che Steel sia un ritardato (anche perche' capire che sia un articolo fuffa e' di una facilita' disarmante), penso sia piu' probabile che non abbia manco aperto e letto il contenuto, condividendo sulla base del titolo sensazionalistico, che sia chiaro non e' una cosa corretta per niente, ma e' certo meglio di chi apre quella roba e dopo aver letto pensa di aver letto qualcosa di rilevante da parte di gente competente per solo interessata alla corretta informazione.

Se poi volete la mia personale opinione l'ho gia' detta: se qualcuno seriamente legge Libero, La Verita', Porro e simili pensando siano qualcosa di serio e rilevante, indipendentemente dall'argomento trattato, per quanto mi riguarda e' un ritardato.
E' un sistema efficentissimo per identificare il livello culturale, sociale ed intellettivo di chi si ha davanti.

[zuse]

Oggi, a 3 giorni da tampone negativo, autoprenotato, e a 2 settiamane dal contagio e dall'inserimento in piattaforma, mi è arrivato messaggio dell'ALS sul protocollo da seguire quando contagiati.


Ottimo.

Grandissimi.
Si investisse anche nell'efficenza della medicina territoriale oltre al venerare le pere come unica panacea di tutti i mali, magari avremmo un'arma in più

[Barone Bizzio]

Secondo me il problema sono le tue aspettative riguardo la comunicazione.

Tempo fa discutevamo che la politica e' pessima proprio perche', per ovvie necessita' comunicative con la plebe, i concetti vadano semplificati e resi digeribili, facendo sembrare le questioni bianche o nere.
In un mondo dove la gente legge a stento i titoli e se si usano parole complesse sentono di essere presi in giro da un "professorone", come fai a comunicare in modo efficace contenuti noiosi, lunghissimi ed estremamente complessi ed allo stesso tempo convincerli a fare quella cosa che, di per se', deve essere fatta per il bene di tutti?

Ritengo che sia legittima le critica che alcuno concetti siano stati semplificati, ma chiediti anche il perche'? Io, ad esempio, non ascolto dichiarazioni da primavera 2020, limitandomi a leggere quello che e' accertato (perche' e' quello che conta davvero), quindi l'idea che il vaccino fosse perfetto ed infallibile non mi e' mai passata per la testa.

Davvero tu vuoi convincere la gente parlando di percentuali, variabili, statistiche e pubblicazioni peer reviewd? Ti ritrovi i buzzurri che diranno "ehi, ma X% e' proprio poco! Io se non mi garantiscono il 100% di efficacia non faccio un *****", eppure rimane il problema che devi vaccinare anche loro, indipendentemente se capiscano o meno i dati.


Come dicevo tempo fa la politica e la scienza devono essere competenza di tecnici (quindi per pochi), noiose e super tecniche. Il renderle aperte a tutti e' un danno

Basta fare comuninicazione onesta. Non è sinonimo di comunicazione semplice: dire "se ti vaccini non ti prendi il covid" è una semplificazione ed è falso.
Una comunicazione onestà, semplice e non complessa sarebbe stata dire che i vaccini proteggono dalla malattia ma ci si contagia lo stesso

Però poi il green pass sarebbe stato invendibile

[Ponno]

Grandissimi.
Si investisse anche nell'efficenza della medicina territoriale oltre al venerare le pere come unica panacea di tutti i mali, magari avremmo un'arma in più

Sento puzza di no vax

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[MarcoT]

Vaccinati stronzo

[zuse]

Vaccinati stronzo

in questo momento sono talmente immune che potrei andare a trans brasiliani con hiv e farli guarire appena inculati

[Sean]

Remuzzi: «Con Omicron e Delta abbiamo due pandemie. La curva scenderà a breve se prevarrà la prima»

Le previsioni del direttore dell’Istituto di ricerche farmacologiche Mario ***** sulle prossime settimane: «Non avremmo problemi di posti letto se fossimo tutti vaccinati. La riapertura delle scuole? Contributo irrilevante alla crescita dei contagi»

La variante Omicron sta scatenando la «tempesta perfetta»: centinaia di migliaia di casi, tra nuove infezioni e re-infezioni, e ospedali al collasso. Anche in Italia si assiste a un’impennata dei nuovi positivi e oggi riprende del tutto, sebbene con le nuove regole, la vita lavorativa e molti studenti tornano in classe.

