Emergenza Coronavirus: thread unico.

[MarcoT]

Nono per carità, fuori dal mondo sono le autorità garanti della privacy, chi implementa norme come il GDPR, ecc.

Voi, che non rispondete nel merito quando finalmente vi si fa osservare che dite cagate, siete dei geni incompresi

Non ho capito il nesso con sta GDPR sinceramente

[Bob Terwilliger]

Il nesso è che la regolamentazione sulla raccolta e uso dei dati personali è una preoccupazione centrale pure a livello istituzionale, dato il suo impatto sui diritti di base e sulla dignità della persona. Non è una paranoia di una nicchia di persone.

[Barone Bizzio]

Eppure a me sembra di aver visto Shoshanna Zuboff col cappello di stagnola in testa

[The_machine]

Il nesso è che la regolamentazione sulla raccolta e uso dei dati personali è una preoccupazione centrale pure a livello istituzionale, dato il suo impatto sui diritti di base e sulla dignità della persona. Non è una paranoia di una nicchia di persone.

Certo, infatti è un aspetto altamente presidiato (come tanti altri, sia chiaro). Le aziende che lavorano con i dati (oramai quasi tutte) fanno il possibile per starci dietro con un importante dispiego di risorse.

Proprio per questo ritengo che la preoccupazione dei più sia molto superiore ai rischi reali.

[Giampo93]

Eppure a me sembra di aver visto Shoshanna Zuboff col cappello di stagnola in testa

Au revoir Shoshanna
(Scusa, non ho resistito)

[Barone Bizzio]

In realtà speravo qualcuno cogliesse la palla al balzo

[sylvester]

Gli estremisti del SiVax/SiPass
che dicono?

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[-El Diablo-]

Venerdì ho fatto la seconda dose di Moderna. Me la sono fatta anticipare di 4/5 giorni perché settimana prossima ho una trasferta, come allenatore, per una gara di Pesistica, e non volevo rischiare sorprese da reazioni avverse che mi avessero impedito di accompagnare i mieri ragazzi in gara. Ho fatto bene.

Fatto alle ore 17.00, intorno alle 19.00 mi inizia un cerchio alla testa. Si fa sera, cena e a letto abbastanza spossato. L'indomano mattina mi sveglio con qualsiasi articolazione dolorante. Come se avessi allenato pesante nella stessa giornata Strappo, Slancio, Squat, Panca e Stacco, tutti insieme.
In passato facevo anche doppi allenamenti, mai avuti così tanti dolori, ma per assurdo al dolore articolare ci sono abituato e stare a letto a cazzeggiare aiuta a sopportarli. Quello che però mi ha buttato veramente a terra è stato un cerchio alla testa fisso e costante, ma sopratutto caldo. Cristo ho avuto caldo come se avessi 40 di febbre, ma non ho mai superato i 36,5 di temperatura. Fuori ero fresco, ma dentro mi bruciava tutto.
Un netto miglioramento poi è avvenuto finalmente questo pomeriggio, esattamente 48 ore dopo l'inoculazione.
Mio fratello invece è stato come me, ma, per mezza giornata, lui, 38,5 di febbre li ha avuti davvero.

Questa mia piccola esperienza, la lettura di alcune pagine dietro di questo topic, mi ha portato a comprendere gli over 60/70/80 non vaccinati (attenzione che non ho scritto che non vogliono vaccinarsi, ho scritto solo "non vaccinati").
Mio nonno è morto ad 84 anni di arresto cardiaco, ormai 7/8 anni fa. Negli ultimi 5 anni della sua vita era arrivato a prendere 20 (VENTI), di numero, pastiglie al giorno. E' stato operato due volte di tumore alla vescica, ma solo su responsabilità di mio padre. L'anestesiste non voleva, entrambe le volte, prendersi la responsabilità di anestetizzare una persona con il quadro clinico di mio nonno, nonostante l'aspettativa di vita, visto che urinava sangue era, diversamente, di settimane o giorni.

Ecco, uno come mio nonno, a dei semplici effetti collaterali come quelli che ho avuto io o, peggio ancora, mio fratello non sarebbe assolutamente sopravvissuto.
Ora io, non so quanti degli over siano non vaccinati per scelta loro e quanti per consiglio medico. Però io ho visto due anestetisti, rifiutarsi due volte di operare una persona che stava letteralmente morendo, per paura che gli morisse sotto i ferri. Un over 80, pluripatologico, che prende 20 pastiglie al giorno, lo vaccinereste senza pensieri?

Con questa visione vedere un numero, anche alto, di non vaccinati over, cambia di molto la mia prospettiva. E ben mi guardaerei da definirli "no-vax" o imporgli un obbligo vaccinale...

[Death Magnetic]

Un over 80, pluripatologico, che prende 20 pastiglie al giorno, lo vaccinereste senza pensieri?

No ma allora lo rinchiudi in casa e gli togli la chiave, perché se hai paura che un caso simile non possa reggere il vaccino, pensi che la malattia se la farebbe senza problemi?

