Originariamente Scritto da Miller
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Emergenza Coronavirus: thread unico.
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No hai risposto in parte con l edit. Poi siccome non ho capito se c’è una definizione chiara E “universale” di morte per coronavirus (es. si legge che i tedeschi non contino I morti con patologie pregresse) come fai a definire l’efficacia di una strategia in base alle morti/tamponi? Magari c’è qualcuno che capisce il tedesco e può farsi un giro su un equivalente del sito del ISS e vedere se hanno un sistema di sorveglianza integrata da cui prendere dati più precisi.Last edited by Miller; 04-04-2020, 18:26:01.
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Originariamente Scritto da jinx Visualizza MessaggioScusate ma noi facciamo tamponi dal 20 febbraio circa. Negli usa i casi si stanno alzando esponenzialmente da circa 1 settimana o poco più, a me sembra ovvio che la maggior parte dei tamponi USA sono stati fatti in pochissimo tempo e negli ultimi giorni. Prima nè facevano pochissimi.
Mai citato come esempio quello americano, si sono svegliati tardissimo ma ora a me sembra stiano tamponando come dei disperati. Dai dati emerge quello.
Non so cosa altro si possa leggere.
Bisogna sempre mettere in relazione i tamponi al numero di morti, non al numero di abitanti per giudicare l'efficacia di una strategia. Altrimenti non ha alcun senso.
Cioè che senso ha mettere in relazione i tamponi al numero di abitanti? 1) non tiene conto del fattore temporale. Se gli usa fanno tot tamponi/popolazione in 1 settimana e noi ne facciamo tot/popolazione uguale in un mese sembra che abbiamo lo stesso scenario ma non si considera il tempo 2) In tutte quelle nazioni dove l'epidemia è concentrata in zone, che senso ha guardare il dato tot tamponi su popolazione totale? Nulla di nulla. Qui l'esempio è del veneto. Tanti tamponi su poca popolazione a rischio = controllo epidemia.
Leggeteli bene sti numeri, eddai.
Tu li hai controllati i numeri?
Il 2 aprile, dato sui tamponi:
USA: 117.698 tamponi su 327M abitanti => 360 su 1M
Italia: 39.809 tamponi su 60M abitanti => 663.5 su 1M
Quindi anche attualmente l'Italia fa quotidianamente quasi il doppio dei tamponi degli USA per abitante.
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Originariamente Scritto da The_machine Visualizza MessaggioTu li hai controllati i numeri?
Il 2 aprile, dato sui tamponi:
USA: 117.698 tamponi su 327M abitanti => 360 su 1M
Italia: 39.809 tamponi su 60M abitanti => 663.5 su 1M
Quindi anche attualmente l'Italia fa quasi il doppio dei tamponi degli USA per abitante.
Perchè gli usa hanno iniziatro a trovare tantissimi casi giornalieri da pochissimo tempo. Trovi tantissimi casi giornalieri se fai tantissimi tamponi giornalieri.
Ipotizzo che i tamponi giornalieri usa siano iniziati a pieno regime da poco. Quindi dobbiamo considerare questi dati usa a inizio epidemia come i dati sui tamponi che avevamo noi a inizio epidemia cioè il 20 febbraio. Non ha senso confrontate un sistema a pienissimo regime quasi a plateau oltre l'esponenziale (Italia) con uno a inizio esponenziale (USA).
Inoltre non consideri l'effetto zona e l'effetto stati. Non ho il dato ma penso che gli stati più colpiti es. new york/california stiano alzando tantissimo il numero di tamponi mentre molti degli stati meno colpiti abbiano un regime basso di tamponi. Credo che questa disparità sia molto più accentuata rispetto alla differenza delle singole regioni italiane.
Inoltre il numero di morti totali è uno dei pochi indicatori precisi dell'andamendo dell'epidemia ed esprime quanto una nazione sia dentro l'epidemia e quindi quale sia la sua risposta a un dato momento dell'epidemia. Su un dato americano di 7.500 morti (contro i probabilmente 20.000-25.000 italiani contanto le valanghe di morti in casa) gli usa ha fatto più del doppio dei nostri tamponi totali. E' come se noi l'1 marzo avessimo i tamponi a regime attuale. Questo dato può rappresentare la risposta di uno stato alla fase dell'epidemia.
