Originariamente Scritto da Naturalissimo.88
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Emergenza Coronavirus: thread unico.
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Originariamente Scritto da TheVeth Visualizza MessaggioSe fai l imprenditore ora si capiscono moltissime cose sulle tue sparate, sei poco lucido.
Il modello cinese ed usa se ne frega della salute delle persone e delle persone nella loro totalità, nulla di più aberrante
Inviato dal mio Mi 9T Pro utilizzando TapatalkOriginariamente Scritto da claudio96
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più o meno il triplo
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Originariamente Scritto da Naturalissimo.88 Visualizza MessaggioC'è una nutrita frangia della popolazione che vuole vedere gli scienziati come i nuovi sacerdoti o messia, i depositari della verità assoluta solo perché hanno studiato una certa tematica... Quando sono persone come le altre con le loro debolezze, fragilità, e che devono rispondere ad un superiore.
Inviato dal mio SM-G970F utilizzando TapatalkOriginariamente Scritto da NaturalHardCore Visualizza MessaggioSempre meglio che idolatrare Adam Kadmon o chi legge lavocedellagente.it, tra l'altro questa banalità l'hai potuta scrivere grazie al lavoro di scienziati che hanno creato il web e tutto ciò che ne segue.
Il dogmatismo nei confronti della scienza, e va a braccetto con l'ateismo, è negli ultimi anni cresciuto esponenzialmente. La scienza è diventata un surrogato della religione nella ricerca di una risposta salvifica immanente (curare, tecnologia, etc) e trascendente (chi siamo, da dove veniamo, e bla bla bla) da una massa di persone fondamentalmente ignoranti che hanno solo scelto il nuovo dio. Si nota anche dalle faide "scientifiche" sovrapponibili spesso a quelle teologiche.
La Scienza in quanto tale è definibile solo nella sua confutabilità, che senso ha quindi provare a regalarle caratteri di Verità e pertanto di immutabilità?
In tutto ciò andrebbe anche sempre ricordato che il metodo scientifico è metodo induttivo e pertanto NON aggiunge conoscenza, e non porta verità.
È un metodo pragmatico, che ci dice quello che funziona ora e qui ma senza dargli alcuna "infinità". Il 100% delle scoperte scientifiche POTREBBE rivelarsi una vaccata domani, e l'acqua sul fornello ghiacciare. Accadrà? Probabilmente no, ma avere questo piccolo pensiero dietro la nostra mente ci potrebbe far smettere in questa corsa a chi ha bias di autorità maggiori.
Inviato dal mio Mi 9T Pro utilizzando TapatalkOriginariamente Scritto da claudio96
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Originariamente Scritto da Ponno Visualizza MessaggioIn realtà nonostante Nat sia molto spesso diciamo iperbolico, in questo non ha torto.
Il dogmatismo nei confronti della scienza, e va a braccetto con l'ateismo, è negli ultimi anni cresciuto esponenzialmente. La scienza è diventata un surrogato della religione nella ricerca di una risposta salvifica immanente (curare, tecnologia, etc) e trascendente (chi siamo, da dove veniamo, e bla bla bla) da una massa di persone fondamentalmente ignoranti che hanno solo scelto il nuovo dio. Si nota anche dalle faide "scientifiche" sovrapponibili spesso a quelle teologiche.
La Scienza in quanto tale è definibile solo nella sua confutabilità, che senso ha quindi provare a regalarle caratteri di Verità e pertanto di immutabilità?
In tutto ciò andrebbe anche sempre ricordato che il metodo scientifico è metodo induttivo e pertanto NON aggiunge conoscenza, e non porta verità.
È un metodo pragmatico, che ci dice quello che funziona ora e qui ma senza dargli alcuna "infinità". Il 100% delle scoperte scientifiche POTREBBE rivelarsi una vaccata domani, e l'acqua sul fornello ghiacciare. Accadrà? Probabilmente no, ma avere questo piccolo pensiero dietro la nostra mente ci potrebbe far smettere in questa corsa a chi ha bias di autorità maggiori.
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Originariamente Scritto da Ponno Visualizza MessaggioIn realtà nonostante Nat sia molto spesso diciamo iperbolico, in questo non ha torto.
Il dogmatismo nei confronti della scienza, e va a braccetto con l'ateismo, è negli ultimi anni cresciuto esponenzialmente. La scienza è diventata un surrogato della religione nella ricerca di una risposta salvifica immanente (curare, tecnologia, etc) e trascendente (chi siamo, da dove veniamo, e bla bla bla) da una massa di persone fondamentalmente ignoranti che hanno solo scelto il nuovo dio. Si nota anche dalle faide "scientifiche" sovrapponibili spesso a quelle teologiche.