Con tutto che paradossalmente dalle testimonianze dirette che ho avuto gli anziani sono stati quelli che hanno sofferto meno i sides tipo quelli che hai avuto tu (e che ho avuto anche io).

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[-El Diablo-]

No ma allora lo rinchiudi in casa e gli togli la chiave, perché se hai paura che un caso simile non possa reggere il vaccino, pensi che la malattia se la farebbe senza problemi?

Negli ultimi anni di vita mio nonno è stato super tutelato. Del tipo che davvero l'inverno non lo facevi uscire di casa, perché se ti prende un influenza, non la Sars, non il Covid, l'influenza "normale", muore.
E muore non perché sia l'influenza in sé ad ammazzarlo, ma perché per trovare l'equilibrio farmacologica che lo ha mantenuto in piedi gli ultimi 5 anni ci sono voluti i migliori specialisti e non pochi tentativi e tarature dei farmaci.

20 pastiglie al giorno, sono centinaia di possibili effetti collaterali che devi bilanciare, un farmaco con l'altro. E' bastato che, ad un certo punto della sua vita, uno di questi farmaci uscisse dal commercio e fosse sostituito con uno "simile", ma non uguale, per rischiare di mandarlo al campo santo. Senza raccontarla troppo lunga, per inserire il nuovo farmaco fu necessario cambiarne un altro di quelli che già prendeva con uno "simle", ma leggermente diverso. Ma non fu una cosa proprio facilissima da fare.

Se a mio nonno veniva la febbre, non te ne usciva con la tachipirina. Dovevi fare venire lo specialista a casa e sperare che ci azzeccasse al volo.

Mio nonno è morto ad 84 anni. Che camminava ancora da solo, andava al bagno da solo e mangiava a tavola con noi in totale autonomia. Ha visto crescere i suoi nipoti e finire di costruire la casa nel terreno agricolo dove ha lavorato una vita. Ha festaggiato diversi Natali, nell'ultimo ha addirittura fatto un piccolo muretto in pietra per il Presepe, come quando da giovane faceva i muretti a secco per i terreni agricoli.
D'inverno però, se faceva troppo freddo, non c'era il sole, il vento era troppo forte oppure pioveva, era meglio se stava in casa. Anche se questo voleva dire non uscire per un mesetto o più.

Ho visto anziani, anzi ho visto giovani, vivere molto peggio i loro ultimi anni di vita.

[Bob Terwilliger]

No ma allora lo rinchiudi in casa e gli togli la chiave, perché se hai paura che un caso simile non possa reggere il vaccino, pensi che la malattia se la farebbe senza problemi?

Con tutto che paradossalmente dalle testimonianze dirette che ho avuto gli anziani sono stati quelli che hanno sofferto meno i sides tipo quelli che hai avuto tu (e che ho avuto anche io).

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Considera che il COVID è un rischio, non una certezza. Io ho lavorato da casa, lavorato in ufficio, mi sono trasferito due volte da Polonia a Italia a Polonia a Italia, sono uscito con gli amici, andato in palestra, ho partecipato a un matrimonio, ho frequentato i miei nipotini che vanno a scuola e asilo, sono andato al cinema e al ristorante... il COVID non l'ho preso. Ma quando sono andato a fare il vaccino tre medi fa, l'iniezione me l'hanno fatta di sicuro.

Non è sensato ragionare sul vaccino come se fare il COVID fosse una certezza.

[Death Magnetic]

Considera che il COVID è un rischio, non una certezza. Io ho lavorato da casa, lavorato in ufficio, mi sono trasferito due volte da Polonia a Italia a Polonia a Italia, sono uscito con gli amici, andato in palestra, ho partecipato a un matrimonio, ho frequentato i miei nipotini che vanno a scuola e asilo, sono andato al cinema e al ristorante... il COVID non l'ho preso. Ma quando sono andato a fare il vaccino tre medi fa, l'iniezione me l'hanno fatta di sicuro.

Non è sensato ragionare sul vaccino come se fare il COVID fosse una certezza.

Questo è vero. Com'è pure vero che una persona nelle descrizioni descritte ha buone probabilità di fare un salto in ospedale per qualche visita o accertamento nell'arco di tutto sto periodo. Un bel rischio (mi baso sempre su situazioni reali che ho visto in questi mesi). Voglio dire, ok mettere i puntini sulle i ai ragionamenti qua riportati, però poi bisogna essere molto pratici nella realtà delle cose.

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[sylvester]

E mio nonno è morto a 92 anni, dopo una decina di infarti e 3 mogli.
Storia Vera.


Ps. Non so se lo avrei fatto vaccinare ma considerate che prima di vaccinare uno così ci penserebbero 10 volte i medici stessi...presumo.
Non credo che la vaccinazione avverrebbe in maniera automatica.

[Steel77]

Covid, Garavelli: studi dimostrano che i guariti sono immuni per sempre

https://twitter.com/DoctorSassaroli/status/1439528756968837124

[Steel77]

Non credo che la vaccinazione avverrebbe in maniera automatica.

Oggi lo avrebbero vaccinato sicuro. A 92 anni, dopo una decina di infarti e 3 mogli... soggetto fragilissimo. Sopratutto per le tre mogli