Le prossime due settimane si annunciano decisive, anche per capire se qui in Italia la variante Omicron alla fine prevarrà sulla variante Delta.
«In un certo senso, abbiamo due pandemie: una sostenuta da Omicron e l’altra ancora da Delta — spiega al Corriere della Sera Giuseppe Remuzzi, direttore dell’Istituto di ricerche farmacologiche Mario ***** —. Non dobbiamo dimenticare che molti pazienti in terapia intensiva hanno contratto la Delta, che ha continuato a espandersi anche nelle ultime settimane».

Chi sono i pazienti che occupano i posti letto delle terapie intensive?
«Anche all’interno degli ospedali ci sono “due pandemie”: una dei vaccinati e una dei non vaccinati. Come si vede dai grafici dell’Istituto Superiore di Sanità (si veda grafico sotto, ndr) che misurano l’incidenza dei ricoveri ogni 100mila abitanti divisa per status vaccinale e classe di età, l’essere vaccinati protegge in un modo importantissimo. Con la terza dose in generale finiscono in terapia intensiva solo persone anziane e che hanno altri tipi di malattie associate. La percentuale di non vaccinati in ospedale è altissima, se tutti fossimo vaccinati, non ci sarebbe alcun problema di saturazione dei posti letto».

In merito alle prossime due settimane, che cosa ci si può aspettare?
«Se le due varianti dovessero continuare a coesistere, questo potrebbe rappresentare un problema. Se invece Omicron riuscisse a sopraffare Delta, dal momento che la malattia che provoca è meno severa, allora forse riusciremo a vedere la discesa della curva nel giro di qualche settimana. L’espansione rapidissima di Omicron che sovrasti Delta non sarebbe in sé una cattiva notizia».

Qualcuno ipotizza che la variante Omicron possa anche far finire la pandemia, è così?
«Con una variante così contagiosa si arriverebbe prima al picco della curva dei nuovi positivi, allo stesso modo, come già successo in Sudafrica e Gran Bretagna, sarà più veloce anche il calo, ma se vogliamo parlare di fine della pandemia credo che dovremo ancora prendere delle precauzioni almeno per un paio d’anni».

Perché con Omicron l’immunità di gregge resta una chimera?
«Sì: se anche arrivassimo al 95% tra vaccinati e guariti resterebbero da considerare le mutazioni del virus (che non si fermano) e la circolazione delle persone (che continua). Potremmo parlare di una “via d’uscita dalla pandemia”, quasi una “sorta di immunità di gregge”».

L’apertura delle scuole influirà sulla crescita dei contagi in modo decisivo?
«La scuola è rimasta chiusa per tanto tempo e i contagi hanno continuato ad aumentare: credo che il contributo degli studenti sia davvero irrilevante con una variante che si diffonde con tale velocità».

Oltre ai vaccini, quali sono le altre «armi» a nostra disposizione contro Omicron, ad esempio, nelle cure domiciliari?
«Due lavori scientifici che derivano dal nostro gruppo di ricerca dimostrano che l’impiego di antinfiammatori non steroidei utilizzati ai primi sintomi della malattia riduce del 90% l’evoluzione verso le forme gravi e l’ospedalizzazione. Entrambi gli studi hanno dei limiti e manca ancora la prova definitiva».

E il paracetamolo?
«Il paracetamolo consuma il glutatione che è un antiossidante molto potente. Proprio in questi giorni è uscito uno studio che mostra che i pazienti con Covid hanno uno stress ossidativo importante, probabilmente responsabile del danno infiammatorio polmonare, associato a deficit di glutatione e si è visto che questo deficit aumenta con l’età».

