Emergenza Coronavirus: thread unico.

[Lukinosnake]

Purtroppo o per fortuna non ho raccomandazioni. [emoji6][emoji6]

Altrimenti saresti gia' ministro dell'interno date le immense capacita'. Grazie per il chiarimento.

[marcu9]

I ragazzini dalle medie in poi possono serenamente studiare a casa con la DAD.
Ora non diciamo eresie.
E già diminuisci di un numero enorme il flusso di tutte queste persone tra medie e superiori.
Facevi andare a scuola solo asili ed elementari e vedevi che succedeva, al limite.
Se aumentavano troppo ugualmente rifacevi il bonus babysitting che avevi già fatto prima, in caso contrario, si continuava così ad oltranza.
Si parla di banale raziocinio nel modus operandi, niente di più.

Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk

[Giampo93]

Devi prima trovarla l'assicurazione che si accolla il rischio e ti assicuro che in una cosa del genere difficilmente la trovi.
A me basta non avere un imbottitura specifica dentro un container che l'assicurazione non mi assicura una **** e tu pensi che si prendono il rischio di una cosa del genere?

Possibilmente queste cose sono anche gia' state discusse in sede opportuna e si e' visto che alla pratica erano soluzioni che non si potevano fare.

Se pero' non mandi i ragazzini a scuola i genitori non possono tornare a lavoro. Cosa sacrificiamo quindi, il lavoro o il rischio?

Se lo chiedi a me, a scuola fino alle medie (dove comunque ci si sposta con scuolabus o coi genitori) e studenti superiori tutti a casa (a 14 e più anni sono in grado, o devono esserlo, di badare a se stessi mentre i genitori sono a lavoro).

Si è fatta tanta retorica ad cazzum, specie da quella scappata di casa della Azzolina, sull'importanza della presenza bla bla la scuola non è solo nozioni bla bla, ecc.

Tutte cose giustissime, ma per il momento andavano sacrificate.

[Liam & Me]

La scuola pone anche il problema che molti genitori ne hanno bisogno proprio per poter tornare a lavoro, ed ancora alcuni non lo capiscono.

Certamente, lo capisco benissimo, e' un cane che si morde la coda.

Pero' tecnicamente dal momento che li fai tornare a scuola puoi contingentare, scaglionare, fare quello che ti pare, ma alla fine sempre li' li devi mettere. Non credo che le cose sarebbero cambiate piu' di tanto.

Se vuoi che la gente torni al lavoro, devi permettere loro di mettere i figli da qualche parte. Se metti i figli a scuola, devi anche aspettarti un aumento dei contagi.
E' successo ovunque, non si scappa.

[-El Diablo-]

Per come sono impostate le scuole italiane, con tantissima teoria e pochissima pratica, dalle superiori in poi può essere usata la didattica a distanza.

Non lo dico tanto per dire, avendo una palestra il mio contatto con quella fascia d'età e la loro relatà è molto forte. Il punto è che la didattica a distanza non è presa sul serio dagli alunni e datogli il giusto peso dalle scuole.
E' vista come quando in classe ti arriva un supplente per una manciata di lezioni. A nessuno frega niente del suo giudizio, tanto durerà poco... Il clima generale è di fatto quello...
E se posso dire la mia, la colpa è innanzitutto del governo il quale, con il primo imprintig, fece inzialmente passare il messaggio che tutti sarebbero stati promossi. Lì il supplente è diventanto il bidello...
Non avendo poi di fatto puntato a farla diventare un mezzo didattico riconosciuto e utilizzabile in senso ampio è diventata la ruota di scorta alla quale ci si dimentica di controllare la pressione. Quando poi ti serve è a terra anche lei e l'unica soluzione è aspettare il carro attrezzi...

[germanomosconi]

Infatti da quel punto di vista la dittatura cinese è stata utile.
Per un mese una regione di 30 milioni di abitanti agli arresti domiciliari e virus praticamente debellato.

Severo ma giusto

[Lukinosnake]

Se lo chiedi a me, a scuola fino alle medie (dove comunque ci si sposta con scuolabus o coi genitori) e studenti superiori tutti a casa (a 14 e più anni sono in grado, o devono esserlo, di badare a se stessi mentre i genitori sono a lavoro).

