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Non si sta capendo un *****..[emoji23][emoji23][emoji23]
Ma non possono dire rispetto a prima che minchia chiude ?
Inviato dal mio VOG-L29 utilizzando Tapatalk
Ragazzi, il decreto è attivo da Lunedì, bisogna che venga dato in forma scritta per consultarlo, non pretenderete che venga fatta una lista dettagliata a voce. Eh dai.
Originariamente Scritto da modgallagher
gandhi invece di giocarsi il libretto della macchina si gioca la cartella clinica
" tra noi sarebbe come abbinare un vino pregiato a un ottimo cibo " ..
Perché lo sbarco delle forze armate usa? senza mascherina o il minimo di precauzione?
Sono già vaccinati
Inviato dal mio VOG-L29 utilizzando Tapatalk
Originariamente Scritto da Sean
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Gli studi professionali come notai, avvocati, commercialisti, consulenti del lavoro ecc possono lavorare a ufficio chiuso al pubblico?
Inviato dal mio Mi A3 utilizzando Tapatalk
Noi lavoriamo da casa da due settimane (tutti) e da quattro per chi avrebbe dovuto prendere i mezzi pubblici
Originariamente Scritto da Alberto84
Te lo dico io gratis che devi fare per crescere: devi spignere fino a cagarti in mano
Originariamente Scritto da debe
Chi è che è riuscito a trasformarti in un assassino mangiatore di vite altrui?
Originariamente Scritto da Zbigniew
Kurt non sarebbe capace di distinguere, pur avendoli assaggiati entrambi, il formaggio dalla formaggia.
Un indecente crogiuolo di dislessia e malattie veneree.
Facile perdere, difficile riottenere. Diciamoci la verità. La situazione è sicuramente drammatica ma non vedo la necessità di queste restrizioni che per altro non potranno durare per sempre. Io non ho buone sensazioni.
La minaccia del collasso sanitario è però reale. Non siamo solo noi a paventarla. Stasera ne ha parlato anche Johnson tirando in mezzo proprio quel pericolo, cioè che il sistema sanitario, senza comportamenti retti da parte di tutti, potrebbe essere travolto.
Non ce la stiamo inventando noi questa situazione. Ce l'hanno tutti i Paesi coinvolti.
E' che per combattere il virus dovresti stare praticamente recluso in casa. Puoi farlo in Cina, non puoi farlo nei regimi democratici. Cioè, puoi farlo anche qui...ma per un tempo limitato. Non è pensabile diversamente.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
La minaccia del collasso sanitario è però reale. Non siamo solo noi a paventarla. Stasera ne ha parlato anche Johnson tirando in mezzo proprio quel pericolo, cioè che il sistema sanitario, senza comportamenti retti da parte di tutti, potrebbe essere travolto.
Non ce la stiamo inventando noi questa situazione. Ce l'hanno tutti i Paesi coinvolti.
E' che per combattere il virus dovresti stare praticamente recluso in casa. Puoi farlo in Cina, non puoi farlo nei regimi democratici. Cioè, puoi farlo anche qui...ma per un tempo limitato. Non è pensabile diversamente.
Vero, ma non credi che i decreti non stiano lavorando in quella direzione? Sono confusi, spesso senza logica. Non so, sicuramente il cervello è portato a credere alla teoria più ammiccante. Ma non ci vedo molta chiarezza.
Vero, ma non credi che i decreti non stiano lavorando in quella direzione? Sono confusi, spesso senza logica. Non so, sicuramente il cervello è portato a credere alla teoria più ammiccante. Ma non ci vedo molta chiarezza.
No, perchè il decreto ha durata massima di 60 giorni, dopo o diventa legge o decade. E nessun decreto che limita la libertà di movimento, e che ferma l'industria, potrà mai diventare una legge.
