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ma di tutti i contagiati si sa se ce ne sono di cinesi che magari erano stati in patria?
Per ora di cinesi ci sono solo quelli ricoverati allo Spallanzani, i primi malati in Italia, che tra l'altro stanno meglio. Siccome non hanno dato notizie contrarie, si presume che tutti i ricoverati e contagiati attuali siano italiani.
Se poi alcuni tra i cinesi manifestano sintomi ma spariscono chiusi in casa, questo non si sa.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Ero restio a parlare di disinfettanti fai-da-te perché non volevo alimentare l’isteria collettiva ma vedo che è troppo tardi quindi tanto vale dare le informazioni corrette e spiegare come fare un disinfettante per le mani dai fa te che almeno funzioni, NON come quelli che stanno girando in rete. Lasciatemi però dire che, anche a [...]
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
"The disease can spread from person to person through small droplets from the nose or mouth which are spread when a person with COVID-19 coughs or exhales. These droplets land on objects and surfaces around the person." OMS Sulla diffusione del virus.
O la smetti di trollare, o ti identifichi se sei un esperto e ne sai più degli altri, visto che non abbiamo capito niente di te.
Inviato dal mio Mi 9T Pro utilizzando Tapatalk
Proprio perché è tramite droplets non è airbone come hai scritto e ribadito nei tuoi studi fuorvianti.
UCSF infectious disease expert Charles Chiu, MD, PhD, has been following the disease since its outbreak and provided the latest updates on what science has revealed about how the coronavirus is transmitted, what happens to someone who’s infected, and why a single diagnostic test may not be enough.
The new coronavirus isn’t believed to be an airborne virus, like measles or smallpox, that can circulate through the air. “If you have an infected person in the front of the plane, for instance, and you’re in the back of the plane, your risk is close to zero simply because the area of exposure is thought to be roughly six feet from the infected person,” said Chiu.
I
C'è una questione che credo vada chiarita perché la vedo ripetere ancora, ancora e ancora.
La mortalità non è del 3%. E' almeno del 3%, a brevissimo termine.
I numeri a cui facciamo riferimento sono durante la pandemia, non dopo. Due terzi dei malati accertati non sono né morti né guariti, sono ancora lì in attesa di un esito definitivo.
Abbiamo 79,757 infetti accertati, di cui 2,629 morti e 25,272 (apparentemente) guariti. Questo significa che per ogni 10 persone che guariscono, 1 muore.
Il tasso di mortalità per i casi risolti è del 9,4%.
Se tutti quelli che sono ancora malati - a volte da oltre un mese - guarissero, il tasso rimarrebbe del 3.3%, che è già altissimo, circa metà della famigerata influenza spagnola. Questo significherebbe, ipotizzando un 25% della popolazione mondiale contagiata, 60 milioni di morti dirette. Solo in Italia, mezzo milione di morti.
Comunque è probabile che la mortalità a medio termine sia ben superiore, e che ci siano conseguenze croniche sulla salute di parte dei guariti.
Calcoli fuorvianti bob e mi stupiscono da parte tua. Quella è statistica ma non è la verità. I calcoli si fanno a parità di condizioni sociosanitarie.
Non è questo il punto Mut.
Più che altro Bob trascura il fatto che ci saranno tanti giovani non diagnosticati che si sono ammalati e sono guariti, non rientrando quindi in quelle statistiche (chi invece si ammala gravemente ha una probabilità molto più alta di essere diagnosticato, e anche di morire).
Quindi quel 3-4% sicuramente non è stimato correttamente, ma ci sono errori di stima sia in un'ottica di sovrastima che di sottostima.
Servirà tempo per valutare con maggiore precisione.
Calcoli fuorvianti bob e mi stupiscono da parte tua. Quella è statistica ma non è la verità. I calcoli si fanno a parità di condizioni sociosanitarie.
Assolutamente no Mutha. Raggruppare in modo arbitrario i dati porta è il modo migliore per creare artefatti e conclusioni invalide. Quello che ho proposto è l'aggregato totale dei dati, allo stato attuale il più affidabile.
Non lo propongo come conclusione valida e definitiva, non abbiamo dati per vere conclusioni. Semplicemente è l'unica analisi dei dati che abbia un senso al momento. E dovrebbe far capire a un primissimo sguardo che questa non è l'influenza.