Si è fatta tanta retorica ad cazzum, specie da quella scappata di casa della Azzolina, sull'importanza della presenza bla bla la scuola non è solo nozioni bla bla, ecc.

Tutte cose giustissime, ma per il momento andavano sacrificate.

Se chiedi a me riguardo le scuole si poteva pensare di lasciare a casa le scuole superiori, ma fino alle medie, per motivo di lavoro dei genitori mi sembra un azzardo.
Concordo con te che a 14 dovresti essere in grado di stare da solo, come lo ero io, tu e tanti altri, ma imporre alla gente di lasciare minori non grandicelli da soli a casa a sua volta porta altri problemi ed un infinita' di gente che non accetterebbe la cosa.

[Lukinosnake]

Certamente, lo capisco benissimo, e' un cane che si morde la coda.

Pero' tecnicamente dal momento che li fai tornare a scuola puoi contingentare, scaglionare, fare quello che ti pare, ma alla fine sempre li' li devi mettere. Non credo che le cose sarebbero cambiate piu' di tanto.

Se vuoi che la gente torni al lavoro, devi permettere loro di mettere i figli da qualche parte. Se metti i figli a scuola, devi anche aspettarti un aumento dei contagi.
E' successo ovunque, non si scappa.

Certo, il mio discorso non riguardava l'aumento dei contagi, che davo per scontato, ma una necessita' "logistica" delle persone.

[Giampo93]

Se chiedi a me riguardo le scuole si poteva pensare di lasciare a casa le scuole superiori, ma fino alle medie, per motivo di lavoro dei genitori mi sembra un azzardo.
Concordo con te che a 14 dovresti essere in grado di stare da solo, come lo ero io, tu e tanti altri, ma imporre alla gente di lasciare minori non grandicelli da soli a casa a sua volta porta altri problemi ed un infinita' di gente che non accetterebbe la cosa.

Purtroppo la coperta è corta e ogni soluzione presenta a sua volta problemi.

Però imho questa strategia poteva avere un senso - magari un genitore finisce di lavorare ad ora di pranzo, magari uno dei due è in smart, magari ci si può permettere una baby sitter (bonus) e quindi si riesce a far sì che il ragazzino possa stare "da solo", per quanto sotto la supervisione virtuale degli insegnanti.

Insomma, si è persa un'occasione per fare qualcosa di utile sacrificandola sull'altare dei buoni sentimenti

[-El Diablo-]

ma imporre alla gente di lasciare minori non grandicelli da soli a casa a sua volta porta altri problemi ed un infinita' di gente che non accetterebbe la cosa.

Non per fare retorica o forse perché vivo in una realtà locale diversa, ma quando parlavo con mio nonno, o sento tuttora i racconti degli anziani del paese al bar, sento ancora parlare di quando a 7/8 anni i genitori portavano i figli a lavorare in campagna. Mio nonno nello specifico mi raccontava che il suo maestro gli diceva che era molto portato, se avesse preso la quinta elementare avrebbe potuto fare anche lui il maestro di scuola, ma suo padre lo ritirò alla terza elementare perché doveva lavorare in campagna e portare il pane a casa come gli altri suoi fratelli più grandi.
100 anni fa, un mondo diverso, sicuramente ingiusto e da non prendere come esempio.

Se però oggi, sempre al bar del paese, parlo con chi ha 50/60 anni, so che tutti hanno almeno la quinta elementare, quasi tutti hanno la terza media, ma chi poi non ha continuato con le scuole superiori a 13/14/15 anni era già a lavorare. Quasi sempre in campagna.
50 anni fa.

Oggi si sta chiedendo solo a dei quattordicenni di stare 5/6 ore a casa da soli e seguire con impegno delle lezioni al PC, senza tirarsi un armadio in testa mentre i genitori gli portano la pagnotta a casa.
E che cazz0... Credo che sia ampiamentente accettabile...

