If this is your first visit, be sure to
check out the FAQ by clicking the
link above. You may have to register
before you can post: click the register link above to proceed. To start viewing messages,
select the forum that you want to visit from the selection below.
Purtroppo Burioni in tantissime situazioni si è reso davvero ridicolo, livello comunicativo a dir poco pessimo in tantissimi frangenti.
Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk
Originariamente Scritto da Sean
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Sai che la scienza non e' avere la sfera di cristallo ma basarsi sulle evidenze al momento disponibili no? Il fatto che la scienza si aggiorni nel tempo non vuol dire che Tony il fruttivendolo avesse ragione o sia una buona fonte di informazioni.
Detto questo ho appena dato un'occhiata alla pagina "siniste vendute"... e' una piscina di cromosomi seguita dai soliti anziani populisti semi-analfabeti piena di banner giganti lampeggianti. Marcu, ma che pagine frequenti?
La scienza è non spacciare certezze quando la scienza stessa non le ha.
A marzo del '21 si era appena all'inizio della campagna vaccinale e su Astrazeneca iniziavano già a serpeggiare dei dubbi, quelli poi conclamati con la famosa ricerca dell'istituto tedesco e via via diffusisi ai vari governi.
Sarebbe dunque bastato non schierarsi a difesa immediata e acritica, e senza elementi di conoscenza o studi, di quel vaccino, ma magari attendere che si approfondissero gli elementi di dubbio e di criticità. Usare una comunicazione più prudente, del tipo: "Astrazeneca pare efficace e sicuro, anche se mancano per ora conferme più approfondite"...perchè poi da lì a poche settimane si rivelò 1) poco efficace (in presenza della Delta diminuisce in maniera drastica la protezione, non altissima già in principio) e 2) non sicuro, almeno per certe categorie/fasce di età/sesso.
Quindi Burioni erra quando invita a rivolgere le domande ad Astrazeneca e non a lui...perchè lui si è messo a fare l'avvocato difensore di quel siero senza avere la prudenza necessaria, la pazienza, ma anzi propagando una narrativa falsa a difesa del vaccino "a tutti i costi" e pure contro le evidenze o i dubbi che dovrebbero guidare un uomo di scienza.
Per la scienza (quella che ha guidato i professori tedeschi, ad esempio, che non stanno sui social ma nei laboratori a verificare le questioni) conta o dovrebbe contare la verità. Per lo scientismo la fede cieca e assoluta.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
La scienza è non spacciare certezze quando la scienza stessa non le ha.
Esattamente questo il punto.
Burioni ha sempre peccato in questo, dando certezze assolute quando ancora molte cose non si sapevano, si stavano studiando, c'erano indagini, etc.
Capisco essere pro-scienza e pro-vaccino ma molte sue uscite sono state davvero ridicole in questi 18 mesi trascorsi.
Ed è un peccato, perché ha avuto un potere comunicativo e divulgativo (dato anche dalla RAI) a dir poco ENORME.
L'ha purtroppo gestito malissimo.
Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk
Originariamente Scritto da Sean
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Del vaccino, che ormai pure i sassi sanno che manca di tutti i passaggi necessari a che un farmaco possa ritenersi "sicuro" (nell'immediato e a lungo termine), si può "scientificamente" affermare solo questo: "fattelo per evitare i rischi del covid, che sono percentualmente maggiori rispetto a quelli, che pure ci sono, di inocularsi il siero sperimentale". Questa è l'unica narrazione accettabile.
Quello si può dire. Certo non verità granitiche ma ombrose, probabilistiche, dove ciascuno deve ragionare per sè. Un anziano, un fragile, ha meno da perdere col vaccino che col covid. Chi è in salute, giovane, maturo...si fa i suoi conti.
Certo se avessi avuto 20 o 30 anni, con la mia salute e la mia forza di quell'età, il covid lo avrei affrontato senza farmi troppi problemi.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
La scienza è non spacciare certezze quando la scienza stessa non le ha.
A marzo del '21 si era appena all'inizio della campagna vaccinale e su Astrazeneca iniziavano già a serpeggiare dei dubbi, quelli poi conclamati con la famosa ricerca dell'istituto tedesco e via via diffusisi ai vari governi.