Sono per questo decreti emergenziali, limitati cioè alla emergenza. C'è da vedere che succede se l'emergenza perdura oltre il consentito.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
L'aspetto è di altro ordine: vedere fino a quando puoi privare della libertà di movimento una nazione intera. Da quel lato possono aprirsi questioni importanti...potenzialmente critiche.
la libertà di movimento si può tollerare a oltranza, se ti convinci che sia una misura necessaria a sconfiggere il virus. Per ora i cittadini stanno prendendo molto sul serio i provvedimenti di costrizione, richiedono anzi maggiori controlli, segnalano i trasgressori anche dove in realtà trasgressori non ve ne sono, e come al solito si rivolgono alla figura dell'uomo forte, che stavolta è Conte, il cui gradimento è ora alle stelle.
Quello che non potranno sopportare è una paralisi a oltranza dell'economia e la prospettiva che una volta finita questa crisi l'italia, la cui economia era già fragile da prima, diventi ostaggio di paesi come la germania e la francia, che hanno da parte risorse per resistere più a lungo e che difatti pensano alla nazionalizzazione delle maggiori imprese per tutelarne il futuro.
Noi abbiamo bisogno che il governo non si limiti a pensare a come uscire da questa situazione, ma ci mostri in quale modo dopo potremo ripartire.
Già il turismo da solo rappresenta il 12% del pil... stiamo andando incontro a una recessione mai vissuta nella nostra storia
Tra un mese l'italia dovrà ripartire, questo è il tempo concesso per sconfiggere il virus, dopo diventerà troppo importante riprendere le attività produttive e quando arriveremo a non considerare più così tragica la conta serale dei morti, in confronto alla compromissione del nostro futuro, forse a quel punto si preferirà scaricare tutto il fardello solo sul sistema sanitario rimettendo in moto il resto.
Questo almeno ciò che penso, da ignorante... Bisogna pensare come andare avanti, nel caso la convivenza col virus si prospetti molto più lunga del previsto, la vita dovrà riprendere comunque
Aggiorno un altro farmaco estremamente promettente per il trattamento del coronavirus dal giappone: favipiravir
I dati dei primi studi mostrano risultati nettamente migliori rispetto ai classici antivirali che si utilizzano ora. Le molecole ci sono: clorochina, remdesivir, favipiravir, tocilizumab ma bisogna accettarle, produrle e implementarle rapidamente altrimenti ci saranno altre decine di migliaia di morti.
in merito al favipiravir, nome commerciale AVIGAN, sta girando il video di un tizio italiano (pare un farmacista) in Giappone, e secondo lui sono tornati a una semi-normalità grazie a questo trattamento per il covid
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Già il turismo da solo rappresenta il 12% del pil... stiamo andando incontro a una recessione mai vissuta nella nostra storia
Tra un mese l'italia dovrà ripartire, questo è il tempo concesso per sconfiggere il virus, dopo diventerà troppo importante riprendere le attività produttive e quando arriveremo a non considerare più così tragica la conta serale dei morti, in confronto alla compromissione del nostro futuro, forse a quel punto si preferirà scaricare tutto il fardello solo sul sistema sanitario rimettendo in moto il resto.
Questo almeno ciò che penso, da ignorante... Bisogna pensare come andare avanti, nel caso la convivenza col virus si prospetti molto più lunga del previsto, la vita dovrà riprendere comunque
penso che il turismo può ripartire nel 2021, mezza italia si è già giocata un anno di ferie e gli stranieri dubito torneranno per l'estate
la libertà di movimento si può tollerare a oltranza, se ti convinci che sia una misura necessaria a sconfiggere il virus. Per ora i cittadini stanno prendendo molto sul serio i provvedimenti di costrizione, richiedono anzi maggiori controlli, segnalano i trasgressori anche dove in realtà trasgressori non ve ne sono, e come al solito si rivolgono alla figura dell'uomo forte, che stavolta è Conte, il cui gradimento è ora alle stelle.