[Mario12]

Se si attuavano misure sulle scuole si doveva chiudere tutto quanto. Così non ha proprio alcun senso
è sempre un fare le cose a metà sperando di risolvere qualcosa e di non combinare troppi danni (tutt'altro)

[Liam & Me]

Non per fare retorica o forse perché vivo in una realtà locale diversa, ma quando parlavo con mio nonno, o sento tuttora i racconti degli anziani del paese al bar, sento ancora parlare di quando a 7/8 anni i genitori portavano i figli a lavorare in campagna. Mio nonno nello specifico mi raccontava che il suo maestro gli diceva che era molto portato, se avesse preso la quinta elementare avrebbe potuto fare anche lui il maestro di scuola, ma suo padre lo ritirò alla terza elementare perché doveva lavorare in campagna e portare il pane a casa come gli altri suoi fratelli più grandi.
100 anni fa, un mondo diverso, sicuramente ingiusto e da non prendere come esempio.

Se però oggi, sempre al bar del paese, parlo con chi ha 50/60 anni, so che tutti hanno almeno la quinta elementare, quasi tutti hanno la terza media, ma chi poi non ha continuato con le scuole superiori a 13/14/15 anni era già a lavorare. Quasi sempre in campagna.
50 anni fa.

Oggi si sta chiedendo solo a dei quattordicenni di stare 5/6 ore a casa da soli e seguire con impegno delle lezioni al PC, senza tirarsi un armadio in testa mentre i genitori gli portano la pagnotta a casa.
E che cazz0... Credo che sia ampiamentente accettabile...

Ah beh, ma se ci pensi in quel periodo dei padri di famiglia partivano per il fronte per il bene della patria, o per altre meno nobili cagate imperialiste, sapendo che potevano stare via diversi anni e lasciare i figli orfani. Perche la patria chiamava.

Oggi se chiedi di portare una mascherina durante una pandemia c'e' chi invoca una dittatura sanitaria.

I tempi (e i quattordicenni) sono cambiati, non so se abbia senso guardare il mondo di oggi con gli occhi di allora. Per me in parte si, ma insomma.

[Liam & Me]

Infatti da quel punto di vista la dittatura cinese è stata utile.
Per un mese una regione di 30 milioni di abitanti agli arresti domiciliari e virus praticamente debellato.

Severo ma giusto

Ho una collega di una regione neanche vicinissima a wuhan, mi diceva che la hanno chiuso tutti in casa per quasi due mesi, il cibo te lo portavano a casa. Quando le parlo di lockdown qui da noi, si mette a ridere.

[marcu9]

Ho una collega di una regione neanche vicinissima a wuhan, mi diceva che la hanno chiuso tutti in casa per quasi due mesi, il cibo te lo portavano a casa. Quando le parlo di lockdown qui da noi, si mette a ridere.

A pensarci, una soluzione del genere per gli over 70 non sarebbe stata mica male.

[-El Diablo-]

Ah beh, ma se ci pensi in quel periodo dei padri di famiglia partivano per il fronte per il bene della patria, o per altre meno nobili cagate imperialiste, sapendo che potevano stare via diversi anni e lasciare i figli orfani. Perche la patria chiamava.

Oggi se chiedi di portare una mascherina durante una pandemia c'e' chi invoca una dittatura sanitaria.

I tempi (e i quattordicenni) sono cambiati, non so se abbia senso guardare il mondo di oggi con gli occhi di allora. Per me in parte si, ma insomma.

Non è tanto lo sguardo di allora, quanto appunto la possibilità di guardare 100 anni fa, 50 anni fa e oggi e notarne le differenze.
100 anni fa a 14 anni avevano già alle spalle 6/7 anni di lavoro. 50 anni fa, alla stessa età, o studiavi o comunque andavi a lavorare. Oggi nel bene, che tu abbia voglia di studiare, o nel male, che tu non ne abbia, non ti viene chiesto di andare in campagna, in miniera o in guerra, ma semplicemente di restare a casa tua, dove comunque ci vivi, con un minimo di senso di sopravvivenza.
Tanto chi non ha voglia di studiare a casa non ne ha neanche a scuola. A chi non frega niente di prendere un brutto voto o essere bocciato, non frega niente tanto in presenza quanto a distanza.
Dopodiché penso che qualsiasi genitore, messo al muro, con l'unica scelta della didattica a distanza con il filgio solo a casa o rischio sempre maggiore di perdita del lavoro causa crollo dell'economia, alla lunga avrà ben pochi dubbi...