Poi eh, se i tamponi sono uniformemente distribuiti e uniformemente svolti da inizio marzo ad ora avete ragione voi.
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Originariamente Scritto da The_machine Visualizza Messaggio
Se ci fosse anche un grafico dei tamponi per stati non mi meraviglierei che i tamponi svolti siano stati svolti in ampia prevalenza nelle aree più colpite e che quindi i tamponi per numero abitanti degli stati maggiormente colpiti sia molto più alto dell'italia.
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Originariamente Scritto da Miller Visualizza MessaggioNo hai risposto in parte con l edit. Poi siccome non ho capito se c’è una definizione chiara E “universale” di morte per coronavirus (es. si legge che i tedeschi non contino I morti con patologie pregresse) come fai a definire l’efficacia di una strategia in base alle morti/tamponi? Magari c’è qualcuno che capisce il tedesco e può farsi un giro su un equivalente del sito del ISS e vedere se hanno un sistema di sorveglianza integrata da cui prendere dati più precisi.
È del rki, robert koch institut, dovrebbe essere l'equivalente del nostro issLast edited by Maverick87; 04-04-2020, 18:40:33.
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Nelle pagine precedenti ho letto alcuni post che porrebbero la questione nei termini di "Perché riaprire se non c'è domanda?"
Ora, non è che la domanda è proprio zero, c'è. Inferiore ma c'è. Ma il punto non è quello. Il punto sono le spese che ci sono comunque. In tutti i decreti attualmente usciti non ce n'è neanche uno che permette di mettere al sicuro gli imprenditori di un qualsiasi settore. Nessun settore, quindi che tu sia un falegname, una cartolibreria, una palestra, una ditta di infissi o una fabbrica di ciuccetti per neonati, sei scoperto.
Se voi ad oggi avete un'attività produttiva/commerciale vi sta arrivando a casa roba da pagare. Quindi se anche ci fosse solo l'1% di domanda voi aprireste pur di recuperare qualcosa per non soccombere affogato dalle spese.
Lasci a casa tutti gli operai che puoi lasciare, fai lavorare solo un turno di mattina per risparmiare sulla lampadina, le pulizie anziché alla ditta le fai fare a tua moglie, al tornio ti ci metti tu proprietario ma state sicuri che aprireste.
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Originariamente Scritto da -El Diablo- Visualizza MessaggioNelle pagine precedenti ho letto alcuni post che porrebbero la questione nei termini di "Perché riaprire se non c'è domanda?"
Ora, non è che la domanda è proprio zero, c'è. Inferiore ma c'è. Ma il punto non è quello. Il punto sono le spese che ci sono comunque. In tutti i decreti attualmente usciti non ce n'è neanche uno che permette di mettere al sicuro gli imprenditori di un qualsiasi settore. Nessun settore, quindi che tu sia un falegname, una cartolibreria, una palestra, una ditta di infissi o una fabbrica di ciuccetti per neonati, sei scoperto.
Se voi ad oggi avete un'attività produttiva/commerciale vi sta arrivando a casa roba da pagare. Quindi se anche ci fosse solo l'1% di domanda voi aprireste pur di recuperare qualcosa per non soccombere affogato dalle spese.
Lasci a casa tutti gli operai che puoi lasciare, fai lavorare solo un turno di mattina per risparmiare sulla lampadina, le pulizie anziché alla ditta le fai fare a tua moglie, al tornio ti ci metti tu proprietario ma state sicuri che aprireste.Dead Man Walking
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Originariamente Scritto da jinx Visualizza MessaggioEh appunto, qui si vede l'effetto ritardo degli usa rispetto all'italia molto chiaramente. A parte che vorrei capire cosa significa inconsistent unit e unit unclear. Vedo che c'è anche un plateau usa nell'ultima settimana. Vorrei capire per quale motivo.
