Emergenza Coronavirus: thread unico.

[Luke91]

Che beffa

[Sean]

Una analisi scevra da mistificazioni o rumori propagandistici, quelli che stanno avvelenando l'Italia, suggerirebbe di non tenere in conto le "rassicurazioni" dei vari "esperti" circa la protezione del vaccino a lungo termine su ospedalizzazioni/decessi...perchè potrebbe non essere così o non nelle dimensioni descritte e propagate...ovverosia i vaccini potrebbero nel tempo perdere efficacia non solo sul fronte contagio ma anche su quello protettivo, in una percentuale che permette al virus di procurare danni al soggetto vaccinato.

Allora chi ha una situazione di qualunque genere e natura, e nessun ostacolo di ordine personale/psicologico circa i vaccini, è consigliata la terza dose...sperando che duri più delle prime due.

Teniamo presente che noi adesso stiamo messi meglio, ma è la prima decade di novembre....e a gennaio potremmo trovarci nelle condizioni di altri paesi, ovvero con una pletora di vaccinati non più scudati, oltre alla quota di non vaccinati ovviamente.

La situazione cambia così velocemente che farsi belli adesso perchè "nonostante i contagi i numeri dei ricoveri restano bassi" è un gettarsi tra le braccia dell'ignoto, un ballare al suono di una musica che potrebbe cambiare di tono tra un attimo...anche perchè chi dirige l'orchestra non siamo noi ma (ancora) il virus.

[germanomosconi]

Vaccinati da quanto tempo ? almeno ci si rende conto di qualcosa.

Perché la storiella che la protezione per non finire in TI dura ben oltre i 6 mesi non ci credo granché.

senza il vaccino, considerando che siamo aperti da mesi e mesi, sarebbero 10 volte tanto

[marcu9]

senza il vaccino, considerando che siamo aperti da mesi e mesi, sarebbero 10 volte tanto

Questo è chiaro....

[Luke91]

La cosa più tragica è che se rimane in produzione sta ciofeca di vaccino dobbiamo andare avanti a dosi semestrali per anni

[marcu9]

La cosa più tragica è che se rimane in produzione sta ciofeca di vaccino dobbiamo andare avanti a dosi semestrali per anni

Potresti provare a farne uno migliore, siamo con te !

[Sly83]

L’efficacia massima per protezione da contagio e da malattia e da malattia grave (cose non equipollenti) con questo tipo di vaccini si ottiene con alte % di protetti nel dato periodo.

Quindi piu’ che puntare a fesserie da slogan tipo “90% di vaccinati”, serve avere elevati flussi di % di protetti.

Tradotto, vaccinare tot milioni di persone ogni tot mesi, avere guariti, e sperare nel contributo dei resistenti.

E’ il turnover di protetti che protegge, questa cosa gia’ era evidente grazie all’esperienza di Israele.

Alla meno peggio lo stiamo facendo qui, perche’
non ci si puo’ permettere di avere ospedali pieni grazie alle sempre minori capacita’ di un SSN che ha comunque dato prova di straordinaria resistenza (nel complesso).

In Italia stiamo messi meglio di moltissimi altri.

[Françis1992]

il 26% dei ricoverati in TI sono vaccinati....
io ho perso le speranze, il gap da colmare e' davvero eccessivo e non basterebbero 10 anni di investimenti nella scuola/universita'

btw, in Italia e' cosi da un pezzo

Ricoveri in TI

eta non vaccinati 1 dose 2 dosi
60-79 174 (66,2%) 7 (2,7%) 82 (31,2%)

[Sean]

L’efficacia massima per protezione da contagio e da malattia e da malattia grave (cose non equipollenti) con questo tipo di vaccini si ottiene con alte % di protetti nel dato periodo.

Quindi piu’ che puntare a fesserie da slogan tipo “90% di vaccinati”, serve avere elevati flussi di % di protetti.

Tradotto, vaccinare tot milioni di persone ogni tot mesi, avere guariti, e sperare nel contributo dei resistenti.

E’ il turnover di protetti che protegge, questa cosa gia’ era evidente grazie all’esperienza di Israele.

Alla meno peggio lo stiamo facendo qui, perche’
non ci si puo’ permettere di avere ospedali pieni grazie alle sempre minori capacita’ di un SSN che ha comunque dato prova di straordinaria resistenza (nel complesso).

In Italia stiamo messi meglio di moltissimi altri.

Hai ragione, ma è stato completamente abbandonato il discorso della medicina territoriale, di nuove strutture, di strategie da attuarsi in una ottica di pandemia, di pericoli sanitari, di convivenza col virus.

Si parla ormai solo di vaccini, no vax, green pass, terze dosi. E' come se si sperasse nell'invenzione di un che di risolutivo per evitare di mettere mano ad una riforma della sanità alla luce della epocale emergenza occorsa.

[Sly83]

Parere personale, il loop nel quale siamo finiti si interrompe solo se la Natura ce lo concede, e se troviamo un vaccino che blocca la trasmissione.

Se il virus circola, muta, e se muta abbiamo sì la fortuna che sarebbe piu’ probabile una minore letalita’, ma piu’ probabile non significa impossibile l’opposto.