Sarebbe dunque bastato non schierarsi a difesa immediata e acritica, e senza elementi di conoscenza o studi, di quel vaccino, ma magari attendere che si approfondissero gli elementi di dubbio e di criticità. Usare una comunicazione più prudente, del tipo: "Astrazeneca pare efficace e sicuro, anche se mancano per ora conferme più approfondite"...perchè poi da lì a poche settimane si rivelò 1) poco efficace (in presenza della Delta diminuisce in maniera drastica la protezione, non altissima già in principio) e 2) non sicuro, almeno per certe categorie/fasce di età/sesso.
Quindi Burioni erra quando invita a rivolgere le domande ad Astrazeneca e non a lui...perchè lui si è messo a fare l'avvocato difensore di quel siero senza avere la prudenza necessaria, la pazienza, ma anzi propagando una narrativa falsa a difesa del vaccino "a tutti i costi" e pure contro le evidenze o i dubbi che dovrebbero guidare un uomo di scienza.
Per la scienza (quella che ha guidato i professori tedeschi, ad esempio, che non stanno sui social ma nei laboratori a verificare le questioni) conta o dovrebbe contare la verità. Per lo scientismo la fede cieca e assoluta.
E' anche vero che la Delta arrivo' dopo (con senno di poi tutto non funziona se lo scenario cambia) e che sulla sicurezza c'e' ancora da valutare molte cose. Ad esempio in UK dove e' stato usato sul larga scala miracolosamente non ci sono stati problemi, e siccome io non credo ai miracoli ho comunque il dubbio che altri paesi siano stati troppo veloci a trovare colpevoli da dare in pasto all'opionione pubblica che cerca disperatamente un colpevole e lo vuole subito.
Non vorrei passare per complottista, ma sorgerebbe anche il dubbio che ci sia una motivazione in piu' per addossare le colpe al vaccino prodotto dall'ex partener commerciale stronzo e rompi-coglioni.
Perche' continui a chiamarlo "siero" ed in generale usare termini specifici usati in modo dispregiativo dai no-vax? Ti sei vaccinato Sean?
Il fatto di stare sui social non e' motivo necessario e sufficente per non avere le capacita' di verificare le questioni. Parli come se Burioni non avesse un CV di tutto rispetto e fosse il vicino di casa scientista senza ne' arte ne' parte.
Del vaccino, che ormai pure i sassi sanno che manca di tutti i passaggi necessari a che un farmaco possa ritenersi "sicuro" (nell'immediato e a lungo termine), si può "scientificamente" affermare solo questo: "fattelo per evitare i rischi del covid, che sono percentualmente maggiori rispetto a quelli, che pure ci sono, di inocularsi il siero sperimentale". Questa è l'unica narrazione accettabile.
Quello si può dire. Certo non verità granitiche ma ombrose, probabilistiche, dove ciascuno deve ragionare per sè. Un anziano, un fragile, ha meno da perdere col vaccino che col covid. Chi è in salute, giovane, maturo...si fa i suoi conti.
Certo se avessi avuto 20 o 30 anni, con la mia salute e la mia forza di quell'età, il covid lo avrei affrontato senza farmi troppi problemi.
Cosa puoi definire "sicuro"?
Chiedo eh, perche' cio' che viene considerato sicuro (farmaci da banco) statisticamente causano problemi in molte piu' persone dei vaccini attuali.
E' anche vero che la Delta arrivo' dopo (con senno di poi tutto non funziona se lo scenario cambia) e che sulla sicurezza c'e' ancora da valutare molte cose. Ad esempio in UK dove e' stato usato sul larga scala miracolosamente non ci sono stati problemi, e siccome io non credo ai miracoli ho comunque il dubbio che altri paesi siano stati troppo veloci a trovare colpevoli da dare in pasto all'opionione pubblica che cerca disperatamente un colpevole e lo vuole subito.
Non vorrei passare per complottista, ma sorgerebbe anche il dubbio che ci sia una motivazione in piu' per addossare le colpe al vaccino prodotto dall'ex partener commerciale stronzo e rompi-coglioni.
Perche' continui a chiamarlo "siero" ed in generale usare termini specifici usati in modo dispregiativo dai no-vax? Ti sei vaccinato Sean?