La Scienza in quanto tale è definibile solo nella sua confutabilità, che senso ha quindi provare a regalarle caratteri di Verità e pertanto di immutabilità?
In tutto ciò andrebbe anche sempre ricordato che il metodo scientifico è metodo induttivo e pertanto NON aggiunge conoscenza, e non porta verità.
È un metodo pragmatico, che ci dice quello che funziona ora e qui ma senza dargli alcuna "infinità". Il 100% delle scoperte scientifiche POTREBBE rivelarsi una vaccata domani, e l'acqua sul fornello ghiacciare. Accadrà? Probabilmente no, ma avere questo piccolo pensiero dietro la nostra mente ci potrebbe far smettere in questa corsa a chi ha bias di autorità maggiori.
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Originariamente Scritto da Ponno Visualizza MessaggioIn realtà nonostante Nat sia molto spesso diciamo iperbolico, in questo non ha torto.
Il dogmatismo nei confronti della scienza, e va a braccetto con l'ateismo, è negli ultimi anni cresciuto esponenzialmente. La scienza è diventata un surrogato della religione nella ricerca di una risposta salvifica immanente (curare, tecnologia, etc) e trascendente (chi siamo, da dove veniamo, e bla bla bla) da una massa di persone fondamentalmente ignoranti che hanno solo scelto il nuovo dio. Si nota anche dalle faide "scientifiche" sovrapponibili spesso a quelle teologiche.
La Scienza in quanto tale è definibile solo nella sua confutabilità, che senso ha quindi provare a regalarle caratteri di Verità e pertanto di immutabilità?
In tutto ciò andrebbe anche sempre ricordato che il metodo scientifico è metodo induttivo e pertanto NON aggiunge conoscenza, e non porta verità.
È un metodo pragmatico, che ci dice quello che funziona ora e qui ma senza dargli alcuna "infinità". Il 100% delle scoperte scientifiche POTREBBE rivelarsi una vaccata domani, e l'acqua sul fornello ghiacciare. Accadrà? Probabilmente no, ma avere questo piccolo pensiero dietro la nostra mente ci potrebbe far smettere in questa corsa a chi ha bias di autorità maggiori.
Inviato dal mio Mi 9T Pro utilizzando TapatalkCiao Manuel, bodyweb non sarà mai più la stessa!
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Borrelli negativo al tampone....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
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Coronavirus Roma, l'autopsia sul giovane di 34 anni: “Emanuele era sano, vittima del Covid"
Gli esami sul corpo di Emanuele Renzi, il giovane che lavorava nel call center Youtility morto sabato notte, hanno evidenziato che non aveva nessuna patologia pregressa. Mercoledì, sempre a Roma, morto un ragazzo di 33 anni: disposta autopsia
Emanuele Renzi era sano, sanissimo. Il 34enne, uno dei responsabili del call center Youtility, non aveva nessuna patologia pregressa. A dirlo sono i risultati dell'autopsia effettuata allo Spallanzani e trasmessi ieri ai medici del policlinico Tor Vergata che hanno seguito il caso del ragazzo di Cave, a 50 chilometri dalla capitale. Sabato notte a strappare Lele alla figlia, alla famiglia e agli amici è stato un improvviso peggioramento dell'infiammazione causata dal coronavirus.
Il referto degli esami effettuati sulla vittima - che potrebbe aver contratto l'infezione durante un addio al celibato a Barcellona, dov'era stato dal 6 all'8 marzo - evidenzia un quadro complesso. Racconta come il Covid- 19, nella sua forma più aggressiva, non faccia poi troppe differenze tra giovani e anziani. Pericardite, miocardite, coagulopatia intravascolare disseminata. Un colpo dietro l'altro, in rapida successione. Per Emanuele non c'è stato nulla da fare.
Al 34enne, a casa per sei giorni con la febbre e poi trasportato in ospedale già gravissimo, era stata applicata la terapia standard: antivirali e il farmaco contro l'artrite che sembra aiutare i pazienti intubati a limitare i danni. Armi che nella storia clinica di Emanuele si sono rivelate spuntate. La morte del ragazzo, come spiega Stefano Andreoni, virologo del Tor Vergata, è tra quelle " inattese" .
"In letteratura - spiega il primario, senza nascondere l'amarezza - sono già presenti casi in cui l'autopsia non ha evidenziato la presenza di morbosità pregresse. Parliamo quindi della morte di un giovane sano, venuto a mancare nonostante siano stati applicati tutti i trattamenti a disposizione. È una nostra sconfitta, dovuta alle armi che abbiamo ora. Aiutano, ma non sono sicuramente vincenti e questo caso ne è la dimostrazione. La ricerca ci deve dare qualcosa in più".