Quando sono indicati gli antivirali e quali possono essere i benefici?
«I farmaci antivirali impediscono al virus di replicarsi e quindi fermano la malattia ancora prima del suo manifestarsi. Andrebbero dati entro 5 giorni dall’inizio dei sintomi in quei pazienti che si prevede finiranno per avere una malattia più severa e che devono essere segnalati dai medici di medicina generale. L’antivirale ora a disposizione è il molnupiravir di Merck & Co che riduce la malattia severa con un’efficacia del 30%. Presto sarà disponibile anche il paxlovid della Pfizer, che arriva all’87% di efficacia».

Quando sono indicati gli anticorpi monoclonali?
«Gli anticorpi monoclonali funzionano contro le altre varianti, contro la variante Omicron non sono più efficaci. L’unico che funziona per adesso è sotrovimab di Gsk. In prospettiva ce ne saranno altri, allo studio».

Clorochina, colchicina ed eparina per il trattamento o per la prevenzione sono utili? E l’ivermectina?
«Sembra che l’eparina funzioni se data nelle fasi precoci. Sull’idrossiclorochina sono stati fatti tantissimi studi e la conclusione è che non dà vantaggi. Stesse conclusioni per colchicina e ivermectina: non ci sono state differenze tra i pazienti trattati e i “controlli”».

CorSera

[Lukinosnake]

Basta fare comuninicazione onesta. Non è sinonimo di comunicazione semplice: dire "se ti vaccini non ti prendi il covid" è una semplificazione ed è falso.
Una comunicazione onestà, semplice e non complessa sarebbe stata dire che i vaccini proteggono dalla malattia ma ci si contagia lo stesso

Però poi il green pass sarebbe stato invendibile

La comunicazione e' stata onesta, ma semplificata per questioni di tempo e di necessita'.

Io, come sempre, essendo molto pragmatico guardo al risultato: dire "se ti vaccini e' meno probabile che te lo prendi" non fa vaccinare le persone in massa.
Detto questo, a me questo messaggio non e' passato perche' le statistiche si trovavano letteralmente ovunque per chi non si limita a leggere titoli o ascoltare spezzoni di 30 secondi su youtube reels anziche' l'intera trasmissione.

Il green pass e' appunto un'altro strumento per ottenere piu' vaccinati, perche' alla fine quello che conta e' quello. Essendo uno result oriented non solo lo comprendo, ma avrei fatto lo stesso probabilmente.
Tu fai l'errore di pensare che la gente ascolti ed abbia raziocinio, o che sia sul tuo stesso piano, ma in giro ci sono letteralmente scimmie bonobo. Il non averli presi a calci in culo fino al centro vaccinale e' gia' un successone imho.

[marcu9]

Scontro sui monoclonali, Galli contro l'eurodeputata Ceccardi : «Lei non sa nulla, si informi»

https://video.corriere.it/spettacoli/scontro-monoclonali-galli-contro-eurodeputata-ceccardi-lei-non-sa-nulla-si-informi/0510ec00-71f3-11ec-b185-e6e7d7d180a3

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[Lukinosnake]

Scontro sui monoclonali, Galli contro l'eurodeputata Ceccardi : «Lei non sa nulla, si informi»

https://video.corriere.it/spettacoli/scontro-monoclonali-galli-contro-eurodeputata-ceccardi-lei-non-sa-nulla-si-informi/0510ec00-71f3-11ec-b185-e6e7d7d180a3

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Barone, questo e' il genere di comunicazione che andrebbe tagliata proprio (ma che alla gente piace) perche' intossica tutto quanto.

Dove sarebbe il motivo di fare un "dibattito" tra una minchiona come la Ceccardi e Galli su un tema che la prima disconosce completamente? A che serve? Si puo' considerare un dibattito? Come si fa a fare informazione seria, onesta ed informativa quando anche la politica, per interessi personali di voto, ti va contro ed e' felice di mettere a repentaglio la salute pubblica facendo l'occhioliono a certe retoriche.

Quello che vediamo giornalmente sembra tirato fuori da Don't Look UP o Onion Movie e tu mi parli di voler fare buona comunicazione?

[Danielish]

dice che con omicron non funzionano le monoclonali eppure Galli è stato trattato con gli anticorpi monoclonali