Emergenza Coronavirus: thread unico.

[jinx]

Ora non ho la minima idea di come poter seguire l'andamento dell'infezione. Nessun numero potrebbe più avere rilevanza:
- Numero di contagiati: come sappiamo non c'è uniformità nel fare tamponi. Alcune regioni ne fanno di più, altri di meno, il numero varia di giorno in giorno ecc.
- Numero di morti: fino a poco tempo fa il dato era un ottimo marker ma ora? I medici hanno meno pressione, ormai sono settimane che combattono il virus e saranno sempre più esperti a gestire i malati, iniziano le terapie precoci sul territorio, sono sempre più disponibili farmaci efficaci negli ospedali (tocilizumab, clorochina, remdesivir, altri inibitori della tempesta immune) e i sanitari saranno sempre più esperti ad utilizzarli (ad esempio si sta capendo che ogni terapia deve essere precoce).
- Numero di accessi alla terapia intensiva: il sistema si sta ampliando velocemente e le cure precoci evitano l'intensiva, quindi anche questo dato non è un buon marcatore.

A meno di grossi cambiamenti numerici non credo si possa più seguire la curva day by day.

[jinx]

Scusate mi perdo notizie
La cura di raoult è già in utilizzo in Francia??
Se funziona sarà la svolta.

Sta iniziando in francia ma anche in italia a livello territoriale. Molti altri stati dovrebbero sperimentarla.

[Sean]

E' una situazione stazionaria. Non cresce ma nemmeno si imbocca la discesa. E' il risultato della chiusura a metà fatta 20 giorni fa.

Quando fu decisa quella chiusura tutti avevano chiara la gravità della situazione e la pericolosità del virus. Quell'errore è tutto da accollarsi a chi ha il compito delle decisioni. Se si possono avere delle pallide giustificazioni sul non chiudere all'inizio, lì no. Quello è uno dei punti di cui si dovrà chiedere conto, perchè 15 giorni sono tanti, in specie con un virus così contagioso e veloce.

[jinx]

Eppure..uno ha 3 coinquilini... che stanno bene... asintomatici? Che vanno a far la spesa tranquilli

Si ma questa è pazzia, ogni infetto deve essere isolato e i coinquilini blindati in casa. Deve pensarci l'asl o chi per essa a portare il cibo. Devono anche essere sorvegliati.

[Sean]

Eppure..uno ha 3 coinquilini... che stanno bene... asintomatici? Che vanno a far la spesa tranquilli

Il non controllare ed isolare tutti quelli che mostrano sintomi è un altro di quei comportamenti inspiegabili, dovuti a direttive e protocolli assurdi. Non dovevano poi requisire alberghi o approntare le caserme per casi simili? Pure qui non sarà da chiedere conto nel merito, fare luce?

[Giampo93]

I tamponi non li fanno a tutti. Due mie conoscenze di milano: febbre, tosse secca, dispnea, perdita gusto e olfatto... al telefono gli hanno chiesto quanto anni avessero.. alla risposta 30, han detto.. il tampone non glielo faremo mai.. stia a casa e chiami se peggiora.

Criminali, loro e quelli che escono a far la spesa - anche se le alternative sono poche. Si dovrebbero organizzare delle spedizioni a domicilio almeno per i casi sospetti e conviventi (oltre che per i positivi ovviamente)

[Sean]

Lasciare gli infetti in casa con altri è uno dei quei mortali errori fatti anche dalla Cina. Il bello è che prima che la tempesta investisse noi, c'erano report e articoli (sui giornali italiani) che indicavano nel lasciare malati e sani in promiscuità come un madornale errore che aumentava contagiati e decessi.

Noi si sta ripetendo la stessa cosa.

[MUTHA]

I coinquilini che io sappia sono universitari senza domicilio o residenza.

Ragazzi, il lockdown serviva anche a questo. Siamo indietro anni luce...ma la verità è che non su poteva fare diversamente.e

[jinx]

Il non controllare ed isolare tutti quelli che mostrano sintomi è un altro di quei comportamenti inspiegabili, dovuti a direttive e protocolli assurdi. Non dovevano poi requisire alberghi o approntare le caserme per casi simili? Pure qui non sarà da chiedere conto nel merito, fare luce?

Basterebbe solo aprire un call center e chiamarli 3 volte al giorno ribadendo che non devono uscire (pena denuncia) e qualcuno gli porti la spesa a casa.

[Maverick87]

Il non controllare ed isolare tutti quelli che mostrano sintomi è un altro di quei comportamenti inspiegabili, dovuti a direttive e protocolli assurdi. Non dovevano poi requisire alberghi o approntare le caserme per casi simili? Pure qui non sarà da chiedere conto nel merito, fare luce?

Ormai i numeri dell'epidemia in Lombardia rendono impossibili misure del genere, proprio perché agli inizi non è stato messo in piedi un sistema di lazzaret... isolamento affidabile dei casi confermati e sospetti. È mancata l'assistenza sul territorio che poi ha fatto collassare gli ospedali

Ma anche se pensi tante p.iva che appena passa la febbre tornano a lavoro perché "ehh io devo mangiare"

[MUTHA]

Ragazzi non abbiamo strutture e risorse per fare tutte ste cose.

Io capisco che qui c'è chi da tempo diceva cosa far..ma lo stato non è il gioco del monopolio e certe decisioni non si possono prendere anche se giuste, a meno di chiamarsi Benito Mussolini

[VacCaccarino]

Ricordiamoci che dietro ai numeri ci sono persone che soffrono https://www.ilfattoquotidiano.it/202...lanza/5752620/

[jinx]

Ragazzi non abbiamo strutture e risorse per fare tutte ste cose.

Io capisco che qui c'è chi da tempo diceva cosa far..ma lo stato non è il gioco del monopolio e certe decisioni non si possono prendere anche se giuste, a meno di chiamarsi Benito Mussolini

Ma non diciamo cavolate, non abbiamo gli strumenti a milano città per fare 3000-4000 chiamate al giorno? E assicurarsi che a chi non ha amici/parenti che gli portino la spesa qualcuno provveda a farlo 1-2 volte a settimana?

Semplicemente non è chiaro perchè la linea di gestione non sia quella veneta.

[MUTHA]

Io ti dico che non sarebbero così poche le chiamate e che le risorse non ci sarebbero, a meno di obbligare i call center a cambiare natura dall'oggi al domani..

Cosa che, insieme al condannare a morte molte realtà e famiglie indigenti con l'isolamento assoluto, potrebbe far solo un dittatore che non deve rendere conto a nessuno.

[ghisarcionado]

Ricordiamoci che dietro ai numeri ci sono persone che soffrono https://www.ilfattoquotidiano.it/202...lanza/5752620/

ho visto il video e ribadisco con fermezza che la medicina deve essere patrimonio dell'umanità e non a scopo di lucro. fà parte di noi e della nostra evoluzione,della nostra storia