Nel frattempo continua la psicosi tra i colleghi di Renzi. Youtility spiega di aver sanificato subito il call center, ancor prima della Asl, e di rispettare le prescritte distanze tra i lavoratori. Ma i sindacati attaccano: secondo i Cobas, l'azienda di Settebagni non ha informato i lavoratori e non ha nemmeno fermato il travaso di operatori tra le sedi di Roma e Frascati, "mettendo tutti a rischio".
Mercoledì, sempre a Roma, è morto un ragazzo rom di origine montenegrina di appena 33 anni, ancora più giovane di Emanuele. Il giovane, deceduto allo Spallanzani, abitava in una delle case popolari del Quarticciolo. Anche in questo caso sarà l'autopsia a chiarire le cause della morte.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
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C. Campo - Moriremo Lontani
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Originariamente Scritto da TheVeth Visualizza MessaggioÈ vero mi correggo, siete molto lucidi Nell anteporre i soldi alla vita umana DEGLI ALTRI, non c'è nulla di più infimo
Originariamente Scritto da TheVeth Visualizza MessaggioSegui le tue parole ed inizia a non seguire più la scienza dato che è così relativa vediamo quanto sopravvivi, altrimenti sei solo un'ipocrita.
Originariamente Scritto da NaturalHardCore Visualizza MessaggioLa caratteristica stessa della scienza è il continuo mettersi in discussione, solo così si ha il progresso, ma determinate obiezioni devono arrivare da chi ne ha le competenze non da Mario Rossi titolare di se stesso e che ha studiato all'università della vita.Originariamente Scritto da claudio96
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Originariamente Scritto da Maverick87 Visualizza MessaggioBorrelli negativo al tampone
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Originariamente Scritto da Ponno Visualizza MessaggioIn situazioni in cui non c'é risposta, fidarsi del professore o di Mario hanno la stessa percentuale di realtà
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Originariamente Scritto da Naturalissimo.88 Visualizza MessaggioC'è una nutrita frangia della popolazione che vuole vedere gli scienziati come i nuovi sacerdoti o messia, i depositari della verità assoluta solo perché hanno studiato una certa tematica... Quando sono persone come le altre con le loro debolezze, fragilità, e che devono rispondere ad un superiore.Originariamente Scritto da Ponno Visualizza MessaggioIn realtà nonostante Nat sia molto spesso diciamo iperbolico, in questo non ha torto.
Il dogmatismo nei confronti della scienza, e va a braccetto con l'ateismo, è negli ultimi anni cresciuto esponenzialmente.
Se nel condominio c'è un problema con le tubature chiedi all'idraulico, non al primo che passa, e così in qualunque altro settore lavorativo e non.
Ognuno di noi, nel suo piccolo o meno, ha dei settori di competenza dove la sua opinione vale più rispetto al primo che passa.
Quando si parla di un argomento scientifico molto tecnico è normale dare più peso alla voce degli scienziati che a quella di qualcuno che scrive in libertà sul web. Qualora si entrasse nel merito della discussione sono convinto che molti di quelli che hanno certe idee farebbero brutte figure con chi certe tematiche le ha studiate per anni.
Lasciatemi infine essere un po' caustico nella chiusura, ma come gli scienziati sono delle persone "normali" con le loro fragilità, anche le persone normali sono "normali" e a volte reagiscono male quando si sentono ignoranti. Quindi meglio buttarla sul relativismo, siamo tutti sullo stesso piano e l'opinione del Mago do Nascimento o di Dark_knight_98 vale quanto quella di un ricercatore che pretende di esprimere un'opinione basata su di un epsilon del sapere.
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Io penso che ieri qualcuno (non ricordo se Bob o Jinx) abbia centrato il punto: è il covid è un virus nuovo che non si avvicina neanche lontanamente alla influenza comune. Possiamo dire, senza passare per piantagrane, che ci sono state raccontate una serie di cazz4te ? Possiamo dire che tutti, e dico tutti, hanno sottovalutato questo virus ? Io a fine febbraio avrò visto centinaia di video e docenti ORDINARI, pur riconoscendo che non si trattava di una comune influenza, sostenevano che non si morisse di coronavirus. Ma uno a chi deve credere se non a queste persone ? Qui dentro penso abbiamo tutti la capacità di cercare articoli e realizzare che questo virus si avvicina molto di più alla SARS che alla normale influenza ma i nostri genotori, i nostri cari che guardano tg e scorrono la home di facebook, sono confusi, spaesati, non capiscono. I medici stanno affrontando qualcosa più grande di loro senza peraltro avere l'equipaggiamento giusto.
Io credo che dopo questa pandemia, epidemiologi e virologi dovranno fare un grande mea culpa perchè sarebbe bastato stare a sentire il leader cinese il 25 Gennaio per capire che questo covid19 era la SARS 2 e non l'influenza invernale.
Tessera N° 7
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