Il fatto di stare sui social non e' motivo necessario e sufficente per non avere le capacita' di verificare le questioni. Parli come se Burioni non avesse un CV di tutto rispetto e fosse il vicino di casa scientista senza ne' arte ne' parte.
Non cercare sempre di vedere dietro a cose innocentissime quello che non c'è lo chiamo "siero" per usare un termine diverso ed evitare di ripetere sempre e solo quello di "vaccino" o "farmaco": mica lo chiamo "intruglio". Siero è un sinonimo di vaccino o di ciò che si inietta.
Certo l'ho fatto il vaccino. La seconda dose i primi di maggio. Ho controllato il mese scorso gli anticorpi e sono già quasi del tutto spariti...per cui dovrò iniziare a ragionare sulla terza dose. Adesso ci voglio pensare con calma.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
I miei di anticorpi sono durati 4 mesi, in linea con quanto riporta Israele e quanto dice l'ultimo report di Pfizer, che parla di 6 mesi (Israele sostiene di meno)...certamente non durano 12 mesi come il GP.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
La scienza è non spacciare certezze quando la scienza stessa non le ha.
A marzo del '21 si era appena all'inizio della campagna vaccinale e su Astrazeneca iniziavano già a serpeggiare dei dubbi, quelli poi conclamati con la famosa ricerca dell'istituto tedesco e via via diffusisi ai vari governi.
Sarebbe dunque bastato non schierarsi a difesa immediata e acritica, e senza elementi di conoscenza o studi, di quel vaccino, ma magari attendere che si approfondissero gli elementi di dubbio e di criticità. Usare una comunicazione più prudente, del tipo: "Astrazeneca pare efficace e sicuro, anche se mancano per ora conferme più approfondite"...perchè poi da lì a poche settimane si rivelò 1) poco efficace (in presenza della Delta diminuisce in maniera drastica la protezione, non altissima già in principio) e 2) non sicuro, almeno per certe categorie/fasce di età/sesso.
Quindi Burioni erra quando invita a rivolgere le domande ad Astrazeneca e non a lui...perchè lui si è messo a fare l'avvocato difensore di quel siero senza avere la prudenza necessaria, la pazienza, ma anzi propagando una narrativa falsa a difesa del vaccino "a tutti i costi" e pure contro le evidenze o i dubbi che dovrebbero guidare un uomo di scienza.
Per la scienza (quella che ha guidato i professori tedeschi, ad esempio, che non stanno sui social ma nei laboratori a verificare le questioni) conta o dovrebbe contare la verità. Per lo scientismo la fede cieca e assoluta.
Ma infatti Burioni è un propagandista. Bisognerebbe seguire scienziati anglosassoni, i quali, indipendentemente da dove sono schierati, seguono il principio del ragionevole dubbio che è proprio del metodo scientifico
Ma anche che si sia predisposta una campagna vaccinale obbligatoria basata su dati errati (4 mesi anziché 6 mesi è un terzo in meno) è una cosa di una gravità inaudita.
Adesso sono curioso di vedere cosa succede con le terze dosi, quanto avanza l epidemia e quanto regge la macchina propagandistica
Ma infatti Burioni è un propagandista. Bisognerebbe seguire scienziati anglosassoni, i quali, indipendentemente da dove sono schierati, seguono il principio del ragionevole dubbio che è proprio del metodo scientifico
Non ho seguito, cos'è successo con Astrazeneca? Ho cercato adesso velocemente su internet in inglese e non ho trovato nulla di che.
È stata bannata in (vado a memoria) Islanda
Paese che peraltro andrebbe seguito molto bene in quanto ha vaccinato il 99% della popolazione e ha contemporaneamente avuto un picco gigantesco dei contagi. But I digress
We process personal data about users of our site, through the use of cookies and other technologies, to deliver our services, personalize advertising, and to analyze site activity. We may share certain information about our users with our advertising and analytics partners. For additional details, refer to our Privacy Policy.
By clicking "I AGREE" below, you agree to our Privacy Policy and our personal data processing and cookie practices as described therein. You also acknowledge that this forum may be hosted outside your country and you consent to the collection, storage, and processing of your data in the country where this forum is hosted.
Commenta