[Sly83]

Hai ragione, ma è stato completamente abbandonato il discorso della medicina territoriale, di nuove strutture, di strategie da attuarsi in una ottica di pandemia, di pericoli sanitari, di convivenza col virus.

Si parla ormai solo di vaccini, no vax, green pass, terze dosi. E' come se si sperasse nell'invenzione di un che di risolutivo per evitare di mettere mano ad una riforma della sanità alla luce della epocale emergenza occorsa.

Detto tra noi io credo davvero che qualcuno lassù ci stia dando una mano...

La sanita’ l’abbiamo letteralmente DILANIATA.

Iniziai la scuola di fisio nel 2003 ma l’ambiente ospedaliero e sanitario in generale gia’ lo conoscevo.

Mi taccio sulle attuali condizioni.

Davvero, abbiamo fatto dei miracoli.

Ed io ero uno che ringraziava il cielo di non essere altrove ad inizio epidemia.

[Sean]

Record di contagi in Germania: 50.196 in un giorno
La Germania ha registrato un record di 50.196 nuovi contagi. Questo è l’ultimo dato fornito dalle autorità sanitarie. È la prima volta che la Germania supera i 50 mila casi giornalieri dall’inizio della pandemia. Sia contagiati che decessi sono aumentati vertiginosamente negli ultimi giorni.

Gimbe, in una settimana +37,7% casi e +14,8% ricoveri
Continua a aumentare la circolazione del Sars-Cov-2 in Italia. Crescono del 37,7% i nuovi casi settimanali, del 14,8% i ricoveri in ospedale e del 9,4% le terapie intensive. Mentre gli attualmente positivi superano quota 100 mila. A fornire il quadro è il nuovo monitoraggio della Fondazione Gimbe, che confronta i dati della settimana 3-9 novembre, rispetto alla precedente. «Per la terza settimana consecutiva — dichiara Nino Cartabellotta, presidente Gimbe — si conferma un incremento dei nuovi casi settimanali e una media giornaliera più che raddoppiata in meno di un mese, da 2.456 il 15 ottobre a 5.870 il 9 novembre».

CorSera

[sylvester]

Tradotto, vaccinare tot milioni di persone ogni tot mesi, avere guariti,...

io sono.un guarito
ma a quanto.pare pure io dovrò inocularmi dosi all'infinito
Come.mai?

[fede79]

Fede tu hai figli giusto?
Che età?

Io al mio di 13 non me la sento proprio di vaccinarlo.
Fra l'altro parlavo con 3 medici, di cui vabbè una è la mia ex dentista e non da medico, perché hanno delle linee guida da seguire, ma in confidenza, mi hanno detto che a 13 anni ancora no.

Ciao top, si ho un figlio di 11 anni, e proprio in questi minuti sta facendo un tampone molecolare, poichè lunedì è tornato da scuola con un amichetto risultato ieri positivo: quindi quarantena di 10 giorni.

Io non sono molto favorevole e, in tutta franchezza, se dovesse risultare positivo, da una parte starei in apprensione, dall'altra si eviterebbe, momentaneamente, il vaccino.

[Sly83]

Sylv un vaccino immesso in condizioni emergenziali ha dei pregi e dei difetti.

Il pregio e’ che ti tampona in maniera a quanto stiamo vedendo eccellente le criticita’ piu’ grandi, a determinate condizioni.

Il difetto (qui il focus e’ stato spesso dato agli effetti avversi, e lo capisco), e’ che nei brevi tempi non e’ stato FISICAMENTE possibile stabilire quale potesse essere la dose e la modalita’ di somministrazione (anche in chiave frequenza) che potesse massimizzare almeno sul medio termine (anni) l’effetto.

Il compromesso (perche’ di questo si tratta) e’ stato raggiunto con le due somministrazioni distanziate da qualche settimana per i principali prodotti.

Compromesso per il breve termine e per l’urgenza.

Non poteva essere proprio diversa la cosa.

Suppongo vi ricordiate tutti della querelle sui tempi..prima un mese, poi due, poi tre settimane, su Astra e su Pfizzer, e JJ la singola dose...

Si e’ potuto solo andare a tentativi vedendo cosa collimava tra benefici, effetti avversi e ANCHE LOGISTICA.

E’ nemmeno due anni che siamo in ballo, adesso si e’ visto che l’immunita’ naturale ti dura un annetto circa, ma se non passa il tempo e non si fa una summa delle cose, non e’ possibile azzeccarla subito al primo colpo.


NB: a me ci sono tantissime cose che non vanno giu’, ma tante proprio.

Quello che pero’ serve e’ tirare le somme periodicamente in maniere il piu’ obiettiva possibile.


Ascoltare e dare dignita’ ad ogni voce, ma senza scordarsi contesto, conoscenze attuali, punti interrogativi, e non dare per assoluto quello che non puo’ esserlo.


Ci sono implicazioni economiche, sociali, sanitarie, finanziarie.

Non sara’ mai possibile ottimizzare tutto, qualcosa sara’ sacrificato per altro, e a seconda di come gira la percezione di ognuno, lo si accettera’ o meno.


Fortunatamente non dipende da noi.