Se ci fosse anche un grafico dei tamponi per stati non mi meraviglierei che i tamponi svolti siano stati svolti in ampia prevalenza nelle aree più colpite e che quindi i tamponi per numero abitanti degli stati maggiormente colpiti sia molto più alto dell'italia.
Anche in Lombardia si fanno molti più tamponi che nel sud Italia.
Ti stai un po' arrampicando sui vetri mi sembra.
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Machine riesci a fare un grafico sovrapponendo la curva gialla italiana e quella rossa americana partendo da una stessa origine? Però fai partire la curva italiana nel giorno del 20 febbraio e quella USA da circa il 15 marzo.
In questo modo puoi capire quanto salga rapidamente la curva americana rispetto alla curva italiana e questo ti farebbe capire l'entità della risposta dei 2 stati al problema.
Inoltre se si trovassero i dati dei singoli stati usa più colpiti rispetto alle singole regioni italiane più colpite es lombardia-veneto-emilia vs newyork-california-newjersey troveresti a mio avviso una curva ancora più imponente.
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Originariamente Scritto da MUTHA Visualizza MessaggioOggi le aziende hanno un margine sull'opex così basso che dubito che poca domanda li farebbe aprire. Magari sbaglio eh
Te lo metto in questi termini. Stai a casa hai uscite 10 entrate 0. Apri hai uscite 12 entrate 5. Che cosa fai?
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Gb, morto un bimbo di 5 anni: è la vittima più giovane
Nuovo record di 708 vittime in più in 24 ore negli ospedali del Regno Unito e tra i decessi c’è anche un bambino di 5 anni, che è la vittima più giovane causata dal virus. Il bimbo è risultato positivo al test eseguito ieri dopo alla sua morte. I morti totali salgono a 4.313, mentre i contagi passano da 38.168 a 41.903, con un incremento giornaliero di poco più di 3700 inferiore rispetto ai 4.450 di ieri. I test eseguiti nel Paese toccano infine i 183.190, con un ritmo quotidiano che scende di poco sotto quota 10 mila.
Altri due medici morti: 80 le vittime tra i camici bianchi
Altri due medici sono rimasti vittime del coronavirus in Italia. Lo rende noto la federazione degli ordini dei medici (Fnomceo). Si tratta di Giandomenico Iannucci, medico di famiglia, e Paolo Peroni, oftalmologo. Il totale delle vittime tra i camici bianchi sale così a 80.
Sileri: «Convivere con il virus fino al vaccino»
La data di inizio della ripresa «dopo Pasqua solo se calano i contagi» ma «bisognerà convivere con il virus e con il distanziamento sociale fino al vaccino». Così il viceministro della Salute, Pierpaolo Sileri, all’appuntamento del sabato su Facebook e YouTube dell’Associazione Luca Coscioni. «Dovremo investire in educazione, abituarci all’uso delle mascherine, che sono in arrivo. Ne serviranno milioni», dice Sileri. Finché non sarà disponibile un vaccino, conclude, «è ipotizzabile il verificarsi di nuovi focolai, ma sicuramente saranno più controllabili».
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
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Originariamente Scritto da Maverick87 Visualizza MessaggioSu altro forum hanno linkato questo, dovrebbe arrivare fino al 29 marzo visto che è un report settimanale
È del rki, robert koch institut, dovrebbe essere l'equivalente del nostro iss
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Originariamente Scritto da The_machine Visualizza MessaggioAnche in Lombardia si fanno molti più tamponi che nel sud Italia.
Ti stai un po' arrampicando sui vetri mi sembra.
Inoltre mi hai pure appioppato cose mai dette tipo che gli usa sono un esempio, quindi stiamo anche parlando del nulla giusto per fare polemica nei miei confronti. Avevo rilevato quello che si vede dai grafici cioè che dopo il 15 marzo gli usa hanno iniziato a testare massivamente. Da una settimana vedo un plateau di cui non mi ero accorto.Last edited by jinx; 04-04-2020, 18:47:13.
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