Se invece volessimo seguire la strada degli artefatti statistici: in Italia abbiamo sei morti e un solo guarito. Per fortuna questa è un'analisi sbagliata.
Originariamente Scritto da Sean
Bob è pure un fervente cattolico.
E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.
Alice - How long is forever? White Rabbit - Sometimes, just one second.
Mi permetto solo di dire che evitando di isolare per intero le regioni maggiormente colpite dal virus (in pratica quasi l'intero Nord Italia) stiamo scherzando col fuoco, perchè la cintura sanitaria attorno a quei pochi paesi lombardi non dico che sia uno specchietto per allodole, ma insomma serve a poco, se poi uno di Bergamo o di Milano può prendere su famiglia e andare a Roma o a Napoli o a Palermo a godersi questa primavera anticipata...portandosi però dietro un silenzioso, dormiente ospite e contagiando il resto della nazione.
O si isola il Nord o la situazione, per come la vediamo, si moltiplicherà (con conseguenze forse peggiori, perchè ci sono regioni e strutture sanitarie deboli o più deboli di Lombardia, Piemonte ecc...) a dismisura con risultati autenticamente devastanti. Occorre agire adesso, perchè si è ancora in tempo dato che i casi non sono scesi al di sotto dell'Emilia. Si sta aspettando che cosa?
Per fare quello ed entrare nella fase 2 aspettano che la situazione sia critica,provare ad anticiparla sarebbe troppo logico per queste persone che rimangono sorprese di fronte a tutti i contagi e che poi ti dicono che ci son state delle falle,ma va? Non ce n eravamo mica accorti.
Bob trascura il fatto che ci saranno tanti giovani non diagnosticati che si sono ammalati e sono guariti, non rientrando quindi in quelle statistiche (chi invece si ammala gravemente ha una probabilità molto più alta di essere diagnosticato, e anche di morire).
Quindi quel 3-4% sicuramente non è stimato correttamente, ma ci sono errori di stima sia in un'ottica di sovrastima che di sottostima.
Quello che trascuro sono le ipotesi non verificabili. Come dici, servirà tempo.
Se vuoi mettere il fattore "giovani non diagnosticati che guariscono", devi mettere anche il suo reciproco. Tutte le persone morte di SARS prima di venerdì scorso che non hanno fatto il tampone per il COVID-19 e sono state registrate come morti per CVD e simili.
Quali sono di più? Cosa succederebbe ai numeri, includendoli? E chi lo sa. Si evita di metterli perché altrimenti si finisce per fare quello che hai appena fatto - modificare arbitrariamente l'interpretazione dei dati aggiungendo i fattori che ti piacciono e ignorando quelli che ti dispiacciono.
Originariamente Scritto da Sean
Bob è pure un fervente cattolico.
E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.
Alice - How long is forever? White Rabbit - Sometimes, just one second.
UCSF infectious disease expert Charles Chiu, MD, PhD, has been following the disease since its outbreak and provided the latest updates on what science has revealed about how the coronavirus is transmitted, what happens to someone who’s infected, and why a single diagnostic test may not be enough.
The new coronavirus isn’t believed to be an airborne virus, like measles or smallpox, that can circulate through the air. “If you have an infected person in the front of the plane, for instance, and you’re in the back of the plane, your risk is close to zero simply because the area of exposure is thought to be roughly six feet from the infected person,” said Chiu.
I
Quindi è un virus nuovo e sconosciuto per tutto ma non per il suo essere o non Airborne, che sostieni tu. Capisco.
Nessuno ne sa niente tranne il finto dottore
Assolutamente no Mutha. Raggruppare in modo arbitrario i dati porta è il modo migliore per creare artefatti e conclusioni invalide. Quello che ho proposto è l'aggregato totale dei dati, allo stato attuale il più affidabile.
Non lo propongo come conclusione valida e definitiva, non abbiamo dati per vere conclusioni. Semplicemente è l'unica analisi dei dati che abbia un senso al momento. E dovrebbe far capire a un primissimo sguardo che questa non è l'influenza.
Se invece volessimo seguire la strada degli artefatti statistici: in Italia abbiamo sei morti e un solo guarito. Per fortuna questa è un'analisi sbagliata.
Non sono d'accordo. In cina li fan morire per strada, senza assistenza sanitaria corretta, senza sistema sanitario competente, in una promiscuità al limite dello schifo, con in tasso di igiene prossimo allo zero...come si può far parte della stessa casistica? Quello si che è artefatto per pompare l'isteria. Dati alla mano? Su più di 200 infetti, sono morti 6 ultrasettatacinquenni. Una aveva il tumore e gli altri gravi problemi pregressi.
