A mio avviso, tra tutto il calderone di elementi, tre sono quelli che, una volta appresa la lezione impartita, devono farci tenere un moderato “ottimismo”:
1)la diagnosi corretta: prima delle autopsie, si andava letteralmente a caso.
2)la mancanza dei DPI in ambito ospedaliero da subito.
3)i disastri legati alla RSA.
Sia per quanto concerne l’ampiezza del contagio, che la letalita’, questi tre crocevia hanno segnato la svolta.
ANCHE PER LE TERAPIE.
Perche’ le implicazioni, le conseguenze del tutto sono state rivelatorie.
Quest’autunno non arriveremmo comunque impreparati.
Ci sono anche altre faccende da valutare, tante...ma usiamo il raziocinio, perche’ il sonno della ragione genera mostri, e qualcuno pronto ad approfittarsene lo troveremo sempre.
1)la diagnosi corretta: prima delle autopsie, si andava letteralmente a caso.
2)la mancanza dei DPI in ambito ospedaliero da subito.
3)i disastri legati alla RSA.
Sia per quanto concerne l’ampiezza del contagio, che la letalita’, questi tre crocevia hanno segnato la svolta.
ANCHE PER LE TERAPIE.
Perche’ le implicazioni, le conseguenze del tutto sono state rivelatorie.
Quest’autunno non arriveremmo comunque impreparati.
Ci sono anche altre faccende da valutare, tante...ma usiamo il raziocinio, perche’ il sonno della ragione genera mostri, e qualcuno pronto ad approfittarsene lo troveremo sempre.
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