Quello che non potranno sopportare è una paralisi a oltranza dell'economia e la prospettiva che una volta finita questa crisi l'italia, la cui economia era già fragile da prima, diventi ostaggio di paesi come la germania e la francia, che hanno da parte risorse per resistere più a lungo e che difatti pensano alla nazionalizzazione delle maggiori imprese per tutelarne il futuro.
Noi abbiamo bisogno che il governo non si limiti a pensare a come uscire da questa situazione, ma ci mostri in quale modo dopo potremo ripartire.
Già il turismo da solo rappresenta il 12% del pil... stiamo andando incontro a una recessione mai vissuta nella nostra storia
Tra un mese l'italia dovrà ripartire, questo è il tempo concesso per sconfiggere il virus, dopo diventerà troppo importante riprendere le attività produttive e quando arriveremo a non considerare più così tragica la conta serale dei morti, in confronto alla compromissione del nostro futuro, forse a quel punto si preferirà scaricare tutto il fardello solo sul sistema sanitario rimettendo in moto il resto.
Questo almeno ciò che penso, da ignorante... Bisogna pensare come andare avanti, nel caso la convivenza col virus si prospetti molto più lunga del previsto, la vita dovrà riprendere comunque
Chi ci aveva visto giusto è stato Sean che invocava fin dal principio l'isolamento dei focolai almeno principali.
Il virus andava anticipato... Ormai si è diffuso a macchia d'olio e non lo fermi più. Puoi solo rallentare il contagio dando tempo agli ospedali di assistere tutti (?) i malati.
Questa però è un'arma a doppio taglio: pur distribuendo nel tempo i malati con la quarantena così stai spappolando ad oltranza l'economia e non è una cosa sostenibile, tra due settimane occorre ripartire sia quel che sia.
L'unica speranza se il caldo non serve (ed è comunque troppo lontano) è una mutazione che renda questo virus innocuo.
Chi ci aveva visto giusto è stato Sean che invocava fin dal principio l'isolamento dei focolai almeno principali.
Il virus andava anticipato... Ormai si è diffuso a macchia d'olio e non lo fermi più. Puoi solo rallentare il contagio dando tempo agli ospedali di assistere tutti (?) i malati.
Questa però è un'arma a doppio taglio: pur distribuendo nel tempo i malati con la quarantena così stai spappolando ad oltranza l'economia e non è una cosa sostenibile, tra due settimane occorre ripartire sia quel che sia.
L'unica speranza se il caldo non serve (ed è comunque troppo lontano) è una mutazione che renda questo virus innocuo.
Ma dubito che avremo tanta fortuna.
secondo me era impossibile fermare il contagio, anche chiudendo da subito la lombardia. Basta un singolo caso in un'altra regione, come in lombardia è iniziato con un singolo caso, per contagiare ovunque. Chiudere la lombardia serviva solo a rallentarne la velocità per non oberare i reparti di terapia intensiva, ma con la consapevolezza che a poco a poco questo virus se lo sarebbero preso la maggior parte degli italiani.
Quindi tutte queste misure, anche quelle di stasera, servono solo alla salvaguardia del sistema sanitario, per permettergli di gestire meglio la mole di lavoro.
Cinicamente, scusatemi, io avrei lasciato che il sistema sanitario facesse da sè, fin dove fosse stato possibile, lasciando il resto del sistema paese attivo
in merito al favipiravir, nome commerciale AVIGAN, sta girando il video di un tizio italiano (pare un farmacista) in Giappone, e secondo lui sono tornati a una semi-normalità grazie a questo trattamento per il covid
penso che il turismo può ripartire nel 2021, mezza italia si è già giocata un anno di ferie e gli stranieri dubito torneranno per l'estate
Se non si è capito io sono favorevole alla terapia farmacologica di massa, è la cosa più sensata che si possa fare oltre al distanziamento.
Comunque medici cinesi famosi parlano come panzironi, vitamina C e dieta chetogenica
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