Quindi è un virus nuovo e sconosciuto per tutto ma non per il suo essere o non Airborne, che sostieni tu. Capisco.
Nessuno ne sa niente tranne il finto dottore
Inviato dal mio Mi 9T Pro utilizzando Tapatalk
Ti ho citato ciò che ha detto il who smentendo i tuoi dati insulsi fondati sull ignoranza, per me senza panna grazie.
Cura il tuo corpo come un tempio
Originariamente Scritto da M K K
Desade grazie di esistere
Originariamente Scritto da AK_47
si chiama tumore del colon, adenocarcinoma è la tipologia di tumore che colpisce le cellule dell'epitelio ghiandolare.
Per fare quello ed entrare nella fase 2 aspettano che la situazione sia critica,provare ad anticiparla sarebbe troppo logico per queste persone che rimangono sorprese di fronte a tutti i contagi e che poi ti dicono che ci son state delle falle,ma va? Non ce n eravamo mica accorti.
Il punto è che "critica" vorrebbe dire disastrosa, perchè la mente si rifiuta di pensare, che so, ad una Campania contagiata: dove metti le mani dopo? Lì davvero si rischierebbe una emergenza umanitaria. Bisogna agire adesso che, rispetto al virus, sei ancora forte, perchè il Nord non è tutto contagiato e il resto d'Italia praticamente per niente. Isolare e contenere sono le sole armi a disposizione.
Il governo deve dare mostra di coraggio e creare una barriera sanitaria dal nord Emilia in su.
Per intanto gli infermieri delle zone rosse lamentano la mancanza di guanti, mascherine, gel, tutte protettive per poter lavorare in sicurezza, visto che sono la "prima linea" del fronte. Siccome lo scrive il loro sindacato di categoria, non so se è vero...nel caso lo fosse sarebbe gravissimo. Che facciamo, come la campagna di Russia con le scarpe di cartone e i cappottini estivi? Sono stati stanziati 20 miliardi per questa emergenza: li usino (anche) per dotare il personale addetto di ogni necessità.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C'è una questione che credo vada chiarita perché la vedo ripetere ancora, ancora e ancora.
La mortalità non è del 3%. E' almeno del 3%, a brevissimo termine.
I numeri a cui facciamo riferimento sono durante la pandemia, non dopo. Due terzi dei malati accertati non sono né morti né guariti, sono ancora lì in attesa di un esito definitivo.
Abbiamo 79,757 infetti accertati, di cui 2,629 morti e 25,272 (apparentemente) guariti. Questo significa che per ogni 10 persone che guariscono, 1 muore.
Il tasso di mortalità per i casi risolti è del 9,4%.
Se tutti quelli che sono ancora malati - a volte da oltre un mese - guarissero, il tasso rimarrebbe del 3.3%, che è già altissimo, circa metà della famigerata influenza spagnola. Questo significherebbe, ipotizzando un 25% della popolazione mondiale contagiata, 60 milioni di morti dirette. Solo in Italia, mezzo milione di morti.
Comunque è probabile che la mortalità a medio termine sia ben superiore, e che ci siano conseguenze croniche sulla salute di parte dei guariti.
vero, sui casi chiusi (decessi e guariti) la mortalità è del 10%, sui casi aperti del 3,3%, in definitiva sarà intorno al 6/7% che non è poco
Ripeto non sottostimo la sua pericolosità (o meglio virulenza). Quello che più mi preoccupa e per cui, a mio avviso, hanno messo su tutta sta baracca da film, è che il nostro efficiente sistema sanitario potrebbe collassare sotto la mole dei bisognosi di cure e quindi degenerare in una cattiva assistenza sanitaria.
Per intanto gli infermieri delle zone rosse lamentano la mancanza di guanti, mascherine, gel, tutte protettive per poter lavorare in sicurezza, visto che sono la "prima linea" del fronte. Siccome lo scrive il loro sindacato di categoria, non so se è vero...nel caso lo fosse sarebbe gravissimo. Che facciamo, come la campagna di Russia con le scarpe di cartone e i cappottini estivi? Sono stati stanziati 20 miliardi per questa emergenza: li usino (anche) per dotare il personale addetto di ogni necessità.
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